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Plettro

Circolo degli Antichi
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  1. Per me, il termine "Dragolich" descrive semplicemente un drago non-morto, e secondo me questa dovrebbe essere già una definizione di base per rendere chiaro di che cosa stiamo parlando, a prescindere dal fatto che il Drago sia uno scheletro, uno zombie, una mummia e che sia legato ad un filatterio o meno. Poi, forse Makry potrebbe aver avanzato una teoria un pò troppo ardita considerata la scarsità di informazioni che abbiamo a riguardo, ma rimane effettivamente una teoria. È normale che la nostra esperienza con D&D ci porti a dare per scontate certe cose, soprattutto se si parla di mostri del manuale, bisogna solo sforzarci di ricordare che non è così. Da ora in poi vi consiglio, se ne avete l'opportunità e se non siete sicuri di quello che dite, di usare i vostri Doni o di fare Tiri di Intelligenza (se avete un Fatto che reputate appropriato otterrete un +4 al tiro) per far sì che possa darvi le informazioni di cui avete bisogno per fare scelte informate. Cercherò di rispondervi quanto prima in TdG o in TdS.
  2. "Il permesso ti è già stato accordato, Signore dei Misteri. Chiedi." dice Ukara, immune alle maniere di Makry, impassibilità dovuta ad anni passati a venire dato per scontato. Poi, mentre Amaska sembra guardare Selestia con un che di sorpresa ed imbarazzo (è difficile che faccia errori, soprattutto quando si parla di Genealogia Divina, cosa che rende l'evento ancora più eclatante o quantomeno insolito e bizzarro), la Dea Fiammante continua a rispondere a queste domande. "In verità, le notizie devono ancora arrivarci, almeno ufficialmente. La gente di Itosa non sa ancora niente, ci stiamo basando su ciò che Alnuijum è riuscito a scrutare..." Ricomincia la Reggente, guardando poi l'osservatore "...Il che è stranamente poco. C'è qualcosa che rende estremamente sfuggente la creatura, persino alla vista di Colui che scruta le stelle. Siamo sicuri, però, che si tratti di un Drago. Un Drago mai visto prima e che, in qualche modo, ha reso quasi impenetrabile alla nostra vista l'intera zona in cui sta colpendo... Il freddo sud dell'isola, quella influenzata da Colui che sorveglia i Cancelli. È lì ormai da una settimana, pensiamo. Quel che è certo è che ha lasciato un gran numero di morti e di villaggi in fiamme... Fiamme nere. In verità sarebbe qualcosa al di sotto di voi, ma il mistero dietro questa storia è intrigante e pensiamo che... Potrebbe rendere il tutto più stimolante e provante, per voi." Poi si volta verso la figlia, per rispondere alla sua domanda "In teoria? Sì. In pratica, dipende. La nostra alleanza si basa su dei patti ben precisi, patti che dovrete rispettare se non vorrete subire delle conseguenze... Il momento in cui verrete canonizzati, non sarete più bambini, ma Potenze a tutti gli effetti. Avrete molta più libertà, ma anche molte più responsabilità di cui tenere conto." "Avrete i vostri rimproveri, controlli... Ma lo faremo in veste di pari e compagni. Potrete ignorarci, se vorrete, ma a vostro rischio e pericolo. Ma se non confidassimo nella vostra maturità e capacità, non vi staremmo dando questa possibilità, ora. Siamo sicuri che non avrete bisogno di un costante scrutinio o giudizio."
  3. Eike Wilhelm è gravemente ferito e anche voi lo siete! Se ci precipitiamo da Magritte in queste condizioni non arriveremo all'alba! Dobbiamo rattopparvi tutti e stabilire un nuovo piano d'azione, ma prima bisogna prendere tempo!
  4. Olf Sì! Barrichiamo l'entrata, presto! Grido correndo a prendere un tavolo per poi spingerlo contro la porta, sperando che i miei compagni mi copino. Ci farà guadagnare abbastanza tempo per nasconderci e leccarci le ferite. Ma bisogna agire, ora!
