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Plettro

Circolo degli Antichi
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  1. Grazie mille per la precisazione, devo aver letto gli articoli in cui mi sono informato in maniera troppo superficiale. Vedrò di trovare un nome più appropriato o lo manterrò come technobabble (per quanto non sia un fan)!
  2. Ho deciso di creare questo sondaggio perché accanito da dubbi esistenziali riguardo l'inserimento del sovrannaturale nell'ambientazione, in quanto non voglio renderlo un elemento troppo predominante, anche se divertente. Personalmente, se la metterò mai, sarei orientato a scegliere la terza opzione, ma ne voglio approfittare per sentire qual'è il parere più diffuso e sentire i pareri di chi vorrà dire la sua a riguardo.
  3. Hyde Maztikazkiene Eh, eh, eh... Non ziamo zoli... sghignazzò l'alieno al fianco del Vagabondo, eccitato dalla presenza dell'avversario che sapeva essere lì da qualche parte. Me lo zento nelle budella, Vagabondo... Kui forze zkiattiamo... Zekondo te è uno di kuegli inzetti? O uno degli omi puntuti? E ze fozze un 'rekkio appunta? Uno di kuelli neri, hai prezente? Continuò a bisbigliare eccitato, mentre elencava le varie possibilità con un crescendo di emozione, come se l'una fosse più divertente dell'altra... Nel frattempo si guardava attorno, pronto a sparare in faccia a qualsiasi cosa sarebbe emerso dall'oscurità dello Space Hulk.
  4. Snorri Laikarakkin Finiamo di spremerli per bene, scopriamo tutto ciò che sanno: poi sono sicuro che il loro equipaggiamento ed un mese di lavoro sarà sufficiente a risarcire i danni. Alla fine gli va riconosciuto che non hanno mai ucciso nessuno. Propongo in nanico, mentre esco dalla boscaglia. Poi, riprendo in Malke. Oltre alla storia della fanciulla e del servo, mi piacerebbe sapere anche cosa avete rubato e cosa sapete degli altri banditi. Non mentite, sappiamo che avete rubato a dei nostri concittadini selvaggina e cibo, e abbiamo visto anche numerose impronte, troppe per essere stati solo voi. Parlate e riceverete una punizione giusta... E vi assicuro che è l'alternativa migliore!
  5. Snorri Laikarakkin Quasi mi sento in colpa: non ho mai visto tanta violenza in così poco tempo, ma il gruppetto di banditi è stato schiacciato e costretto alla resa ed è tutto ciò che importa, adesso. Sedetevi attorno al focolare! Niente scherzi e mani dove possiamo vederle! esclamo, rimanendo però nella boscaglia circostante, non mi avvicino finché non avranno eseguito... Francamente, non vorrei essere io quello a doverli legare: non bisogna fidarci e, vedendo un nano mingherlino come me, potrebbero approfittarne per prendermi come ostaggio. Mai fidarsi di queste canaglie...
  6. Ciao, Ian! Allora, inizio subito dicendo che NON posso rispondere alla prima domanda perché è un piccolo segreto dell'ambientazione che voglio mantenere e che i giocatori (o più probabilmente, i personaggi, visto che non sarà impossibile scoprirlo se si mettono insieme i pezzi del puzzle) dovranno e/o potranno scoprire. Per il momento ti dico che non si sa più molto sui "Degni di Onori", diciamo solo che dopo essersi ritirati hanno fatto del loro meglio per cancellare quante più tracce possibili della loro presenza: tutti sanno che sono esistiti, tutti sanno che cosa hanno fatto, quasi nessuno si ricorda i dettagli. Sarà un qualcosa che esplorerò molto meglio in un articolo a parte. Riguardo a quanto saranno simili agli umani, ti rispondo indirettamente dicendoti che, quando creerò gli alieni, vorrei esplorare delle fisiologie quanto più inumane possibili (cercando però di mantenerle giocabili, beninteso). Farò del mio meglio. 2- Oh, sì! La religione, in un modo o nell'altro è molto diffusa nella Galassia: ogni specie possiede miti e credi religiosi, anche se non saranno necessariamente identici ai nostri. Magari una specie, più che pregare degli dei, ha un concetto di religione più assimilabile alla filosofia... Ma, bene o male, voglio che la religione sia diffusa. Non vi è una religione unica diffusa in tutta la galassia, ma ve ne sono alcune che hanno talmente tanto successo da essere divenute interrazziali! Anche l'ateismo, di fronte il potere della scienza, è diventato comune tra tutte le specie, ma è più una questione individuale: non ci sono civiltà interamente religiose o interamente atee, anche se qualche governo potrebbe favorire maggiormente l'una o l'altra cosa. 3- Eh, non è una domanda semplice! Sono molto indeciso a riguardo: da un lato vorrei fare Fantascienza Pura... Ma delle piccole influenze sovrannaturali sarebbero molto fiche! Diciamo che sono parecchio combattuto, ma se le ammetterò mai, vorrò renderle una esclusiva di alcune culture/razze oppure le legherei a delle condizioni ben precise, in modo da non renderle assolutamente comuni. E' che non ho bene idea di quanto potrebbero alterare certi equilibri dell'ambientazione, ecco. Ok, wow! Diciamo che mi hai risparmiato un bel pò di ricerche! 