Brenno

Masumi (Mezzelfo - Guerriero Samurai)

Bidreked (Dragonide bianco - Paladino) Andate avanti voi, questa armatura e tutto il mio armamentario fanno più confusione di un nano ubriaco mentre russa. Resterò a guardia dei cavalli.

Arrivate alla Rocca Libera intorno alle 11:30 vi informate un po' in giro sulla partenza delle prossime carovane. Scoprite da un paio di guardie che vi sono un paio di carri che partiranno intorno alle 12:30 dal centro del paese. Per lo più mercanti e artigiani diretti alla capitale. Non una carovana grande come quella dell'andata, ma sufficiente per permettervi un viaggio più breve e tranquillo di quello fatto a piedi. La tariffa è sempre la solita, 3 fiorini al giorno a testa.

Immeral @DM, Ramagast Accampati in radura

Masumi (Mezzelfo - Guerriero Samurai)

Druido e Warlock mi interessano, sarà possibile eventualmente avere un riassunto della campagna fino a dove siete arrivati?

Vabbè è scomparso il giocatore, ma il PG c'è ancora 🤣

Masumi (Mezzelfo - Guerriero Samurai)

Io vado in avanscoperta che ho l'abilità relativa agli agguati, nel caso si siano appostati nei dintorni.

Bjorn muove e attacca H (ira, 12 danni, driade supera ts costituzione per concentrazione)

Percorrerete la strada a ritroso e anche grazie ai segni che aveva fatto Grak all'andato col gessetto su diversi alberi, non vi perdete mai. Non incontrate pericoli dentro al bosco che copre le colline, e così alle ore 11:00 siete alle porte della Rocca Libera.

Kol Non avevo mai mangiato una colazione così particolare. Rinfrancato da quel buon cibo e colmo di meraviglia per gli animali che si uniscono all'esercito di Re Beorn, come se fosse la cosa più naturale del mondo, non penso alla battaglia imminente, al sangue, alle grida e al dolore. Lo stupore e l'ammirazione lasciano però ben presto il posto al senso di responsabilità e alla concentrazione quando Beorn decide di dividere il gruppo, lasciandoci l'incarico di guidare l'attacco ai pressi di Guadopetroso. Mi sarebbe piaciuto condividere il campo di battaglia con una figura così carismatica, però sono allo stesso tempo felice di poter dimostrare che possiamo farcela anche da soli. Se le supposizioni di Lifstan sono veritiere, quell'Oderic aveva già stretto accordi con gli invasori. Probabilmente si è davvero fatto vedere in paese per cercare di salvare l'unica persona che gli sta a cuore, cioè la sorellastra. Ed è probabile che faccia un ultimo tentativo proprio lì.

Uscite fuori prendendo il cunicolo scavato dalla Bestia delle Profondità in modo da evitare il nido dei Calabroni Giganti. Visto il clima torrido, evitate però di rimettervi in marcia e restate tutto il giorno nei dintorni del dungeon, a riposare all'ombra. Con la sera rientrate dentro per proteggervi da eventuali animali predatori notturni. 12° Giorno del 1° mese di Estate - Clima: Caldo Fortunatamente il giorno dopo è sì caldo, ma un caldo che non vi impedisce di percorrere la strada a ritroso verso la Rocca Libera senza prendervi un'insolazione. Alle 06:00 del mattino, appena albeggia, vi godete i colori della natura e vi rimettete in marcia.

La Driade che vi si para davanti, vedete che con un rumore di legno piegato, rende la propria pelle dura e come un tronco d'albero, mentre il suo bastone riluce di azzurro. Improvvisamente da due alberi vedete materializzarsi altre due driadi delle nevi, una cerca di rendere la mente di Vigot malleabile, ma il druido respinge l'intrusione mentale, l'altra evoca radici e viticci intorno ai due compagni rimasti indietro. Bjorn grazie alla forza dei suoi muscoli riesce a liberarsi strappando i rampicanti che si stavano avvinghiando sul suo corpo, mentre tutto questo non riesce a Sighvat che imprecando ora è intralciato. ---- Ljúfvina pelle coriacea + randello incantato Himinglæva intralciare su Bjorn e Sighvat (Sighvat intralaciato, Bjorn supera ts) Róta fascino fatato su Vigot (ts superato, immune 24h) @Pyros88

Eythor fiamma sacra (ts superato, niente)

Dopo Suavelius anche Robert prese la statuetta dalle mani dell'esperto Stregone e con non poco timore e riverenza, si avviò verso la stanza oscura a pregare per l'Antico Dio Zagorath. La notte passò senza scossoni, il dungeon era libero da pericoli e nemici non morti. Notte 11° Giorno del 1° mese di Estate - Clima: ???

