Tutti i contenuti pubblicati da Hugin
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Dall'altra parte del fiume, Astrid osservava la scena di Kurgan e Harald che tentavano in tutti i modi di far passare l'equino. Aveva le mani quasi bruciate a forza di tirar corde, e sapeva che non era ancora finita. Lasciate perdere quel cazz.o di cavallo e passate di qua! sbraitò facendo un cenno con la mano in direzione dei due. Liberatelo, che se lo prenda la natura! Muovetevi! Non abbiamo tutto il tempo del mondo!
-
Organizzazione
Io sono fortemente indeciso se ritoccare Astrid o meno. Di sicuro non caratterialmente, che così "cruda" mi piace. Anzi, in virtù del suo temperamento, ci starebbe bene un bel barbaro 🤣 però non lo so, non sono sicuro. Ho tempo per rifletterci?
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Con la foga di gettarsi in acqua per raggiungere le altre sponde non si assicurò che le corde fossero legate tra di loro. La rossa aveva fretta, sì, fretta di attraversare il fiume, fretta di togliersi di mezzo il prima possibile. E per poco non gli costò cara. La corrente era forte e la fece bere più del dovuto. Astrid, però, non aveva solo una forza fisica senza eguali: era cocciuta, caparbia, testarda, e non avrebbe permesso alle forze della natura di sconfiggerla. Strinse i denti, annaspò, si fuse con i flutti, per poi riemergere dall'altra parte, con le unghie ancorate alla riva, a risorgere dalle maree come una fenice rinasce dalle ceneri. Mosse qualche passo carponi, il corpo sconquassato da colpi di tosse, e stavolta non si preoccupò troppo delle sue grazie che s intravedevano dai vestiti zuppi d'acqua, ormai trasparenti. Riprese fiato per lunghi istanti prima d accasciarsi per un attimo al suolo, con gli occhi puntati al cielo, a contemplare le sale degli dei. Turisaz... mormorò. Dammi la tua forza. Con vigore rinnovato si ridestò, facendo segno agli altri di tirarle la corda con una freccia, cosa che Kurgan fece prima ancora del suo avvertimento. Legò insieme le corde e ne legò un cappio alla barca, che poi gettò in acqua. Non ha senso che io torni con la barca se dobbiamo attraversare il fiume! Quando la barca è da voi, tiratemi la corda! La metterò in sicurezza e cercherò di tirarvi di qua! Mise le mani attorno alla bocca per farsi capire meglio. Fate passare Harald! È forte e non pesa molto, potrà darmi una mano dopo, sono certa di poterlo trascinare! Kurgan, tu dovrai essere l'ultimo! Avremo bisogno della forza di tutti per trascinarti di qua! Fece una pausa. E ricordatevi le mie cose! Disse infine. Non voglio andare in giro con le tett.e di fuori... Sussurrò a se stessa.
-
TdG avventure in DnD
Krul Faccio un cenno del capo all'uomo, allungando la mano verso di lui per stringerla in segno di rispetto. Krul. Lo guardo negli occhi. Beh ecco, stiamo indagando. Vogliamo solo fare qualche domanda, nulla più. Ogni dettaglio potrebbe essere utile, in effetti. Siete entrambi sicuri di non aver visto o sentito nulla di strano? Cerco di sorridere. Hey, non siete in pericolo! Stiamo solo raccogliendo informazioni, ecco.
-
Topic di Servizio
Hugin ha risposto a Enaluxeme a un messaggio in una discussione Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's DiscussioniAllora uso la pozione su Nash sperando che con il suo carisma possa aiutarmi a recuperare noce e duchessa. Così dobbiamo aspettare solo un'ora
-
Organizzazione
Scusate, non l'avevo specificato, errore mio, avevo dato per scontato che Astrid partisse una volta messa in sicurezza la corda anche se dal mio post si intuiva altro in effetti, ma alla fine è stato più divertente così 😁 rimedio nel prossimo post 😜
-
Topic di Servizio
Hugin ha risposto a Enaluxeme a un messaggio in una discussione Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's DiscussioniAttendo vicino Nash e Lucrezia, se si svegliano a breve la pozione non la utilizzo!
