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Plettro

Circolo degli Antichi
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  1. In questo primo post, scriverò tutta una serie di spunti, idee e "regole" che renderò i fondamenti di questa ambientazione: durante la scrittura de "Il Lascito", cercherò di tenerli a mente facendo del mio meglio per rendere questo universo quanto più coerente possibile. Lo faccio sia per me, che ho bisogno di impormi dei limiti per evitare di andare per la tangente, che per i miei futuri giocatori, in modo che si facciano un'idea di cosa vada bene e di cosa è inappropriato giocare. -Soft Science Fiction: L'ambientazione farà parte del genere "Fantascienza Soft" per due semplici motivi: sono stupido (e ciò comporta una mia totale incompetenza nel proporre in maniera interessante il lato più Hard della Fantascienza), e sono molto più interessato alla politica, l'evoluzione speculativa, all'antropologia e alle società aliene che abiteranno l'ambientazione. Sia ben chiaro, non sono un esperto dei campi che ho appena elencato, ma provo molto più interesse nei loro confronti e li studierò più volentieri durante la scrittura di questa ambientazione. -Il Dono dell'Intelligenza: L'intelligenza, per quanto non comune, è diffusa in tutta la Via Lattea e vi sono una discreta quantità di razze extraterrestri dotate di intelligenza, cultura e società complesse: ora che la galassia è paese, l'intelligenza aliena è diventata una realtà accettata... Ma sempre sorprendente! Per quanto si possa individuare un pattern nelle modalità con cui l'intelligenza si sviluppa nella galassia, le differenze tra le varie specie che abitano la Via Lattea sono comunque grandi e non rendono semplice la convivenza e la diplomazia tra le varie Nazioni Interstellari... D'altronde, se già all'interno di una singola razza possono esserci centinaia di culture estremamente differenti, figuriamoci all'interno di una Comunità Galattica! -Governi e Culture Complesse: Come è lecito aspettarsi da qualsiasi specie intelligente, i governi capaci di governare intere specie sono praticamente inesistenti: è impossibile indicare una specie aliena come composta da un unica civiltà comune. Ogni razza contiene le proprie divisioni culturali, geografiche, economiche ed ideologiche... Che si veda la diversità come un punto di forza od un ostacolo non importa. Fino ad oggi, ad eccezione di coloro che oggi vengono chiamati i "Degni di Onori", non sono mai esistite delle civiltà aliene veramente durature. -La Vita Intelligente è Giovane: Si può dire con certezza che l'evoluzione non si sia mossa allo stesso ritmo su tutti i pianeti che ospitavano la vita: se consideriamo il mondo natale dei "Degni di Onori" come il primo ad aver sviluppato la vita e se consideriamo l'evoluzione come una grande "gara", allora i "Degni" sono partiti, rispetto alle altre razze, con un vantaggio che varia (di specie in specie) dai 3000 ai 400.000 di anni. Tale teoria evoluzionistica viene chiamata "La gara di Jensen". Per farci un'idea di quale livello tecnologico disponessero le altre specie aliene, basta pensare che le più avanzate tra queste avevano a malapena iniziato a concepire l'idea di estrarre energia dalla propria stella. -Un Benefattore Comune: Quella dei "Degni di Onori" è stata la prima civiltà ad aver scoperto il viaggio interstellare ed, in quanto tale, è stata anche quella che ha esplorato gran parte della Galassia conosciuta. I Degni, durante la loro esplorazione, vennero in contatto con numerose specie aliene e si impegnarono a modernizzarle e ad "elevarle", vista la loro estrema arretratezza. Questa politica a dir poco generosa, oltre a fargli guadagnare il nome con cui vengono conosciuti oggi, li rese i padri fondatori della Federazione Galattica moderna. In seguito ad una serie di eventi, i Degni decisero di abbandonare la Federazione Galattica che avevano creato, chiudendosi in isolamento nel loro pezzo di Via Lattea... Il loro Lascito fu il patrimonio politico, tecnologico e culturale che si lasciarono dietro. -La Via Lattea è perlopiù inesplorata: Nonostante la Federazione Galattica si definisca tale, la sua sfera di