Kol
Me ne resto in silenzio quando Magric si tradisce con le sue stesse mani.
Il mio animo è in subbuglio, non sono mai stato un amante delle punizioni e delle pene, e quella che spetta a Magric è una delle peggiori. Privare un uomo della propria libertà, seppur colpevole, non mi ha mai mosso istinti così ferali e selvaggi come adesso.
Penso che se non l'avessero portato via gli uomini di Hartfast, l'avrei ucciso con le mie mani, magari strangolandolo lentamente.
Questi pensieri mi eccitano e mi spaventano allo stesso tempo, tutto quello che sto vivendo da quando ho lasciato Pontelagolungo mi sta forse cambiando? Sto perdendo quel poco di umanità e compassione che mi rimaneva dopo i fatti del Drago? L'ombra avanza nel mio cuore rendendomi simile ai miei nemici?
Molti dubbi mi attanagliano.