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Plettro

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Plettro

  1. Il Capitano ascolta i numerosi rimproveri che gli vengono rivolti, limitandosi ad annuire senza guardarvi direttamente negli occhi.
    "Mi scuso per la mia debolezza... In futuro farò di meglio, anche se spero che non ce ne sarà necessità." Dice, infine, per poi aggiungere qualcosa, "tuttavia il rito ci sarà comunque, a meno che non vi causi un vero e proprio fastidio. Mi permetto di insistere." La sacerdotessa, nonostante le rassicurazioni, fa un cenno di approvazione di fronte agli ordini.
    Poi, quando Polyd si avvicina al capitano e gli rivolge la fatidica domanda, l'anziano risponde guardandolo, inizialmente, negli occhi per pochi, quasi blasfemi, istanti. Uno sguardo che tradisce indecisione su quale risposta dare al primo della Triade.
    Poi, lo distoglie. "Sono certo che tutti voi soffriate molto delle miserie di noi mortali, sicuramente di molte più volte di quanto il mio vecchio cuore avvizzito sia capace. Vi ringrazio di tanta premura, e mi dispiace se il mio comportamento vi reca offesa. Troppi uomini persi in troppi anni di servizio, alla lunga diventa difficile provare dolore per i miei sottoposti." 

    Poi, dalla nebbia emerge un'altra piccola imbarcazione, con a bordo un gruppo di uomini in abiti di pelle nera. 
    "EHI! TUTTO BENE LASSU'? COS'ERA QUELL'ESPLOSIONE?" Grida uno di loro portandosi le mani ai lati della bocca, il capitano corre a rispondergli, interrompendo il momento di tensione che si era creato "SIAMO STATI ATTACCATI! COM'E' LA SITUAZIONE A TERRA?" "DOVE SONO I BRANCHIATI?" "MORTI, QUALCUNO E' FUGGITO. ADESSO RISPONDI! ABBIAMO BISOGNO DI ATTRACCARE!" "NON SE NE PARLA, A TERRA ABBIAMO GIA' ABBASTANZA PROBLEMI, ORA!"

    Il Capitano rimane in silenzio, la sua espressione è furente. Poi vi guarda. E così fa la sacerdotessa. Il guerriero di Taoiseach. I marinai.

    Spoiler

    Scusate per l'attesa, per un pò non dovrei avere più problemi. Prossimo post, la notte del 2 Novembre

     

  2. Snorri Laikarakkin

    Spoiler

    I miei studi continuano imperterriti, cercando di sfruttare la mia naturale simpatia per cercare di farmi apprezzare da professori... E da chi altri possa contare qualcosa. Sarà il mio carisma a complementare la mia intelligenza, in caso non basti. 
    Nel frattempo, però, di fronte alla genuina possibilità che le cose possano non andare come previsto... Comincio ad informarmi, per quanto possibile, sulla mia seconda scelta favorita.

    I Drazhan. Sarei veramente curioso di sapere con quale criterio reclutano i propri membri. E se la possibilità che io possa finire all'interno degli Zagrakdin possa essergli utile...

     

  3. Jean Mantonero

    Rimango in silenzio di fronte al tribunale che si sta tenendo in questo istante.
    Le due donne sotto processo contano su di me, io conto su Silvedo. Quando e se riuscirà ad arrivare, farò tutto quello che è in mio potere per permettergli di fare il più grande errore della sua vita.
    Nel frattempo, aspetto.

  4. Olf

    Le parole del barone cominciano a scalfire anche la mia pazienza.
    "E non metto in dubbio questo, barone! Ma sua moglie, in questo momento, è ovviamente sotto l'incanto dei poteri perniciosi! Le sembra forse naturale, questo?", dico con fervore, certo di aver capito quale sia il suo problema.
    "Quella pietra è maledetta, l'ha costretto nel suo aspetto e probabilmente sta corrompendo la sua amata. Se quantomeno provasse a darci una mano, forse potremmo sottrarla al loro controllo! Comprende ora la nostra posizione? Non c'è niente di naturale in tutto questo!"

  5. Il capitano fa una espressione confusa, come se non si aspettasse né capisse il perché delle implicite accuse.
    "Che cosa vorreste dire, mia signora? Le sembro forse nelle condizioni di partecipare direttamente agli scontri, considerata la mia età e necessità di appoggiarmi ad un bastone? Come voi, sono stato colto alla sprovvista dalle creature che ci hanno assaliti, e quando ho visto che delle Potenze si trovavano nella mia nave, ho pensato bene di farmi scortare al sicuro dagli scontri una volta resomi conto della vittoria pressoché garantita. E dovrà convenire con me che non era una brutta idea: sarei morto senza dubbio anche durante la mia ritirata, non fosse stato per il vostro agire provvidenziale. Non ci fosse stati, mi sarei sicuramente comportato differentemente..." 
    Risponde il capitano chinando il capo, ma non esitando a spiegare per filo e per segno le ragioni del suo comportamento.
    "Mi dispiace se il mio comportamento vi ha arrecato offesa, mi assicurerò di fornirvi un grande sacrificio oltre a riservarvi un trattamento ben diverso per l'intera durata del viaggio... Ma nel frattempo, potremmo concentrarci su questioni più pratiche?" 

    Nonostante tutto, non ha certo paura di parlarvi direttamente, a differenza della sacerdotessa che osserva la scena in silenzio.

  6. I giovani semidei si sentono improvvisamente rinviogoriti: le poche potenze che sono state ferite (e svariati marinai morenti) si riprendono immediatamente grazie alla magia di Selestia, che preferisce assistere i suoi compagni piuttosto che seminare altra morte.
    Boruma e la Triade non sono della stessa opinione: i tre semidei tagliano gole e perforano fianchi con abilità e leggiadria, muovendosi sul campo di battaglia come fantasmi. Uno dei colossi, uno di quelli perfettamente in salute, cade a terra morto con varie ferite su tutta la schiena... 
    Boruma, invece, trapassa il cuore del profugo che da fin troppo tempo lo stava infastidendo, per poi continuare a supportare i marinai con la sua prodezza marziale, uccidendo altri dei nemici con colpi rapidi, precisi e potenti.

    Poi, la battaglia trova la sua conclusione. Una frustrata Nethri decide di finirla una volta per tutte: una colonna di fuoco divino investe la nave nella sua interezza, riuscendo però a risparmiare i marinai, i suoi parenti ed i pochi infetti che hanno avuto modo di tuffarsi di nuovo in mare, ancora sotto effetto del sortilegio di Selestia. In quell'inferno ardente, nessuno degli infetti rimasti a bordo ha modo di sopravvivere, eliminati dal fuoco purificatore.

