Albedo

Vedete voi come regolarvi. e come vi trovate meglio.

in cold iron? Visto che veniva usata contro i demoni immagino di sì (non ho ancora letto il topic)

Marcus Dopo la mia proposta vedo il tizio con noi avvicinare la torcia alle fiamme che subito s'incendiano. Idiota! La mia era una proposta, non un ordine!! Proviamo ad andare oltre le fiamme ! Qualcuno ha dell'acqua? Esclamo concitato mentre cerco di strappare con la mia arma le ragnatele per circoscrivere o limitare l'espandersi delle fiamme.

Samaya Quando il capitano mi definisce "figlia del demone" sento una profonda rabbia scaturire dal profondo del mio animo, mi blocco, irrigidisco i muscoli, la mia coda sferza l'aria abbattendosi con forza sul terreno e sollevando una piccola nuvola di polvere e terra. ma è questo che tu sei e che sarai Quel pensiero rimbomba improvvisamente nella mia mente, e mi spaventa. Ma al contempo mi tranquillizzo, inspiro profodnamente e vedo Sull porgermi un'ascia di pregevole fattura. Mi avvicino a lui e dopo aver posato un ginocchio a terra in segno di rispetto la prendo. Nel toccarla sento un brivido percorrermi lungo la schiena. La vostra vendetta si unirà alla mia. E per mezzo di quest'arma il sangue dei demoni e di coloro che li adorano bagneranno la terra e doneranno loro la morte che meritano. Noto il dispiacere di Lann. E' evidente che avrebbe voluto lui quell'arma. Forse l'unica arma decente di questo popolo. Io ora ho due asce, una è decisamente di troppo. Mi slaccio la mia, quella che Arval mi donò e che a sua volta era appartenuta al suo mentore, e la porgo a Lann. Lann, ti prego di accettare quest'arma. Mi fu donata dal mio mentore, il nano Arval, e a lui fu donata dal suo mentore il mezz'orco Urgash. Anch'essa ha mozzato teste a demoni e cultisti. Te la dono affinchè le nsotre vendette diventino un tutt'uno e che l'ira e la rabbia che albergano nelle loro lame spazzino via per sempre i nostri nemici.

Mi associo a Ian. A me piace 🙂

I due cinghiali caricano a testa bassa. Deborah sembra attendere l’ultimo istante prima di buttarsi a lato, rotolare per un metro circa e risollevandosi subito dopo, Nicholas è altrettanto lesto nel trovare un rifugio dietro ad un albero, anche Alessandro riesce ad evitare senza problemi i due cinghiali cercando nel contempo di nascondersi fra la vegetazione. Purtroppo, però, né Makoto né Hiro fanno in tempo a schivar ei due animali che li colpiscono nella loro carica facendoli cadere a terra doloranti. I due cinghiali continuano la loro corsa fino al termine della radura e si girano per riprendere la carica diretti contro Makoto e Hiro. Tiri: Iniziativa:

Non hai nulla da fare? Hai letto che stai venendo caricato da due cinghiali? Se non mi dici cosa fai, io lo interpretoche stai femro a prenderti un cinghiale sullo stomaco (e sei senza digestivo! 🙂 )