influenza è molto ristretta di fronte all'immensità della Via Lattea. Attualmente, se si esclude il territorio dei "Degni di Onori", sotto il controllo della Federazione Galattica vi sono 23 sistemi, i quali insieme contengono poco meno di 120 pianeti dei quali, però, relativamente pochi possono definirsi veramente sotto il controllo delle nazioni interstellari che li governano (ciò è dovuto sia a limiti logistici ed organizzativi, sia alla loro effettiva inabilità e/o inutilità). -Il Viaggio Interstellare è costoso: Le tecnologie che i "Degni di Onori" hanno lasciato ai loro protetti sono strabilianti: la più importante tra queste è sicuramente il Motore Superluminale, la tecnologia che permette il viaggio alla velocità della luce. Per quanto questa invenzione sia ciò che, oggettivamente, tiene insieme la Federazione Galattica (ed ogni nazione interstellare che si rispetti) soffre di un grave problema che tutt'oggi affligge i suoi utilizzatori... Il suo utilizzo richiede un consumo di energia spaventoso che, per quanto non sia impossibile da soddisfare, è spesso proibitivo per buona parte delle nazioni membro della Federazione Galattica, soprattutto se è richiesta la mobilitazione di un gran numero di astronavi di grandi dimensioni. Ci sono poche eccezioni ai severi limiti di questa tecnologia: le corvette più piccole, ad esempio, possono permettersi di viaggiare a costi estremamente più bassi potendo solo, però, viaggiare per distanze più contenute prima di dover fare nuovamente rifornimento. -Vivere nello Spazio non è un opzione: La vita nello spazio è impossibile: nonostante i "Degni di Onori" fossero estremamente avanzati, i problemi della permanenza prolungata nello spazio sono dannosi per quasi ogni specie intelligente. Mentre ciò non ha fermato i Degni ed i suoi protetti dal costruire basi spaziali e stazioni minerarie nel vuoto dello spazio, è necessario per chi ci lavora, o abita, tornare periodicamente in un pianeta dalla gravità stabile in modo da evitare gli svariati problemi di salute che questi ambienti comportano. Un'altra dura realtà che i viaggiatori dello spazio devono accettare è che gran parte delle astronavi (e delle strutture spaziali) sono incapaci di generare un campo gravitazionale artificiale: l'unico modo per creare un "campo gravitazionale artificiale" è quello di costringere il proprio mezzo ad eseguire una serie di rotazioni ad alta velocità (creando una versione migliorata dell'effetto Coriolis), in modo da ricreare una gravità paragonabile a quella di un pianeta e, di conseguenza, rallentare drasticamente gli effetti dannosi sulla salute dell'assenza di gravità... Cosa di cui, però, sono capaci solo appositi modelli di astronave o alcune basi spaziali. Un'alternativa più economica è l'utilizzo di indumenti magnetizzati che permettono di aderire alla superficie della nave senza problemi, anche se non proteggono comunque dagli effetti della carenza di gravità. -Le Intelligenze Artificiali sono limitate: Per grande sollievo di alcuni, l'Intelligenza Artificiale è ancora considerata tale: l'opinione pubblica ed i governi continuano a sostenere che, per quanto i robot moderni siano estremamente complessi e capaci di ragionamenti logici dall'acume invidiabile, non sono vivi e, di conseguenza, non possiedono diritti. Le Macchine sono di svariato tipo e possiedono svariati scopi, ma sono tutte accomunate da una mancanza di intelligenza emotiva, da una freddezza capace di mettere a disagio chiunque debba interagire con loro e da un costo spropositato: per questa serie di motivi, gran parte della galassia continua a preferire i lavoratori in carne ad ossa a quelli di metallo, a prescindere di quanto pericolose e disumane possano essere le mansioni in cui vengono impiegati. -Una Comunità Divisa: La Federazione Galattica è un organo politico nato alla fine del momentum esplorativo dei "Degni di Onori", quando radunarono e connetterono le specie che avevano elevato. Inizialmente, la Federazione Galattica veniva chiamata "il Protettorato", ma quando i Degni chiusero i confini e le comunicazioni con il resto della Galassia, questo si trasformò nella Federazione che conosciamo oggi. Ai tempi