  5. Alla domanda di Sestilia, i Sette reggenti si guardano a vicenda, forse eccetto Alnuijun che continua a scrutarvi incessamente. Ukara fa una piccola smorfia, come se Sestilia le avesse tolto l'occasione di poter dare la tanto agognata buona notizia; Lugasdil e Kazher a loro volta fanno spallucce un pò divertiti, mentre si guardano a vicenda, già pronti ad accettare il fatto che la "sorpresa" abbia subito smesso di essere tale; Ashyn'der si limita a sorridere dolcemente all'amata figlia, mentre la reazione di Irskullor risulta difficilmente leggibile nella sua zona d'ombra. "Sestilia, non possiamo dire di esserci impegnati particolarmente per organizzare tutto questo, ma... Andiamo! Potevi lasciarci almeno questa gioia!" esclama ironico Lugasdil, mentre si alza dal trono sul quale, fino a poco prima, era seduto in maniera decisamente poco composta. In un attimo, l'Eternamente Giovane compare al fianco di Boruma, sul quale si appoggia con fare decisamente informale come se fosse una parete di un qualche vicolo cittadino. "Non farò nomi, ma c'era chi contava molto sul poter fare l'annuncio..." batte ritmicamente le dita della mano di pietra sulla spalla del guerriero, lasciando passare qualche istante, poi si porta l'altra mano al lato della bocca nel tentativo di nascondere il labiale ai Reggenti ancora seduti sui troni, per poi sussurrare rumorosamente "...Ukara, era solo Ukara. E un pò Amaska, diciamolo". "Non proseguire oltre! Non ti permetterò di rendere questo sacro consesso una farsa, Lugasdil. Torna tra i tuoi pari e riserva il dovuto onore a questa occasione." dice, sempre posata, Amaska riflettendo una autorevolezza rara all'interno del Pantheon. "Meglio non tirare troppo la corda", bisbiglia un'ultima volta per poi tornare al suo posto, con la stessa impossibile rapidità con cui era arrivato. Amaska si alza in piedi e inizia, ufficialmente, la riunione. "Eccovi qui radunati, prole divina, convocati per ricevere un dono straordinario," inizia l'immortale. "la Sagace Sestilia ha afferrato solo un brandello del perché di questo convegno: non vi stiamo concedendo la libertà, ma l'opportunità di conquistarla. Dopo epoche di istruzione e saggezza impartita, riteniamo giunto il momento per voi di espandere i vostri dominii, oltre le mura delle vostre stanze, i confini delle vostre cerchie, le coste della nostra isola. Tuttavia, l'onere della prova grava su di voi, giovani Dei. Dovrete dimostrarci che la nostra scelta non è stata un'illusione." Amaska vi osserva tutti, uno per uno, dedicando però più tempo ai tre rampolli divini, come per assicurarsi che abbiate tutti capito. "Quando, e solo allora, avrete superato la prova," continuò la Dead, "sarà organizzata una Cerimonia di Canonizzazione. Ciascuno di voi potrà allora fregiarsi del titolo di Reggente, meritevole di rispetto, attenzioni e responsabilità che la carica comporta. Non sarete più pargoli, ma ci affiancherete come eguali." "Makry Ramfos, Polyd, Astor, Eukesk! A voi l'incarico di sorvegliare la nostra prole, di assicurarvi che compiano il loro dovere, con il vostro ausilio diretto, se necessario. Ramfos, ecco il tuo momento per emergere da un ruolo di subordinazione e vassallaggio. E voi, o Triade, siete stati troppo a lungo semplici