1) La velocità delle comunicazioni dipende parecchio dalla qualità delle "Infrastrutture Spaziali" della regione che deve attraversare. Nello spazio della Federazione Galattica è possibile trovare ripetitori che permettono di preservare i dati trasmessi e aumentare la distanza e velocità con cui viaggiano. Di base, però, gli stati membro della Federazione comunicano con segnali radio che devono viaggiare alla velocità della luce, cosa che rallentano di molto le comunicazioni nelle zone più povere o di frontiera (quindi con meno ripetitori). Per ovviare a questo problema, i Governi delle Nazioni Stellari hanno sviluppato due strategie principali: A) investono molto nell'addestramento dei loro ambasciatori/generali/esploratori per assicurarsi che possano agire indipendentemente e B) nei casi più estremi e assolutamente necessari, organizzano un equipaggio, lo mettono su una corvetta e lo spediscono nel sistema dove è necessario trasportare il messaggio, visto che sulle lunghe distanze un salto con il Motore Superluminale è molto più rapido e sicuro, sebbene più costoso. 2) All'interno del sistema solare, diciamo che varia un pò dalla qualità della nave: le più avanzate e costose vanno ad 1/10 della velocità della luce, mentre le meno costose potrebbero metterci effettivamente molto di più (rimanendo però nell'ordine di giorni terrestri). 3) Il Motore Superluminale permette di fare veri e propri "salti" dalla velocità variabile: sarebbe difficile giustificare l'ammontare di energia atto ad alimentarlo, altrimenti. Se hai l'energia necessaria, per assurdo, potresti permetterti di fare un salto tale da poter attraversare l'intero territorio della Federazione, se non della Via Lattea stessa. (Spoiler, nessuno può permettersi senza enormi sacrifici, il primo salto... Il secondo è solo un esempio assurdo per far capire le potenzialità della tecnologia, ma NESSUNO dispone di tanta energia per saltare da un capo all'altro della Galassia).
  7. Grazie per il feedback! Guarda, ad essere onesti, tutte queste problematiche servono a rendere più realistiche le possibilità che le varie Nazioni Interstellari entrino in conflitto (diciamocelo, è l'economia il motore di ogni conflitto, l'ideologia è solo un pretesto). Il fatto è che se rendo lo spazio un luogo "comodo" in cui vivere, allora nulla impedirebbe ad una civiltà avanzata dal, semplicemente, vivere in basi spaziali, raccogliere risorse (anche solo nel nostro sistema solare c'è una quantità di risorse spropositata, figuriamoci nell'intera galassia) e, si suppone, creare ossigeno e cibo artificialmente. Se metto ogni nazione in condizioni più o meno precarie e le costringo a rendere molto difficile e costoso esplorare la galassia per stabilire nuove colonie, fabbriche, impianti minerari ecc. Allora sono costrette a competere per le risorse rimanenti. Comunque, per quanto mi piacerebbe concentrare il focus sui pianeti, ora che mi co fai pensare creerò comunque delle eccezioni per permettere di viaggiare indipendentemente: in effetti non voglio limitare troppo le possibilità dei miei giocatori, per quanto mi opponga fermamente all'esplorazione di sistemi sconosciuti. Invece sulla Xenofobia posso assicurarti che non sarà sempre così. Gli esempi di razzismo sono comuni ovunque, ma non la norma, te lo posso assicurare.
  8. Presenza della Luna Bene. Vada per le cattive, ci penso io. Il lebbroso si lecca le labbra scarnificate e si sfrega le mani purulenti: dopo lo scontro con gli orchi, il suo lato più brutale e violento si è sviluppato e adesso i manganelli non gli sono più necessari... Potrebbe uccidere un uomo a mani nude, figuriamoci stordire una famigliola di contadini! Si avvicina, quatto, alla porta della famigliola... Quando gli altri sarebbero stati pronti, avrebbe agito.
