Hugin

Spike Un sorriso sghembo compare sul mio volto. Finalmente. mormoro. Le canaline si accendono, ma ciò che mi lascia più sorpreso è il teschio nel ripiano dell'altare, con i cristalli al posto degli occhi. Oh beh, è il caso di dirlo...chi non muore si rivede. sghignazzo. Sono quasi tentato di prenderle ma le ferite iniziano a farsi sentire. Se ci fosse una trappola sarebbe la fine per me. Aspetterò che qualcuno degli altri le prenda al posto mio. Saranno sicuramente in grado di nasconderle dai nomadi...

Dumaas Mi massaggio il mento pensieroso. In effetti, dal resoconto di Nash, aggirarli potrebbe essere complicato. ammetto più a me stesso che agli altri. E per quanto riguarda manipolare il fuoco...è un pò più complicato di così. Nel senso...posso controllarlo, ma non farlo finire sulle loro armi. Non potrei essere così preciso, diciamo. valuto nella mia mente la fattibilità della cosa. Inoltre...stavolta mi giro verso di Nash. Ho qualche trucco di illusione. MA posso creare suoni, rumori, immagini. Non riesco a manipolare la trama così tanto da creare una persona intera. Però...ci rifletto. possiamo attirare l'attenzione dell'orco di pattuglia, dividerlo dagli altri. Altrimenti...ci penso bene. potrei andare io a parlare con loro. Non ho armi, non ho richezze, non ho armature. Non sarei una seria minaccia.

Spike Il colpo subito mi fa barcollare. NE ho subiti molti di colpi in vita mia, ma niente del genere: parte delle ferite sembra annerirsi, come se fosse cangrena. Non sono il tipo che perde la calma, l'ho fatto prima per motivi a me sconosciuti, ma di sicuro non lo farò adesso. Mi guardo nel punto in cui sono stato colpito. Guarirà. mormoro tra me. Mi avvicino alla mummia guardandola esanime. Non fa più così paura, adesso. Allora, qualcuno vuol favorire? INdico il suo petto.

Argos Non me lo faccio ripetere due volte e mi metto seduto al tavolo. Beh, in tal caso...liscio la mia barba. Birra. E qualsiasi cosa abbia carne. mi volto verso il giovane nano, annuendo alle sue parole. Tuttavia rimango in silenzio ad osservare lo scambio di battute con Orsik. Le mie dita tamburellano sulla superficie del tavolo, impaziente di ricevere quanto ordinato.

Non mi era chiaro, non mi era chiaro per niente. Sentiamo, cosa non ti è chiaro? Perché siamo qui. Che senso ha ammazzare i morti? Ahhh e ci risiamo. Prima di tutto sono non-morti. Secondo: ti è chiara la nostra condizione? Io non voglio più vivere tramite te. Magari se facciamo questa cosa qualcuno può aiutarci. oppure... Oppure cosa? Di solito chi rianima i morti ha un grande potere. Magari proprio chi c'è dietro tutta questa storia può risolvere la faccenda. Non lo so. Sono un pò confuso. E secondo me tu hai troppe speranze. MUOVITI IDIOTA! PRESENTATI PRIMA CHE CI SOFFINO IL POSTO! Annuisco, ma sono ancora vagamente scettico. Faccio un passo avanti, dalla schiena spunta l'elsa di un pesante spadone. Non ho addosso nient'altro, tranne un paio di pantaloni di cuoio. Di un'armatura, al momento, non so che farmene. Questa sarà un'altra cosa di cui parleremo, più avanti. Non puoi andare in giro nudo! Shhhhhhh!! mi rendo conto di averlo detto ad alta voce. Deglutisco nervoso, forse non è proprio il massimo degli inizi. Emh, ecco...volevo dire...SHHHHHHiao a tutti. forse è pure peggio. Già, lo capisco dal fatto che Lui si agita nella mia mente senza parlare: mi sembra quasi di vederlo scuotere la testa in senso dispregiativo. E va bene, va bene, faro di meglio! Io non ho un nome. Potete chiamarmi come vi pare. faccio una breve pausa. Sono solo un ragazzo, lo so, ma la so usare la spada. mi piego un po per mostrare l'arma dietro la schiena. Volevo dirvi che voglio aiutare a combattere i morti. Vorrei aggiungere altro, ma non saprei cosa. Ti prego, non dire nient'altro. Hai già fatto abbastanza danni. Oh, e dovrai trovarti un nome, comunque vadano le cose. E perché? Perché tutti ce l'hanno a questo mondo, Idiota!

