Hugin

Tranquillo non ti preoccupare 😉 siamo sempre qui 😉

Dumaas Annuisco ai miei due compagni mentre mi dirigo insieme a loro verso la cascina. Teniamo gli occhi aperti. Ripeto più a me stesso che agli altri. L'ultimo mio incontro con gli orchi non è stato un granché. Vorrei poter non ripetere quell'esperienza, possibilmente.

Phera Jamal sopra

Kura scuote il capo. rimanendo seduto, quasi accartocciato, all'interno della cella. Korgul sa. Kura no. Kura no parla con terra. abbassa lo sguardo fissando le sue mani, grosse come magli. Stringe le dita che cigolano scricchiolando sinistre. Kura fallito. mugugna alla fine, rimanendo con il volto abbassato. Azalea

Argos Sospiro alle parole dell'elfo. Per essere tra i sospettati avremmo dovuto avere un movente, almeno. dico con calma. Invece non lo avevamo mai visto prima. E credo che i gendarmi all'entrata della città, che hanno preso le nostre generalità, possano confermare che noi, qui, non ci siamo mai stati. mi liscio la barba. Nessun contatto con quell'uomo. d'improvviso ho come un flash, mi balena in mente qualcosa. La mia espressione muta. Avete...analizzato la ferita? Da cosa è stata causata? Potrebbe...potrebbe ssere importante, in effetti.

Phera Jamal sopra

Dunque, ho aspettato un pò a postare per Kura per attendere Roxy, ma non entra dal 31. Albedo, fai conto che Roxy abbia risposto affermativamente alle tue domande e considera di avere gli asciugamani in più (se volete giocarvelo con Zarkov fate pure). Per il momento proseguiamo e lasciamo Roxy in sospeso, poi se non entrerà più vedrò come gestirla 😉 Siamo vicini alla fine del prologo comunque!

Kura rimane in silenzio per altri istanti, come stesse contemplando il vuoto, ma è chiaro che i discorsi di Neldor e Lenny siano arrivati chiari alle sue orecchie. Dopo attimi che sembrano interminabili il suo massiccio corpo si scioglie dalla posa che ricorda quella di un monaco in contemplazione. Si alza in piedi sgranchendo i propri muscoli, quindi si volta verso i due, sedendosi in maniera sgraziata. Il primo sguardo è rivolto al piccolo halfling. All'inizio sembra voglia fulminarlo con i suoi occhi gialli, poi con un cenno del capo fa un gesto d'assenso. Un profondo respiro, sembra sia andato oltre quel violento scatto d'ira di qualche ora prima. Profezia. pronuncia con il suo vocione. Korgul volere Ur'Grak Lashar. Korgul vedere in...guarda Neldor. Vi...sio...ni.

Argos Sospiro quando ci convocano. Alle loro domande annuisco sommessamente. Confermo anche io. guardo l'elfo con la maschera. Avete qualche sospetto?

Phera Jamal sopra

Dumaas Chi l'avrebbe mai detto...commento con un sorriso sornione sul volto. Noce e Duchessa sono molto più resistenti di quanto ci aspettassimo. Forse anche di noi! Ripartiamo in direzione della fattoria quando ad un certo punto un'altra creatura ci si avvicina. E' una vacca, con tanto di campanaccio, e lo stesso identico marchio. Io spero che tu abbia ragione Nash, e che queste iniziali siano davvero quelle dello sceriffo. sospiro. Ma quel teschio...scuoto il capo, gli orecchini appesi alle corna tintinnano. ...non promette nulla di buono. guardo gli altri. Beh, a meno che qualcuno non desideri una bella tazza di latte fresco, direi che possiamo continuare. Voi che dite?

