Fildesmido da Molleano
Succede tutto talmente in fretta da non rendermi conto. Mi alzo mezzo nudo nel cuore della notte, con la spada in mano, pronto a combattere contro due mastini infernali. Purtroppo le nostre difese non sono così ferree, motivo per cui Suaveliuss è bersagliato più e più volte da una di quelle bestiacce. Il mago è strano, dimostra una resistenza fuori norma, gli occhi insanguinati probabilmente per quel dio dimenticato che alla fine è riuscito a pregare. Ma alla fine, nonostante tutto, perisce stritolato da quelle fauci infiammate. Dannazione! impreco, piantando la laman nel terreno. Dannazione. Ripeto stringendo i denti. Cerco gli sguardi dei miei compagni, scuotendo la testa. Non sopporto veder morire i miei compagni. Spero sia l'ultima volta. O che l'ultima sia l'ultima per tutti noi...