Hugin

Red Il buio si dirada, gli occhi si riaprono. Dapprima immagini sfocate, poi l'ambiente circostante inizia a prendere forma: sono in mezzo ad una sorta di foresta, in una radura. Mi alzo in piedi con fatica, ma poi mi rendo conto che le gambe riescono a sorreggermi. Prima che io possa rendermi conto di ciò che sta succedendo, un forte dolore alla testa mi obbliga a portare le mani alla fronte. D-dannazione, mi esplodono le tempie! mi lamento tra me e me. Ed è allora che le mie dita le intercettano. Che...che diavolo sono queste? Alle estremità della mia testa sento due vigorose strutture ossee, acuminate e leggermente ritorte, che assomigliano a...Corna? mi domando sbigottito. Ho un paio di...corna? non riesco a credere a ciò che i miei polpastrelli sentono. Figurarsi quando abbasso il mio sguardo e mi rendo conto di avere pure la coda. Per tutte le arieti cornute, che diavolo sta succedendo qui? per la sorpresa faccio un paio di passi indietro, inciampando su un sasso che mi fa finire di nuovo con le natiche a terra. Ahi! In quel momento, prima che io possa rialzarmi, la sento. Sì, la sento forte, nitida, rimbombare tutto intorno. Una voce, come se qualcuno stesse effettivamente parlando con me. Eppure, nonostante io continui a girarmi intorno, non vedo la presenza di nessuno. C-chi sei? Fatti vedere! N-non mi piace giocare a...a...balbetto. a nascondino! mi rialzo con uno scatto, mi rendo conto di quanto il mio corpo sia...reattivo. Mi guardo addosso, vedo i muscoli del mio torace, delle braccia e...quei disegni impressi sulla mia carne. Li tocco, cerco di cancellarli, come se le mie dita potessero eliminare quello che sembra inchiostro. Che...che cos'è? poi, di nuovo, quella dannata voce. Mi hai stancato! urlo. Fatti vedere o te ne pentirai! impiego un attimo nel rendermi conto che non potrà mai pentirsene senza farsi vedere...beh, sì, hai capito che intendo! Dove sei? Mostrati! dm

Notturno Non è semplice sbalordirmi, ma questo Martino ce l'ha fatta. Se non fosse per il cappuccio che cela il mio volto, si potrebbero vedere gli occhi stretti in una fessura, come se stessi cercando di osservare meglio quello che lui chiama "mini-me". Quel pupazzo, ne sono sicuro, ha parlato: non è uno scherzo della mia psiche, né una sorta di allucinazione uditiva. Sono certo di quel che ho sentito, stavolta. Martino, e gli altri lì vicino, potranno giusto vedermi mentre mi mordo il labbro inferiore: benché il mio fisico statuario rimanga pressoché immobile, si può quasi captare una sorta di nervosismo. Al sentirlo parlare di conchiglie, poi, mi viene da sospirare profondo: so cosa devo fare, ora. Quasi d'istinto, con una calma sovrannaturale, allungo la mano verso quella dell'uomo, stringendola con vigoria. Il mio palmo è estremamente calloso, e Martino potrà accorgersene anche con la presenza delle bende che stringono oltremodo la mia carne.

Krul Non riesco a soffocare un sorriso sornione alle parole della guardia: in un certo senso non aspettavo altro. Avete colto nel segno, messere. Allargo le braccia. Si dà il caso che io sia il fabbro migliore di tutta Itris. Questo...tiro fuori il maglio. L'ho forgiato io, con le mie mani. E questa...indico la runa. L'ho incisa io stesso con i miei strumenti. Scommetto che vorreste anche voi una siffatta meraviglia. Ditemi, che arma preferite voi? Qualcosa da impugnare con due mani o qualcosa di più maneggevole? L'importante, continuo a ripeterlo, è tenere le guardie impegnate, qualsiasi sia il discorso.