Vanora Kuuntrax "La Vedova Nera" Quando ci aggiriamo per le vie della città inizio a guardarmi intorno, analizzando con occhio estremamente critico le esibizioni di alcuni nostri colleghi. Tsk. bofonchio a mezza voce, ma chiaramente rivolta ai miei compagni. Credo che non dovremmo preoccuparci, quest'anno. Non vedo tutti questi grandi...fenomeni. un mezzo sorriso: il mio solito ottimismo si trasforma, come ogni volta, in sfacciataggine. Sopravvaluto il gruppo, forse, ma tant'è: questo mi spinge ad essere sempre migliore. Raggiungiamo il negozio di Miz'ri, non prestando molta attenzione alle fattezze dell'edificio. Entrando dentro, il mio sguardo si sofferma per pochi istanti sulle merci intorno: è la figura della femmina a catturare il mio sguardo magnetico. Per gli dei. sussurro agli altri a mezza bocca. Ci sarà qualcuno di...brutto...in questa città? faccio un passo avanti, sfoderando un malizioso sorriso. Mi schiarisco la voce ed inizio a canticchiare un motivetto. <Io risveglierò le tenebre... Io sono colei che cerca vendetta...> Termino la frase ad un passo dal bancone. Dal tuo aspetto contrito deduco che tu abbia qualche problema. mi appoggio con il gomito sul bancone, un sorrisetto mellifluo sul volto, so già cosa sia accaduto. Beh, noi siamo bravi a risolverli, i problemi.

Krul Ci stiamo allontanando con la donna in braccio quando il fumo giallognolo danza davanti a noi prendendo le sembianze di cinque piccoli demoni. E ci risiamo. commento a mezza bocca afferrando il maglio. Qualcosa mi dice che questi non hanno nessuna intenzione di parlare con noi. Guardo i miei compagni. Aziriel, andiamo a spaccargli il cul.o. Therai, comprici con le tue frecce. Detto ciò scatto in avanti, pronto a colpirne almeno uno.

Krul Quando vedo la donna fuggire alzo gli occhi al cielo sospirando. Ce n'è sempre una...bofonchio tra me rimontando a cavallo. Mi dirigo verso Aziriel e la femmina, seguendo Therai. Sento le parole del ranger e mi ci vuole un pò per capire le sue intenzioni: probabilmente vuole convincere i presunti cultisti con la nostra messinscena. Scendo dal destriero e mi avvicino ad Aziriel e alla donna. State tranquilla signora. Ci pensiamo noi. sussurro in modo che solo loro possano sentirmi. Infine mi affianco a Therai dandogli sostegno morale con la mia presenza.

Vanora Kuuntrax "La Vedova Nera" Continuo a prendere appunti ma alzo lo sguardo e ammicco maliziosa alle parole di Sharnak. Adoro le curiosità...commento per rispondere ad Adosh. Con uno schiocco chiudo il taccuino e mi stacco dalla parete, facendo un occhiolino alla mezzorca. Possiamo andare. dico agli altri, iniziando a dirigermi verso la porta.

Argos La mattinata non poteva iniziare in un modo più pessimo: un omicidio. Dannazione. bofonchio a mezza bocca quando vedo la scena. Mi volto verso i miei compagni. Qualcosa mi dice che questo omicidio e ciò che stiamo cercando siano collegati. sospiro. direi di cominciare ad indagare, se siete d'accordo. mi liscio la barba. Non potevamo cominciare in un modo peggiore di così. guardo gli altri. Allora, che dite? Vogliamo procedere con le indagini o ce ne freghiamo e ce ne andiamo facendo finta di nulla?

Vanora Kuuntrax "La Vedova Nera" Un leggero sorriso mi compare sul volto all'ultima notizia di Sharnak. Era proprio quello che volevamo sapere, in fondo. Batto il pezzetto di carboncino sul taccuino, come se stessi attendendo. Miz'ri. mugugno. dove la troviamo? nel frattempo appunto anche la domanda di Adosh, scrivendo una semplice parola: Quando?

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Krul La risposta dell'uomo mi lascia un attimo interdetto: saremmo noi quelli strani? Beh...avvicino il mio cavallo a quello di Therai. Siamo un pò tutti sulla stessa barca buon uomo. aguzzo lo sguardo. da quanto tempo non mangi amico? scendo dal destriero mettendo mano alla sacca. Estraggo qualche pezzo di carne secca e ne assaggio giusto un paio, tanto per far capire che non si tratta di roba avvelenata. Ecco, tieni. Credo tu ne abbia bisogno. L'intento, chiaramente, è quello di renderlo un minimo più amichevole.

