Hugin

Laszlo Bones Il colpo che ho sferrato al grosso lucertolone non sortisce quasi nessun effetto. Al contrario, il suo mi devasta. Oh cazz.o. bofonchio a denti stretti mentre mi preparo a contrattaccare. Ragazzi, questo è grosso. sussurro tramite messaggio. Nel frattempo inizio a combattere come meglio so fare, ovvero con la ferocia di un cinghiale.

ora aggiorno la mia! Master, per i punti vita facciamo quindi ai livelli pari la metà, ai dispari la metà+1?

Se lo becca Arkail se lo magna, visto che pure a me gli elfi stanno proprio sul...martello. 😂

Per me va bene l idea del capo. Comunico comunque che durante il weekend sarò assente e potrò postare poco niente.

cazzzzzzzz! Dunque. Se tentiamo di sbarazzarci dei rinforzi in qualche modo, con qualche trappola, boh non so, poi attendiamo la notte e diamo fuoco alle mura del villaggio? Attaccare a muso duro il villaggio non so quanto convenga con quelli che ci sparano dall'alto e gli incantesimi del tipo.

Red E' ora di svignarsela, ma prima di fuggire mi dirigo verso Xadoom che è praticamente ridotto ad uno straccio e me lo carico in spalla, cercando di salvare entrambi. Coraggio amico mio! Non ti lascio qui a crepare!

Oltre ai tipi sui camminamenti c'è anche il tizio che con una magia ha messo fuori combattimento il manipolo di guerrieri di Scania. A questo punto conviene più attaccare il forte o cercare di sbarazzarsi dei rinforzi in modo da lasciare isolato il forte stesso? Inoltre...Tayyip ha mai dato informazioni a Wurrzag di quanti uomini erano presenti all'interno del forte? Non mi ricordo se era stato detto e addirittura se lui c'è mai stato dentro 🤔

Si lo so, ma ogni tanto mi piace che Arkail dia consigli a vuoto, alla fine non è proprio sveglio. Comunque se quell idea non si può fare ci conviene pensare in fretta ad altro prima che ci asfaltino 😅

Arkail tutti tranne Tayyip e Garol

Il canto Dell ira di wurrzag rimane attivo? Perché non bruciare turni d ira è molto comodo 😅

Arkail Quando il mio colpo sfonda il petto del capo umano, il mio corpo ha un sussulto. Il mio animo sembra divampare dalla furia per ciò che ho appena compiuto, ed ogni fiibra del mio essere si nutre di quel gesto che rimarrà impresso nella mia mente. Quegli schizzi di sangue che ora lordano il mio volto sono segni di vanto per me, e non posso fare a meno di alzare il martello al cielo e gridare con tutto il fiato che ho in corpo, in modo tale che gli orchi miei fratelli possano trarne la giusta forza. Qualcosa, però, turba questo momento. Dall'altra parte i miei occhi ottenebrati dall'ira vedono Yotul ricevere un duro colpo. E' ancora in piedi, ma nonostante la mia razionalità sia offuscata non mi ci vuole molto per capire che è allo stremo. YOTUL! grido, un urlo distorto e sporcato dalla pazzia che aleggia nel mio sguardo. Non sono lucido per formulare richieste, pensieri, discorsi, ma sono ancorato ancora a questo mondo quel tanto che basta per richiamare il capo, con la speranza che possa almeno lenire le sue ferite, un minimo. WURRZAG! sbraito, sperando che lui capisca. L'unica cosa che posso fare, ora, che sento di fare, che bramo fare, è maciullare altri sacchi di pelle. Come una furia mi sposto rapidamente addosso ad uno dei pochi rimasti, vibrando un altro colpo, l'ennesimo, che possa così sfoltire le loro misere fila.