ospiti. Questa è la vostra occasione per consolidare la vostra presenza qui. Non più in vece di visitatori, ma di sovrani." Il breve annuncio è eseguito con la massima serietà e persino Lugasdil e Kazher, che fino a poco prima sembravano sempre pronti a stemperare e a venirvi incontro, rimangono in rispettoso e (severo) silenzio. Il discorso viene ripreso da Ukara, la quale si alza appena la sorella riprende posto. "Ora, che i convenevoli sono ufficialmente finiti, parliamo di cose serie. La prova, di per sé, è semplice. Quello che ci interessa è capire come la risolverete e quanto peso darete... A certe questioni. Questioni perfettamente ignorabili, oppure no. In fondo siete Potenze, non dovete rispondere di nulla a nessuno." inizia, mentre si appoggia al suo spadone "Radiosa", arma dalla quale sembra incapace di separarsi. "Non abbiamo molti dettagli o informazioni, in verità. E' una questione emersa da poco e abbiamo colto la palla al balzo. Vi chiediamo di dirigervi al Conclave Arcano del Vuoto, un regno sacro ad Amaska ed Alabwaabat. In questo periodo, sembra che a Sud dell'isola, una qualche bestia stia seminando morte e paura tra gli abitanti della zona. Vogliamo che voi indaghiate, e risolviate il problema. Sospettiamo che sia un drago, ma non abbiamo prove a riguardo, in quanto abbiamo ricevuto le notizie... La notte scorsa." La Dea guerriera è diretta e schietta, ed il suo briefing iniziale non è per nulla esaustivo. Cominciate a sospettare che vogliano mandarvi volutamente alla cieca o quasi. "Domande?"
  6. Juliano Demetrios Annuisco a Koen, parzialmente sollevato ora che so che abbiamo già un buon numero di ibridi da cui ottenere preziosi sconti. E non dimentichiamo i Crociati di Ragathiel: ci avranno pure causato problemi, ma sono sicuro che faranno fronte comune con noi. Anzi, dovremmo contattarli il prima possibile... Almeno, prima che si gettino in un attacco suicida. Abbiamo modi per inviare messaggi sulla lunga distanza e, soprattutto, rapidamente? Non avremo abbastanza tempo per fare tutto, non senza dividerci... E preferirei evitare.
  7. Juliano Demetrios Visto che abbiamo chiarito quanto la città abbia perso d'importanza, di fronte a questa guerra... Dovremmo discutere anche di come usare il denaro di cui disponiamo. Il Gallo Nero, o meglio, il Vessillo Nero è un gruppetto di mercenari che se valgono davvero tutto il denaro che costano, potrebbero ribaltare le sorti della guerra. Ma uno di loro, da solo, ci prosciugherebbe quasi totalmente. Mi sembrava ci fosse qualche modo di ottenere sconti, ad esempio fornendogli componenti alchemiche come sangue e ciocche di stirpe-planare ed ibridi vari. Credo che non sarebbe un sacrificio troppo grande da chiedere ai nostri cittadini tiefling ed Aasimar... Per loro sarebbe sicuramente meno dispendioso perdere un po di capelli invece di versare un qualche pagamento vero e proprio.
  8. Olf M*rda! grido dolorante, ben conscio del fatto che non sono stato l'unico ad essere colpito... Huan, Wilhelm, Radagast, mia sorella... Approfitto del momento di libertà, visto che ci siamo sbarazzati delle guardie, per gettarmi contro la porta sperando che Wilhelm ci aiuti ad aprirla... Anzi, è più probabile che sia lui a fare il grosso del lavoro.
