C'è qualcosa di strano in questo posto, l'aura magica è al massimo della forza, la potete quasi percepire nell'aria.
Vi guardate intorno, quando Bjorn percepisce un tentativo di intrusione mentale nei proprio pensieri! Una voce femminile, nascosta chissà dove, sta cercando di imporgli la propria volontà.
Bjorn reagisce prontamente si riprende immediatamente dando l'allarme.
Subito dopo da dietro un albero si palesa davanti a voi una figura umanoide, dai capelli e gli arti legnosi, completamente ricoperta di neve e ghiaccio. Fa qualche passo e si ferma davanti a voi.
Avete violato la nostra foresta, uccisi i guardiani del ponte, uccisa una delle mie fate, ora pagherete tutto, non tolleriamo ingerenze nel nostro regno. E quegli uomini lo hanno imparato sulla loro pelle.
Indica uno scoglio in fondo alla discesa, immerso nel lago. Legati con delle corde di canapa, vedete un paio di corpi di soldati, forse quelli che aveva assoldato Hallr per cercare la figlia.
La vostra brama di morte e sangue vi porterà alla stessa fine, qui non c'è nulla per voi! Così ha parlato Ljúfvina, Padrona del Bosco di Myrkviðr!
Róta! Himinglæva! Accorrete, altri invasori!