Appena sir Roderic termina la sua frase un suono secco giunge dai corridoi, come qualcosa caduto a terra.
Una porta si è chusa! E' scesa dal soffitto e ci ha chiuso la strada del ritorno! Esclama Hilda mascherando a malapena un misto di irritazione e disagio.
Contemporaneamente le macchina della stanza iniziano a muoversi con rumori secchi e sibili a metà strada fra il rumore di una sega e il sibilo di un serpente. Quei congegni strani paiono muoversi comE braccia e mani, si spostano afferrano, muovono, e depositano, poi altri bracci convergono sul punto, scintille e luci intense si sprigionano dalle loro dita sull'oggetto depositato. Sulle pareti diverse serie di luci verdi e rosse appaiono e scompaiono ad intermittenza. Da una nicchia sulla parete continuano ad apparire dal nulla piccole parti di metallo, parti che vengono afferrate da queglis trani congengi e agganciate l'una sull'altra.
Dopo una ventina di secondi le braccia si scostano e sul bancone dove avevano lavorato vedete uno dei ragni meccanici che avevate già incontrato. Questo apre inerte, ma poco dopo una luce rossa illumina la sua testa e il congegno inizia a muoversi verso di voi, mentre altri stanno venendo assemblati dietro di lui.