  9. Juliano Demetrios Tempo fa, Docilia ci aveva offerto una posizione decisamente favorevole... Una posizione di vassallo con grande indipendenza, tutto questo in cambio di... Darmi una posizione nella sua corte. Rispondo, in attesa di una risposta di Jasmine Non so se l'offerta è ancora valida, ma penso che meriti la giusta considerazione. Anche se mi sembra evidente quale sia la decisione comune. Così sia, vi seguirò fino in fondo a questa storia. Alla domanda di Koen, faccio un bel respiro. Poi comincio. Mettetevi comodi, ce ne saranno di cose da dire. Prima di parlare dell'esercito di Docilia, dovremmo discutere dei Mercenari di Incognitus. Lo dispongono della Predatrice, la temibile Aeronave che abbiamo imparato a conoscere. Questa dispone anche di numerosi velivoli più piccoli e monoposto, difficili da intercettare. Poi possiamo trovare unità di incendiari e di pirati, mandrie di animali crudeli e non (nel nostro caso, erano cavalli...), gruppi di orchi, uomini e di goblin mutati, orde di barbari guidati da Sygin, squadre di elfi guerrieri... E poi, ci sono i loro leader. Sygin stessa è una barbara feroce; i due fratelli incestuosi che ci hanno pugnalato alle spalle non hanno bisogno di presentazioni; il capitano Greven-il-Vec è un guerriero colossale, ma sopratutto, è un comandante di uomini; Padre Salazar, sacerdote di un dio di cui francamente non ricordo il nome, e pirata esperto; Shaun, un mezzodrago che non ho avuto modo di vedere in azione ed... Una tiefling pallida, probabilmente una stregona esperta. Di Incognitus non so niente. Rimango in silenzio qualche istante, per verificare che tutti mi stiano seguendo. Poi ricomincio. L'esercito di Docilia, invece, è degno di nota per via dei suoi comandanti. Il generale dell'esercito, se nulla è cambiato, è un tale di nome Grüber: è un violinista ed un tattico militare, con l'abilità di creare potenti unità militari da semplici civili e prigionieri. Credo che li renda... Non morti, o un qualcosa di simile. Non mi è ben chiaro, ma dubito che sentano dolore o almeno il generale gli impone di ignorarlo... Se Docilia è disperata, potrebbe sottoporre a questo processo numerosi schiavi o cittadini. Costruirebbe così un esercito da zero. Alcuni tra questi utilizzano fucili a ripetizioni, ma non so se Docilia è grado di produrli su larga scala. Il Maestro delle Spie e degli assassini lo conosciamo bene. Un adolescente a capo di bambini che fanno parte di un culto omicida che odia gli adulti in ogni sua forma. Li abbiamo già incontrati e lo faremo di nuovo. Il mago di corte, se vogliamo così chiamarlo, è "solo" un frammento di un Oneiromante di grandissimo potere. Senza dubbio più potente di Koen. Ed il problema è che è solo un frammento, non so quanti ne ha ritrovati e non so quanto il suo potere sia aumentato in seguito. Già da solo, però, era capace di teletrasportare molteplici unità, spargere morte nel campo con grande facilità e di tenere d'assedio, con la sua magia, il forte di Irovetti. Inoltre, i due gemelli sono diventati suoi discepoli... Lui è un bersaglio prioritario, se troviamo il modo di ucciderlo. Docilia ha anche una guardia del corpo, Lokke. Lokke è una fata, che gode nel fare del male e nell'uccidere, ma anche estremamente guardinga ed efficiente. Nessuno di voi l'ha mai vista perché è capace di trasformarsi in ombra... Ed è solita nascondersi in quella del suo protetto. Docilia non sarà mai da sola, ricordiamolo. Va anche detto che l'esercito fa uso di un campione, una guerriero d'oriente che ambisce a diventare il miglior guerriero del mondo. Questo campione temibile è accompagnato da una unità di suoi discepoli, dei samurai come lui. E' una unità destabilizzante, in quanto sono tutti degli spadaccini estremamente abili e focosi, ma... Sono spadaccini e basta. Credo che una unità di arcieri o un'incantatore sarebbe più che capace di ucciderli senza dover incrociare le lame. Questo è tutto. Bisognerebbe tenere conto dell'incognita di First Gate... Che ricordo essere famosa per utilizzare golem da guerra.