    Adesso vi ritrovate nel bel mezzo di un campo di battaglia: siete circondati da corpi di marinai ed infetti, ormai carbonizzati ed irriconoscibili dalla tempesta di fuoco che gli ha avvolti... Ma sono molti di più i marinai vivi, che vi guardano con sacro timore e tacita riconoscenza. 
    Siete sicuri che alcuni di loro non sanno neanche con certezza quale Dio voi siate. 
    La tacita riconoscenza dura ancora per poco: il primo a spezzare il silenzio è la sacerdotessa Geovris, la quale si affretta a venirvi incontro e a gettarsi sulle ginocchia di fronte a voi. 
    "Miei signori! Io... Noi..." Non ha parole, non sa neache cosa dire: l'adrenalina e l'eccitazione la rendono incapace di formare una frase di senso compiuto, decide quindi di rivolgersi al capitano "Un rito! Una cerimonia! Un sacrificio! Urge un rito per rendere loro grazie e chiedere perdono! Perdono per averli relegati alla stiva!" Grida allarmata comportandosi come se voi non foste direttamente di fronte a lei, evidentemente si sente in colpa per essere stata così passiva di fronte alla mancata ospitalità. Forse, nella sua testa, ha fallito una qualche prova che potreste avergli posto...
    "Ci sarà tempo per i riti e le celebrazioni, donna. C'è da capire il da farsi, adesso. Saldak, fai buttare in mare i corpi dei mostri e comincia a disporre da qualche parte quelli della ciurma. Sacerdotessa, dia inizio ai riti di sepoltura in mare e sii rapida: non voglio tenerli sulla Demeter più del necessario." 
    "Non puoi dirmi cosa fare! Non di fronte a loro! E' necessario chiedere perdono, prima!"

    Capendo che è inutile discutere con la sacerdotessa, il capitano si rivolge direttamente a voi, facendo un rapido inchino per poi prendere parola "Signori di Itosa, vi chiedo perdono per il trattamento che vi ho riservato e vi ringrazio per essere intervenuti. Vorrei tanto esaudire i desideri della sacerdotessa, in questo momento, ma temo che mi sia impossibile adesso. Potreste concederci di portare via i cadaveri e capire se avremo modo di attraccare a Werth? Avete forse un qualunque desiderio che posso esaudire, nel frattempo? Un ordine, magari?" 
    Il tono è totalmente diverso da quello che vi ha riservato finora (o da quello che riserva a chiunque, se per questo).

    Il guerriero di Taoiseach, invece, si tocca il fianco tamponandosi una ferita che non avevate notato. Tuttavia il sanguinamento sembra essersi arrestato, probabilmente grazie al Dono di Selestia. Non vi guarda direttamente, ma in faccia ha una espressione sorridente, divertita e forse... Leggermente imbarazzata? 

    Spoiler

    Scusate il ritardo! Giorni impegnativi.
    Prossimo Checkpoint il 30 sera!

     

  7. "Solo" Netley

    Il lusso di questa stanza mi fa venire voglia di portarmi a casa tutto questo ben di dio, ma è ovviamente sorvegliato dal nostro bersaglio.
    Tossisco un pò di sangue in preparazione alla battaglia poi annuncio sicuro, "Quelle merde sono finte, ve lo dico io!" Poi punto la mia balestra contro l'omuncolo "Questa però è vera!"
    Il colpo va a segno: la mano che usava per girare la manovella viene trapassata parte a parte dal proiettile, nella speranza di interrompere qualsiasi diavoleria stesse facendo.

    Spoiler

    Ho colpiro con un 22, ottenendo anche un 3 sul Deed Die.
    L'obbiettivo è quello di ferirgli la mano che usa per girare la manovella e renderla inutilizzabile, almeno al momento, sperando che sortisca qualche effetto.

    7 danni.

     

  8. La battaglia continua. Nethri piove laddosso ad uno dei colossi che ha circondato il gruppetto di marinai, cominciando a volteggiare la lama più volte. Il colpo principale non va a segno, parato dall'ancora della bestia, la quale si dimostra più rapida e agile di quanto si potrebbe pensare. Ma Nethri con un'altra sventagliata di colpi riesce a ferirlo parzialmente e ad uccidere uno dei profughi nelle immediate vicinanze.

    Selestia continua il suo tentativo di terrorizzare i profughi aggressori e... Ha finalmente successo. La maggior parte degli infetti totali decide di fuggire tuffandosi in acqua, i rimanenti sono stati uccisi dai marinai coinvolti. Finalmente possono aiutare il resto della nave.
    Quando però si rende conto che suo Zio è stato ferito, Selestia, furiosa lancia un terribile incantesimo sull'essere... Tuttavia, il fatto che sia ancora a giorno e la luna non sia visibile, le impedisce di dare piena potenza all'incantesimo. Un'oscurità mordente affligge il mostro, vari tagli sul suo corpo si aprono, ma... L'essere resta in piedi, ancora più furente e assetato di massacro. Dopodiché, la giovane Dea svanisce nelle ombre per poi riapparire sopra uno dei "rami" di quelli dell'albero maestro, determinata a dare fine a questo spargimento di sangue senza senso.

    Boruma abbandona la lancia a favore dei pugni: più veloci, liberi, mortali. Ma non abbastanza per il profugo di fronte a lui, il quale schiva un diretto letale. Per Boruma, però, lui era solo uno dei tanti bersagli che aveva adocchiato. Altri sei mostri dal petto incavato, i crani spaccati e le ossa spezzate si aggiungono attorno al Dio.

    La Triade, invece, nonostante l'incantesimo sembra trovarsi in difficoltà: il Colosso è imbizzarrito a causa dell'incantesimo terribile di Selestia, il quale lo spinge a mulinare le braccia in un disperato tentativo di cacciare via le ombre che lo stavano ferendo... Rendendo però difficile al trio di avvicinarlo. Astor non riesce in alcun modo ad avvicinarsi, mentre Eukesk è sufficentemente veloce da poter trovare un'apertura ed infilare l'arma nel fianco della bestia. Non è ancora abbastanza per uccidere il mostro. Ma Polyd, dopo una difficoltà iniziale, riesce ad aggrapparsi alla schiena dell'essere per poi porre fine alla vita dell'essere con alcune, efficaci, pugnalate alla spessa gola. Finalmente il mostro cade.

    Mentre la battaglia a sud è stata vinta dai marinai (Beh, da Selestia e Nethri...), a nord gli infetti rispondono con inaspettata ferocia: quando sembrava che i marinai stessero soverchiando i loro aggressori, i mostri rispondono uccidendo altri tre di loro. Persino Boruma viene sorpreso dall'attacco, venendo ferito da un profondo graffio sul volto.

    I marinai a sud, quindi, corrono in aiuto dei propri compagni. Uno di loro prova a caricare, anche se con scarsa efficacia, uno dei Colossi. Ma il colpo gli causa una ferita tanto superficiale da non potersi nemmeno definire tale. Pelle troppo spessa. Altri marinai, sempre quelli che hanno avuto il coraggio di affrontare i due Colossi, hanno avuto altri risultati simili. Quelli che invece hanno affrontato uno degli squali a quattro zampe, inaspettatamente, riescono a ferirlo gravemente: uno dei marinai, con una forza praticamente divina, riesce a ferire pericolosamente la belva con un semplice colpo di spada. 
    Nel frattempo, i Taldoran approfittano della carica per gettarsi sotto coperta, al sicuro.
    L'elementale al fianco della sacerdotessa, invece, evoca una potente folata di vento che getta in alta quota uno dei mostri che lo circondano. Atterra nuovamente in acqua qualche decina di metri più in là, l'altitudine troppo elevata perché l'acqua possa riparare la sua caduta.

    La battaglia del guerriero di Taoiseach continua: approfittando del precedente assalto dello "squalo", questi fa un passo di lato per poi infilzare la bestia con il suo spadone a due mani. Il mostro è vivo, ma perde una quantità di sangue terribile. Il colpo lo debilita a tal punto da impedirgli di rispondere.
    Il Capitano invece sfodera una sottile lama dal suo bastone da passeggio, sventolandola di fronte all'infetto che lo stava approcciando, riuscendo così a sventare un attacco.