  9. Ciao e grazie dell'aiuto! Allora, riguardo al nome alternativo alla Comunità Galattica, mi riferivo a cercare qualcosa di più "unico" all'ambientazione, magari anticipato da un nome alieno (che comunque definirò una volta scritte le razze). Probabilmente sarà un qualcosa del tipo "**nome alieno**, La Federazione Galattica." (Sì, Federazione in effetti è un termine più appropriato per indicare cosa sia la Comunità Galattica). Riguardo al nome degli stati mi riferivo ad un nome generico che potessi utilizzare per poterne parlare senza dover necessariamente elencarli tutti ogni volta! Forse, "Nazioni Stellari" o "Nazioni membro" rimangono la migliore alternativa, per ora. E ti ringrazio anche per le chiarificazioni sull'effetto Coriolis! Come ho detto all'inizio, non ho le conoscenze per proporre adeguatamente il lato più "Hard" (scientifico) della Fantascienza e quindi potrei sicuramente fare degli errori! Detto questo, io mi riferivo al trovare un nome alla tecnologia che potesse permettere all'astronave di replicare l'effetto! (Ma anche dire che una astronave è dotato di "Gravità Coriolis" potrebbe funzionare bene). Eh, ma dopo che hai gettato il sasso non puoi mica nascondere la mano! Mi piacerebbe comunque molto sentire questi punti con cui ti trovi in disaccordo: magari mi dai qualche piccolo spunto! Grazie mille! Sì, è qualcosa che personalmente ho sempre odiato nella fantascienza, trovo che declassi i pianeti a semplici "nazioni"... Anche se, va detto, non mi rende certo le cose semplici!
  10. Ciao e grazie di essere passato a dare un'occhiata! Sono ottime domande, anche se devo avvertirti che non potrò risponderti con il massimo della precisione, perché mentre ho un'idea generale dell'ambientazione devo definire molti dettagli. 1. e 2.) La facilità con cui è possibile trovare esempi di ingegneria genetica e di impianti cibernetici varia parecchio in base a dove ti trovi: ogni Governo ha le proprie opinioni su quanto siano accettabili questo genere di pratiche! Secondo i Degni (e quindi secondo la Comunità Galattica [ach, che nome triste e poco ispirato!]) gli impianti cibernetici sono accettabili solo per scopi medici, mentre l'ingegneria genetica è utilizzabile solo nel settore agroalimentare. Ovviamente, nonostante le regole della Comunità Galattica siano chiare, ci sono un mare di eccezioni... Certe nazioni possono incentivare queste pratiche esclusivamente nell'ambito militare (mi piace pensare che i Cyborg costino comunque meno di avanzatissimi robot assassini), oppure, molto più facilmente, potrebbe esserci un intero business criminale dietro la costruzione di impianti su commissioni o trattamenti genetici specializzati. Detto questo, è comunque un settore che, per assurdo proprio grazie alle menti criminali che ci lavorano, è in continua crescita ed evoluzione: le conoscenze lasciate dai Degni sono, per quanto piene di potenziale, piuttosto basiche e lungi dall'essere quasi "divine"... C'è ancora moltissimo margine per la ricerca ed un ulteriore specializzazione. (Per i nostri standard di umani del 2022, è comunque Fantascienza, eh!) Comunque mi piace credere che la potenza di queste tecnologie dipenda molto anche dalle fisiologie con cui interagiscono: magari c'è una specie a cui sarà più facile attaccare un impianto cibernetico come un'altra che potrebbe reagire negativamente ad un trattamento genetico che non sia stato realizzato con strumenti appositamente studiati per quella determinata specie. Per esempio, dubito che un braccio meccanico umanoide possa funzionare con un alieno simile a un polpo! 3. La Xenofobia È presente. Ed è un problema che infesta ogni angolo della Galassia da sempre. Già prima dell'arrivo dei Degni e della creazione della Comunità Galattica, ancora prima che certe razze potessero immaginare che nel cosmo c'era altra vita oltre quella del loro pianeta, la xenofobia era presente anche tra culture della stessa specie... E la situazione moderna non ha migliorato le cose! Se non altro, ha dato a certi gruppi guidati dall'odio e dalla paura solo più bersagli! Se si dovesse stilare una lista di critiche all'operato dei Degni di Onori, una tra queste sarebbe sicuramente la precipitosità con cui ha messo in contatto specie estremamente diverse tra loro. Certo, con loro alla guida del Protettorato, gli incidenti sono stati sempre stati pochi e la pace è sempre stata una costante... Ma da quando se ne sono andati, le tensioni tra i membri della Comunità Galattica sono aumentate e con loro anche gli incidenti a sfondo razziale. Sia chiaro però che mentre i pregiudizi e le dicerie sono, più o meno, costanti, è anche vero che nella maggior parte della galassia, la violenza estrema non è la norma! Gli anni passati sotto il Protettorato e la Comunità Galattica hanno anche, col tempo, contribuito a creare esempi di tolleranza ed amicizia tra specie, arrivando addirittura a creare una sorta di "identità galattica" negli individui che più credono nella Comunità Galattica e l'amicizia tra specie... Diciamo che anche se la tensione è palpabile, sia la guerra totale che l'armonia galattica sembrano due strade equamente possibili... Ma anche equamente distanti! (Anche se, ad essere onesti, la bilancia tende lievemente verso la guerra totale...) Wow, quanto ho scritto! E grazie delle domande! L'ultima è stata molto importante perché effettivamente mi hai ricordato quanto sia importante come punto, in quanto l'avevo dato un pò troppo per scontato...