del Protettorato, la Federazione Galattica era una federazione unita e solida che, guidata dai Degni, permetteva alle giovani specie elevate di collaborare e risolvere i conflitti pacificamente, permettendo l'ideazione e la costruzione di grandi progetti, e contribuendo a creare una Galassia più giusta, per quanto il clima del dibattito tra le giovani razze membro fosse sempre acceso e sentito. Oggi, la Federazione Galattica è diventata una alleanza difficile e fragile: buona parte delle Nazioni Interstellari, quelle meno fedeli ai Degni almeno, tentano di sottrarsi alle imposizioni dell'alleanza nascondendosi dietro a pretesti mentre, tuttavia, continuano a pretendere di trarre beneficio dai privilegi della federazione... Tanta sfiducia e scetticismo nei confronti della Federazione Galattica è dovuta principalmente al fatto che gli scopi dell'alleanza sono dubbi e poco chiari agli occhi delle specie membro, le quali sembrano non vedere l'ora di raccogliere abbastanza potenza per potersi distaccare da questa alleanza imposta, rischiando però di scoperchiare un Vaso di Pandora pregno di inimicizie, rancori, rivalità e mire espansionistiche. -La Xenofobia è una realtà universale: La paura del diverso è un qualcosa che, in qualche misura, sembra essere destinato ad accompagnare la vita intelligente di ogni tipo. Da molto prima dell'arrivo dei Degni e della creazione del Protettorato, da prima che molte delle loro specie membro potessero anche solo immaginare che potesse esserci altra vita tra le stelle, bastavano anche solo poche differenze culturali per costringere membri della stessa specie a scannarsi a vicenda... E la situazione attuale, per quanto più civile, ovviamente non è migliorata: se prima bastava una barriera geografica piccola come una montagna, o un mare a dividere inevitabilmente due popoli, immaginate quanto può essere difficile il dialogo con un popolo proveniente da un'altra stella! I "Degni di Onori" posero troppe aspettative sui loro protetti, elevandoli e mettendoli quasi immediatamente in contatto con gli altri popoli da loro elevati, aspettandosi che collaborassero armoniosamente... E, anche se vi riuscirono, ciò era dovuto al Protettorato e al fatto che queste specie dipendevano dai Degni al punto di non volerli contrariare in alcun modo con conflitti e scontri, per quanto siano sempre capitato incidenti diplomatici più o meno gravi, appianati però prontamente dai "Degni di Onori". Oggi, adesso che la Federazione Galattica è rimasta sola, gli incidenti diplomatici vanno aumentando e anche i crimini a sfondo razziale, i quali tendono ad essere frequenti in certe zone... Mentre in teoria i governi e le forze dell'ordine dovrebbero sforzarsi di impedirli per quanto possibile, spesso non agiscono nei confronti delle piccole ingiustizie di tutti i giorni, le quali sono frequenti in ogni zona dove convivono più specie differenti, ma che contribuiscono comunque al clima di tensione che affligge la Federazione Galattica moderna. Tuttavia, anche se i pregiudizi e gli stereotipi sono un qualcosa di comune da aspettarsi nella vita di tutti i giorni e gli incidenti violenti, per quanto decisamente più rari, sono abbastanza numerosi, vi sono anche grandi esempi di tolleranza e collaborazione tra specie aliene, se non addirittura di amicizia! Sarebbe sbagliato pensare che la Federazione Galattica, per quanto fragile, sia destinata ad esplodere in un grande conflitto intergalattico, quando esistono anche alleanze sentite tra i suoi stati membri... Ma la verità è che, come sono presenti tutti i presupposti per lo scoppio di un grave conflitto interstellare, ce ne sono anche per l'inizio di un futuro armonioso e prospero! La Federazione Galattica sarà anche vista con risentimento a causa del suo essere stata imposta, ma è innegabile che ha il grande merito di aver uniformato lievemente il pensiero delle razze che la compongono, aiutandole a capire meglio i sistemi di valori delle altre e a creare maggiori possibilità per stabilire solide alleanze e fruttuose collaborazioni. -La Crisi Energetica: I "Degni di Onori" non si possono definire, sotto certi aspetti, dei "maestri" attenti: ai tempi del