    Boruma, circondato dai due profughi, viene colpito più volte con altri graffi e pugnalate, non riuscendo a difendersi a causa del precedente graffio al viso, il quale gli annebbia momentaneamente la vista e lo distrae.

    Il combattimento tra i colossi, lo squalo, i marinai e Nethri non ha risvolti particolari: i marinai sono più abili e agili di quanto si potrebbe pensare, ora che sono pronti alla battaglia e rinfrancati dalla presenza dei loro Dei. Uno dei Colossi, però, nonostante le fiammate che l'ustionano terribilmente, riesce a colpire Nethri con la sua ancora ferendola superficialmente grazie alla sua costituzione divina. 

    Mappa

    Spoiler

    Battaglia.png.593d72b3bf62fcb1c4134baea5f8862e.png

    I Nemici

    I grossi quadrati rossi sono i giganti ibridi.
    I rettangoli rossi sono gli squali a 4 zampe.
    I quadratini rossi sono i vari profughi, armati alla bell'è meglio. 

    Squalo 3 ha subito 2 ferite in totale.
    Squalo 2 ha subito 2 ferite in totale.
    Colosso 1 ha subito 3 ferite in totale.
    Colosso 3 è intonso in totale.

    La mischia a nord ha subito 5 ferite in totale.

    I Personaggi Giocanti

    Bor sta per Boruma.
    Sel sta per Selestia.
    Net sta per Nethri.
    Eu sta per Eukesk.
    As sta per Astor.
    Pol sta per Polyd.

    Gli alleati

    Tao sta per Taoiseach
    Cap sta per Capitano
    Uff sta per l'Ufficiale che sta sui c*oglioni a Nethri (è reciproco!)
    Sac sta per Sacerdotessa.
    Il quadratino giallo è l'elementale del vento evocato dalla Sacerdotessa.
    I quadratini blu sono i marinai vostri alleati.
    Mad, Pad e Pul stanno rispettivamente per Madre, Padre e Pulcina. Fuggiti di sotto.

    In questo combattimento, vedrete un numero inferiore di membri rispetto all'effettiva grandezza della ciurma. Questo è rappresentato dalle zone tratteggiate rosse. Le zone tratteggiate rosse sono le zone dove la mischia tra marinai ed altri profughi è più aspra. Rimanere in queste zone, vi pone a rischio di venire attaccati o feriti. 

    Potete liberamente muovervi nel combattimento tra la mischia rappresentata qui, o il combattimento nelle zone rosse. E' possibile eliminare le zone rosse contribuendo al combattimento di massa ed infliggere danni sufficienti. Ciò porterà ad un risparmio di vite, vi permetterà di muovervi liberamente e permetterà ad un numero di npc di unirsi a questo scontro.

    Eventi

    -Nethri manca il primo colpo.
    Con il Fray Die uccidere il Profugo ed infligge una ferita al Colosso 1.
    Nethri subisce un'altra ferita.
    -Boruma manca il primo colpo.
    Con il Fray Die infligge 2 danni alla massa in cui sta combattento.
    Boruma subisce 1 danno in quanto la battaglia a nord viene persa dai marinai. Subisce anche 2 danni, a causa di un colpo fortunato di un profugo. 
    -Selestia riesce a teletrasportarsi con successo e con l'incantesimo infligge 2 danni al Colosso 2. Con il Fray Die (refluffato con gli effetti del Dono precedente), Selestia infligge 8 danni alla massa in cui si trova, distruggendola completamente.
    -La Triade in totale, infligge 1 ferita a causa di una grave sfortuna con i dadi. Con il Fray Die, Polyd riesce ad infliggere altri 2 danni, uccidendolo.

     

    xTutti

    Spoiler

    Checkpoint notte del 25!

     

  9. Jean Mantonero

    Le Indicazioni

    Spoiler

    Indicazioni molto semplici. Presenza dice a Silvedo dove si troverà il tribunale. Gli dirà anche che potrebbe trovare in Mantonero un alleato, in quanto non è pienamente convinto della malvagità delle due ragazze. Tuttavia non ha il potere di farlo entrare... Ma potrebbe farlo restare. Silvedo dovrà trovare il modo di entrare da solo.

    Rimango in silenzio mentre prendo posto al tribunale. Silvedo dovrebbe arrivare da un momento all'altro. Mi tengo pronto.

  10. Le parole di Boruma si fanno strada nelle menti di tutti i marinai e passeggeri della nave. Delle inspiegabili parole di conforto danno coraggio ai marinai, un semplice piano gli dà una direzione.
    La sacerdotessa Geovris supera lo Shock iniziale e lascia che sia una rinnovata fede a parlare per lei: "I Reggenti ci assistono! Combattete e vinceremo!" 

    Boruma, gliene dà prova. Sicuro come solo un Dio può essere, l'amico dei mortali attraversa il campo di battaglia con un balzo per poi schierarsi di fronte ai suoi compagni. Sei, sciocchi, furenti, mostri lo caricano. Sei affondi di lancia vanno a segno. Sei morti si aggiungono alla pila degli aggressori morti.
    I marinai a nord, quindi, rompono finalmente lo stallo: un ufficiale sfodera la sua sciabola e riesce a fare a pezzi un profugo con abilità, un Eefret magrolino riesce a trovare il coraggio recidere una gola con un affondo di pugnale ben preciso, un eroico cuoco di bordo afferra per le branchie un muscoloso profugo per poi cominciare a decapitarlo a colpi di mannaia.
    I mostri osservano orripilati la scena: evidentemente nemmeno loro sono immuni alla vista della violenza e non sembrano capaci di reagire efficacemente.

    I marinai che normalmente penserebbero solo alla loro vita, piuttosto che a quella degli altri, di fronte ad un simile spettacolo decidono di dare retta alla voce. Un gruppetto di 4 marinai corre in soccorso dei Taldoran.

    Nel frattempo, a Sud il combattimento imperversa con una ferocia inaudita, solo parzialmente arrestata dalla forza delle due Potenze che vi si ritrovano. Colei che porta la vendetta, si sbarazza immediatamente dell'essere di fronte a lei, trapassandogli il petto con lo stocco incandescente... Che lo arde vivo in tutta facilità. 

    Poi, una tempesta di fiamme la avvolge. In quello spettacolo di fuoco, calore e luci, numerosi marinai e profughi cessano di combattere solo per ammirare turbati la scena. Turbamento che si trasforma in euforia, almeno nei marinai, quando si rendono conto... Che le fiamme non gli bruciano! La Sacerdotessa ha ragione: gli dei gli stanno assistendo... Personalmente! 
    Dodici profughi rimangono inceneriti in men che non si dica. Spazzati via dalle fiamme della figlia di Ukara.

    Anche Selestia fa sfoggio del suo potere divino: immediatamente, alla sua vista, molti profughi cessano le loro brutali attività per fermarsi ad ascoltare... A metabolizzare l'influenza della Potenza minore.
    La giovane Reggente prova ad instillare loro orrore nei confronti del vascello che stanno attaccando, ma i risultati sono vari: circa la metà degli aggressori soggetti al suo potere cede alla paura e si getta immediatamente in mare, abbandonandosi ad una fuga disordinata e disperata; l'altra metà, invece, sembra provare ancora più disgusto, odio, rabbia e furore nei confronti della più giovane dei Reggenti.
    La giovane dea, scopre molto presto che la violenza di questi esseri è animata proprio dall'orrore e la paura. Deve essere la loro maledizione ad imporgli una simile risposta. Sono belve messe all'angolo.