  10. Dopo un quarto d'ora, forse di più, la vostra attenzione viene colta dal silenzioso arrivo di Dulgunn, che emerge dal portone socchiuso. "Magnifici, l'ora è giunta. Gli Otto sono pronti a ricevervi." Vi fate strada nel tempio, scortati dal Derain, l'Umano ed il Taldoran. Il portone conduce a quello che, più che un edificio, è solo un breve corridoio che attraversa le spesse cinta murarie che circondano l'edificio. Una volte superate, vi ritrovate in un giardino decorato con piante ed alberi tipici dell'isola, con vari monaci che si dedicano ad attività di giardinaggio e di coltura di piante medicinali. Il tempio è anche un monastero, mentre la Sala degli Otto è stata costruita sulla sommità della collina. Mentre gli araldi vi conducono per le semplici scalinate chevi aiutano nella dolce risalita, notate come i vari monaci si siano disposti ai lati della scalinata, quasi con fare militaresco. Man mano che li superate, questi sussurrano benedizioni e preghiere, rivolte a voi ed ai vostri padri: adesso è chiaro perché Dulgunn ci abbia impiegato tanto. Dopo aver superato il giardino, circa a metà del colle, vi ritrovate in una vera e propria cittadella: un piccolo complesso di dormitori, alcune botteghe, una grande mensa e altri vari piccoli edifici, probabilmente atti a contenere strumenti, cibo e altri beni minori. Man mano che ci si avvicina alla cima, gli edifici si fanno sempre meno, ma anche più imponenti ed importanti: una biblioteca, il piccolo "maniero" dell'Abate del tempio... E, una volta arrivati in cima, siete di fronte, finalmente, al Tempio sul Colle: un meraviglioso ed imponente edificio, riccamente decorato ma anche progettato in modo da ospitare un templio dedicato ad ogni Reggente. Essenzialmente, è una torre ottagonale (al cui interno si trova la Sala) al quale è stato attaccato un tempio ad ognuno dei suoi lati. La posizione dei templi corrispondono a quella dei Troni del Reggente. Entrate prendendo l'entrata principale, ovvero quella che conduce direttamente alla Sala senza dover attraversare uno dei Templi, di fronte alla quale trovate l'Abate ed una sua guardia personale di sacerdoti-guerrieri, pronti ad accogliervi. L'abate, un'anziano Sokashtar (lo capite perché il suo corpo di mutaforma comincia a cedere e a farsi instabile, come se fosse una sorta di statua di cera in procinto di sciogliersi), vi accoglie con un deturpato sorriso "Magnifici, non mi è stato permesso di farvi anticipazioni, ma sono sicuro che questo sarà... Un grande giorno. Per tutti voi. Mi scuso per quella che potrebbe essere stata una accoglienza eccessiva, ma siamo soliti trattare così gli ospiti illustri e chi ha l'onore di venir ricevuto. Sarebbe mio dovere ricordarvi le regole della Sala... Ma non è necessario, nel vostro caso, poiché qualsiasi vostro gesto e parola è degna di lodi.", fa un inchino estremamente sentito, per poi fare cenno alle guardie di aprire il portone. Entrate. E vi ritrovate soli, in una stanza al buia, mentre gli Araldi si mettono al centro della sala per indicarvi di venire al loro fianco. L'unica fonte di luce è un'apertura sul soffitto, che illumina solo il centro della sala. Dove siete voi. Tutt'intorno a voi, sui grandi troni, sono seduti i vostri padri e superiori: Ukara, Amaska, Lugasdil, Kazher, Irskullor, Alnuijum, Ashyn'der e... Un trono vuoto. Questo evento, qualsiasi esso sia, non merita l'attenzione di Colui che sorveglia i cancelli, evidentemente. Tutti restano in silenzio, finché gli araldi non escono e si richiudono la porta alle spalle, lasciandovi soli. Appena non c'è più traccia di vita mortale all'interno della stanza, Irskullor prende parola, quasi invisibile nella penombra "Bentrovati, eredi del mondo. Ora che la Sacra Dinastia è riunita, possiamo incominciare.", "Era da un anno che non vi vedevamo..." continua Kazher riempendo il silenzio con quella che realizzate presto essere una battuta capace di far storcere il naso ad Amaska, "Avete una qualche idea sul perché vi abbiamo convocati?" conclude Alnuijum, con il suo solito, curioso, distacco.
