Hugin

Fildesmido da Molleano Prima di partire tengo un comizio a Podulus nel vano tentativo di convincere la popolazione ad andarsene. La minaccia del troll incombe su di loro e rintanato com'è nella palude appare impossibile organizzare una spedizione per ucciderlo. Spiego la situazione per filo e per segno, cercando anche di salvare le nostre facce visto che siamo stati additati come codardi da molti. La verità è che siamo avventurieri e sacrificare la nostra vita per quella altrui è più un qualcosa che si addice ad eroi, cosa che noi non siamo, nemmeno lontanamente. Hanno qualche giorno per decidere il da farsi, al nostro ritorno scorteremo quanti di loro vogliono andare dal fattore, gli altri sarà meglio che inizino ad erigere una palizzata. E a pregare. Ci mettiamo in cammino con Sudlas e Darina fino ad arrivare nei pressi della Rocca. Rovo ha ragione. gli dò una sonora pacca sulla spalla esibendo un sorriso scherzoso. Dovrà barattare le sue mutande per una torcia. ho un passato nobiliare, ma so anche divertirmi. dovremo fare qualche acquisto. Direi che possiamo ovviare alle ragnatele con il fuoco. E vediamo se riusciamo a trovare qualcosa di...esplosivo. concludo soddisfatto della mia pensata.

Kord Non è un buon auspicio l'assenza di fumo da un villaggio. Ascolto le parole dei miei compagni lasciando che i miei pensieri corrano verso la mia dea. Cerco protezione per le anime dei miei compagni, redenzione per la mia, salvezza per coloro che abitano o abitavano tra le mura di Sumrel. La mia preghiera è silente, rivolgo un solo sguardo al cielo, come se colei a cui ho affidato la mia vita si trovasse al di là delle nubi. Concordo con voi. asserisco risoluto mettendo mano all'ascia. Meglio essere pronti e guardinghi.

Kord Rimango ad osservare la scena lievemente divertito e faccio un cenno del capo alla ragazzina quando lei cita le mie parole, mostrandole un leggero sorriso. Poi, mi volto verso il mezzo drago. Dadalan ha ragione. Stiamo perdendo tempo che dovremmo sfruttare per riposare. Rimango in silenzio per un istante, per poi incrociare di nuovo lo sguardo di Hewyn. Sono sicuro ti farà piacere avere una persona a cui tieni al tuo fianco. una nota nostalgica mi corrode lo sguardo. Lasciala venire, Hewyn. concludo, voltandomi per ritornare al mio giaciglio.

Arkail dm

Ok perfetto e al ritorno, qualora decidano di muoversi, li scorteremo dal fattore. si può fare, concludiamo il discorso in taverna prima.

@Pippomaster92non so se ti è sfuggito o cerchi di appianare le divergenze temporali tra i diversi gruppi...Arkail si è diretto da Rokul il fabbro 😉

Kord La scena mi strappa un leggero sorriso: è evidente quanto Hewyn ci tenga alla ragazzina. Capisco il tuo punto di vista, Hewyn. Ma ti pongo dinnanzi ad un quesito. mi schiarisco la voce, è infrequente per me parlare così tanto. Puoi costringerla ad andarsene, ma sei sicuro che tornerà al circolo? D'altra parte ti ha già disubbidito. mi avvicino, lasciando che una grossa mano si poggi sulla spalla dell'anziano. Preferisci obbligarla a tornare da dove è venuta, senza avere la certezza che davvero lo farà, o tenerla con te e controllarla con più di un paio d'occhi puntati addosso?

Fildesmido da Molleano Non possono addentrarsi nella palude per via di zanzare e vermi. Lasciare una carcassa troppo vicina a Podulus significherebbe la fine di Podulus stessa. Perché accontentarsi di una carcassa quando può avere tutto il villaggio? scuoto la testa. L'unica soluzione è lasciarlo dove sta. Una palizzata potrà rallentarlo, ma vista la fine che ha fatto fare al capanno direi che non potrà mai arrestare la sua venuta. Se questa gente mostrasse un minimo di sale in zucca potrei convincerli ad andarsene. Il mondo è abbastanza ampio per un nuovo inizio, più sicuro che essere dirimpettai di un dannato troll. giocherello con il boccale mezzo pieno, poi decido di bagnarmi le labbra con la poca birra rimasta.