    Selestia

    Spoiler

    Ti rendi conto che il tuo potere ha grande potenziale, ma per sfruttarlo a pieno devi trovare una posizione da cui possono vederti tutti! Nel bel mezzo della mischia è difficile che tutti i mostri riescano a vederti o a sentirti chiaramente!

    In cima all'albero maestro, forse...

    Proprio le belve messe all'angolo, le stesse che hanno resistito al potere di Selestia e che ne sono uscite più feroci, tentano di caricarla venendo però intercettate da alcuni marinai, probabilmente intenzionati a proteggerti. Marinai che cadono sotto le loro unghie scheggiate e pugni bluastri. Una morte violenta, ma dedita alla causa della loro signora, appena manifestasi.

    Non si può dire, però, che la battaglia a sud stia venendo vinta dai mostri: i poteri di Nethri e Selestia hanno fatto strage di questi ultimi, lasciando solo pochi, piccoli, gruppi circondati da marinai agguerriti.

    Il giovane Polyd, prima di unirsi allo scontro, decide di recitare un rapido, ma potente, incantesimo per poter tutelare i feriti e chi non è capace di combattere: adesso è certo che la Sacerdotessa, i Taldoran e tutti i feriti che è riuscito ad individuare, saranno al sicuro dai terribili mostri che hanno assalito la nave.
    Tuttavia, Astor ed Eukesk, decidono di gettarsi nello scontro: desiderano difendere loro fratello, e la miglior difesa è attaccare qualsiasi minaccia nelle sue immediate vicinanze. 
    Perfettamente coordinati, i due fratelli, attaccano due profughi diversi. Eukesk abbandona il fianco del capitano, raggiungendo fulminea un profugo, per poi fare un balzo all'indietro e tornare al fianco di Polyd. Apparentemente, sembrerebbe non essere successo nulla... Non fosse per la lama insanguinata ed il profugo che, dopo qualche istante passato a metabolizzare l'accaduto quasi instantaneo, è caduto a terra diviso a metà.
    Astor, invece, usa una magia ben più terribile e oscura: dalla sua manica, emerge un nugolo di mosconi e parassiti alati che si affollano nella bocca, narici, ed occhi, di un'altro possibile aggressore. E' ancora in preda agli spasmi, quando torna al fianco del giovane fratello.
    Altri due mostri, cadono sotto gli incantesimi e le lame dei due fratelli.

    Il Capitano, assiste ai combattimenti... Pensieroso. Per nulla turbato da ciò che sta accadendo, osserva la scena con un espressione aggrottata. Poi, decide: "Guerriero Ooram, Ufficiale Lirah. Non intendo restare qui un secondo di più. Scortatemi fino alla mia cabina." L'ufficiale annuisce, ma il guerriero di Taoiseach sbotta "Cosa?! I tuoi uomini stanno morendo! Devi restare qui e guidarli!" "Ti sembro capace di gestire una battaglia del genere? Fà silenzio, e portami lì. E poi, ci sono gli Dei a guidarli. Comprenderanno la mia posizione." "Mi rifiuto!" "Farai bene a non farlo, Guerriero. Portami nella mia cabina." 
    Dopo qualche secondo di intenso silenzio, il combattente di Taoiseach obbedisce. "Sacerdotessa, viene cone me?" Chiede il vecchio Eefret, ma la Geovris ha altro a cui pensare, "Neanche per sogno! Non perderò l'occasione di vedere i Signori così da vicino!" 
    Poi, dopo una breve preghiera, lancia un incantesimo: al suo fianco, prende forma una sorta di tornado antropoformo, pronto a difenderla e, in caso, contribuire alla battaglia.

    Nel fratttempo, la famigliola Taldoran, incapace di volare, corre rapidamente verso il sottocoperta, sorvegliata dai quattro marinai. Per loro, attraversare i combattimenti è inspiegabilmente sicuro e semplice.

    I mostri rispondono in fretta.
    Uno schifoso profugo, armato di arpione, carica urlante Selestia nella speranza di trafiggerla al fianco. Le sue grida, però, avvertono la fanciulla, permettendole di evitare facilmente l'affondo.
    Un'altro infetto, uno di quelli ancora aggrappati al bordo della nave, prova a tirare una randellata in direzione di Nethri venendo però carbonizzato dalle fiamme divine della dea ancora prima di riuscire a mandare a segno il colpo. Di lui non resta niente, nemmeno l'arma.

    Due profughi, attirati dall'elementale, gli corrono incontro cominciando a vibrare colpi inutili: l'essere, proprio come l'aria, è completamente incorporeo. 

    A nord, invece, l'intrepido Boruma viene attaccato alle spalle da altre due infetti, i quali però sono completamente incapaci di ferirlo. 

    Ad est, la fuga del capitano è di breve durata. L'ufficiale che tanto stava antipatica a Nethri, viene immediatamente caricata da un muscoloso infetto, probabilmente uno scaricatore di porto prima della trasformazione, il quale la afferra per la gola e la solleva da terra con un ghigno omicida. La donna combatte con tutte le sue forze: la sua chioma ardente divampa bruciandogli le mani, i suoi calci lo colpiscono più volte sul petto, il suo pugnale si fa strada nella sua spalla più e più volte... Ma presto smette di respirare. La sua fiamma si spegne e viene buttata a terra come un sacco di immondizia. 
    "Ooram, si dia una mossa!" grida il capitano, stavolta con tono allarmato... Ma Ooram non può darsi una mossa: sta combattendo per la sua vita contro una creatura più temibile di qualsiasi Nefai. La bestia flette i muscoli e salta nella sua direzione, con la bocca spalancata, pronto a divorarlo in pochi morsi. Ma un veterano di Taoiseach non è una facile preda e con una schivata, si evita il morso. 

    La Triade, osserva la scena, né Astor né Eukesk intervengono. Non se non gli viene richiesto da loro fratello. Forse hanno fatto bene a non allontanarsi. Un pesante tonfo alle loro spalle annuncia la presenza di uno dei tre energumenti che aveva scalato la nave. Il gigantesco mostro è una figura imponente e il grosso scoglio che impugna come arma testimonia la sua forza: dopo un violento ruggito, tira una violenta sberla a Polyd col dorso della grossa mano.

    Un colpo del genere avrebbe scagliato indietro, di diversi metri, qualunque mortale: ma Polyd, nonostante il suo corpo apparentemente immaturo, regge botta e mantiene la posizione. Per lui è stato l'equivalente di un pugno. Un pugno sufficientemente forte da aprirgli il labbro inferiore.

    Ad ovest, invece, la mischia infuria quando i quattro marinai vengono circondati da ogni tipo di mostro. Nonostante uno dei Colossi ha già afferrato uno di loro e gli ha staccato la testa con un morso, i tre rimangono saldi, dediti all'ordine di divino che gli è stato dato. Manterranno la posizione!

    Mappa e Resoconto

    Spoiler

     

    Battaglia.png.1a68f43bfbaa2f8062b0d434e7543084.png

    I Nemici

    I grossi quadrati rossi sono i giganti ibridi.
    I rettangoli rossi sono gli squali a 4 zampe.
    I quadratini rossi sono i vari profughi, armati alla bell'è meglio. 

    I Personaggi Giocanti

    Bor sta per Boruma.
    Sel sta per Selestia.
    Net sta per Nethri.
    Eu sta per Eukesk.
    As sta per Astor.
    Pol sta per Polyd.