  11. Snorri Laikarakkin A sorpresa, scelgo di dare una mano ai rampolli dei Valadur: non posso valutare seriamente la possibilità di tornare a fare il manovale, e decido quindi di unirmi ai loro regimi di addestramento e alle loro battaglie simulate. Ho bisogno di esercizio fisico e, forse, anche di un pò di addestramento, in quanto a volte le mie conoscenze già scarse della magia non bastano. E poi, se devo fare la parte del "cattivo", sarei perfetto: il mio fisico e abilità combattive non sono diverse da quelle di un goblin, e magari con il permesso degli addestratori potrei usare la mia magia come sfida ulteriore ai giovani soldati...
  12. "Solo" Netley Ti guardo le spalle, George. dico cercando di rassicurarlo: cercherò di ammazzare dalla distanza chiunque lo noti... Tanto, nel caos generale, non dovrebbe essere troppo difficile non venire notati.
  13. Juliano Demetrios Non sarà semplice, finora mi sembra che le città libere siano state capaci solo di molto egoismo o di idiozia... Incrocio le braccia mentre mi guardo attorno, per sincerarmi che nessuno dei nostri ospiti sia già arrivato e possa quindi sentirmi. E non sottovaluterei il tipo di accordi che una donna come Docilia potrebbe offrire, specie se l'alternativa è l'annientamento: a noi è stata offerta l'opportunitá di diventare un vassallo del suo piccolo impero, tempo fa. Inoltre, ha il Cheliax a sostenerla. Io dico che se vogliamo davvero opporci al Buio, a Pitax, First Gate e il Cheliax stesso... Si debba stabilire alcune cose fondamentali. Vogliamo che Lakeholm, come la conosciamo, sopravviva a questa guerra oppure no? Credo che bisognerebbe chiederci se vogliamo affrontare questa crisi in vece di governanti o... Mi viene un piccolo rigurgito al pensiero, che copro con la mano ...o Eroi. Se lo facciamo come governanti, la nostra priorità non dovrebbe essere la fine del regno di Docilia, ma la nostra sopravvivenza e del nostro regno. Se vediamo che la riunione che si terrà di qui a poco andrà terribilmente, dovremo valutare seriamente di tirarci indietro e lasciarci vassallizzare, se sarà ancora possibile. Da Pitax, First Gate, Cheliax, la Chiesa di Asmodeus... Chiunque possa tenerci al sicuro. Se invece vogliamo approcciare questa guerra come... Come "Eroi", allora dovremo fare il possibile per distruggere questa minaccia e per mandare avanti l'alleanza con le altre città. Anche a costo di sacrificare la città, ma non i cittadini, perché la portata dei nostri obbiettivi andrebbe oltre i confini di una piccola città libera. Vendiamo Lakeholm al miglior offerente, facciamo promesse impossibili da mantenere, spremiamo le nostre finanze per assumere alcuni di quei mercenari dai prezzi folli del gallo nero, adorniamoci dei migliori oggetti magici che riusciremo a comprare, arruoliamo quanti più uomini riusciremo a trovare... Insomma, sacrifichiamo la città per il bene comune. Io tra queste due possibilità non saprei proprio quale scegliere. Tutti abbiamo... Abbiamo investito molto nella nostra città. E voglio mantenere la mia posizione, voglio che manteniate la vostra e voglio che continui a sopravvivere. Ma penso anche che... Che abbandonarla sarebbe un sacrificio ben misero, in confronto alla salvezza delle terre rubate e di chi ci vive. In poche parole, sto dicendo che non possiamo avere la botte piena e la moglie ubriaca senza un supporto dalle altre città libere: o affrontiamo questa guerra da politici, o da eroi disposti a sacrificare ogni cosa.