Protettorato, gran parte dei progetti atti a rendere indipendenti le specie da loro elevate erano principalmente finanziati da loro, assicurando quindi un costante afflusso di energia, denaro, risorse e forza lavoro. Quelle che potevano essere le basi per una Federazione Galattica armoniosa e prospera vennero spazzate via dalla brusca decisione dei Degni, i quali si ritirarono all'interno dei propri confini, interrompendo quindi l'afflusso di risorse necessarie atte ad alimentare gli enormi possedimenti delle Nazioni Interstellari. La tecnologia dei Degni è sicuramente strabiliante, ma le specie elevate sono impossibilitate dall'utilizzarla al suo massimo potenziale a causa delle loro condizioni precarie in cui sono stati abbandonati: flotte immobili, megastrutture spaziali condannate in eterno allo status di cantiere, territori non bonificati, colonie abbandonate... Questi sono solo alcuni degli asset di cui numerose nazioni dispongono, ma che restano inutilizzabili a causa della mancanza di energia e risorse che oggi tormenta l'intera Comunità Galattica. Ogni Nazione Interstellare cerca di combattere il problema a modo suo: mentre c'è ovunque una costante corsa alla produzione energetica, ogni Nazione deve, nel frattempo, cercare di tirare avanti quanto più possibile finché non avrà raggiunto una totale indipendenza energetica. C'è chi raziona l'energia tra la sua popolazione, c'è chi la acquista da aziende private indipendenti, c'è chi la ottiene tramite favori ad altri governi e chi aggira totalmente il problema in maniera ben poco lecita... Inoltre, la Federazione Galattica, tramite le tasse raccolte dai suoi stati membro, cerca di fornire finanziamenti e aiuti in tempi di grave crisi. Nonostante tutti questi provvedimenti, però, sembra che il problema durerà ancora molto a lungo. Direi che qui ho finito! Ho cercato di coprire sia le basi dell'ambientazione che tutti i classici "tropi" della Fantascienza che mi venivano in mente sul momento. I prossimi post esploreranno più nel dettaglio i vari aspetti del setting, ma se vorrete aiutarmi, non fatevi problemi a fare osservazioni o a chiedermi come si rapporta questa ambientazione rispetto ad altri aspetti classici della Fantascienza: per esempio, ho voluto inserire il punto "Le Intelligenze Artificiali sono limitate" perché i robot sono un classico della Fantascienza e quindi trovo sia importante inserirli e affrontarli in qualche modo! Se avete letto fino a questo punto, vi ringrazio dell'attenzione, e se avete addirittura gradito (!), vi invito a commentare, criticare e chiedere qualsiasi cosa vi venga a mente riguardo questa ambientazione: trovo che un punto di vista esterno sia fondamentale per renderla interessante e divertente da giocare! NOMI DA MODIFICARE -Comunità Galattica (assolutamente) -Protettorato (Forse) -Motore Superluminale (Forse) -Nazioni Interstellari (Probabile) -Trovare un nome per definire "gli stati" dell'ambientazione che vadano bene sia per indicare eventuali governi interstellari che quelli che controllano solo territori all'interno di un pianeta. -Trovare un nome per definire la tecnologia che permette di sfruttare l'effetto Coriolis per creare un campo gravitazionale artificiale. -Trovare un termine per indicare le Infrastrutture Spaziali: miniere, satelliti, fonti di energia, basi spaziali... Infrastrutture Spaziali potrebbe andare bene, ma indagherò.
  2. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin Attendo che la nana faccia la sua magia, per poi vederla sparire quasi completamente tra la vegetazione: per un attimo penso che la donna si sia resa invisibile, ma il fatto che l'erba non si sposti al suo passaggio, mi fa capire che più probabilmente si sia trasformata semplicemente in qualcosa di molto piccolo. Resto in silenzio, in attesa del ritorno della druida, limitandomi ad ascoltare gli schiamazzi, con pugnale ed amuleto in pugno. Sono alquanto teso a causa dell'imminente scontro, al quale non sarà mai preparato quanto Moggo. Ho bisogno di calmarmi: non posso fare a meno di bisbigliare, stavolta decisamente ironico, qualcosa verso il boscaiolo. E com'è che a te non ti ha mai minacciato di cavarti gli occhi?