  11. Juliano Demetrios In poco tempo vengo soccorso dai miei compagni, mentre cerco ancora di capire cosa stia succedendo... O meglio, cosa abbia fatto questa donna. Vorrei allontanarli e continuare ad inveire verso Docilia, dalla quale non ho ottenuto ancora risposta ma... Mi rendo conto che non sarebbe appropriato vista la nostra posizione e, dal comportamento degli altri, sembrerebbe che ci sia qualcosa che mi sfugge: che la mia ira mi stia rendendo cieco? Mi alzo bruscamente, senza rivolgere una parola a mia sorella Ha ragione, Eptarca... Ne ho proprio bisogno...
  12. Aaron Clarke Ti ringrazio, Shurat. Vedrai che la tua fiducia non è mal riposta. Il tempo di stringere la mano al comandante dei Berleigh, sempre che lo comprenda come gesto, ed immediatamente ordino di partire. Se nessuno dei miei compagni ha da ridire, mi rimetto in marcia verso la nave della Sezione III: la parte difficile sarà convincerli a caricare 20 guerrieri Berleigh sul loro shuttle...
  13. Snorri Laikarakkin Siamo ancora in vantaggio! Due dei briganti sono già in rotta, pronti a essere colpiti da un incantesimo di Naughrim, il quale, nonostante i suoi scrupoli, sta dimostrando una prontezza ammirevole: se non ha ricevuto mai ricevuto un addestramento formale, allora ha un talento. Io, invece, mi trovo nella difficile posizione di dover scegliere se aiutare Moggo o prendere di mira chi impugna la torcia, il quale sembra il pericolo maggiore alla nostra incolumità... Dopo aver dato una rapida occhiata al boscaiolo, decido che uno scontro in inferiorità numerica, per Moggo, è solo leggermente più equo per i banditi. Mi concentro quindi sul balestriere ed un lampo di magia arcana illumina di nuovo la notte, anche se solo per pochi istanti.
  14. Snorri Laikarakkin Dalle frasche che circondano l'accampamento di banditi fuoriesce un piccolo dardo di pura energia arcana: appena Chazia ha gettato nell'oscurità i banditi, ho prontamente lanciato un incantesimo, stavolta ben più potente rispetto a quelli che lanciai contro il gruppo di arbusti. Adesso basterebbe solo centrare un bersaglio...
  15. Jean Mantonero Il mio piano può dirsi andato in fumo: desideravo sciogliere la riunione per poi, dopo la cattura, radunare i miei pochi fidati per aprire la cassa... Ed Eunice non faceva certo parte di questi. Ho deciso di non partecipare alla cattura, mi sono ritirato in un angolo del mio inconscio, lasciando a Presenza l'onore di partecipare alla cattura. Rossa, fai la tua magia... Noi ti aspettiamo al limitare del bosco... O preferite ghermirli nel sonno? Chiede l'animale sbavante, mentre assapora l'eccitazione della caccia... E devo ammettere che è contagiosa, l'idea di essere così vicino ad aprire la cassa, quasi mi fa perdonare la presenza dell'odiosa dama di corte.
  16. Snorri Laikarakkin Per l'immobilizzazione posso tentare io... Ma ci proverò solo quando ne rimarrà uno solo: in questo modo avrete tutto il tempo di legarlo. Rispondo ad Andr, proponendomi come candidato per la cattura. Dispongo di un incantesimo che farebbe proprio a caso nostro... Tuttavia, i dubbi mi assalgono: la scena descritta da Chazia mi fa pensare che la storia raccontataci dal vecchio sia falsa... E anche se non lo fosse, allora c'è comunque qualcosa che non torna, forse i due hanno cospirato con i banditi per fuggire. Vorrei ci fosse il tempo di parlare con la fanciulla, se riuscissi ad avvicinarmi ne avrei pure modo senza farmi sentire, ma temo che la ragazza darebbe comunque l'allerta. Temo che la violenza sia la nostra unica soluzione... sospiro. anch'io, come Naughrim, non traggo piacere dall'uccidere degli essere umani, specie se non sono colpevoli di crimini poi così gravi... Tuttavia, a differenza sua, sono già stato costretto a uccidere: so cosa significa e se necessario, sono pronto a farlo di nuovo.
  17. Hyde Maztikazkiene Umpf. sbuffò lo xeno di fronte alla saggezza mostratagli dai suoi superiori: sia gli imperiali che l'orko stesso sapevano che non avrebbe esitato a testare l'invidiabile potenza di fuoco della reliquia alla prima occasione buona... Deluso dal rifiuto degli imperiali, Hyde impugnò il suo fido Zpakka incrostato e la sua pistola (che mai prima d'ora gli era sembrata più imbarazzante e mal fatta) e si mise al fianco del Vagabondo: i due Xeno avrebbero fatto strada agli altri.