Argos Annuisco alle proposte dei miei compagni. Non piace nemmeno a me viaggiare con il buio. ammetto candidamente. E sia. Riposeremo stanotte, per poi ripartire all'alba. Guardo l'elfo con la maschera che ci accompagna. Ho bisogno di bere. Fa strada per una locanda discreta, ma che abbia un buon bagno per la signorina.

Dumaas La notizia non è delle migliori: un gruppo di orchi non è cosa da sottovalutare. Ascolto con attenzione il resoconto d Nash, quindi mi soffermo sulla proposta di Malek. Per quanto io apprezzi la tua voglia di agire, amico mio, credo sia meglio tentare di aggirarli. Animo con una mano la mia chioma di capelli violacei. Non abbiamo ancora riposato abbastanza, due di noi sono quasi morti poco fa, con dei nemici decisamente inferiori. Questi, per quanto stupidi, sono pure in condizioni di intendere e di volere, a differenza di quelle sostanze giallognole di prima. scuoto il capo. Prenderli alla sprovvista potrebbe darci un buon vantaggio, ma se non li abbattiamo tutti e subito saremmo nei guai. sospiro cercando una soluzione. Potrei...mi tocco il mento. Nash, hai detto che avevano un fuoco acceso, giusto? mi gratto la testa, sfrego pollice ed indice tra di loro creando delle piccole scintille. Ci sarebbe la possibilità di creare un diversivo. Posso...controllare le fiamme del loro fuoco. ammetto. ma dovrei avvicinarmi un pò. e potrebbe essere rischioso.

Dalla risposta di malek diamo per scontato che Nash sia tornato indietro ad avvertirci?

Va bene! Buone ferie, a settembre 😉

Argos Annuisco alle parole degli elfi. Ho capito tutto ciò che c'era da capire. Se non abbiamo altre domande...osservo i miei compagni. Direi che possiamo cominciare subito.

Spike Quando infine riesco a riprendermi saetto in avanti con il mio bastone, brandendolo con entrambi le mani. Dovrò ricordarmi l'esperienza: non sottovalutare la paura. mormoro tra me sorridendo melifluo. Sono ormai pronto a rispedirla nel mondo dei morti.

Dumaas Il tiefling prende le monete d'oro che Nash gli porge per poi metterle nella scarsella. mmh. Non lo so Malek. commento pensieroso. Forse Nash e Lucretia hanno ragione. Sarebbe meglio andare dalla levatrice. Guardo gli altri. E poi il mio apporto sarebbe pressoché nullo. Non mi sono mai impegnato tanto nei lavori fisici. un ampio sorriso increspa le mie labbra. Ad ogni modo direi di decidere in fretta il da farsi: in qualsiasi caso, perdere tempo gioca a nostro sfavore.

Phera Jamal - Kendral Nonostante io sia travestita, sento tutti gli occhi addosso. Mi attacco ad Hiccup, come se il corvo riuscisse ad aiutarmi in queste cose "sociali" che proprio non comprendo. Entriamo in una locanda e cerco di non dare nell'occhio, per quanto mi pare di essere al centro dell'attenzione. Oh beh io ecco...emh...cerco di fare una voce gutturale. Io prenderei delle uova fritte. una breve pausa. E del formaggio di capra. ancora una pausa. Oh sì! E dello spezzatino di maiale. mi gratto la guancia. E delle salsicce. tiro su con il naso. Anche un pò di agnello, in effetti. guardo i miei compagni. Oh non guardatemi così, non posso mangiare molto, sono a dieta. torno a guardare il ragazzo. ah, e della birra. la più grande che avete.

Argos Le parole di Vur non mi scalfiscono, ed anzi nemmeno la degno di uno sguardo. Piuttosto, sono particolarmente attento a ciò che dicono i tre elfi. Liscio la mia barba quando ci liberano dall'incantesimo. Una ferita profonda, quindi. annuisco. Basterà non farsi colpire. Mormoro. Ci difenderemo, se verremo attaccati, ma per quanto mi riguarda cercherò di abbatterli senza ucciderli. Se non sono capaci di intendere per via della malattia non devo essere mietuti come spighe di grano. Inoltre...rifletto. se dovessimo trovare una cura potrebbero tornare sani. il mio tono di voce è profondo, credo fermamente in quanto dico. Di nuovo ascolto le domande di Orsik, poi ne pongo un'altra. Diteci, come si riconoscono le piante infette?

io per le pozioni sono aperto a consigli. La metà, comunque, le prenderei di cura. Maggiore sono fattibili?