  3. Hyde Maztikazkiene E ze vogliamo... Pozzo portarlo io?
  4. Aaron Clarke Flashback nell'astronave, Shen Shurat, non ti ricordi forse del motivo del nostro arrivo? Del nostro accordo? Vi avevamo già raccontato di come i Guarahal stessero rastrellando la giungla alla ricerca dei suoi abitanti, e caso vuole, che ci abbiano trovato molto prima di quanto avessimo anticipato. Sono certo che siano loro, nella giungla non abita nessun altro se non noi, i Kho e qualche animale. Shurat, vi abbiamo promesso di aiutarvi durante la battaglia per il fiume, ma purtroppo siamo noi a dovervi chiedere aiuto per primi. Se non ci aiutate, rischiate di ritrovarvi soli contro i Guarahl... Le vite dei miei soldati e cittadini sono in gioco: senza di loro, il nostro patto non ti servirà più a niente. Pensaci, comandante, anche solo venti dei vostri uomini potrebbero fare la differenza. Come siamo arrivati qui in così poco tempo, così i tuoi uomini potranno tornare a battaglia finita. I Guarahl non potranno possibilmente raggiungervi così in fretta. xDM
  5. Juliano Demetrios ...cado a terra, ritrovandomi a gattoni sul pavimento: ho appena sbattuto contro una delle invitate alla festa... Ero talmente preso dal mio inseguimento che non ho fatto caso ai ballerini, finendo per dare una testata alla povera donna che mi si è messa tra i piedi. Con il naso pulsante a causa dello scontro, mi appresto a scusarmi rapidamente con la donna, pronto a rialzarmi, quando... La dama con cui ho sbattuto era proprio mia sorella! Prima ancora di rendermi conto dell'entità del danno diplomatico che ho appena causato, guardo alla coppia anziana, rendendomi conto del fatto che... Sono due banali vecchi. Tu... Cosa... Boccheggio rivolto a Docilia mentre scruto incredulo la coppia, nel mentre sento la mia rabbia montare. Era... Era tutto un giochetto, non è vero?! Come hai potuto?! Come hai potuto coinvolgerli così?! Esci dalla mia testa, dannazione!
  6. Aaron Clarke Certo che li conosciamo. Anzi, abbiamo saputo dell'assalto proprio mentre tornavamo da una missione diplomatica per stringerla, questa alleanza... rispondo prontamente ad Ajand, deciso a voler vedere partire questo shuttle quanto prima. Anche se... Limitatevi a farci scendere per primi. Per precauzione.
  7. Aaron Clarke Sì, il loro campo è ai limiti della giungla. Lascia che le inserisca... prontamente mi incammino su per la nave, facendo cenno al resto del gruppo. di salire all'interno della nave. Noi stiamo bene, tieniti i tuoi medicinali per dopo... rispondo rapidamente al medico, per poi incamminarmi assieme ad Ajand, illustrando ad alta voce la situazione. Ci porterete nel Berleighstan, regno dei Berleighstani. Sono un popolo guerriero, nemico degli invasori che sospettiamo ci stiano attaccando. Li convincerò a seguirci e a spezzare l'assedio.
  8. Aaron Clarke Al momento siamo abbastanza da poter salire su quell'affare senza dare problemi. Rispondo spiccio all'uomo: può vederlo lui stesso, siamo in sette, inclusi Friedrich ed i due soldati che l'hanno accompagnato. Io, Shen, Akai, Kho Aycan, Friedrich e numero 8 e 9. Riguardo alla seconda domanda... Sospettiamo che la nostra base sia sotto attacco da un gruppo di nativi. Non sappiamo quanti sono, ma se riescono a tenere sotto scacco le nostre forze, non sono certo pochi. Vi ripeto, abbiamo terribilmente bisogno di un passaggio. Abbiamo degli alleati, ma dobbiamo poterli raggiungere quanto prima. Non dovrete sparare un colpo, vogliamo solo un trasporto rapido e sicuro.
  9. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin HA! Hai proprio ragione, non riesco a tenere a freno la mia lingua... Come ho già detto, questo genere di imprese non sono adatte a me! rispondo all'avvertimento di Chazia con una risata, tentando di mostrarle come ormai il breve litigio da me istigato sia già bello che concluso. Un poco mi pesa non aver risposto per le rime a tanta aggressività, ma vista l'indole fumantina della donna, continuo a credere di aver fatto bene a disinnescare la situazione. Anche a costo di sembrare un pavido... E di venire accusato da Moggo di averla fatta fuori dal vaso... Hai ragione, Naughrim, hai ragione... Ma ti assicuro che non ci sarà più alcuna discussione. E' già acqua passata! Rispondo al mastro birraio con il mio solito sorriso, per poi mettermi nuovamente a sedere in prossimità del fuoco, deciso a seguire il consiglio di Andr. Malke
  10. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione The Evil Within's Gioco
    Jean Mantonero Questo sarà la maggioranza a deciderlo, Eunice. Mi limito a rispondere alla nobildonna, rimettendomi al resto del gruppo, preferisco comunque attendere...