  18. In questo primo post, scriverò tutta una serie di spunti, idee e "regole" che renderò i fondamenti di questa ambientazione: durante la scrittura de "Il Lascito", cercherò di tenerli a mente facendo del mio meglio per rendere questo universo quanto più coerente possibile. Lo faccio sia per me, che ho bisogno di impormi dei limiti per evitare di andare per la tangente, che per i miei futuri giocatori, in modo che si facciano un'idea di cosa vada bene e di cosa è inappropriato giocare. -Soft Science Fiction: L'ambientazione farà parte del genere "Fantascienza Soft" per due semplici motivi: sono stupido (e ciò comporta una mia totale incompetenza nel proporre in maniera interessante il lato più Hard della Fantascienza), e sono molto più interessato alla politica, l'evoluzione speculativa, all'antropologia e alle società aliene che abiteranno l'ambientazione. Sia ben chiaro, non sono un esperto dei campi che ho appena elencato, ma provo molto più interesse nei loro confronti e li studierò più volentieri durante la scrittura di questa ambientazione. -Il Dono dell'Intelligenza: L'intelligenza, per quanto non comune, è diffusa in tutta la Via Lattea e vi sono una discreta quantità di razze extraterrestri dotate di intelligenza, cultura e società complesse: ora che la galassia è paese, l'intelligenza aliena è diventata una realtà accettata... Ma sempre sorprendente! Per quanto si possa individuare un pattern nelle modalità con cui l'intelligenza si sviluppa nella galassia, le differenze tra le varie specie che abitano la Via Lattea sono comunque grandi e non rendono semplice la convivenza e la diplomazia tra le varie Nazioni Interstellari... D'altronde, se già all'interno di una singola razza possono esserci centinaia di culture estremamente differenti, figuriamoci all'interno di una Comunità Galattica! -Governi e Culture Complesse: Come è lecito aspettarsi da qualsiasi specie intelligente, i governi capaci di governare intere specie sono praticamente inesistenti: è impossibile indicare una specie aliena come composta da un unica civiltà comune. Ogni razza contiene le proprie divisioni culturali, geografiche, economiche ed ideologiche... Che si veda la diversità come un punto di forza od un ostacolo non importa. Fino ad oggi, ad eccezione di coloro che oggi vengono chiamati i "Degni di Onori", non sono mai esistite delle civiltà aliene veramente durature. -La Vita Intelligente è Giovane: Si può dire con certezza che l'evoluzione non si sia mossa allo stesso ritmo su tutti i pianeti che ospitavano la vita: se consideriamo il mondo natale dei "Degni di Onori" come il primo ad aver sviluppato la vita e se consideriamo l'evoluzione come una grande "gara", allora i "Degni" sono partiti, rispetto alle altre razze, con un vantaggio che varia (di specie in specie) dai 3000 ai 400.000 di anni. Tale teoria evoluzionistica viene chiamata "La gara di Jensen". Per farci un'idea di quale livello tecnologico disponessero le altre specie aliene, basta pensare che le più avanzate tra queste avevano a malapena iniziato a concepire l'idea di estrarre energia dalla propria stella. -Un Benefattore Comune: Quella dei "Degni di Onori" è stata la prima civiltà ad aver scoperto il viaggio interstellare ed, in quanto tale, è stata anche quella che ha esplorato gran parte della Galassia conosciuta. I Degni, durante la loro esplorazione, vennero in contatto con numerose specie aliene e si impegnarono a modernizzarle e ad "elevarle", vista la loro estrema arretratezza. Questa politica a dir poco generosa, oltre a fargli guadagnare il nome con cui vengono conosciuti oggi, li rese i padri fondatori della Federazione Galattica moderna. In seguito ad una serie di eventi, i Degni decisero di abbandonare la Federazione Galattica che avevano creato, chiudendosi in isolamento nel loro pezzo di Via Lattea... Il loro Lascito fu il patrimonio politico, tecnologico e culturale che si lasciarono dietro. -La Via Lattea è perlopiù inesplorata: Nonostante la Federazione Galattica si definisca tale, la sua sfera di influenza è molto ristretta di fronte all'immensità della Via Lattea. Attualmente, se si esclude il territorio dei "Degni di Onori", sotto il controllo della Federazione Galattica vi sono 23 sistemi, i quali insieme contengono poco meno di 120 pianeti dei quali, però, relativamente pochi possono definirsi veramente sotto il controllo delle nazioni interstellari che li governano (ciò è dovuto sia a limiti logistici ed organizzativi, sia alla loro effettiva inabilità e/o inutilità). -Il Viaggio Interstellare è costoso: Le tecnologie che i "Degni di Onori" hanno lasciato ai loro protetti sono strabilianti: la più importante tra queste è sicuramente il Motore Superluminale, la tecnologia che permette il viaggio alla velocità della luce. Per quanto questa invenzione sia ciò che, oggettivamente, tiene insieme la Federazione Galattica (ed ogni nazione interstellare che si rispetti) soffre di un grave problema che tutt'oggi affligge i suoi utilizzatori... Il suo utilizzo richiede un consumo di energia spaventoso che, per quanto non sia impossibile da soddisfare, è spesso proibitivo per buona parte delle nazioni membro della Federazione Galattica, soprattutto se è richiesta la mobilitazione di un gran numero di