??? Il mio colpo è definitivo: squarto in due il miserabile, macellando le sue carni con un fendente degno di nota. Mi volto intorno in cerca di altri nemici ed i miei occhi di brace impattano solo sui miei compagni, che hanno sventato le altre minacce. Sbuffo. Mentre una vampata di calore brucia parte della mia pelle, capisco che il mio tempo è ormai finito e che Red dovrà riprendere il controllo. Dannazione, è durata fin troppo poco. Sbraito, ringhio, mentre mi sposto dal fuoco. Rinfodero lo spadone e piego le ginocchia, scuotendo rapidamente la testa. Poi, d'improvviso, il buio. ---------- Red <Svegliati idiota.> Apro gli occhi, sono disteso a terra, il corpo che è tutto un dolore. Sono ferito, bruciato, ma a quanto pare sono ancora vivo. Mi fa male la testa,come ogni volta quando lui prende il controllo...e so che passerà presto. Mi volto intorno rapidamente, i miei compagni sono tutti vivi, per fortuna, a parte per la piccola lucertola che pare esser stramazzata al suolo. Mi rialzo stanco per lo sforzo, e a fatica mi trascino verso il contadino verso il quale ero accorso. Stai bene? domando. E voi tutti? chiedo ai miei compagni tenendomi il fianco. <Tsk.> <Che hai?> <Si è cagato sotto, quel tipo.> <Gli orchi l'hanno spaventato?> <Credo l'abbia fatto di più tu. Non avevi un bell'aspetto.> <mmmh. E devo ringraziare te per questo.> <Certo. Sei ancora vivo, dopotutto.> <...>

??? Avevo dimenticato il colore del mio sangue, il dolore di una spada che mi squarcia la carne, la sensazione di venir ferito, seuppur da un essere inferiore. Lo sguardo che rifilo all'orco tuttavia, sebbene il mio volto sia distorto dalla rabbia e dalla furia, è di pura soddisfazione: con la lingua mi bagno il labbro superiore mentre un sorriso maligno campeggia sul mio viso colmo d'odio. I miei occhi ardenti si posano sulla creatura che ha avuto l'ardire di colpirmi e su di lei calo il mio pesante spadone con terribile sdegno: il mio unico scopo, al momento, è di liberarmi di questa feccia che mi ostacola. Ma devo fare attenzione: il corpo in cui abito non è imperituro e la mia immortalità è solo un mero ricordo. Devo sbarazzarmi dei miei oppositori, prima che essi riescano a sopraffarmi e ad uccidermi. dm

Laszlo bones Rapidamente mi muovo dal corridoio fino al luogo dello scontro, intenzionato a colpire l'uomo lucertola più grosso. Proverò a colpirlo con tutta la forza che ho in corpo così da farlo cadere a terra privo di sensi, sperando che il fato non mi sia avverso. Correndo oltre il limite delle mie possibilità, con la pancia abbondante che straborda dai miei pantaloni, mi accingo a colpire la bestia, facendo attenzione ad evitare eventuali colpi.

Fildesmido da Molleano Riusciamo non senza fatica a distruggere la minaccia. Ne esco malconcio, ma il frate riesce a sanare parte delle mie ferite, motivo per cui lo ringrazio con un cenno del capo e una pacca sulla spalla. Non ne ho idea. rispondo contrito alla sua domanda mentre continuo a stringere spada e scudo. Suaveliuss, a mio avviso dovresti usare il tuo potere arcano. Da lontano, possibilmente. Non voglio fare la fine dei nostri compagni con il bulbo. Quell'abominio ha tutta l'aria di essere altrettanto pericoloso.

Master un unico appunto: in ira Red ha 17 pf, quindi dovrebbero esserne rimasti 9. Non voglio fare il puntiglioso...è che da barbaro so quanto 2 pf possano fare la differenza ahahah

Arkail La mia furia divampa quando il martello colpisce l'umano. Ringhio feroce, gli occhi sono iniettati di sangue e sporcati di quell'odio primordiale per quella razza dalla pelle chiara. SirLorenz fugge come un codardo ed io non posso far altro che seguirlo dapprima con lo sguardo, poi con un'altra furibonda carica. Le mie gambe sono come pilastri che mi tengono ancorato a questa terra, si muovono in contemporanea e mi fanno macinare metri su metri prima dell'impatto. Quando l'Arkail furioso è scatenato, non posso far altro che vivere di emozioni forti. La rabbia mi tiene in vita, sento l'aria penetrarmi nelle narici durante la folle corsa. Quando carico il colpo lo faccio per uccidere. Urlo, sbraito, ruggisco, ed esorto gli orchi a perdere il senno, qualora non l'avessero già fatto. SCATENATEVI ORA! la mia voce è un grugnito, sporcata dalla ferocia che scorre nelle mie vene, distorta dal disprezzo che ogni fibra del mio essere prova per l'invasore. E' giunta l'ora di epurare il nostro mondo...e se servirà il nostro sacrificio, così sia.