  11. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin La risposta della nana mi conferma che il mio punzecchiamento ha dato risultati molto più gravi di quanto avrei previsto. Appena la donna è ad una testata da me, alzo le mani, sorrido e faccio un passo indietro. Donna Chazia, le porgo le mie scuse, il mio è stato un insulto inappropriato. Tanto veleno, da parte mia, è sicuramente dovuto al fatto che, come mi ha fatto notare adesso, questo ambiente non mi appartiene. Le mostro le mie mani che, in effetti, non sono degne di essere definite naniche: sono le mani di chi ha a malapena lavorato in vita sua, morbide, lisce e prive di calli, bruciature o ferite. È sicuramente un elemento inestimabile di questo gruppo, e se ha rifiutato la mia idea, era sicuramente per un valido motivo... Che al momento, però, non mi è palese. Ecco, anche questo è sicuramente un altro motivo di tanta sfacciataggine da parte mia. Mi scuso ancora. Mi metto quindi una mano sul petto, chinando il capo ogni qualvolta che pronuncio le mie scuse: un segno di sottomissione e ammissione di torto. I miei talenti sono pochi, Donna Chazia, e più adatti ad un pigro ed inetto accademico dalla lingua biforcuta, piuttosto che ad un abile avventuriera delle terre incontaminate. Lei potrebbe vivere in questi boschi per tutta la vita, mentre io dipendo da chi apparecchia la mia tavola. Lei scopre il mondo che la circonda, io pezzi di storia dimenticati e oramai inutili. Lei è capace di ridurre in cenere orde di aggressori, mentre la mia magia è debole e limitata. Lei salva vite di nani, io metto a tacere sciocche liti patrimoniali. Lei ha stupito i giudici di Kel Boldar con le sue doti, io mi sono comprato il mio posto nelle nostre terre ancestrali. Ho finito, il mio discorso degradante si è concluso, e se la donna non vuole finire nel torto, farà bene ad accettarlo come una scusa appropriata. Non ci sarà nessuno scontro, non certo diretto, né oggi né domani. Voglio vedere poi quanto queste sue doti, da me tanto decantate, la aiuteranno all'interno di Kel Boldar.
  12. Aaron Clarke L'arrivo dello Shuttle, mi coglie di sorpresa... Non credevo che avrei rivisto tanto presto un prodigio della nostra, ormai antica, tecnologia. Né che su di essa ci sarebbe stati proprio Friedrich e i due androidi, i quali ci avevano abbandonati poco tempo prima. E nemmeno che ci sarebbero stati pure i pochi superstiti della Sezione III, i quali credevamo fossero in tutt'altro angolo del globo. Quante sorprese... Ed in così poco tempo. Dai miei ragionamenti mi sveglia Shen e la realizzazione che, in questo momento, la nostra casa è con tutta probabilità sotto attacco. Non darò molto spazio alle formalità, non in questo momento, non con altri coloni superstiti... Faccio un passo in avanti, accompagnato dal mio bastone da passeggio, e inizio a parlare. Coloni della Sezione III, vi do il benvenuto! Come ha già detto Friedrich, e come vi dissi allora su Luna, il mio nome è Aaron Clarke, ex-Generale delle Forze di Pace delle Nuove Nazioni Unite, e nuovo Caposezione della Sezione II. Questo pezzo di giungla è il nostro territorio, ma se non ci diamo una mossa, non lo sarà ancora per molto. In nome dei nostri comuni trascorsi, vi chiediamo aiuto, ed un passaggio. Poi, quando ci sarà tempo, parleremo. Adesso, quanto spazio ha quell'affare?