👍

Presente!

Quindi quella di Argos ti sembra una scenata? 😅

Dumaas Mi viene da ridere per la reazione di uno dei nani quando sente il nome di Abbathor. Francamente, avrei fatto la stessa fine di Nash se avessi provato io a contrattare con loro: è la prima volta che sento il nome di questa divinità. Quando sento l'offerta dei due abitanti delle montagne mi avvicino al mio compagno che sta trattando. E' meglio di niente Nash. Non credo riusciremmo a scucire di più da loro...ammetto candidamente. I nani sanno il fatto loro quando si tratta di denaro...

Argos Recupero il mio orgoglio quando siamo dinnanzi ai tre elfi. Con attenzione aspetto che finiscano di parlare, immagazzinando ogni singola informazione. Che c'è...mugugno in direzione di Vur. Hai perso tutta la tua tracotanza? La porta è dietro di noi, se vuoi andartene. Mi volto quindi verso Orsik, annuendo alle sue domande pertinenti. Vorremmo inoltre sapere come avviene il contagio. non sono un grande esperto di malattie, ma posso dedurre che due siano i modi: per contatto, o per via aerea. Basta un tocco? O qualcosa di più invasivo?

Spike La paura ancora attanaglia il mio corpo. Mi ci vuole un pò, credo, prima che io possa affrontare quell'abominio. Afferro il bastone, ma le gambe sono pesanti. Scuoto il capo, non sono certo di volerlo fare...

Dumaas Seguo il discorso di Nash e quando mi osserva per cercare un cenno d'assenso, faccio un "sì" convintissimo scuotendo il capo, mentre gli mostro entrambi i pollici come a voler dire "stai andando benone in quest'opera di convincimento!". oh, e mi permetto...speriamo di non essere noi le sue prede. in un mezzo sorriso. Sto scherzanzdo! Oh beh, almeno spero...borbotto a mezza voce. Comunque, sono d'accordo con il mio compagno. Potresti unire l'utile al dilettevole. una breve pausa. Trovare l'acciaio che cerchi e bagnarti di gloria. E sangue, probabilmente, ma più gloria, credo.

Argos Continuiamo a seguire l'elfo in quello che, ci spiega, è il quartiere degli stranieri. Ci sono appartenenti a diverse razze, motivo per cui inizio a guardarmi intorno con attenzione, con la speranza di poter intercettare, una volta per tutte, il volto che cerco. So che, probabilmente, sarà tutto inutile: perché mai dovrebbe trovarsi qui, nella regione degli elfi? Guardando a destra e a sinistra, finisco per accelerare il passo e mi trovo a colpire per sbaglio Orsik. Scusa. mugugno cercando di rimettergli a posto le vesti. Nel farlo gli dò qualche colpetto sulle spalle, quel tanto che basta per sistemarlo a dovere. Stavo...io...scuoto il capo. lascia perdere. Proseguiamo.

Argos Il viaggio fila liscio tra una chiacchiera e l'altra. Non sono molto avvezzo a discutere dei miei affari, ma scambio qualche parola con il nano e mi limito a dire che "Cerco qualcuno." Non ho molto da aggiungere, non che io voglia nascondere i miei segreti, piuttosto perché è una ferita ancora aperta e mi fa male parlarne. Non sono nemmeno sicuro che possa risolversi una volta portata a termine la mia missione. Ad ogni modo arriviamo al porto e l'ambasciatore degli elfi ci intercetta. Veste in maniera strana, ma non ci faccio troppo caso. Con un cenno del capo lo saluto, poi lo seguo mettendo i piedi esattamente dove li mette lui.

Io ho preso charme su persone, lo vedo bene per Dumaas. Come matemagia ho preso distant spell che aumenta la gittata degli incantesimi e eventualmente mi fa lanciare a distanza anche quelli a tocco, se ho capito bene. Il secondo è careful spell, che mi fa escludere i compagni dai tiri salvezza contro incantesimi ad area che lancio. Pensa a voi Dumaas ❤️