Io direi che se si può fare a rituale sarebbe una buona cosa parlare con i cavalli. Ora non ricordo, il rituale dura 10 min per castarlo giusto? Se così fosse non sarebbe nemmeno una grande perdita di tempo.

Krul La puntualizzazione di Aziriel mi sorprende. Continuo a masticare il pezzo di carne essiccata, come a voler trovare le parole giuste per spiegare la faccenda. Ohbeh, sì, nessun problema. Non volevo di certo emh...mancare di rispetto. mi gratto la nuca. E' che...sono in dififcoltà con i nomi lunghi. Ma non c'è pericolo: eviterò di chiamarti così. Diamine, c'è da stare attenti a ciò che si dice, con questi due. Alterno lo sguardo tra Aziriel e Therai, giungendo alla conclusione che magari sono parenti, o fratelli, e che hanno raggiunto un certo grado di complicità. Ad ogni modo...strappo con vigoria un altro pezzo di carne. Noi SIAMO pedine sacrificabili. sottolineo l frase di Therai. E ne ho la certezza. La persona che stavo cercando ha fornito una descrizione ben precisa del tizio che, probabilmente, l'ha incastrata. E in tutta risposta il capitano mi ha detto...schiarisco la voce. ..."un tizio che inganna una locandiera non è proprio il primo della nostra lista." Balle, dico io. Soprattutto se quel qualcuno ha fatto in modo che quella locandiera evocasse demoni a sua insaputa. scuoto il capo. Hanno aggiunto, un attimo dopo..."per questo se qualcuno come te volesse partecipare alla ricerca sarebbe ben accetto." o qualcosa del genere, non ricordo le parole precise. Il punto è...mi gratto la fronte. Il punto è che non frega niente a nessuno della povera gente come noi. Io sono un cittadino e sono un fabbro...non posso fare il lavoro di una guardia! sospiro appoggiandomi alla pianta con la schiena. Spero solo di arrivare in fondo a questa storia con la testa ancora attaccata al collo. Non ho intenzione di morire giovane! rimango per un attimo in silenzio ad osservare gli altri due. Mi rendo conto un attimo dopo di aver parlato troppo, probabilmente. Dannazione. borbotto a mezza voce. Beh, non credo di poter essere più pronto di così. Quando volete possiamo andare.