Domanda al master. dalla mia posizione posso caricare anche se Scania è tra me e SirLorenz?

Arkail è un barbaro, ha movimento veloce, e caricando si è mosso al doppio se non al triplo. Non so se c è qualche regola per la ritirata di sirlorenz, forse quando uno si ritira può muoversi ad una velocità maggiore, non ne ho idea.

??? Raccolgo con la lingua ogni traccia di sangue che sporca il mio volto ed esulto nel sentire il sapore ferroso in bocca. Spalanco gli occhi, che ora sono di un rosso acceso senza pupilla, e fisso con sdegno il contadino che deve aver evacuato per il timore di venir ucciso. Tsk, stolti umani. Per sua fortuna non è lui il mio prossimo bersaglio. Per qualche scherzo del destino sono confinato in questo corpo e posso soltanto eliminare ciò che Red reputa una minaccia, ma per il momento me lo farò andar bene: il sangue, d'altra parte, è sempre sangue, anche quello nero di tali schifose creature. Con il volto contorto in una smorfia d'ira mi avvicino alla prossima preda (orco 4), pronto a falciarlo e ad eliminarlo dalla faccia della terra.

Fildesmido da Molleano Il colpo subito è feroce, le mie ferite piuttosto gravi, ma non indietreggerò stavolta! Muori, abominio! grido mentre mi fiondo in avanti e tento di attaccare con un violento colpo di spada il seguace del dio della morte.

Laszlo Bones messaggio

Vai tranquillo! :)

Se non vado errato da L2 posso attaccare solo l orco 3,ovvero quello che minacciava il contadino che Xadoom voleva salvare.

Red Vedo gli altri che si nascondono nel grano, un comportamento che non capisco. Siamo in superiorità, i contadini ci stanno rimettendo la pelle. Cosa stiamo aspettando? <Non essere frettoloso!> Non gli do ascolto, stavolta. Vedo Xadoom procedere verso uno dei malcapitati e credo di capire cosa gli passi per la testa. Mi avvicino a lui. Coprimi piccoletto! Sembri uno che la pensa come me! <Che stai facendo?> <Zitto, mi servi.> <Di già?> <Sì.> <Non condivido. Ma non ti dirò di no.> Mi abbandono a lui. E poi il buio. ------ ??? Avere un corpo tra le mani è qualcosa di spettacolare. Questo marmocchio è forte, per mia fortuna, e non posso lamentarmi di essere capitato dentro di lui. Crede di avere il controllo, e forse ce l'ha davvero, ma non ora, non con questi sudici orchi. Aaaah, sento già il metallo dello spadone penetrare nelle loro viscere, sento l'adrenalina scorrermi in corpo, sento la furia pervadere le mie membra. Ho gli occhi rossi, iniettati d'odio, i capelli che somigliano a lunghe lingue di fuoco e le corna che sembrano essersi allungate. Srotolo la coda, oh sì, un ricordo che riaffiora nella mia mente, così come il sapore del sangue che pare sporcarmi le labbra. Individuo il mio obiettivo, l'orco che ha già puntato quel microbo di lucertola. Esco fuori con il mio corpo trasformato e mi fiondo addosso alla creatura incurante del pericolo. Ora non sono più la voce della coscienza. Ora sono un mostro che uccide altri mostri. abissale La mia voce è distorta, cupa, roca, nulla a che vedere con quella di Red. Profonda e sibilante, come se avessi la lingua biforcuta. Senza indugio abbatto la mia arma sull'orco, assaporando eventuali schizzi di sangue che mi colpiscono in volto. dm