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Nessun cada ere al villaggio era una sorta di vittoria. Astrid riposò le membra e la mente, consumando un buon pasto, anche se erano ormai arrivati a fine razione. Per fortuna, davanti a loro c'era la civiltà ad attenderli. Il fiume del giorno successivo, tuttavia, divenne un problema. A quanto pare qualcuno di loro non sapeva nuotare. Astrid alzò lo sguardo al cielo e prima ancora che Gherard finisse di parlare aveva già iniziato a sculacciare l'armatura e togliersi ogni pezzo di metallo di dosso. Rimasta scalza e con abiti semplici a coprire le sue grazie, si legò un lembo della corda alla vita, avvicinandosi alla riva del fiume. Prima di buttarsi, si voltò di nuovo verso gli altri. Non devo dirvi di nuovo di non allungare l'occhio, vero? Un mezzo sorriso, prima di affrontare le acque turbolente.
-
Organizzazione
Astrid non voleva nemmeno farlo prigioniero, figurarsi fare lo scambio 😂 comunque ricordiamoci sempre che siamo sopravvissuti per miracolo alla prigionia, che poco più avanti ci sono 200 uomini armati, che i nani hanno gli archibugi, che abbiamo poco tempo e pure poche risorse. Stare a tergiversare non sembra molto saggio né tantomeno sensato, a mio modo di vedere. Cioè , cerco di calarmi nella parte: al posto di quei poveri disgraziati sarei fuggito più veloce del vento pur di avere salva la vita. Poi stiamo davvero pensando di scambiare un nano qualsiasi, non un capo né un pezzo grosso. Ripeto, secondo me ha senso zero. Probabilmente se si ritarda ancora un po' Astrid prende e se ne va nella prima città vicina: non vuole trovarsi faccia a faccia con il grosso dell'esercito. Per gli oggetti, Astrid ha già preso l'arco composito +1, alla fine +1 al txc e +1 ai danni non mi cambia molto la vita, dividetevela come volete. Piuttosto, mi ispira l'armor, ma non so quanti vantaggi possa darmi in più rispetto a quella che ho già. In più è da nano, e insomma, addosso ad Astrid farebbe ridere credo 😂😂😂
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Uscì fuori con l'arco in mano, osservando tutta la scena. Ascoltò le parole degli altri e scosse la testa più volte. Fare prigionieri è un errore. Mormorò a mezza bocca. Troppe bocche da sfamare. E dovremo tenerlo d'occhio. O volete farmi credere che vi fidate ciecamente di chi fa parte dell'esercito nemico? Ripose l'arco mentre si avvicinava al nano. Poggiò la mano sulla freccia infilzata sulla sua spalla, muovendola leggermente mentre lo guardava negli occhi. Ditegli che al primo passo falso gli taglio la gola. Il suo sguardo era serio, austero, deciso. Non avrebbe mai perdonato né quel nano, né nessuno degli invasori per tutto il male che avevano portato. Ed ora muoviamoci. Le chiacchiere al momento non servono. Si accorgeranno presto del carro mancante e torneranno indietro, almeno un piccolo contingente di loro. Guardò gli altri, tutti. E vi farei anche notare che uno solo di loro ha tenuto testa a tutti noi. Smettiamola di cercare sempre un combattimento. Strinse i denti, come se ciò che stava per dire fosse una verità scomoda. Sono più preparati di noi. Forza, andiamocene.
-
TdG avventure in DnD
Krul Guardo Carmilla scusarsi e sulle prime non capisco. Poi mi viene il dubbio che possa aver parlato nella testa anche a quel ragazzo...sgrano gli occhi verso la mia compagna, come a voler dire "già parliamo di demoni, non facciamolo cag.are addosso con queste diavolerie", prima di volgermi di nuovo verso il garzone. Emh beh ecco...mi guardò intorno. Tutta roba di qualità, non c'è che dire. Faccio un passo avanti e lo sovrasto con la mia mole, voglio vedere se ora mi ignora. Tuttavia sorrido. Solo che...volevamo informazioni, più che altro. Dicono sia stata vista una...strana creatura da queste parti. Tu ne sai qualcosa, figliolo?
