L'erinni scoppia a ridere.
- nota: per evitare dilungazioni faccio che Zhamanak traduca direttamente -
So bene che tanto mi ucciderete comunque. Sia che io risponda, sia che io non risponda. Ma ammiro la tua lealtà. Certo che se mi ammazarete farete felice Suor Celeste, la chierica che era con me... chissà perché le stavo antipatica!
L'erinni sposta il suo sguarda su Faramyr, il quale per un attimo si guarda attorno come se avesse sentito qualcosa, poi arrossisce leggermente.
Fate bene ad insegnare al principe a diffidare degli sconosciuti, ma dovreste anche insegnargli a non giudicare dalle apparenze. Poi con un gesto secco si stacca una bellissima penna remigante da un'ala. E' nera con riflessi bronzei e cobalto. E ve la porge. Questo è un piccolo regalo per il principe, no non voglio comprarne la fiducia e ne fare chissà cosa. Solo spero che la tenga a lungo e che osservandola si ricordi che al mondo esistono sempre buoni, cattivi e chi sta nel mezzo, per un motivo e per un altro. E che si ricordi che a volte gli aiuti vengono dalle parti più inaspettate così come i nemici. In cambio risponderò alle vostre domande. Tanto sono in "zona di verità" quindi direi che potete fidarvi... nonostante la mia origine e natura. Posso però chiedervi prima da bere?