Notturno Mi giro verso il tiefling che si è rivolto a me e continuo a fissarlo per qualche attimo, sebbene il mio sguardo sia celato dal cappuccio. Faccio un lieve cenno con il capo ed attendo che L'Alto Tridente abbia finito di parlare prima di rispondere. Vi porterò. Comunico laconico. Andremo quando sarete pronti. Aggiungo lapidario passando in rassegna gli altri presenti.

Dumaas Ascolto i due scienziati e li vedo prendere la cassettina con dentro una fiala di un solvente. O meglio, quello che credono sia solvente. Ci pensa Nash a spiegare di cosa si tratti...e la sua delucidazione non mi piace per niente. Dici che...sono vagamente preoccupato. Potrebbe essere dal re ora? Digrigno i denti. Dannazione! Non dobbiamo perdere tempo!

Krul Le guardie sembrano interessate più a Florian che a me, motivo per cui istintivamente tento di farle scivolare un braccio intorno al corpo per avvicinarla a me. Cerco di sorridere affabile al mezzorco. Beh ecco, io e la mia compagna saremmo interessati nell'acquisto di una dimora in questo quartiere. Annuisco, come a volermene convincere. Mi domando...quanto potrebbe costare un'abitazione come quella che state difendendo? In più...sposto lo sguardo sulle altre guardie prima di tornare sul capo. È un quartiere così pericoloso? Avete un buon dispiegamento di forze qui.

Notturno Sulla soglia della porta arresto il mio incedere, osservando i presenti da sotto il cappuccio. Sospiro, meccanicamente muovo le dita delle mie mani bendate, i lembi di stoffa talmente stretti da non far circolare il sangue. Accolgo quella sofferenza, le nebbie del dolore avvolgono i miei pensieri e mi ricordano che sono ancora vivo, che non sono caduto preda delle mie pulsioni. Con una calma serafica muovo passi all'interno, affiancando la sacerdotessa. Mi soffermo sui presenti, guardandoli uno per uno distrattamente, prima di attendere il compito che lei mi assegnerà. Cosa vogliono queste persone al momento non è di mio interesse: per ora, se voglio arrivare ai miei scopi, so che dovrò assecondare il suo volere...e lo farò, fino a quando mi farà comodo. Si staglia al fianco della sacerdotessa colui che si fa chiamare Notturno. Sebbene la tesa di un cappuccio nasconda le sue vere fattezze, il mento sbarbato tradisce la sua giovane età. Nonostante indossi uno strano mantello, si intravedono comunque i suoi semplici indumenti: un saio sgualcito ed un paio di pantaloni in cuoio, oltre a calzari del medesimo materiale. Si intuisce dalle spalle ampie il suo fisico nerboruto, e dalle braccia scoperte muscoli ben delineati fugano ogni dubbio sulla questione. Gli avambracci e le mani sono completamente avvolti in bende tutt'altro che bianche, piuttosto consunte e sporche, e sembrano talmente strette da impedirgli quasi di stringere le dita.

Krul Sorrido passando in rassegna con lo sguardo il corpo di Florian. Poi te lo spiego il perché, magari in separata sede. Le strizzo l'occhio. Ora andiamo. La prendo per la mano e di nuovo fingo che sia la mia compagna. Alzo volutamente il tono della voce mentre mi avvicino al portone d'ingresso. Allora cara...volevi trovare una dimora da queste parti? Potrebbero essere piuttosto costose in effetti. Punto le guardie che pattugliano l'edificio. Oh, possiamo chiedere informazioni! Buon uomo! Hey messere! Agito la mano a mezz'aria avvicinandomi. Stammi vicino! Sussurro all'eladrin.

Ma sì, tanto Krul in galera è di casa 😅😅😅

Ahah mi sa di sì! Krul voleva continuare la farsa dei fidanzatini con Florian, e magari andare proprio a parlare con qualche guardia all'ingresso della casa per chiedere false informazioni su quanto costano le case in quel quartiere ecc. Chiaramente se sta bene a tutti!