astronavi di grandi dimensioni. Ci sono poche eccezioni ai severi limiti di questa tecnologia: le corvette più piccole, ad esempio, possono permettersi di viaggiare a costi estremamente più bassi potendo solo, però, viaggiare per distanze più contenute prima di dover fare nuovamente rifornimento. -Vivere nello Spazio non è un opzione: La vita nello spazio è impossibile: nonostante i "Degni di Onori" fossero estremamente avanzati, i problemi della permanenza prolungata nello spazio sono dannosi per quasi ogni specie intelligente. Mentre ciò non ha fermato i Degni ed i suoi protetti dal costruire basi spaziali e stazioni minerarie nel vuoto dello spazio, è necessario per chi ci lavora, o abita, tornare periodicamente in un pianeta dalla gravità stabile in modo da evitare gli svariati problemi di salute che questi ambienti comportano. Un'altra dura realtà che i viaggiatori dello spazio devono accettare è che gran parte delle astronavi (e delle strutture spaziali) sono incapaci di generare un campo gravitazionale artificiale: l'unico modo per creare un "campo gravitazionale artificiale" è quello di costringere il proprio mezzo ad eseguire una serie di rotazioni ad alta velocità (creando una versione migliorata dell'effetto Coriolis), in modo da ricreare una gravità paragonabile a quella di un pianeta e, di conseguenza, rallentare drasticamente gli effetti dannosi sulla salute dell'assenza di gravità... Cosa di cui, però, sono capaci solo appositi modelli di astronave o alcune basi spaziali. Un'alternativa più economica è l'utilizzo di indumenti magnetizzati che permettono di aderire alla superficie della nave senza problemi, anche se non proteggono comunque dagli effetti della carenza di gravità. -Le Intelligenze Artificiali sono limitate: Per grande sollievo di alcuni, l'Intelligenza Artificiale è ancora considerata tale: l'opinione pubblica ed i governi continuano a sostenere che, per quanto i robot moderni siano estremamente complessi e capaci di ragionamenti logici dall'acume invidiabile, non sono vivi e, di conseguenza, non possiedono diritti. Le Macchine sono di svariato tipo e possiedono svariati scopi, ma sono tutte accomunate da una mancanza di intelligenza emotiva, da una freddezza capace di mettere a disagio chiunque debba interagire con loro e da un costo spropositato: per questa serie di motivi, gran parte della galassia continua a preferire i lavoratori in carne ad ossa a quelli di metallo, a prescindere di quanto pericolose e disumane possano essere le mansioni in cui vengono impiegati. -Una Comunità Divisa: La Federazione Galattica è un organo politico nato alla fine del momentum esplorativo dei "Degni di Onori", quando radunarono e connetterono le specie che avevano elevato. Inizialmente, la Federazione Galattica veniva chiamata "il Protettorato", ma quando i Degni chiusero i confini e le comunicazioni con il resto della Galassia, questo si trasformò nella Federazione che conosciamo oggi. Ai tempi del Protettorato, la Federazione Galattica era una federazione unita e solida che, guidata dai Degni, permetteva alle giovani specie elevate di collaborare e risolvere i conflitti pacificamente, permettendo l'ideazione e la costruzione di grandi progetti, e contribuendo a creare una Galassia più giusta, per quanto il clima del dibattito tra le giovani razze membro fosse sempre acceso e sentito. Oggi, la Federazione Galattica è diventata una alleanza difficile e fragile: buona parte delle Nazioni Interstellari, quelle meno fedeli ai Degni almeno, tentano di sottrarsi alle imposizioni dell'alleanza nascondendosi dietro a pretesti mentre, tuttavia, continuano a pretendere di trarre beneficio dai privilegi della federazione... Tanta sfiducia e scetticismo nei confronti della Federazione Galattica è dovuta principalmente al fatto che gli scopi dell'alleanza sono dubbi e poco chiari agli occhi delle specie membro, le quali sembrano non vedere l'ora di raccogliere abbastanza potenza per potersi distaccare da questa alleanza imposta, rischiando però di scoperchiare un Vaso di Pandora pregno di inimicizie, rancori, rivalità e mire espansionistiche. -La Xenofobia è una realtà universale: La paura del diverso è un qualcosa che, in qualche misura, sembra essere destinato ad accompagnare la vita intelligente di ogni tipo. Da molto prima dell'arrivo dei Degni e della creazione del Protettorato, da prima che molte delle loro specie membro potessero anche solo immaginare che potesse esserci altra vita tra le stelle, bastavano anche solo poche differenze culturali per costringere membri della stessa specie a scannarsi a vicenda... E la situazione attuale, per quanto più civile, ovviamente non è migliorata: se prima bastava una barriera geografica piccola come una montagna, o un mare a dividere inevitabilmente due popoli, immaginate quanto può essere difficile il dialogo con un popolo proveniente da un'altra stella! I "Degni di Onori" posero troppe aspettative sui loro protetti, elevandoli e mettendoli quasi immediatamente in contatto con gli altri popoli da loro elevati, aspettandosi che collaborassero armoniosamente... E, anche se vi riuscirono, ciò era dovuto al Protettorato e al fatto che queste specie dipendevano dai Degni al punto di non volerli contrariare in alcun modo con