    Gli alleati

    Tao sta per Taoiseach
    Cap sta per Capitano
    Uff sta per l'Ufficiale che sta sui c*oglioni a Nethri (è reciproco!)
    Sac sta per Sacerdotessa.
    Il quadratino giallo è l'elementale del vento evocato dalla Sacerdotessa.
    I quadratini blu sono i 4 3 marinai richiamati da Boruma.
    Mad, Pad e Pul stanno rispettivamente per Madre, Padre e Pulcina. Non sono riusciti ad entrare in tempo. 

    In questo combattimento, vedrete un numero inferiore di mebri rispetto all'effettiva grandezza della ciurma. Questo è rappresentato dalle zone tratteggiate rosse. Le zone tratteggiate rosse sono le zone dove la mischia tra marinai ed altri profughi è più aspra. Rimanere in queste zone, vi pone a rischio di venire attaccati o feriti. 

    Potete liberamente muovervi nel combattimento tra la mischia rappresentata qui, o il combattimento nelle zone rosse. E' possibile eliminare le zone rosse contribuendo al combattimento di massa ed infliggere danni sufficienti. Ciò porterà ad un risparmio di vite, vi permetterà di muovervi liberamente e permetterà ad un numero di npc di unirsi a questo scontro.

    Eventi

    -4 Marinai sono comparsi dopo l'ordine di Boruma, a difesa dei Taldoran.

    -Il gruppo di mostri a nord ha subito 3 ferite, 1 ferita è stata inflitta dai marinai, 2 dall'intrepido Boruma.
    -Il gruppo di mostri a sud ha subito 8 ferite, 4 causate dalla tempesta di fiamme di Nethri, 4 causate dalla paura instillata nelle loro menti da Selestia.
    -Il gruppo di marinai a sud ha subito 3 ferite.

    -Lo squalo 4 e squalo 1 hanno fallito il tiro di spirito: terrorizzati dal potere di Selestia, si buttano in acqua per non tornare mai più.
    -Il profugo di fronte a Nethri è stato ucciso da Nethri.
    -Uno dei profughi al fianco di Boruma è stato ucciso da un gruppetto di marinai (hanno vinto lo scontro di questo turno!).
    -Grazie all'incantesimo di Polyd, I Taldoran e la Sacerdotessa sono diventati invisibili agli occhi dei mostri.
    -Polyd uccide due mostri con il Fray Die. Astor ed Eukesk ne uccidono altri due.

    -Un profugo prova a colpire Selestia, manca.
    -Un altro profugo prova a colpire Nethri ma viene ucciso da Burning Rebuke.
    -2 Profughi cercano di distruggere l'elementale evocato dalla sacerdotessa. Non ci riescono. 
    -L'Ufficiale muore.
    -Lo squalo 3 tenta di uccidere anche l'uomo di Taoiseach, ma non riesce a colpirlo.
    -Il Colosso 2 colpisce Polyd, togliendoli 1 HP. Supera il tiro salvezza di Resilienza e non viene lanciato via.

    -Uno dei 4 Marinai chiamati da Boruma, muore.

     

    xTutti

    Spoiler

    Prossimo post, notte del 23!

     

  11. "Solo" Netley

    "Sapete cosa? Credo che abbia funzion-AAAAAAAARGH!" Strillo dolorante e spaventato quando vedo del sangue venire strizzato via dai miei, già gracili, muscoli.

    Poi, quando cesso di sanguinare, cesso di gridare anch'io. "Non... Non bevete dalla pozza rossa. Sicuramente maledetta. Non ne potevo avere la certezza, Catherine!" 

    "Io andrei... Mi sa che abbiamo quasi finito."

  12. "Solo" Netley

    "Come nuovo! Visto?" dico con un sorriso smagliante, mostrando un inspiegabile set di denti perfettamente bianchi, dritti ed ordinati.
    "Forza, se nessun altro ha sete, direi di andare!"

  13. "Solo" Netley

    Tossisco e sputacchio quando l'acqua rossa mi va di traverso, assorbendo, apparentemente, tutta la mia forza e vigore.
    "No, no, va bene così, davvero..." Dico tossendo, accasciato sulle mie ginocchia, per poi aggrapparmi all'orlo della bacinella verde, come se ne andasse della mia stessa vita.
    "Devo solo... Solo bere un'altro pò. Magari la seconda è la volta buona..." Mormoro roco, appocciando le mie labbra sull'acqua bluastra, cominciando ad assorbire quel potere...

  14. Selestia

    Spoiler

    La tua affinità con l'oscurità ti permette comunque di penetrare il banco di nebbia, permettendoti di vedere con precisione i marinai. Sono gente comune vestita di stracci e bende. Stracci e bende fin troppo coprenti. Quel poco di pelle che vedi, da questa distanza... Sembra di unn grigio/bluastro, simile proprio a quello degli stauback. Tra i profughi non trovi nessun piccolo. 
    Trovi però varie persone che sembrano... Nuotare. Che le barche fossero davvero così affollate da non poter ospitare tutti? Ed inoltre, sotto il pelo dell'acqua, vedi altre figure, più difficili da discernere. 

    Vuoi ancora utilizzare il tuo dono su questa gente?

    Il resto della nave si mobilita immediatamente. Vari uomini si mettono ai lati della nave, pronti a gettare le corde e ad issare i poveri naufraghi, i quali, ad una occhiata veloce, sembrano ricoperti di stracci e bendacci estremamente coprenti. La fuga, le ferite devono aver avuto un certo impatto su di loro, anche perché sembrano tutti estremamente smunti e magri... 
    La famigliola Taldoran accoglie il consiglio di Boruma, e si dirige verso il sottocoperta.

    Poi, il disastro.
    Uno dei marinai che sta aiutando la gente a salire, un individuo irsuto al fianco di Nethri e Selestia, è il primo ad aver tirato su uno dei profughi. Una donna ricoperta di stracci e bendaggi, proprio come tutti gli altri. 
    La donna, quando viene issata sulla nave dall'uomo irsuto, inizialmente piagnucola una serie di ringraziamenti però... Quando sembra vedere l'uomo per la prima volta in viso. Emette un grido raccapricciato e terrorizzato. Un grido straziante, come se stesse guardando la cosa più terrificante della propria vita.
    "Via, Mostro, via!" Esclama la donna per poi dargli uno schiaffo con delle mani dalle unghie innaturalmente affilate. Unghie che gli tagliano la gola, portandolo ad una morte rapida, soffocante e dolorosa.
    Il gesto violento fa cadere parte dei bendaggi che le coprivano il volto, dimostrando uno spettacolo sconcertante: la donna ha perso completamente i capelli, la pelle è diventata bluastra e cartilaginea, i denti affilati e gli occhi... Due orbite nere senz'anima. 
    "Una trappola! Siamo caduti in una trappola! Gli infetti sono qui... Sono ovunque!" Grida inizialmente delirante, "OVUNQUE!" Poi, inferocita.
    La maggior parte dei marinai è perplessa e stupita di fronte a tale gesto. Molti di loro non stanno che cosa stanno guardando, ma gli scuote profondamente. Presto, al fianco di Boruma, un altro dei marinai che stava tirando su un uomo adulto viene colpiti alla gola da un grosso uncino da pesca per poi venire trascinato fuori bordo. Al suo posto sale un uomo con una benda su un occhio, con caratteristiche simili a quelle della donna "Bestie infami... Vi siete presi la nostra città... Non prenderete anche noi!" 
    Un arpione infilza un'altro marinaio, sul cuore. Il suo assassino, mentre gli trafigge il petto con violenza, esclama le seguenti parole: "La cura, questa è la cura per mostri come voi! Muori, muori, MUORI!" grida ferocemente mentre infilza più e più volte il poveretto. 