@Brennovorrei provare ad organizzare un'assemblea popolare per convincere la popolazione. Ho bisogno di sapere quanti giorni dista il villaggio del fattore lungo la via del passo breve e il nome del fattore.

Fildesmido da Molleano Non ti ho mai considerato fuori dal gruppo, Rovo. rispondo con un affabile sorriso. Il punto è che se venisse al villaggio avremo forse una possibilità di abbatterlo, il contrario, ovvero dirigersi alla sua tana, sarebbe una mattanza sì, per noi però. Ha cibo a sufficienza in quella dannata palude. Quando abbiamo accettato di ritrovare gli uomini scomparsi ci hanno detto che è da qualche tempo che circolano storie su quel posto dimenticato dagli dei, significa che il troll non è lì da un paio di giorni. Non credo si sposterà a breve. Vogliamo aiutare le persone di questo villaggio? bene, sarebbe d'uopo convincerli a trasferirsi altrove. Frankin, quante anime ci sono a Podulus? Conosciamo un fattore lungo la via del passo Breve che ha posto a sufficienza. Credi sia possibile convincere questi contadini testardi, senza offesa, con un'assemblea popolare? Vi faremmo da scorta lungo il viaggio, ma abbiamo già ripulito la zona da una banda d'orchi e la strada è pressoché sicura. una breve pausa. siete abili nel coltivare le terre e nei lavori manuali, non credo che il fattore rifiuterà il vostro aiuto in cambio di protezione.

Kord La situazione prende una piega che non mi aspetto. Quando esce la ragazza e ci prega di non attaccare la sua lucertola rimango basito. Mi volto in direzione di Mark e ricambio la sua occhiata con una colma di sorpresa, poi torno a guardare la giovane. La studio da capo a piedi, ha l'aspetto di una ragazzina, ma l'aura che emana sembra pacifica, come di fresca primavera. Sto quasi per chiederle "le generalità" con l'ascia ancora in mano quando lei anticipa le mie mosse salutando Hewyn. Mugugno voltandomi verso l'anziano, che dal canto suo la chiama per nome e sembra conoscerla sul serio. Circolo druidico, perciò la piccoletta è una druida...o aspirante tale. Ci rifletto bene e prima che la giovane possa replicare prendo parola. Aspetta Hewyn. Abbasso l'ascia, sebbene lo sguardo sul mio volto rimanga risoluto, forse più per il sonno interrotto che per la situazione bizzarra. Ha celato la sua presenza a tutti noi, te compreso. Sembra abile, può essere utile alla nostra causa. una breve pausa. sempre che le vada bene.

Kord Sei senza armatura Mark. faccio un passo avanti, la mia ascia ben affilata diretta all'animale. Lascia a me il compito di attutire l'impatto. Se ci affronta...diventerà la nostra colazione. concludo risoluto tenendo d'occhio lo strano comportamento della bestia.

Fildesmido da Molleano Ancora con questo troll? domando mentre guardo i miei compagni. Per arrivare al troll dobbiamo attraversare la palude, ciò significa che non potremo evitare né zanzare né vermi. O ve li siete forse dimenticati? il mio è più un tono d'ammonizione che canzonatorio. Non saremo mai nelle nostre perfette condizioni, in più per trovare le radici e curarci abbiamo impiegato fin troppo tempo, rischiando di ammalarci tutti. una breve pausa. Senza considerare che non abbiamo idea di quanto il troll possa essere potente, possiamo solo immaginarlo, visto come ha ridotto il rifugio. Inoltre sappiamo per certo che si rigenera, come ha detto Gavrok. E in ultimo...ha anche i trollin dalla sua. Ora. Ditemi che siete abbastanza svegli da togliervi dalla testa l'idea malsana di andarlo ad affrontare. In quel sacchetto potevano esserci anche mille fiorini: la missione è proibitiva. Concentriamoci sugli aracnoidi, piuttosto. Cosa sappiamo di loro?

