Plettro

Juliano Demetrios Dannazione! esclamò l'eptarca per poi correre in aiuto dei suoi uomini, cercando di colpire il tiefling con la sua mazza, mentre la benedico rapidamente infondendola con il potere di Asmodeus, normalmente sarebbero fiamme, ma il mio addestramento come Armigero nel Cheliax mi ha insegnato che i tiefling sono molto resistenti al fuoco e, perciò, benedico la mia arma che comincia a vibrare, come se fosse pronta a scoppiare all'impatto con il nemico.

Astrid Ninfa consiglio @REDDISH-MUSE @Cronos89

Juliano Demetrios Quando il cameriere mi rivolge il sorriso, lo guardo severo Non so se darti una mancia, ieri non ho avuto risposta. dico al ragazzino per poi favorire della colazione... Prima che dei rumori di battaglia interrompano il mio pasto Ma che diavolo succede? mi chiedo alzandomi all'improvviso e uscendo dalla taverna con sguardo confuso e preoccupato. Di fronte a tale vista mi faccio sfuggire un Oh, m*rda. per poi correre immediatamente verso la caserma delle guardie. Questa è una situazione di emergenza! Voglio due squadre con me! 2 capitani e 9 uomini a testa! Il resto deve andare per le strade a cercare i cittadini! Indirizzateli (e in caso fossero troppo feriti fateli accompagnare o accompagnateli voi stessi) verso il palazzo dell'Eptarchia e la taverna di Oleg! Se Oleg ha qualcosa da ridire fateli presente che il suo sarebbe un atto di tradimento contro Lakeshrine ed i suoi cittadini! SONO STATO CHIARO?! sbraito gli ordini ai miei uomini MUOVERSI, MUOVERSI! detto questo, fermo il capitano di una delle tre squadre per dirgli Voi, invece, andate nel palazzo dell'Eptarchia e fatevi aiutare dall'Eptarca Lily nella ricerca dei feriti, chiedete anche a l'Eptarca Colin di andare a curare i feriti che gli porterete, ricordategli che è una richiesta dell'Eptarca della Giustizia! Una volta fatto, unitevi al resto delle squadre nella ricerca dei civili. Una volta finito il discorso ordino a tutti Una volta che non vedrete più civili accorrere, rimanete a difesa della taverna e del palazzo! In caso ci siano volontari che volessero combattere, indirizzateli verso la caserma militare! Solo uomini adulti! Lì, sarete agli ordini di Lily e Colin! Buona fortuna! detto questo esco seguito dalle mie due squadre per dirigermi verso la caserma dell'esercito. In poche parole

Jean Mantonero Covo xYskandr

Astrid @Ian Morgenvelt Di fronte alla reazione del pubblico, la ragazza strinse il braccio a Ragnar, come per dargli forza A me è piaciuto, grazie. sussurrò grata al tiefling per poi rivolgersi agli altri folletti, una volta assicuratasi che le altre ninfe fossero andate in riunione. Lo sguardo della barbara era furioso, quasi assassino, come se fosse stata pronta a decapitarli uno ad uno Brutti figli di puttana! Non sapete riconoscere la buona musica! Chissene frega a chi è rivolta la canzone? Vi siete ritrovati il cantante dei Sinners di fronte e non avete saputo apprezzarlo solo per colpa mia?! Un covo di merda! Ecco cosa siete! ruggì furiosa nei confronti dei satiri che tossivano Io adesso devo andare alla riunione. ringhiò ai suoi compagni per poi passare dando una spallata ad uno degli spettatori più molesti Permesso. ringhiò mentre si faceva strada. Questo posto non è cambiato... Questa sera... Questa sera sarà la mia occasione per dire addio a tutte queste creature: Damien, Kat, Shaun... Mi appoggiano tutti... xRiunione @Cronos89 @REDDISH-MUSE