conflitti e scontri, per quanto siano sempre capitato incidenti diplomatici più o meno gravi, appianati però prontamente dai "Degni di Onori". Oggi, adesso che la Federazione Galattica è rimasta sola, gli incidenti diplomatici vanno aumentando e anche i crimini a sfondo razziale, i quali tendono ad essere frequenti in certe zone... Mentre in teoria i governi e le forze dell'ordine dovrebbero sforzarsi di impedirli per quanto possibile, spesso non agiscono nei confronti delle piccole ingiustizie di tutti i giorni, le quali sono frequenti in ogni zona dove convivono più specie differenti, ma che contribuiscono comunque al clima di tensione che affligge la Federazione Galattica moderna. Tuttavia, anche se i pregiudizi e gli stereotipi sono un qualcosa di comune da aspettarsi nella vita di tutti i giorni e gli incidenti violenti, per quanto decisamente più rari, sono abbastanza numerosi, vi sono anche grandi esempi di tolleranza e collaborazione tra specie aliene, se non addirittura di amicizia! Sarebbe sbagliato pensare che la Federazione Galattica, per quanto fragile, sia destinata ad esplodere in un grande conflitto intergalattico, quando esistono anche alleanze sentite tra i suoi stati membri... Ma la verità è che, come sono presenti tutti i presupposti per lo scoppio di un grave conflitto interstellare, ce ne sono anche per l'inizio di un futuro armonioso e prospero! La Federazione Galattica sarà anche vista con risentimento a causa del suo essere stata imposta, ma è innegabile che ha il grande merito di aver uniformato lievemente il pensiero delle razze che la compongono, aiutandole a capire meglio i sistemi di valori delle altre e a creare maggiori possibilità per stabilire solide alleanze e fruttuose collaborazioni. -La Crisi Energetica: I "Degni di Onori" non si possono definire, sotto certi aspetti, dei "maestri" attenti: ai tempi del Protettorato, gran parte dei progetti atti a rendere indipendenti le specie da loro elevate erano principalmente finanziati da loro, assicurando quindi un costante afflusso di energia, denaro, risorse e forza lavoro. Quelle che potevano essere le basi per una Federazione Galattica armoniosa e prospera vennero spazzate via dalla brusca decisione dei Degni, i quali si ritirarono all'interno dei propri confini, interrompendo quindi l'afflusso di risorse necessarie atte ad alimentare gli enormi possedimenti delle Nazioni Interstellari. La tecnologia dei Degni è sicuramente strabiliante, ma le specie elevate sono impossibilitate dall'utilizzarla al suo massimo potenziale a causa delle loro condizioni precarie in cui sono stati abbandonati: flotte immobili, megastrutture spaziali condannate in eterno allo status di cantiere, territori non bonificati, colonie abbandonate... Questi sono solo alcuni degli asset di cui numerose nazioni dispongono, ma che restano inutilizzabili a causa della mancanza di energia e risorse che oggi tormenta l'intera Comunità Galattica. Ogni Nazione Interstellare cerca di combattere il problema a modo suo: mentre c'è ovunque una costante corsa alla produzione energetica, ogni Nazione deve, nel frattempo, cercare di tirare avanti quanto più possibile finché non avrà raggiunto una totale indipendenza energetica. C'è chi raziona l'energia tra la sua popolazione, c'è chi la acquista da aziende private indipendenti, c'è chi la ottiene tramite favori ad altri governi e chi aggira totalmente il problema in maniera ben poco lecita... Inoltre, la Federazione Galattica, tramite le tasse raccolte dai suoi stati membro, cerca di fornire finanziamenti e aiuti in tempi di grave crisi. Nonostante tutti questi provvedimenti, però, sembra che il problema durerà ancora molto a lungo. Direi che qui ho finito! Ho cercato di coprire sia le basi dell'ambientazione che tutti i classici "tropi" della Fantascienza che mi venivano in mente sul momento. I prossimi post esploreranno più nel dettaglio i vari aspetti del setting, ma se vorrete aiutarmi, non fatevi problemi a fare osservazioni o a chiedermi come si rapporta questa ambientazione rispetto ad altri aspetti classici della Fantascienza: per esempio, ho voluto inserire il punto "Le Intelligenze Artificiali sono limitate" perché i robot sono un classico della Fantascienza e quindi trovo sia importante inserirli e affrontarli in qualche modo! Se avete letto fino a questo punto, vi ringrazio dell'attenzione, e se avete addirittura gradito (!), vi invito a commentare, criticare e chiedere qualsiasi cosa vi venga a mente riguardo questa ambientazione: trovo che un punto di vista esterno sia fondamentale per renderla interessante e divertente da giocare! NOMI DA MODIFICARE -Comunità Galattica (assolutamente) -Protettorato (Forse) -Motore Superluminale (Forse) -Nazioni Interstellari (Probabile) -Trovare un nome per definire "gli stati" dell'ambientazione che vadano bene sia per indicare eventuali governi interstellari che quelli che controllano solo territori all'interno di un pianeta. -Trovare un nome per definire la tecnologia che permette di sfruttare l'effetto Coriolis per creare un campo gravitazionale artificiale. -Trovare un termine per indicare le Infrastrutture Spaziali: miniere, satelliti, fonti di energia, basi spaziali... Infrastrutture Spaziali potrebbe andare bene, ma indagherò.
