Marcyl il Rosso
Mi sveglio con una sequenza di colpi di tosse rumorosi, ogni convulsione provoca un'esplosione di dolore nel mio petto. Sento la sabbia rovente sotto di me e il sole che picchia senza pietà sulla mia pelle, la mia barba sembra incrostata di sale marino.
Sarei potuto affogare.
Peccato.
Mi alzo lentamente, notando i due compagni e i cadaveri. La mia mano si muove istintivamente al mio fianco, mi rilasso quando sfioro la forma familiare di Audacia, il mio falcione e di Bastione, la cintura magica tramandata tra i membri del mio ordine, sciolto forzatamente dalla Chiesa.
"Dobbiamo dirigerci verso quella grotta." La mia voce è ancora più rauca del normale; la gola mia gola brucia come se fosse infuocata, ma non posso ancora permettermi di bere. "Ci offrirà un riparo temprano. Poi stabiliremo le nostre priorità."
@Tutti