Fildesmido da Molleano Indosso in fretta il pesante mantello così da coprirmi dal freddo pungente. All'offerta del mercante tocco il mento con fare pensante. Un covo di aracnoidi, non ne ho mai sentito parlare ma dal nome non sembra per nulla semplice. E covo sta a significare che andremo nella loro tana a disturbarli. Capirai, per dieci fiorini i miei compagni venderebbero anche l'anima. Dico che dovrai darmi qualche altra informazione. Qualcosa che nemmeno Darina sa. lo punzecchio, chissà che non abbia nascosto qualcosa alla sua compagna di viaggio.

Kord Ho passato molte notti nella foresta, da solo, e per tale motivo il mio è un sonno leggero. Le parole di Dadalan mi fanno destare all'improvviso ed io scatto in piedi brandendo la mia ascia, pronto a combattere. Non ho bisogno di armature, equipaggiamento o cos'altro per difendere il nostro territorio, mi basta la mia fidata arma e la mia fede. Lo mangio a colazione, l'orso. rispondo grugnendo al druido. Mi metto in posizione, gli occhi puntati davanti a me...se una bestia feroce dovesse sbucare dalle fronde sarei pronto ad affrontarla.

Kord Quando uno dei miei compagni mi affianca io volto il capo in sua direzione. I miei occhi scuri impattano sulla sua figura e mi accorgo dai lineamenti che non appartiene alla razza umana. Per me non fa differenza e nessuna sorpresa serpeggia nel mio sguardo. Il mio volto è impassibile, ma non c'è austerità né cattiveria. Forse solo pentimento. Le sue parole arrivano come un fiume in piena: le preoccupazioni non sono per il villaggio, ma per la mia anima corrotta che spero di poter recuperae, un giorno. Taccio sull'argomento e cerco di abbozzare un leggero sorriso, scuotendo la testa. Non ne ho idea. Dovremo aspettarci di tutto. Eppure...spero sia qualcosa di tangibile, qualcosa che posso abbattere con la mia ascia. Con un'epidemia, ad esempio...riprendo il discorso di Mark. ...non potrei essere così utile. e dovrò attendere un'altra occasione di redenzione.

Fildesmido da Molleano Infine il mercante arriva a Podulus ed io non perdo tempo a raggiungerlo. Non presto attenzione a ciò che combinano gli altri: non mi piace il loro modo di procurarsi denaro o inimicarsi la gente del posto, ma taccio sull'argomento. D'altra parte non posso costringerli ad agire secondo le mie ideologie. Mi concentro perciò su Suldas. Farebbe comodo anche a me un mantello pesante. Come credo farebbe comodo a te una scorta più corposa di una sola ragazza. i miei modi sono affabili come solito e sfodero un sorriso gentile e sincero, sperando che l'uomo possa fidarsi di me.

Arkail accampamento

Fildesmido da Molleano Non è una cattiva idea Rovo. Potremmo essere la sua scorta armata per un tratto, fino a quando la strada ce lo consente, almeno. Non voglio perdermi lo sconto di Vaporidis. commento. Inoltre...un sorrisetto malizioso. potremo spaventarlo con la storia del troll. Lasciate parlare me quando arriverà. ero un nobile, una volta. Ora dovrò pur guadagnarmi da vivere in qualche modo!

Kord Con estrema atleticità salgo in groppa al cavallo e risoluto affianco i miei compagni, benché lo sguardo saetti tutt'intorno. I miei occhi impattano sulle figure delle donne che ammiccanop nei nostri confronti: il vecchio me avrebbe tirato le redini e galoppato in altri modi, ma il nuovo Kord è guidato dai dettami della sua dea. Tiro dritto, osservando le fanciulle di striscio e non dono più di una semplice occhiata. Direi di sì. rispondo ad Hewyn. Prima arriviamo, prima scopriamo cos'è successo.

Arkail accampamento

Io direi di usufruire dello sconto

Fildesmido da Molleano Andiamo a cosa? domando con un'aria stupita sul volto. Che vada alla malora il troll e questo dannato posto. Gavrok è stato un piacere, ma non penso ci rivedremo ancora. Andiamocene da qui prima che chissà quale altra calamità si abbatta su di noi, dannazione. commento abbastanza innervosito.

Arkail dm e Wurrzag

Arkail dm e Wurrzag