Jean Mantonero covo xYskandr

Astrid @Cronos89 @REDDISH-MUSE Il viaggio per Astrid fu angosciante sebbene fosse stata capace di nascondere leggermente meglio il suo vero stato d'animo, ogni passo per lei era una fitta al cuore, una farfalla in più che le metteva in subbuglio lo stomaco, un nodo alla gola che minacciava di farla soffocare. Mentre pensava per tutta la cavalcata che cosa dire a Gardia, una volta che se la sarebbe ritrovata di fronte, si rese conto che il tempo era trascorso veramente in fretta: erano già arrivati davanti al cartello di Winn'Ier Deh Puh che ritraeva il padre della ninfa con un sadico sorriso, gli occhi impossessati e lo sguardo di uno che era alla ricerca di innocenti fanciulle da domare con la sua forza. Ciao, Papà. Sussurrò tristemente la ragazza, sfiorando il ritratto con le dita per poi procedere oltre assieme al gruppo, rimanendo addirittura colpita dal saluto dei centauri Mi hanno salutata? Che... Che le cose siano cambiate sul serio? pensò con espressione incredula, sentendosi quasi rincuorata da un gesto così piccolo e apparentemente insignificante. Lagocristallo era stupenda, come al solito, bellezza che la rossa faticava vedere un pò per colpa dell'abitudine, un pò per i brutti ricordi legati alla radura paradisiaca. Tuttavia, l'incantesimo si ruppe appena vide la genitrice, Gardia, abbracciare la sorella maggiore con affetto materno, gesto che fece sperare bene la ninfa e la portò a sorridere poco convinta nei confronti della madre, sperando in un saluto quantomeno non offensivo. Ovviamente si sbagliò, le parole della madre erano crudeli come quelle di due anni prima e l'unica risposta che la rossa fu in grado di emettere fu un debole Ciao anche a te... Mamma... Tale visione era raccapricciante: Astrid, la ninfa che nella vita non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno con la sua tipica esuberanza, fu sottomessa da poche parole da parte della madre. Fortunatamente, Luna venne in suo soccorso e la ninfa si unì alle sue parole Oggi ho... Ucciso un gigante... Eh eh eh... Comunque, sto bene... Kat mi ha medicato... raccontò alla madre cercando di stemperare la tensione con una risatina nervosa Niente... Non è cambiato niente... pensò sconsolata, quando Veldrada raggiunse il gruppo di ninfe Sul... Sul serio? Io... Non saprei... Beh... Sarebbe un'occasione... Potrei cominciare a... A chiamare Lagocristallo "casa"... D'accordo... Io ci sto... Era la sua prima assembea e non voleva deludere le aspettative di Luna su di lei, se mai ce ne fossero state. xEfraym @GelTheBest

Presenza della Luna Covo xYskandr

Astrid Lo sguardo vacuo della ragazza, venne interrotto dalla carezza della Bjornsdottìr e dalle parole confortanti dei suoi amici più stretti, ai quali sorrise stancamente Grazie... Io... Lo spero... rispose con un filo di voce alle parole di Shaun e Luna, per poi sorridere ancora di più alle parole di Ragnar, seppur non rivolgendoglielo direttamente Proprio come ai vecchi tempi... Almeno so che Ragnar se ne starà buono... Non voglio sembrarvi sdolcinata, ma... Non so come farei senza di voi, ragazzi. sussurrò rincuorata, mentre accarezzò Sovrano Nero, il quale era... Venuto a consolarla anche lui, forse? Appena si sarebbero messi in cammino, la ninfa avrebbe raggiunto velocemente Alucard Ascolta, Alucard... A Lagocristallo devo vedere una persona, ma poi, se vuoi, ti faccio compagnia... Neanche a me piace quel posto... Che ne dici se aspettiamo la fine della visita insieme? Beh, a meno che Kat non abbia meglio da fare ci sarà anche lei... dopo aver concluso la conversazione con il giovane albino avrebbe raggiunto Kat. xKat Po (e spioni, maybe?)

Io voglio i soldi, nient'altro

Presenza della Luna Base segreta xYskandr

Astrid Chr zocc*la. gli sfuggì appena il proncipe citò la sua ricattatrice Mi piace come ragioni, se ti serve un Falchion in più, puoi contare su Astrid Winnsdottir disse spavalda indicandosi con il pollice, citando le sue (secondo lei) onorevoli ed eroiche origini per poi destabilizzarsi appena l'uomo citò Lagocristallo M-ma... Ma... L-lagocristallo... ? Dobbiamo... Proprio...? Chiese a Luna con voce tremante, per poi ricordarsi che altri la stavano guardando. Si schiarì la voce e si diede da sola la risposta Ehm... Sì, vada per Lagocristallo, riposare ci farà bene. disse decisa, sebbene lo sguardo tradisse tutt'altro che emozione per il ritorno a casa.

Astrid La ninfa dai capelli rossi sobbalzò, spiazzata dalla sgridata della figlia di Veldrada. Dopo la sfuriata, la rossa fece come per ribattere in malo modo ma l'espressione arrabbiata fece posto ad una più remissiva, per quanto infastidita dalle parole della bellissima ninfa No... Non voglio urlare contro Luna... D'accordo, principessa Luna... sbuffò allo stesso modo di un'adolescente svogliata che si difende pigramente dalle sgridate della madre, sebbene non stesse guardando negli occhi la Bjornsdottir per evitare di sfidarla direttamente Non vorrei farle fare figuracce di fronte alle altre... Comunque non l'ho fatto apposta... ridisse mettendosi gli stivali @Cronos89