  19. Snorri Laikarakkin Attendo che la nana faccia la sua magia, per poi vederla sparire quasi completamente tra la vegetazione: per un attimo penso che la donna si sia resa invisibile, ma il fatto che l'erba non si sposti al suo passaggio, mi fa capire che più probabilmente si sia trasformata semplicemente in qualcosa di molto piccolo. Resto in silenzio, in attesa del ritorno della druida, limitandomi ad ascoltare gli schiamazzi, con pugnale ed amuleto in pugno. Sono alquanto teso a causa dell'imminente scontro, al quale non sarà mai preparato quanto Moggo. Ho bisogno di calmarmi: non posso fare a meno di bisbigliare, stavolta decisamente ironico, qualcosa verso il boscaiolo. E com'è che a te non ti ha mai minacciato di cavarti gli occhi?
  20. Hyde Maztikazkiene E ze vogliamo... Pozzo portarlo io?
  21. Aaron Clarke Flashback nell'astronave, Shen Shurat, non ti ricordi forse del motivo del nostro arrivo? Del nostro accordo? Vi avevamo già raccontato di come i Guarahal stessero rastrellando la giungla alla ricerca dei suoi abitanti, e caso vuole, che ci abbiano trovato molto prima di quanto avessimo anticipato. Sono certo che siano loro, nella giungla non abita nessun altro se non noi, i Kho e qualche animale. Shurat, vi abbiamo promesso di aiutarvi durante la battaglia per il fiume, ma purtroppo siamo noi a dovervi chiedere aiuto per primi. Se non ci aiutate, rischiate di ritrovarvi soli contro i Guarahl... Le vite dei miei soldati e cittadini sono in gioco: senza di loro, il nostro patto non ti servirà più a niente. Pensaci, comandante, anche solo venti dei vostri uomini potrebbero fare la differenza. Come siamo arrivati qui in così poco tempo, così i tuoi uomini potranno tornare a battaglia finita. I Guarahl non potranno possibilmente raggiungervi così in fretta. xDM
  22. Juliano Demetrios ...cado a terra, ritrovandomi a gattoni sul pavimento: ho appena sbattuto contro una delle invitate alla festa... Ero talmente preso dal mio inseguimento che non ho fatto caso ai ballerini, finendo per dare una testata alla povera donna che mi si è messa tra i piedi. Con il naso pulsante a causa dello scontro, mi appresto a scusarmi rapidamente con la donna, pronto a rialzarmi, quando... La dama con cui ho sbattuto era proprio mia sorella! Prima ancora di rendermi conto dell'entità del danno diplomatico che ho appena causato, guardo alla coppia anziana, rendendomi conto del fatto che... Sono due banali vecchi. Tu... Cosa... Boccheggio rivolto a Docilia mentre scruto incredulo la coppia, nel mentre sento la mia rabbia montare. Era... Era tutto un giochetto, non è vero?! Come hai potuto?! Come hai potuto coinvolgerli così?! Esci dalla mia testa, dannazione!
  23. Aaron Clarke Certo che li conosciamo. Anzi, abbiamo saputo dell'assalto proprio mentre tornavamo da una missione diplomatica per stringerla, questa alleanza... rispondo prontamente ad Ajand, deciso a voler vedere partire questo shuttle quanto prima. Anche se... Limitatevi a farci scendere per primi. Per precauzione.
  24. Aaron Clarke Sì, il loro campo è ai limiti della giungla. Lascia che le inserisca... prontamente mi incammino su per la nave, facendo cenno al resto del gruppo. di salire all'interno della nave. Noi stiamo bene, tieniti i tuoi medicinali per dopo... rispondo rapidamente al medico, per poi incamminarmi assieme ad Ajand, illustrando ad alta voce la situazione. Ci porterete nel Berleighstan, regno dei Berleighstani. Sono un popolo guerriero, nemico degli invasori che sospettiamo ci stiano attaccando. Li convincerò a seguirci e a spezzare l'assedio.
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