  13. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin Tutte teorie e possibilità attuabili... Ma forse sarebbe preferibile tentare di individuarli, prima? Per quel che ne sappiamo, potrebbero anche dividersi in squadre e fare dei turni di veglia... Non sono esperto, ma non mi piace scommettere in campo di scontri, specie se il numero non è dalla nostra... Ah, se solo la nostra Chazia avesse anteposto l'olfatto all'orgoglio! Chissà quanto più facilmente gli avremmo individuati! Dico scherzosamente, ma anche con una punta di polemica e di scherno nei confronti della druida: forse una pista odorosa avrebbe fatto effettivamente comodo.
  14. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione The Evil Within's Gioco
    Jean Mantonero Sì, va bene, va bene... Ma non tiriamo troppo la corda... Limitiamoci a spingere la madre ad abbandonarlo per aver salva la vita... La possibilità di spingerli ad uccidersi fra di loro fomentando odio, mi sembra alquanto assurda. Quantomeno sforzatevi di fingere empatia nei confronti delle vostre vittime. Commento digrignando leggermente, ormai ansioso di concludere questa storia e aprire questa dannatissima cassa. Prendiamo della gente del popolino... Di quelli che vivono fuori dalle mura. Sarà più facile condurli al secondo passaggio, nella capanna nei boschi. Ravynne, pensi di riuscire ad aiutarmi a portarli nei boschi con le buone? Giusto per allontanarli da occhi indiscreti, prima di poterli rapire. Diamoci un giorno per guardarci attorno e individuare un bersaglio papabile, aggiorniamoci e poi... Apriremo la cassa.
  15. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin Lo faremo noi, nel caso. Io e Naughrim possiamo guardargli le spalle dalla distanza. rispondo prontamente a Moggo avvolgendo il mio prezioso amuleto draconico attorno alla mano destra, osservando da lontano l'interazione tra il viandante e il nano. Forse sarei dovuto andare io a parlare con l'umano: a differenza di Andr, io ho vissuto a lungo tra loro... Ma fosse stata veramente un'imboscata? Da solo, avrei potuto fare ben poco.
  16. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione The Evil Within's Gioco
    Jean Mantonero Concordo con Eunice, dubito che la fornicazione e il tradimento possa essere tanto disgustoso... Sarebbe uno spettacolo interessante, Ravynne, senza dubbio... Ma il figlicidio credo possa funzionare meglio... E continuo a reputare che non sia tanto l'intento dell'atto a valere, ma l'atto stesso. Agli occhi degli dei, nessuna madre dovrebbe essere costretta a sgozzare il proprio figlio. E non vi è uomo che possa andare oltre questo fatto, a prescindere da quante motivazioni si dia per giustificarsi. Dico rimanendo della mia idea: dalle parole di Ravynne credo di aver capito che agli occhi dei padroni il sangue, le viscere e la violenza non sono niente di speciale... Ci vuole qualcosa che rompa le leggi stesse degli dei. Qualcosa di veramente blasfemo. Ho i miei dubbi riguardo il fomentare odio o altri sentimenti nefasti nel genitore... Credo che, al massimo, potremmo puntare sulla meschinità della madre e sperare che sia disposta a sacrificare il figlio per aver salva la vita... Ma continuo a ritenere che la pietà sia il sentimento più semplice da sfruttare.
  17. Hyde Maztikazkiene Qui... Ze ne zono date parekkie... Non kredevo che i 'rekkieappunta amavano le rizze... mormorò lo Xeno, osservando i resti di quella che per gli standard orkeski era una semplice rissa andata male... Normalmente non sarebbe stato niente di sconvolgente, ma persino l'orko percepiva che qualcosa non andasse... Ma non kredo zia normale, per voi... Concluse per poi obbedire prontamente ad Acheron e rendersi disponibile per forzare l'apertura del portellone.
  18. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin Suvvia, donna Chazia! Non vi dovrebbe essere imbarazzo nel prendere la forma di un così nobile e fedele animale! Non dopo averle visto fare la stessa cosa con un tasso! rispondo bonariamente con una battuta alla minaccia che, voglio sperare, non fosse seria. Molto bene, molto bene. Vada per la strada allora! Allora vai pure avanti Moggo, e vedi di darci il tempo di intervenire per quando e se proveranno a derubarti: mi piacerebbe se ce ne lasciassi qualcuno! Sto semplicemente scherzando sulla forza del boscaiolo, ma dopo averlo visto all'opera, temo davvero che possa cercare guai anche in minoranza numerica...