Presenza della Luna Mercato Erboristeria di Chloe

Juliano Demetrios x@Zellos

Astrid La ragazza raggiunse troppo tardi il gigante che morì sotto i numerosi colpi di Eoliòn, Damien e Angelica. Astrid, invece, poté solo ringhiare frustrata appena cominciò a guardarsi attorno con occhi iniettati di sangue alla ricerca di avversari per poi rendersi conto che lo scontro era concluso, non c'era più bisogno di combattere... La fiamma della sua furia tuttavia non si era ancora spenta e, una volta accesa, l'unico modo per spegnerla era versarvi sopra altro sangue: un solo gigante non le bastava. Sollevò il piede destro e lo calò con violenza sul cranio dell'enorme cadavere che si ritrovava di fronte, schiacciandolo e facendone fuoriuscire una impressionante quantità di sangue, l'espressione di Astrid, da un sorriso sadico e soddisfatto, divenne un'espressione ben più stanca e quasi disgustata e con la stanchezza, le dimensioni della ninfa diminuirono fino alla sua altezza normale Bleah, stavolta ho proprio esagerato... Ehm... Non guardate in questa direzione! annunciò scioccamente agli altri scuotendo il piede destro, cercando di levare il sangue che le aveva insozzato quasi del tutto lo stivale destro Uffa, dovrò lavarlo... sbuffò levandosi le calzature e rimanendo a piedi nudi: forse una tattica per sedurre Ragnar sempre che il tiefling avesse ereditato lo strano feticismo del padre State tutti bene? Nessuno si è fatto male? chiese ad alta voce prima che la sorella accorresse a curare le sue ferite, le quali cominciavano a diventare dolorose Oh, grazie Kat! Purtroppo ne ho sconfitto uno solo... si lamentò un pò contrariata come se avesse perso un qualche gioco Grazie Luna, ci ha già pensato Kat sorrise indicando la sorella che si dava da fare con la bacchetta Comunque quel gigante era proprio un pappamolle: non mi ha fatto niente, pensa che ad una certa si è messo pure a piangere! esclamò con tono canzonatorio per poi fermare la sua opera di derisione pensando alle parole appena dette In effetti, con lui, forse mi sarei dovuta trattenere... disse tra se e se, un poco dispiaciuta, per poi distrarsi alle parole di Dorian, il quale pareva essersi ripreso E quindi quello sarebbe Dorian, eh? Devo dire che ha fegato, ad affrontare dei giganti da solo... disse alle due ninfe Wow... Io non credo ne sarei capace... Appena ebbe tempo (e quando quest'ultimo avesse smesso di fare gli occhi dolci a Vassilixia) raggiunse Alucard per porgergli la pozione che gli era stata prestata prima dello scontro Ehi, Alucard, grazie per la pozione ma, come vedi, non è servita a molto... disse scrollando le spalle, come dispiaciuta di non aver potuto usare la pozione.

Juliano Demetrios X @Zellos

Astrid

Juliano Demetrios @Zellos

Juliano Demetrios @Zellos

Ho giocato la 4E per un sacco di tempo e non ho mai avuto bisogno di strumenti online per giocare, tutto il necessario stava nei manuali base, mi chiedo da dove sia uscita fuori questa sciocchezza.

Astrid Il gigante venne finito dall'affondo di Astrid, che approfittò del momento di debolezza emotiva del mostro per infilzarlo all'addome e inchiodarlo al terreno. Un sorriso di soddisfazione si fece strada nell'espressione furiosa della ninfa, aveva ucciso il suo primo nemico: un nemico che voleva ucciderla a sua volta, lei però era stata più brava e aveva vinto. Era stata migliore di quel selvaggio. Bjorn sarebbe stato orgoglioso! Tali pensieri confusi e sanguinari non le permisero di ringraziare di Eoliòn, Kat e Ragnar, i quali erano stati fondamentali per la sopravvivenza della ninfa: la ragazza sembrava essere totalmente concentrata nell'eliminare i giganti che minacciavano lei e il suo gruppo e, senza un nemico da abbattere, era impegnata a guardarsi attorno alla ricerca di un'altra vittima. Lo sfortunato sarebbe stato il gigante impegnato in un duello con Damien. La ninfa, con un salto, superò la pozza scivolosa creata magicamente da Ragnar per poi saltare nuovamente verso il gigante che stava ingaggiando battaglia con il mezzodemone, approfittando del salto per colpire l'umanoide con ancora più forza.

Juliano Demetrios x@Zellos

Astrid Nonostante il colpo fosse andato a fondo nella spalla dell'ottusa creatura, l'essere riuscì comunque a ribattere con due possenti colpi, che misero in ginocchio la ninfa dai capelli rossi C*zzo, fa male! Non ho mai provato così tanto dolore in vita mia... Sto perdendo... Devo recuperare! pensò guardando con occhi iniettati di sangue il gigante che l'aveva colpita finora SEI MORTO, FIGLIO DI PUTTANA! ruggì furiosa rialzandosi per poi vibrare due colpi di Falchion al gigante che sembrava in difficoltà per via del fastidioso attacco di Eoliòn e di un qualche incantesimo, forse di Ragnar? Non c'era tempo per capire di chi fosse il merito, doveva solo approfittarne.

Juliano Demetrios Se pensi di convincere il consiglio, tanto meglio. Tra qualche giorno tornerò per farvi la proposta, per allora, il vecchio sarà morto. Una volta finita la discussione in privato con il ragazzo, saluto cortesemente il resto del consiglio per poi incamminarmi con i miei uomini verso Lakeshrine.