Krul Sostengo lo sguardo di Aradan e alla fine mi scappa un sorrisetto. Che c'è, mi ritieni un piantagrane che potrebbe conoscere qualche trucco per attirare l'attenzione? Faccio un passo avanti. Beh...gli poggio una mano sulla spalla. Hai colto nel segno eheh conta pure su di...le parole di Florian mi fanno voltare di scatto. La guardo un istante, poi guardo il suo corpo. Non vorrà mica...No! Allargo le braccia, come a voler coprire la sua mercanzia. Cioè ecco volevo dire...mi ricompongo. Che ne dici piuttosto se continuiamo il giochetto di prima con le guardie? Sorrido sornione: la notte sta prendendo davvero una bella piega, per me!

Dumaas Guardo i miei compagni sospirando: sembra che tutto ci remi contro a Gnomengrade. Non abbiamo il tempo di attendere i rifornimenti dall'esterno. dico con ovvietà. Sentite, voi due. Mi rivolgo agli scienziati con un sorriso. Ecco, può sembrarvi strano ma...ricordate per caso l'odore di quella colla? Potrebbe aiutarci a capire da cosa era composta! E Magari...indico me, Nash e Lucretia ...con le nostre conoscenze potremmo replicarla!

Dumaas Annuisco di rimando alle parole dei miei compagni. Mi sembra un ottimo punto di partenza. E l'idea della trappola con quella colla mi sembra una pensata perfetta. Brava Lucretia! Le metto una mano sulla spalla. Allora...mi rivolgo ai due inventori. Come la fate quella colla?

Krul Tiro un sospiro di sollievo quando la guardia se ne va. Tuttavia, la reazione di Florian mi lascia un po'...come dire... esterrefatto. Avrà capito che si trattava di una mossa per depistare il sergente? Non che la sua...morbidezza...mi dispiaccia, a dire il vero. E nel pensarci mi compare un sorriso da ebete stampato sul volto. Alla fine sono le parole della giovane a distogliermi da quei pensieri. Eh? Oh sì, certo, riprendiamo a cercare! Non so stacca dal mio braccio, non capisco il perché...ma la lascio fare, per il momento.

Krul Sono talmente preso nel vedere Aradan sgusciare tra le ombre che non mi accorgo dell'arrivo di una pattuglia capeggiata da un nezzorco. Il sergente rivolge la parola a me e Florian e mi coglie di sorpresa. Beh ecco, emh...guardo la giovane, poi di nuovo il pelle verde, quindi ancora la mia compagna. Istintivamente la cingo per la vita e cerco di portarla verso di me. Stavo facendo vedere alla mia dolce metà le bellezze di questo quartiere, sergente. Mi giro intorno ed indico una delle case migliori che io possa trovare sul momento. Vedi tesoro? Quella è davvero una meraviglia, non trovi? Deglutisco nervosamente, ma cerco di sorridere affabile. Reggimi il gioco! Sussurro all'orecchio di Florian in modo che solo lei possa sentire, mentre le schiocco un bacio sulla guancia.

Krul Soppeso le parole di Florian, poi quelle di Aradan, soffermandomi su quest'ultimo. In effetti, sembri un tutt'uno con le ombre. Mi accarezzo di nuovo il mento. E va bene, aspetteremo qui. Ma nessun colpo di testa, e appena scopri qualcosa torna da noi.

Krul Il quartiere dei mercanti sembra essere ben sorvegliato. Mi sbalordisce che sia riuscito ad infiltrarsi in questa parte della città. Faccio ai miei compagni. Ci sono parecchie guardie qui. Mi tocco il mento pensieroso. Questo non fa altro che alimentare i miei sospetti: magari è riuscito a corrompere la milizia cittadina, quel balordo. Scuoto il capo. In ogni caso, cerchiamo quella dannata casa e vediamo come muoverci. Non credo sia possibile caricare a testa bassa, stavolta.

Dumaas Ascolto il resoconto di Dabbledop ed osservo un attimo dopo i miei compagni. A quanto pare il mimic ha sostituito il cuscino per un periodo, per poi muoversi nuovamente. Mi tocco il mento pensieroso. Non conosco molto bene tali creature, non so le loro abitudini. Non saprei nemmeno come rendergli una trappola. Dite che si può fare?