  19. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione The Evil Within's Gioco
    Jean Mantonero Aprire la cassa... mormoro osservando l'oggetto del nostro desiderio collettivo Che... Che il figlicidio sia la via? Propongo, colpito improvvisamente da un'intuizione blasfema. Cosa c'è di più orribile, secondo i valori dei comuni mortali? chiedo retoricamente agli altri sempre più eccitato, mi sento come se avessi già la cassa aperta davanti a me... Catturiamo una madre ed il proprio figlioletto. E poi riversiamo su di lui tutto ciò di cui siamo capaci... Ma senza ucciderlo. La donna sarà costretta a guardare, finché... Finché non daremo a lei una via d'uscita. Spiego la mia idea ai miei colleghi, con la confidenza di chi ormai è sicuro di aver trovato la soluzione al tranello. La madre potrà risparmiare tutto questo al figlio se lo sgozzerà lei stessa sopra la cassa... Ironicamente, sarà la scelta più... Umana da fare... Sogghigno soddisfatto, una volta finito di presentare la mia idea. Non mi importa niente di cosa farete al pargolo, non ho fantasia in fatto di torture. Credo che qualsiasi cosa voi facciate, agli occhi di una semplice paesana, sarebbe abbastanza orribile da spingerla ad accettare la nostra "offerta".
  20. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione The Evil Within's Gioco
    Jean Mantonero Nessuno ci dice che vi andrebbe da solo... Possiamo tentare, ma abbiamo bisogno di ogni vantaggio. Chloe, non conosci altri veleni più efficaci? Non ha senso renderlo stupido, se intendiamo già ucciderlo.
  21. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione The Evil Within's Gioco
    Jean Mantonero Ho visto combattere quella cosa: non vi è campione che possa batterlo, né tra noi, né tra gli uomini di Weldon. Rispondo a Ravynne, scuotendo la testa alla sua proposta e ignorando la sua provocazione: se non l'avessimo fermata allora, in questo momento staremmo discutendo di come uccidere lei, invece che il leader degli orchi. Un duello è da escludere, ha schiacciato Roxpaget con una facilità disarmante... E non credo nemmeno che vorrà rivederci senza cassa. Anch'io mi oppongo all'idea di Chloe, non voglio prendere rischi con quella creatura. Quel mostro non ha punti deboli troppo apparenti: è astuto, forte e comanda un'esercito di orchi infuriati... Inoltre il suo equipaggiamento, per quanto rozzo, è efficace: non è un bruto che va in battaglia vestito di stracci. descrivo l'orco, frustrato dalla nostra impossibilità ad agire direttamente. Non ho idee sul come ucciderlo: sia chiaro, so già che morirà. Il Barone si è deciso a chiamare rinforzi dalla capitale per spazzarli via, non hanno speranze. Volendo potremmo anche limitarci ad aspettare... Ma poi ci ritroveremmo nuovamente con un esercito in città. Se qualcuno ha idee migliori sul come eliminarlo, si faccia avanti, poi credo potremmo finalmente metterci a discutere di come aprire la cassa...
  22. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin Sì, lo penso anch'io... Rispondo al nano del nord Ma quale delle due tracce seguire? Per quel che ne sappiamo, una di queste tracce potrebbe essere un tentativo di depistaggio... Continuo mormorando, chiedendomi se sto pensando troppo o se i miei dubbi sono legittimi... Per poi avere un'idea. Mi avvicino alla borraccia per poi afferrarla e porgerla a Chazia Per essere sicuri, propongo di seguire una pista differente... Quella odorosa! Se approvate tutti, proporrei a Chazia di tramutarsi in un bel bracco... dico agitando delicatamente l'arnese davanti alla nana, quasi ad invitarla a seguire la mia proposta.
  23. Plettro ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Eos's Gioco
    Snorri Laikarakkin Banditi... Più ne sento parlare, più mi sembrano dei miserabili... Commento alle parole dei paesani con le braccia conserte Due lepri ed un fagiano... Non voglio ammettere di trovarlo quasi divertente, ma forse sono io a sottovalutare l'entità del furto: in fondo, questa è pur sempre una realtà contadina, ben più povera delle grandi città umane a cui appartenevo. Sapreste descrivere quelli che avete visto? Cicatrici, razza, corporatura, età, tratti del volto... Qualsiasi cosa potrebbe bastare per riconoscerli.