Il vostro ospite muove il capo in cenno di assenso. Poi batte le mani e tre cameriere fanno il loro ingresso pe riniziare a servirvi le protate nei piatti sotto la supervisione di Sebastian
Immagino inizia il vostro ospite prendendo un calice di vino in mano che abbiate non poche domande da farmi. Chi sono, cosa voglio da voi, coem faccio a consocervi. Per alcune risposte è ancora presto, per altre il loro tempo è ordunque giunto. Il mio fato è quello di compiere un determianto rito, per il quel mi occorrono determianti oggetti e cose. Alcune le ho, altre no. Il rito porterà a un netto miglioramento di questo mondo, così come lo consociamo, e alla realizzazione dei vostri sogni. Voi siete stati scelti e il segno di tale scelta sono quegli strani oggetti che vois tessi non riuscite a capire perchè vi affascino così tanto. Un quadro, un mosaico, un'antica pergamena, una lettera, un tatuaggio... Ovviamente c'è chi ha intuito che io voglia fare qualcosa, ma ancor anons a bene cosa ma nel dubbio vorrebbe mettermi i bastoni fra le ruote. Come penso Sebastian vi abbia già detto la vostra ricompensa sarà l'esaudirsi del vostro desiderio maggiore. Se voelte farmid elle domande, prego... ma non lasciamo raffreddare la cena.