-
Topic di Servizio
Tante condoglianze pyros 🙏🏻
-
Cap. 1 - Si parte!
Red Con Deneb
-
Organizzazione
Domanda n.1 Come funzionavano gli archi compositi? C'era un minimo e un massimo alla forza? Non ho il manuale sottomano ora. Domanda n.2 Master, i disegni qui sopra li hai fatti tu? Perché sono una figata assurda.
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Sgusciò dalle retrovie non appena vide gli altri attaccare il nano e scagliò la freccia verso di lui, colpendolo in pieno. Solo che qualcosa sembrò andare storto: quello non era un semplice carrettiere, era un soldato esperto che con uno stile di combattimento strano riuscì a mettere con il cul.o a terra sia Kael che Harald. Dannazione! Bofonchiò uscendo dal suo nascondiglio. Quando impareremo a farci i cazz.i nostri? Si avvicinò di qualche metro prima di scagliare di nuovo una freccia. Era troppo lontana per piombargli addosso con le armi da mischia, decise di continuare a bersargliarlo da lontano mentre l'armatura parlante gli era già addosso.
-
Organizzazione
Comunico che Astrid rimarrà indietro e terrà sotto mira il nano con uno degli archi presi (mi è indifferente quale), che da quello che immagina Astrid è abbastanza sicuro sia membro dell'esercito nemico. Lascia il beneficio del dubbio all'uomo. Si nasconderà per farlo, prenderà tutto il tempo per nascondersi a dovere, e scoccherà una freccia solo se vedrà i suoi compagni attaccare o il nano attaccare i suoi compagni.
-
Organizzazione
Considera che Kael, Astrid e credo anche Harald hanno tratti tipicamente nordici. In più, la mia ha pure tatuaggi sulla faccia che rimandano a rune degli dei che noi conosciamo, tanto per far capire bene da dove proveniamo 🤣
-
Organizzazione
Astrid è assolutamente contro ad un prigioniero. Magari torchiarlo, farsi dire tutto, poi gettarlo in un dirupo. Ma se la maggioranza è d'accordo si adeguerà senza problemi!
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Guardò Kurgan e Harald con sguardo vagamente sorpreso. Cazz.o, è proprio perché è solo una supposizione che non dovremmo andare a vedere! scosse il capo. E tu...pensi già ai regnanti delle nostre terre, quando non sappiamo nemmeno se mai ci torneremo. Nessun prigioniero, né nano né di qualsiasi altra dannata razza. Tsk. Non abbiamo cibo nemmeno per noi, figurarsi per dei cazz.o di prigionieri. si ravvivò i capelli, scostandoseli dalla faccia mentre si voltava di nuovo verso il carretto. L'unico buon motivo che mi viene in mente per andare laggiù è quel carro. Ma se l'hanno lasciato indietro...dubito contenga qualcosa di prezioso. rimase per un istante in silenzio soppesando la questione. E va bene, facciamolo. Ma alla prima avvisaglia di pericolo fileremo via. Non voglio ritrovarmi a fronteggiare nemmeno uno solo di...indicò con un dito nella direzione dove era sparito l'esercito. ...quelli!
