Grazie a Phera e all'aiuto morale del draghetto di Chirone riuscite a tirare su Trilli. È spaventata, bagnata fradicia, ma salva.
Ripreso il fiato terminate di salire lungo il sentiero e raggiungete il faro abbandonato.
La casetta alla base ha le finestre chiuse alla bene e meglio con delle assi di legno. La porta è chiusa ma non sembra essere un particolare ostacolo. La torre svetta verso il cielo silenziosa e scura.
Come previsto la porta cede appena applicate un po' di forza.
L'interno è umido, puzza di muffa e topi morti, ma almeno è asciutto. Entrate in una prima stanza. Dell'arredamento originale c'è un tavolo, qualche sedia, uno scaffale e un camino. Una seconda porta chiusa si trova di fronte a voi. Sul pavimento i resti di tappeti.