Sighvat evoca il suo cerchio magico intorno alla driade Vigot muove, potenzia la sua arma tramite la forza della natura che scorre nelle sue vene e attacca la driadre (mancata) Tocca a @L_Oscuro

Nella stanza di preghiera oscura, vivete uno dei momenti di maggior tensione tra di voi. L'idea di poter acquisire potere, solletica Suavelius, e allo stesso tempo incuriosisce anche il giovane Robert. I due sono disposti a pregare Zagorath, in fondo cosa potrebbe succedere di così nefasto...un vecchio Dio ormai dimenticato dai più...ma a frapporsi tra i due avventurieri, ci pensa il resto del gruppo, in particolar modo il Sacerdote. Ne nasce una discussione, tra spintoni, urla, ammonimenti e minacce reciproche, decidete così di lasciare la stanza per andare a dormire in un'area meno inquietante e far sbollire gli spiriti.

Bidreked (Dragonide bianco - Paladino) Dai cavalli

INIZIATIVA @Ricky Vee

C'è qualcosa di strano in questo posto, l'aura magica è al massimo della forza, la potete quasi percepire nell'aria. Vi guardate intorno, quando Bjorn percepisce un tentativo di intrusione mentale nei proprio pensieri! Una voce femminile, nascosta chissà dove, sta cercando di imporgli la propria volontà. Bjorn reagisce prontamente si riprende immediatamente dando l'allarme. Subito dopo da dietro un albero si palesa davanti a voi una figura umanoide, dai capelli e gli arti legnosi, completamente ricoperta di neve e ghiaccio. Fa qualche passo e si ferma davanti a voi. Avete violato la nostra foresta, uccisi i guardiani del ponte, uccisa una delle mie fate, ora pagherete tutto, non tolleriamo ingerenze nel nostro regno. E quegli uomini lo hanno imparato sulla loro pelle. Indica uno scoglio in fondo alla discesa, immerso nel lago. Legati con delle corde di canapa, vedete un paio di corpi di soldati, forse quelli che aveva assoldato Hallr per cercare la figlia. La vostra brama di morte e sangue vi porterà alla stessa fine, qui non c'è nulla per voi! Così ha parlato Ljúfvina, Padrona del Bosco di Myrkviðr! Róta! Himinglæva! Accorrete, altri invasori!

Non è facile muoversi in un contesto così difficile, in un'area impervia di cui ignoravate l'esistenza. Camminate fintanto che perdete l'orientamento, valutate così di fermarvi per rifiatare, anche perché Vigot ne ha effettivamente bisogno. La sosta vi fa bene, rilassate gli arti, riorganizzate i pensieri ed insieme riuscite a ritrovare un piccolo sentiero che continua a scendere. Dopo altri 30/40 minuti gli alberi si fanno meno fitti e arrivate in un'area più aperta, molto ventosa. Oltre la foresta vedete il lago che vi aveva citato Hallr.

Idrial Urimyar (Elfa - Guerriera Stregona) Ho come l'impressione che per come stanno andando le cose, qualcuno alla ricerca della Pozza ci sia sicuramente..e chissà da quanto tempo, comunque concordo con See'An, meglio affrontare una questione alla volta, partendo di monoliti. E' possibile parlare con questi studiosi per sapere l'ubicazione esatta? Dico rivolgendomi infine al direttore.

Kol Sorrido all'amica elfa, saggia e dolce Caranthiel, quello che dici è vero quando si parla di un prigioniero, ma in battaglia, togliere una vita è un gesto necessario, affinché tanti innocenti non paghino le conseguenze degli errori e della brama di potere degli uomini malvagi.

Masumi Rothenel (Mezzelfo - Guerriero Samurai)