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Una volta arrivati al villaggio Astrid tirò quasi un sospiro di sollievo, nonostante la scia di cadaveri lasciata da quelle genti venute da oltre le montagne. Guardò con curiosità il forgiato e la donna adoperarsi per sotterrare i loro caduti, e non poteva fare a meno di domandarsi perché non fare la stessa cosa con tutti gli altri. Non riusciva inoltre a togliersi dalla testa l'idea di poter morire in quel continente: avrebbe voluto farsi inumare lì, in una patria non sua? Quella non era la sua terra, avrebbe preferito diventare cibo per i lupi, che loro, di certo, non avevano colpe per quello che stava accadendo. Con tali rovelli in testa, la rossa si aggirava per il villaggio come uno spettro, raccogliendo a destra e a manca qualsiasi cosa potesse tornarle utile. Infine, a lavoro concluso, decise di dedicarsi alle sue condizioni fisiche: aveva bisogno di un bagno, di lavare la sua pelle, forse di mondare persino la sua anima per scacciare funesti pensieri. I suoi cari, lasciati indietro, erano un chiodo fisso nella sua mente. Sciolse i capelli, slegò i lacci della sua armatura e si spogliò nuda, entrando per un attimo in comunione con quella natura che non le apparteneva. Si concesse qualche attimo di riposo, un riposo interrotto dagli incessanti sensi di colpa che martellavano la sua testa. Il giorno successivo, nascosti dietro ad una collina, videro un contingente nemico da fare impallidire. Quello era un dannato esercito in marcia, ed Astrid non potè fare a meno che maledirli tutti, uno per uno, mentre i loro passi scricchiolavano sul sentiero. Dannati bastard.i. bofonchiò a denti stretti. In fondo alla colonna marciavano dei carri, ed alla fine successe qualcosa che non si sarebbe mai aspettata. Una ruota, forse, o qualcosa di simile, rallentò la sua marcia, facendolo rimanere indietro. La rossa osservò la scena attentamente, ascoltando le parole dei suoi compagni. Non per fare la scassapalle... mormorò in un sussurro, quel tanto che bastava per farsi sentire solo da chi aveva intorno. Ma cosa vi fa credere che quel tizio sia da salvare? E se fosse...uno di loro?
-
Topic di Gioco
Hugin ha risposto a Enaluxeme a un messaggio in una discussione Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's DiscussioniDumaas Sgrano gli occhi quando l'orco riesce a schivare il mio colpo, e ha purel'ardire di contrattaccare, nonostante sia infilato sotto quel dannato masso! Le ferite subite fanno spegnere tutta la luce che avevo nei miei occhi, che ora diventano neri come la pece. Sento la trama scorrere nelle mie vene, e all'istante dopo il colpo inferto, una vampata di fiamme avviluppa il corpo del pelleverde. Ora schiva questo, se ci riesci! la mia voce suona metallica per un istante, come se provenisse da un altro mondo. Poi, se non dovesse bastare, mi getto di nuovo su di lui con il pugnale, per finire quel dannato strazio.
-
Topic di Servizio
Hugin ha risposto a Enaluxeme a un messaggio in una discussione Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioniho sbagliato i calcoli allora, appena riesco correggo 🙂 grazie!
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid La donna non potè far altro che guardare tutta la scena senza poter nulla contro quei diavoli a cavallo. Cazz.o! imprecò alla fine quando entrambi caddero vittima dei colpi dei suoi compagni. Si era sentita inutile, ed era tremendamente frustrante. Vaffancul.o. Bofonchiò a mezza bocca riponendo le asce. Si guardò intorno, il terreno era imbrattato non solo del sangue dei nemici, pure di quello di due fuggitivi. Sputò a terra. Prendiamo le armi, l'oro, e togliamoci dalle palle. alla fine osservò da lontano la scena del chierico e dell'equino. Kael! lo chiamò. Se non ti obbedisce...sai cosa devi fare. Hey Harald! fece infine rivolgendosi al ragazzo. Prendi uno dei due archi. Non so quanto ti sia piaciuto stare a guardare...tirò su con il naso. A me per nulla. attenderà che Harald faccia la sua scelta, lei prenderà l'arma che rimane.
-
Cap. 1 - Si parte!
Red con Deneb
-
1 - Fuga verso la libertà
Astrid Il cavaliere non la degnò di uno sguardo. Astrid digrignò i denti e decise di muoversi lateralmente per finire sulla stessa linea di tiro dell'uomo. E va bene! L'hai voluto tu! sbraitò mentre cercava di scartare da un lato il più velocemente possibile. Ora vengo a prenderti!