@Laurence

Samaya Giornata pesante e difficile per tutti. Dico infine. Aurelion scusami, forse sei cresciuto in un modo in cui imporsi era l'unico modo per farsi ascoltare, e in cui alle motivazioni si dava in aggiunta un tono per spronare gli altri mettendoli subito innanzi ai rischi e ai pericoli. In parte è il mondo in cui sono cresciuta io. Ed è un periodo della mia vita che odio. Anche se non quello che odio di più. Ti chiedo solo di cercare di usare toni più accondiscendenti. Sai trovare le motivazioni per spronare la gente dentro di te, ma poi rovini tutto con il tuo modo di porti. Ed io anche. Non so perchè sto dicendo queste cose, forse è la vicinanza di Maya. Che questa piccola tiefling possa esseremi di appoggio e di aiuto? Mi rivolgo poi agli altri. In ogni caso Aurelion ha ragione. Non sappiamo bene cosa sia accaduto sopra le nostre teste, anche se possiamo immaginarlo. I pericoli sono molteplici e possono, ora, venire da tutte le parti. Tuttavia il nostro scopo e tornare in superficie. Ma a quanto ho compreso dalle parole di Lann se gli uomini che della città ignoravano l'esistenza di questo popolo, i cultisti no. E' da tempo stanno combattendo contro il popolo del capitano Sull. Se vogliamo tornare in superficie, non possiamo permetterci di lasciarci alle spalle una possibile minaccia. Da parte mia vorrei restare qui per eliminare ogni singolo cultista presente nel sottosuolo. Quando avremo le spalle protette e mostrato a costoro col braccio indico Sull, Lann e gli altri quanto si possono fidare di noi, sarà per tutti più semplice tornare in superficie.

@Zoso @per chi è a pranzo @Fog

Lo scegli tu. Per il resto direi di si'. E che gli avversari saranno molti demoni ma non solo.

Deborah prende un sasso da terra e lo lancia. L'oggetto sembr aquasi andare al rallentatore, i cinghiali lo seguono con lo sguardo, il sasso cade dentro un cespuglio in delicato suono di fronde e foglie smosse. HUUUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! Ma è molto meno delicato il verso che fanno i cinghiali nel momento in cui scattano per attaccarvi! @tutti

banalmente dimenticato di reinserirlo quando ho cancellato il demone dalla mappa.

Salite rapidamente lungo la stradina sterrata per giungere in quello che, quando siete giunti, era un parcheggio, ma che ora è solo una radura circondata dagli alberi. Nessuna traccia nè della strada, nè della fermata dell'autobus e neppure del villaggio ninja. Un suono attira la vostra attenzione, un piccolo grido acuto, una sorta di stridio. Un verso strano. Guardate verso l'origine di quel suono e notate delle fronde smuoversi, un alberello oscilla. E poco dopo escono due cinghiali. Grossi. Molto grossi. Le bestie vi stanno osservando, uno dei due, con la zampa anteriore destra, inizia a smuovere il terreno. @ Deborah

Sta zitto e uccidili tutti!

Quelloo che ho detto. Se i demoni là ci dovessero sconfiggere, o avessero il tempo per compiere il rito di richiamo, Ushitora tornerebbe qui... e molto, molto arrabbiato.