    I profughi sono molti di più di quanto si potrebbe pensare: celati dalla nebbia, ve ne erano molti che stavano nuotando, perfettamente a loro agio a causa della loro... Condizione. Si sono arrampicati in silenzio, approfittando della confusione iniziale.

    Uno degli ufficiali, prova immediatamente a stabilire una parvenza d'ordine"Alle armi! Alle armi! Chi può-" viene interrotto troppo presto da un'altra creatura, che fulminea salta fuori dall'acqua, si arrampica sul bordo della nave, per poi saettare con pochi balzi verso l'Eefret spegnendo la sua fiamma con un solo morso. La creatura è un vero e proprio squalo a quattro zampe. Zampe muscolose, artigliate, ed umanoidi. Eppure è costretto ad una posizione ferale ed animalesca. Altre tre creature simili fanno una simile entrata, spezzando vite in maniera simile. 

    In ultima istanza, altri tre impossibili mostri salgono, anche se ben più goffamente, sull'imbarcazione. Tre muscolosi e corpulenti Ibridi squaliformi, grandi quanto uno stauback anziano, si arrampicano sulla nave e gettano scompiglio tra la ciurma armati di ancore, scogli e travi in legno bagnato. 

    Un abbordaggio in piena regola. 

    Mappa

    Spoiler

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    I Nemici

    I grossi quadrati rossi sono i giganti ibridi.
    I rettangoli rossi sono gli squali a 4 zampe.
    I quadratini rossi sono i vari profughi, armati alla bell'è meglio. 

    I Personaggi Giocanti

    Bor sta per Boruma.
    Sel sta per Selestia.
    Net sta per Nethri.
    Eu sta per Eukesk.
    As sta per Astor.
    Pol sta per Polyd.

    Gli alleati

    Tao sta per Taoiseach
    Cap sta per Capitano
    Uff sta per l'Ufficiale che sta sui stolti a Nethri (è reciproco!)
    Sac sta per Sacerdotessa.
    Mad, Pad e Pul stanno rispettivamente per Madre, Padre e Pulcina. Non sono riusciti ad entrare in tempo. 

    In questo combattimento, vedrete un numero inferiore di mebri rispetto all'effettiva grandezza della ciurma. Questo è rappresentato dalle zone tratteggiate rosse. Le zone tratteggiate rosse sono le zone dove la mischia tra marinai ed altri profughi è più aspra. Rimanere in queste zone, vi pone a rischio di venire attaccati o feriti. 

    Potete liberamente muovervi nel combattimento tra la mischia rappresentata qui, o il combattimento nelle zone rosse. E' possibile eliminare le zone rosse contribuendo al combattimento di massa ed infliggere danni sufficienti. Ciò porterà ad un risparmio di vite, vi permetterà di muovervi liberamente e permetterà ad un numero di npc di unirsi a questo scontro.

    Anche voi siete colti di sorpresa. 

    Boruma, si vede immediatamente circondato da due profughi. Entrambi, assassini dei suoi nuovi compagni che si erano precipitati ad aiutarli. Entrambi ti saltano addosso. Uno di loro, armato di un grosso uncino, prova ad infilzare il tuo tenero collo: lo eviti facilmente facendo un passo indietro, aprendoti però all'attacco di quello alle tue spalle, che ti salta sulla schiena nel tentativo di strangolarti con un pezzo di corda spesso. Sei molto più forte di lui. Forte a sufficienza da gettarlo a terra scrollando le spalle.

    Nethri, la quale stava ancora reggendo la corda, viene sorpresa dal marinaio che stava aiutando. Questi agita una bottiglia rotta nella vaga direzione della dea dell'omicidio, ovviamente con scarsi risultati, riuscendo però a saltare sull'imbarcazione.
    Anche la dolce Selestia corre il rischio di venire ferita da uno dei profughi, il quale però si era arrampicato fino a lei in silenzio. La folle donna prova a stringere le mani attorno al collo della più giovane degli dei, ma questa riesce ad evitare la presa con un aggraziato balzo indietro.

    Polyd, Eukesk ed Astor possono solo osservare con tacita sorpresa la scena.

    Nel frattempo, la mischia che circonda Boruma è nel mezzo di una sorta di stallo. Sia gli aggressori che gli aggrediti sono troppo disgustati e orripilati gli uni dagli altri per fare un serio assalto. Entrambe le parti si guardano in cagnesco, cercando di raccogliere il coraggio necessario ad attaccare.
    Da Nethri e Selestia è molto più violenta, invece. Mentre i marinai stanno ancora cercando di capire che cosa stia succedendo, i mostri gli sono già addosso. Vedete varie scene di violenza: un alto profugo spacca il cranio di un marinaio sbattendolo ripetutamente sul parapetto della nave, una profuga ne sovrasta un'altro per poi cavargli gli occhi con i pollici mentre è a terra, una delle poche marinaie della nave grida disperata mentre due assalitori la infilzano più e più volte con i loro pugnali. 
    Nel mezzo di tanta violenza e orrore è facile distrarsi, sia Nethri che Selestia vengono ferite di striscio da assalitori troppo codardi per confrontarsi direttamente con loro. A Nethri viene lanciata una bottiglia di vetro in testa, ferita incapace di impensierirla seriamente, ma sufficientemente dolorosa. Selestia, invece, riceve una pugnalata al fianco accompagnata da qualche borbottio disgustato.

    La leadership della nave, al momento, sembra totalmente incapace di coordinare gli uomini.

    Spoiler

    Siete stati tutti sorpresi!  I mostri perdono gran parte del loro movimento salendo sulla nave. I vostri alleati sono sorpresi quanto voi e non possono agire.
    @Zellos e @Ian Morgenvelt non subiscono danni. 
    @Albedo e @Cronos89, sia Nethri che Selestia, a causa della mischia fuoribonda in cui si trovano, perdono 1 HP (A proposito, aggiungete la vostra AC sulle schede, non l'ho trovata da nessuna parte).

    Il gruppo di Marinai che combatte nella zona rossa sud subisce 1 Danno. 

    Prossimo post è la notte del 20 Ottobre. Buona fortuna.

     

  15. Presenza

    Spoiler

    No, non lo sei! Invece farai bene a renderti presentabile, visto che dovrai agire in un luogo pubblico. Aspetteremo il processo e ti verrò a chiamare. Gli dico, guardandomi attorno, già allerta per la gente che ci guarderà.
    Nel frattempo, colui che mi ha mandato ti vuole fare un dono. Continuo porgendogli poi... La spada magica di Roxpaget.
    Questa arma ti aiuterà nella tua missione, vuole assicurarsi che tu non fallisca.

    Ma, ti prego, sii paziente. Il momento in cui devi colpire è il tribunale. Perché solo allora il villano si manifesterà in pubblico.