Krul Con un sorriso contrito annuisco alle parole di Lasha mettendogli una mano sulla spalla. Quindi mi volto verso gli altri, smaniosi di partire. Hey Hey Hey. Non ci stiamo dimenticando di qualcosa? Borbotto. Siamo disarmati, cazz.o. dove pensiamo di andare conciati così? Mi volto di nuovo verso il tiefling. Ci servono armi. E armature, nel mio caso. Non possiamo attendere che la milizia ci riconsegni tutto domattina. Il tempo è denaro...ma questo sono convinto tu lo sappia già. Gli strizzo un occhio: le prostitute, d'altra parte, si pagano ad ore.

Dumaas Mi guardo un attimo intorno ed annuisco alle parole di Nash e Lucretia. Questo può aiutare il tuo famiglio. I miei occhi si anneriscono di colpo come al solito quandoattingo al mio potere. Schiocco le dita e in un attimo compare la consueta mano magica, fatta di fiamme che non bruciano, che non scaldano. Hey mano! Dagli una...beh, dagli una mano. Sorrido da solo alla mia battuta, poi indico il famiglio di Lucretia. Così se dovrà spostare qualche tenda avrà cinque dita per farlo. Spiego agli altri. La mano volteggia e mi mostra il pollice, facendo segno di aver capito. Chiaramente, sono io che la controllo: mi piace l'idea che quella mano possa avere volontà propria.

Ohhh auguroni ❤️ un saluto a te, alla mamma e alla piccoletta 💪🏻 Comunque ho postato, nelle fogne ci siete già e...tu hai compagnia 😂😂😂😂😂

Ciao! Ti rispondo anche qui! Dunque, abbiamo un ritmo piuttosto blando, direi un giro di post ogni 2 giorni. Con la tua discussione apposita cercavo di essere un po' più veloce per farti raggiungere gli altri, ma direi che possiamo tranquillamente considerare finita quella scena e darla da background. Detto ciò, fai ciò che ti senti di fare 😉

Sono felice per te! 😁 Quando vuoi ci siamo!

E così, guidati dal buon senso e dalla fremente voglia di abbandonare quel luogo di perdizione, decidete di evitare lo scontro con ciò che rimane del tenente, sfruttando il passaggio segreto che si snoda nelle fogne. La discesa non è per nulla agevole, soprattutto per Kura che entra a malapena nell'apertura sul pavimento: al suo passaggio, la corda si tende e schiocca sinistra, pur senza rompersi. Vi basta un'occhiata per rendervi conto che, in tutto il continente, esistono sicuramente luoghi di gran lunga migliori di quello. Il corridoio si estende per almeno una quindicina di metri, oltre al quale solo Neldor e Kura riescono a penetrare le tenebre con i loro occhi. Tuttavia, anche Lenny e Zarkov percepiscono il tremendo fetore che si irradia nell'ambiente. Non è lo stesso dei corpi in putrefazione, e questo vi lascia ben sperare, ma è comunque altrettanto pungente e vi fa rivoltare lo stomaco. I vostri piedi poggiano su uno stretto camminamento in mattoni cosparsi da una sostanza viscida ed oleosa, al fianco del quale scorre un piccolo fiume di liquami che attraversa tutta la caserma, probabilmente, collegandosi con le fogne cittadine. Questo rivolo d'acqua stagnante prosegue davanti a voi, perdendosi nell'oscurità. Di tanto in tanto, percepite dei rumori lontani, qualche goccia che s'infrange al suolo, o lo squittio di pulciosi roditori, ma nessun gemito sinistro, nessun verso che possa ricordare le amenità appena incontrate. Per ora, paradossalmente, questo potrebbe essere un luogo piuttosto sicuro. Neldor Zarkov Lenny

Ragazzi, ci sono, ma sto un secondo ingolfatissimo! Conto di postare sabato! All'unanimità, scendete nelle fogne?