Sputando sangue, Oyu, il cui manto è ora cremisi del proprio sangue, come le armature di coloro che stanno combattendo più avanti, si saglia all’attacco modificando il proprio stile, sposta rapidamente le mani sull’elsa della propria spada, il primo colpo viene parato, ma è solo una finta per portare segno il secondo colpo che, di punta, si infila fra le giunture dell’armatura affondando nelle carni del demone fino all’elsa (25 danni), rapidamente il guerriero estrae l’arma compiendo al contempo una mezza giravolta e completando il movimento facendo impattare la lama contro l’armatura avversaria che si ammacca ma non cede. Nezu, che ora vede il mondo con occhi diversi, ma iniettati di sangue, si lancia in corsa verso il mostro. Durante la corsa si porta la mano destra chiusa a pungo con l’indice poggiato al mento, concentrandosi richiama a sé il potere del ki che concentra nel proprio attacco. Il primo colpo va a vuoto, mancando clamorosamente il bersaglio, ma il rattoide con una capriola associata a una giravolta riesce a conficcare la propria lama nella gamba del demone recidendo una vena (critico -> 40 danni), esaltato dalla riuscita del colpo prova a compiere altri due attacchi anche con la lama legata alla coda, ma questi non riescono a superare le difese del demone, che nel frattempo si accascia su di una gamba. Hibiki vedendo con soddisfazione che i suoi compagni hanno finalmente trovato il giusto ritmo si concentra nel dare appoggio all’armata cremisi scagliando sulle teste dei demoni una palla di fuoco. L’arconte, alle spalle del demone cerca invano di colpirlo, ma i suoi attacchi sono deludenti non riuscendo nemmeno a sfiorare l’avversario. Maeda, preso da una sorta di trance da battaglia, concentra nuovamente il proprio potere magico nella propria lama nera, che percorsa da scariche elettriche colpisce ripetutamente il demone con una precisione impressionante (3 critici! Totale danni 154 inclusa la scarica elettrica), il corpo del possente demone viene stravolto dalla scarica elettrica, un odore di carne bruciata si alza verso l’alto in una densa colonna di fumo nero. Yamanaka ne approfitta per cercare di vendicare nuovamente la sua amata cavalcatura, la sua lama in un vortice di scintille colpisce ripetutamente l’armatura demoniaca, trovando infine un varco in cui penetrare (critico - 24 danni). Nezu riprova la manovra precedente, corre sull’armatura del demone ormai morente fino a raggiungerne il collo, un raggio di sole illumina le sue lame prima che queste affondino nel collo del mostro togliendogli gli ultimi brandelli di vita. - Allontanatevi! – Urla Nagisa. Ma per voi è troppo tardi, in un istante l’intero corpo del demone pare riempirsi di bolle che corrono lungo il suo corpo deformandolo e facendo saltare le placche dell’armatura, infine un’enorme esplosione di fuoco vi investe scagliandovi a terra (10 danni di energia negativa a tutti tranne Hibiki). Nagisa si avvicina a Yamanaka e gli pone la mano per aiutarlo a rialzarsi. - Coraggio, non è ancora finita. Dobbiamo eliminare gli altri demoni prima che Ushitora ritorni, non è la prima volta che arriviamo a questo punto. Detto ciò si mette a correre per unirsi al combattimento coi propri compagni d’armi che ancorta stanno combattendo mantenendo nel complesos uan situazione di empasse.

Samaya I nostri tentativi di rianimare il capitano sembrnao alquanto maldestri ma, in un modo o nell'altro, riusciamo a riportarlo fra noi strappandolo dalle gelide mani della mietitrice. Recupero la scaglia del drago ed Aurelion riprende a parlare con quel tono che non riesco a sopportare. Stai calma Samaya, stai calma... non è il caso di litigare... non è il posto... Con calma mi alzo e mi avvicino ad Aurelion. Sai, forse se usassi un tono di voce più pacato, più tranquillo, di chi da suggerimenti e consigli invece che ordini e minacce la gente potrebbe anche stare ad ascoltarti... ma in fondo sei solo un uomo e un umano. mi rendo conto di chiedere troppo. Scusa. La mia voce è calma e tranquilla anche se forse lo sguardo non lo è proprio, e la mia coda che si agita nervosamente a destra e a sinistra tradisce i miei veri pensieri. Mi rivolgo ai nostri ospiti. Scusate il mio tono e il mio comportamente, ma poco fa Lann ha detto uan cosa che riempie il mio animo e il mio cuore di rabbia e furia. Avete detto di proteggere il vilalggio dai cultisti. Quegli esseri sono anche qui? Ditemelo, e vi giuro che darò tutta me stessa per massacrarli fino all'ultimo. La mia mano che si stringe in un pugno con forza tanto da far vibrare l'intero braccio accompagna le mie parole.

Marcus Il nano ci accompagna nella miniera, un luogo vecchio, umido, e che non mi piace per nulla. Il rumore dei nostri passi sembra rimbombare in mezzo al suono dell'acqua che cade nelle pozzanghere. Infine giungiamo sul posto. Sollevo la torcia e guardo il soffitto. Ci sono troppe ragnatele per i miei gusti. E se le bruciassimo? Propongo

Garol

@nanobud

ma @Valsharen1? Ho visto dalla sua scheda che si è collegato giovedì, ma non ha postato.

Meha - alla locanda Scudo d'argento

@Zoso

Così ad occhio in questo round eliminate il demone, aspetto @Hazlar e vediamo come va a finire 🙂