     

  16. I razionamenti

    Spoiler

    "Che fai, fiammella, mi tocchi?" Chiede divertito, continuando a scrutare Boruma negli occhi. 
    "Se non trovassi così buffe le tue attenzioni verso quei polli, ti avrei già spento." Fa una risata roca e prolungata. "Ma no, mi piace lo spettacolino che hai messo su col pollame, non vedo l'ora di vedere la conclusione... CHI HA PARLATO?!"
    Lo stauback, prima così calmo e sicuro della sua posizione di dominanza, sbotta voltandosi bruscamente verso il resto dei marinai i quali sussultano sorpresi e confusi, di fronte tanta improvvisa e dichiarata aggressività.
    "SILENZIO! FATE SILENZIO!" Continua a strepitare contro il resto dei marinai, i quali sono perfettamente in silenzio, e si guardano tra loro confusi e spaventati.
    "CHE VI PRENDE?! SILENZIO! SILENZIO! SILENZIO! TU, FA SILENZIO!" Si preme entrambe le mani sulle tempie, come se una terribile emicrania gli stesse assalendo i sensi, per poi caricare uno dei marinai seduti. 
    Non gli salta addosso, è solo un bluff per cercare di zittirlo (Ma è già zitto! Che diavolo gli prende?), per poi osservare lui e gli altri con espressione incredula e... Quasi spaventata.
    "Tutti, vi ammazzo tutti! Vi ammazzo tutti piccoli sacchi di m*rda..." Borbotta quindi in stato confusionale per poi barcollare fuori. 
    Silenzio di tomba di qualche istante.
    "Eh?" Chiede un marinaio tra il perplesso e l'ironico, unica domanda possibile di fronte una performance tanto assurda. Domanda che suscità l'ilarità generale e varie discussioni tra i presenti. Presto, le risate e gli insulti nei confronti di Kardr diventano reali, e non più semplici illusioni di Nethri.

    La Triade

    Spoiler

    Il culmine delle tue persecuzioni nei confronti dello Stauback viene raggiunto nei pressi della sua amaca. 
    Polyd lo coglie in un raro momento di completa solitudine, il momento perfetto. Quando ti avvicini a lui tramutato nella piccola Taldoran, attiri subito l'attenzione del marinaio. 
    "Piccina, ti sei persa?" Ti chiede per poi restare in silenzio qualche istante, probabilmente a riflettere sul da farsi. "Dov'è tua madre? Sei da sola? Vieni da Zio Kardr... Ci pensa lui a te." Conclude con un sorriso che nulla ha di genuino.
    Prima di impartire la tua punizione divina sull'essere, ti prendi qualche secondo per studiare la sua espressione ed il suo sguardo, come a cercare un briciolo di umanità nei suoi occhi... O di pietà nei confronti della cucciola.
    Non ve ne è. Lo vedi da come ti guarda. Nei suoi occhi non vi è premura nei confronti di una bambina piccola, ma solo un odio feroce, disgusto verso quella che ai suoi occhi è una aberrazione naturale e, allo stesso tempo, profondo desiderio. Desiderio di uccidere. Desiderio di assaggiare quelle carni che da secoli sono state proibite al suo popolo, ormai. 
    Il pensiero di aver ucciso un vero e proprio infanticida ti concilia il sonno, quella notte.

    Gli ultimi giorni di viaggio non sono passati poi così serenamente: oltre alla recente sparizione di Kardr, che ha messo un pò in agitazione il resto dell'equipaggio vista la sua stranezza, il meteo non è neanche dei migliori. Per quanto la Demeter (la nave su cui state viaggiando) abbia affrontato tempeste ben peggiori, le correnti e le piogge incessanti di questi tre giorni non sono state certo piacevoli per chi non è abituato a viaggiare in mare. 
    Proprio quando vi avvicinate finalmente all'isola di Werth, le acque sembrano calmarsi, nonostante le piogge restino incessanti e sembra alzarsi una nebbia molto fitta. Da qui potete vedere il faro, ma poco altro. 
    I marinai tuttavia non sembrano preoccupati: pare che Werh sia famosa per il suo clima inospitale, nonostante la vicinanza ad Itosa. Pare che l'isola si trovi su una delle regioni influenzate dall'antica guerra planare, nonostante gli effetti siano molto meno estremi di molte altre zone simili.

    Con l'acqua più calma e l'approdo ormai prossimo, anche i passeggeri emergono dai loro rifugi, ansiosi di vedere la terra. Mentre alcuni chiacchierano o osservano la nebbia, l'aria si carica di tensione quando l'Eefret di Taoiseach chiede improvvisamente silenzio, avendo sentito qualcosa.

    "Silenzio, fate silenzio. Ho sentito qualcosa." Tutti, chi prima, chi dopo, obbediscono. 
    Effettivamente, sentite un rumore. Il cigolare del legno. Finalmente dalla nebbia emergono due piccole imbarcazioni a vela. Probabilmente di pescatori, visto il terribile odore di pesce che si fa molto intenso. Vedete delle sagome sulla nave, ma a causa della nebbia è difficile farsi un'idea di chi ci sia sopra con precisione. 

    "Mamma, ma non vedo l'isola!" Lamenta la piccola taldoran. Il silenzio è spezzato.

    "Chi è là?" Chiede allarmata una delle sagome su una delle imbarcazioni in risposta alla bambina. "Finalmente... Soccorsi..." Sussura roca un'altra sagoma, quella dell'altro peschereccio. "Il mondo esterno risponde alla chiamata..." "Gli dei ci ascoltano!" esclamano altri due.
    "Fuggite da Werth! Fuggite! Questa città è dannata! Via da qui!" Avverte un uomo. "I bambini! Abbiamo lasciato i bambini!" Lamenta la voce di una donna, disperata.
    Presto, molti altri lamenti simili si levano dalle imbarcazioni, quasi incessantemente. Una cacofonia di grida, urla, invocazioni e pianti. Ogni grido sembra stimolarne altri due negli altri passaggeri delle piccole imbarcazioni. 

    Sopra l'ondata di pianti, imprecazioni e invocazioni, aleggia anche il pianto di un bambino. Un pianto disperato.

    Il Capitano, in una delle rare occasioni in cui abbandona la cabina, prende azione per primo. "Che ve ne state lì impalati? Questa gente potrebbe sapere qualcosa su quel che è successo a Werth. Voglio interrogarli e capire qual'è il problema." Ordina l'importante Eefret agli altri marinai, i quali erano come paralizzati di fronte all'inaspettata richiesta di aiuto.
    "No, non possiamo perdere tempo dietro queste persone. Se Werth è davvero... Qualsiasi cosa sia successa a Werth non ci riguarda." Risponde deciso l'Eefret di Taoiseach agli ordini del capitano. 
    "Assurdo! Questa gente ha bisogno di aiuto e gliene daremo! Interrogandoli o meno!" Risponde sdegnata la sacerdotessa Geovris.
    "Smettetela di interrompermi voialtri! Se dico che tireremo su questa gente, tireremo su questa gente! Forza! Muoversi!" Tuona nuovamente il Capitano. 

    I marinai si mettono al lavoro. Alcune corde vengono già calate.

    Spoiler

    @Ian Morgenvelt @Zellos @Cronos89 @Albedo Prossimo Checkpoint, notte del 18 Ottobre. In questa rara occasione, non aspetterò nessuno visto che, non mentirò, avete poco tempo in game.

    Se volete fari tiri di qualsiasi tipo, annunciateli. 


     

  17. "Solo" Netley

    Acqua, solo tanta acqua. Rispondo dopo almeno un minuto di forte tosse e qualche istante dedito a rigurgitare acqua.