Zarkov, il tenente si avvicina verso di te con un sorrisetto stampato sul volto, poggiandoti una mano sulla spalla. Ti sussurra poche parole che solo tu potrai sentire. Quando Welton si stacca dal maresciallo vi guarda uno ad uno, ascoltando attentamente le vostre parole. Con un'aria vagamente scocciata, fa un cenno con la mano a mezz'aria, come se volesse liquidare in fretta l'argomento. -E sia. Avrete delle celle separate.- il suo tono piuttosto accomodante tradisce una certe fretta: è chiaro che l'uomo stia cercando in tutti i modi di togliersi di mezzo il più velocemente possibile. -Per quanto riguarda la pietra...- il suo sguardo si sposta su Neldor. -...i frammenti sono nelle mani degli alchimisti. Sapranno loro cosa farne. Su Brentora, invece...- si liscia i baffi. -Ho iniziato subito con gli interrogatori, non ho avuto tempo di informarmi. Se ci tenete così tanto, comunque, verrete messo al corrente successivamente.- All'ultima richiesta di Roxy, il tenente inclina leggermente il capo. -Randy, dite...- annuisce, come a voler assecondare la donna. -Sì, verrà informato, potete dormire sonni tranquilli.- un leggero sorriso compare sul suo volto, il sorriso di chi, chiaramente, non ha nessuna idea di chi sia quel tipo. Roxy Il gendarme più anziano si congeda rapidamente, lasciandovi in mano ai suoi sottoposti. QUesti vi scortano in un lungo corridoio, facendovi svoltare a destra al primo bivio. Percorrete altri cinque o sei metri prima di raggiungere una porta di legno di buona fattura, con una piccola finestrella nel mezzo chiusa da sbarre di metallo. Aperto l'uscio, una breve scalinata vi separa dai sotterranei veri e propri, in cui si trovano celle vuote a destra e a sinistra. In fondo alla stanza vedete un tavolo con una sedia, l'ipotetica postazione di un eventuale controllore. Di fronte ad una delle celle, l'ultima a sinistra, si stagliano le figure statuarie dei due mezzorchi che avevate visto poco fa, diretti nella stanza degli interrogatori al turno di Kura. Ed il pellegrigia, l'amico di Neldor, si trova proprio oltre le sbarre, a chiacchierare quieto con i suoi due parirazza. Parlano nella loro lingua gutturale e proprio nel momento in cui varcate la soglia, sentite i due gendarmi ridacchiare divertiti per qualcosa che ha detto Kura. Quando vi vedono, comunque, si dirigono verso di voi, scambiando un cenno d'assenso con le altre guardie che vi accompagnano. Vi dividono in due gruppi: Neldor e Lenny nella stessa cella di Kura mentre Azalea e Roxy in quella di fronte. Alla fine si congedano tutti, a parte Devon, che del gruppetto è effettivamente il più anziano. Si avvicina a Zarkov, che ha l'ingrato compito di vegliare su tutti voi. -Maresciallo...- il suo tono è piuttosto gentile, abbozza un lieve sorriso. -Non sono molto d'accordo sul trattamento che vi ha riservato il tenente Welton.- mette una mano sulla spalla della guardia. -Non credo molto nella sventura, ma sono convinto siate stato sfortunato nel trovarvi in questa situazione.- sospira. -Ci tenevo a dirvelo. Abbiate cura di voi. Il tenente R'ruudin sarà di stanza stanotte. E beh...- la smorfia che compare sul suo volto è tutto un dire. -Non disturbatelo troppo.- detto ciò si allontana, chiudendo la porta dietro di sé. Il rumore dell'uscio che si chiude sancisce una volta per tutte la vostra situazione: non siete progionieri, tecnicamente, ma allo stato attuale è come se lo foste. Innanzitutto vedete il mondo a strisce, chiusi in una cella stretta che a malapena riesce a contenervi. Le vostre "alcove" puzzano terribilmente di umido e stantio, segno inconfondibile dell'incuria e di una mancata manutenzione. Tutto ciò che avete a vostra disposizione sono delle coperte che dovrebbero fungere da giaciglio e un secchio di metallo, probabilmente per i vostri bisogni. In più, vi rendete conto in un attimo della quasi inutilità della vostra richiesta: siete divisi, è vero, ma le sbarre consentono comunque la visuale. E di sicuro, non potete nascondervi in quel piccolo spazio che vi è stato assegnato. Vi viene da chiedere perché non siano state sfruttate le altre celle vuote, così da farvi stare quantomeno più comodi, una domanda che non troverà risposta. Insomma, non sono stati utilizzati trattamenti di favore nei vostri confronti. Si prospetta quindi una lunga notte. Una notte che vedrà Zarkov fare gli straordinari e tutti voi fare i conti con la giustizia di Ventrisa. Neldor, Lenny Zarkov tutti mappa

Ragazzacci scusate il ritardo ma tra cibo e alcool non ho avuto modo di postare da master. Immagino possiate capirmi 😂 da domani si riparte alla grande 💪🏻

Argos Mi siedo al tavolo ed attendo che la cameriera se ne vada prima di parlare. Con lo sguardo, comunque, seguo i draconidi raggiunti dal terzo della loro specie, dalle scaglie colore ebano. Si allontanano dietro la porta sorvegliata a vista dagli hobgoblin ed io non posso fare a meno di chiedermi con insistenza cosa possa mai celarsi dall'altra parte. Sono tuttavia le parole dei miei compagni a distogliermi da tali pensieri. Di nuovo, mi giro verso di loro. possiamo anche rimanere insieme stanotte. Non credo ci siano problemi. Sospiro. Il mercante ha detto che il banchetto si terrà tra tre giorni. Nel frattempo direi di proseguire con la nostra missione. Piuttosto Orsik...poggio le mani sul tavolo sporgendomi in avanti. Abbasso volutamente il tono della voce, in modo tale da farmi sentire solo dai miei compagni. che puoi dirci della...come l'avevi chiamata? Elfa in fuga...l'hai seguita? Che cosa hai visto?

Styx Dm