  14. Jean Mantonero Fate silenzio! grido alle due cultiste Voi serpi parlerete solo quando interpellate direttamente! Poi, schiarisco la voce e mi passo la mano tra i capelli, per cercare di calmarmi e provare a darmi nuovamente un tono. Mio signore, mia signora. Quello che ci ha colpiti oggi è scioccante, ed è comprensibile voler dare un taglio alla faccenda... ...Ma queste due non hanno tutti i torti. Ho avuto modo di parlare con loro e... E ho l'impressione che queste due, siano sì corrotte, ma per... Delle ingenuità che potrebbero aver commesso anni prima. Mi sembrano il tipo di persona che potrebbero essersi immischiate in qualcosa di incomprensibile, e sbagliato, a fin di bene. Lungi da me giustificarle, ma forse un processo sommario potrebbe essere una scelta troppo diretta e semplice... Vorrei almeno vedere di che cosa sono capaci e se potessimo davvero sfruttarle in questa guerra.
  15. Olf Wilhelm, dalle retta! Da lì dentro li bloccheremo alla porta e saremo al sicuro dai dardi! dico al templare mentre cerco di spingere una delle guardie di fronte a me dentro la fossa. Li trattengo io!
  16. Esatto, posta pure liberamente e ignora la questione della sala degli otto
  17. xLe Fantome @Selestia, Flashback Il Derain dalla pelle blu risponde a Makry Ramfos, facendo un altro piccolo inchino prima di parlare "Non sono un nobile, mio signore, e la mia famiglia non ha nome. Può chiamarmi Hadrianus." risponde umilmente al Signore dei Misteri, per poi rivolgersi a Boruma "Capisco, magnifico. Vorrà dire che continueremo senza di lui." intanto, il Taldoran entra nel tempio, mentre Hadrianus rimane immobile "L'araldo Dulgunn sta andando a controllare se gli Otto sono pronti, tornerà per chiamarci dentro quando sarà il tempo."
  18. "Solo" Netley "E tu, questa luce... Puoi vederla? Possiamo seguirla, magari..." Dico alla strega, un pò perplesso, "...Mica dovremo buttarci in acqua, sì?"
  19. Jean Mantonero Silenzioso, lego le mani alle mie due prigioniere cospiratrici, per poi consegnarle alle guardie. "Portatele via, devo poter parlare con la baronessa" dico alle guardie, annuendo ad Eunice.
  20. @Albedo stesso discorso di Le Fantome vale per te.
  21. Solo di Nethri e la Triade, e probabilmente arriveranno con il loro prossimo post. Ci sono già Boruma e Sestilia. Poi, nessuno ti costringe a ruolare con loro, ma se non hai intenzione di parlare con loro puoi scrivere molto velocemente che Makry non è interessato a parlare e rimane in silenzio.
  22. @Le Fantome forse sarebbe bene, appena puoi, editare il post per aggiungere un pezzo dedicato alla situazione attuale. Una regola non scritta dei flashback (che scrivo adesso) è che sono sempre meno importanti rispetto alla situazione attuale, e servono giusto a creare un pò di storia e dettaglio in più. Ma il focus principale di tutti deve essere il presente.
  23. @Selestia, parco pensile @Boruma, Parco delle Onde @Makry Ramfos, a palazzo @Nethri e la Triade, per le Strade @Il Tempio sul Colle, Makry, Boruma, Selestia (forse La Triade e Nethri) xTutti
  24. Olf Nonostante mi trovi davanti una delle guardie, decido di dare la priorità a quella di fronte Wilhelm: la mia è una manovra rischiosa, in quanto piuttosto che difendermi preferisco utilizzare lo slancio dell'arma per colpire duro. Il colpo è preciso e dovrebbe riuscire a connettere, ma il soldato potrebbe comunque riuscire a pararlo o a schivarlo.
  25. @Selestia, il Parco Pensile @Boruma, Parco delle Onde @Nethri, per le strade @Makry Ramfos, a Palazzo @La Triade, per le Strade @Nethri e la Triade xTutti
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