    Ok, ok, facciamo come dite voi... Per il resto sto bene, davvero. Solo... Stavolta mi sa che me ne starò dietro e basta.

  18. Flashback, un pezzo di trama che mi sono dimenticato di inserire. Se vorrete fare interazioni con il Sacerdote di Lugasdil, aggiungerò un flashback di risposta nel prossimo post.

    Spoiler

    Il momento in cui la nave abbandona il porto e arriva in mare aperto, il capitano fa radunare tutti sul ponte per un momento di... Preghiera.
    Tutti i marinai e gli ufficiali, in rispettoso silenzio, si mettono ai lati del ponte (o ovunque purché non sia nel mezzo), poi dalla cabina del capitano esce, oltre al Capitano stesso, anche una Geovris dalla cintura multicolore: una sacerdotessa di Lugasdil!  
    La sacerdotessa, al centro del Ponte, pronuncia una semplice preghiera al Signore dei Viaggi e degli Elementi: una supplica, dove viene chiesto al giovane dio di rabbonire l'imprevedibile oceano e di permettere un viaggio calmo e sicuro a questa nave.
    Dopodiché, il Capitano getta tra le acque una piccola borsa che deducete essere piena di monete: una offerta all'oceano. Presto viene imitato dagli altri marinai, i quali gettano nell'oceano ogni genere di offerta. Le offerte più popolari, tra la marmaglia, sono spiccioli, gallette e grog. Che sia piccolo o grande, l'importante è che sia un sacrificio. Si dice che l'oceano gli apprezzi, e anche se non fosse, è un gesto scaramantico che infonde coraggio e sicurezza nella gente di mare.

    Selestia @Albedo

    Spoiler

    La pulcina sembra trovare coraggio nelle parole di Selestia, però si limita ad annuire con rinnovata determinazione.
    Il padre e la madre sono più ciarlieri. 
    "Ti ringrazio, Sel, ma non vorremmo certo disturbarti." Dice il padre, forse un pò imbarazzato, "Alla fine, sei nella nostra stessa situazione, immagino che tu abbia già abbastanza grattacapi... Viaggiare così giovane, in una nave del genere!" aggiunge la madre con fare premuroso, grata per le tue attenzioni verso la bambina.
    Scopri presto che sono una coppia di alchimisti che hanno deciso di abbandonare Itosa per raggiungere la sorella della madre, una importante stregona, vista la debilitante malattia della madre. Sperano che la magia del conclave possa essere la risposta ai loro mali, visto che ad Itosa non hanno avuto modo di trovare una cura.

    Boruma @Ian Morgenvelt

    Spoiler

    Colloquio di lavoro

    Spoiler

    "Ah, il fustaccio ha cambiato idea?" Chiede la Eefret divertita, guardandoti con attenzione, quasi come a spogliarti con gli occhi.
    "Bene, bene... Ci faranno comodi quei muscoli. E comunque, non speravo altro: infatti l'avevo detto a quella ragazza (Nethri?) che eravate sprecati a prendere muffa sottocoperta! Sono contenta che almeno tu ci sia arrivato..." poi, ti getta uno scopettone. 
    "Pulisci il ponte finché qualcun altro non ti dice che fare: siamo così sotto personale che potresti essere necessario ovunque."

    Il lavoro è duro, ma semplice. E comunque sia, a te non pesa: sei un vigoroso semidio, agitare uno scopettone e riparare falle non è certo un lavoro massacrante per te.

     

    ---

    I Taldoran

    Spoiler

    Le tue razioni di maiale sotto sale arrivano come promesso, razioni che vengono accettate con estrema ed incredula gratitudine dalla famigliola. Non sono sufficienti per sfamare tutti e tre, ma più che abbastanza per sfamare la bambina e rinforzare la madre della bambina, che dopo la prima settimana sembrava già sul punto di non farcela. Una mossa provvidenziale. 
    I Taldoran, tra una chiacchierata e l'altra, ti parlano un pò di loro: sono una famiglia di alchemisti e sono diretti anche loro al conclave per raggiungere la sorella della madre, una stregona affermata. La donna è afflitta da un male che i Taldoran considerano incurabile, la cosiddetta "Ala Contorta": un male che si manifesta inizialmente in una o più ali, rendendole inutilizzabili, che poi finisce per raggiungere i polmoni e condurli allo stesso destino. Una morte lenta. 
    La magia della sorella gli da speranza.

    I tuoi gesti di altruismo, però, non passano innosservati...

    ---

    Razionamento

    Spoiler

    Ormai sei considerato un membro della ciurma: ti trattano come un tuttofare, ed i tuoi Doni Divini ti rendono un tuttofare eccellente. Non hanno mai avuto un marinaio come te, e da quando hai iniziato a lavorare, ci sono più periodi di ozio per tutti. E a pensare che ti stai trattenendo.
    Una sera, sei seduto insieme agli altri marinai, l'ora della distribuzione delle razioni è un momento conviviale per tutti e spesso coincide con l'ora di cena.
    Quando la ufficiale che ti ha "assunto" ti passa il tuo pezzo di carne salato, una terza enorme manona grigia intercetta il trancio di carne, afferrandola prima di te. Poi, la stessa manona grigia la sbatte sul tavolo, imprigionando il trancio in una gabbia fatta di spesse dita callose. 
    E' lo Stauback. Il suo nome è Kardr.
    "Tu no. La carne è sacra, e tu la sprechi." Dice il marinaio dei Monti Cremisi, sovrastandoti completamente in quanto lui è in piedi e tu seduto. "I polli non mangiano carne. Ci sono già le gallette a farli ingrassare." 
    "Dai Kardr..." "La carne è sua, lascialo stare..."

    Questo è quello che dicono sommessamente pochi marinai, spezzando il silenzio generale.
    Altri fanno una risatina nervosa, altri guardano in silenzio, altri ancora rabbrividiscono.

    Lo Stauback, invece, ti mostra un sorriso senza labbra. Una fila di denti acuminati e sporchi ti osservano.
    Poi libera la presa, per poi passarti il trancio strusciandolo sul tavolo, lasciandosi dietro un sentiero di granelli di sale.
    "Goditi il maiale, marinaio." Dice infine. Poi prende il suo cibo e fa per andarsene.

     

    La Triade e Nethri @Zellos @Cronos89

    Spoiler

    Potete leggere, nello spoiler di Boruma, il sotto-spoiler chiamato "Razionamento" in quanto tenete d'occhio lo stauback.

    Immagino che la Triade, grazie alle sue potenti illusioni, sia capace di camuffarsi come membri della ciurma.
    Nethri è una ottima spia e assassina, non avrà problemi ad osservare la scena dalle ombre. E anche in abiti civili, nessuno la caccerebbe.

    Il viaggio prosegue per almeno due settimane. Tra pochi giorni, arriverete a Werth, per fare la prima delle due brevi soste già pianificate.

    Spoiler

    Prossimo post, la sera del 16 Ottobre. Stesse modalità di sempre. Il prossimo post arriverete a Werth.

     

  19. Snorri Laikarakkin

    Lascio che siano gli altri a rispondere alla prima domanda di Chazia, ancora abbastanza offeso dal nostro trascorso più recente. 
    A me sembra di sì, credo sia solo contenta di aver trovata un ottima sposa per suo fratello. Evidentemente lei è solo interessata alla tua magia, a differenza di suo fratello. Sempre che la metafora di Moggo rispecchi la pura realtà dei fatti.

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