Albedo

Dopo l’iniziale momento di smarrimento, rinvigoriti dalle azioni di quelli che avevate conosciuto come semplici contadini, dalla determinazione di Nagisa e dalle vostre stesse parole partite all’attacco. I gesti arcani di Hibiki vi donano nuovamente una velocità fuori dal comune. Correte verso il demone che rimane immobile a guardarvi. Mifune richiama i poteri degli dei per donarvi una protezione aggiuntiva contro l’empietà, poi abbassa la naginata, gonfia i muscoli e si prepara ad attaccare. Nezu e Zumi scendono rapidi dai tetti sui quali erano, correndo mettono via gli archi ed estraggono le lame, si avvicinano rapidamente l’uno all’altro divenendo quasi un solo essere Oyu è determinato, stranamente la sua baldanza si è tramutata ind etermianzione, corre verso il demone e giunto a pochi passi spicca un salto impugnando con entrambe le mani la propria arma, questa impatta contro la corazza di Ushitora in un mare di scintille, delle fiamme avvolgono improvvisamente il corpo della tigre bianca che grazie alla benedizione di Mifune non subisce alcun danno. (tiro 15 = 29 mancato; danni da fuoco evitati: 17) Yamanaka sprona la propria cavalcatura e in rapida successione incocca tre frecce mirando ai pochi punti scoperti del demone (tiri: 11, 12, 15 = 23, 20, 28, mancato) Forse a causa del galoppo del cavallo le frecce non riescono a trovare alcun varco fra le piastre della corazza demoniaca. Maeda si unisce ai suoi compagni completando l’accerchiamento dell’imenso demone. Tutto qui? Esclama Ushitora Forse è meglio ricordarvi che io non sono come le larve che avete incontrato fin’ora. Il demone allunga una mano, distende le dita e un globo nero ne scaturisce andando a colpire Mifune. Inizialmente pare che l’incantesimo non abbia avuto alcun effetto, poi l’urlo di Mifune riempie l’aria, inarca la schiena, i tendini si tirano, una densa schiuma di sangue gli riempie la bocca ed inizia a colargli sulla corazza, lo stomaco si contrae e rientra, i muscoli paiono rimpicciolirsi, continui spasmi scuotono dall’interno il monaco. La risata di Ushitora sovrasta le urla di dolore di Mifune. @hibiki: Nagisa scatta in avanti, abbassa la propria lama, ne stringe l’elsa e spicca un salto contro il demone accompagnando il gesto con parole arcane. La lama della ragazza supera il muro di fuoco che protegge il colossale demone e ne incide le carni, un fiotto di sangue viola macchia il terreno poco prima che la ragazza vi atterri sopra (20 danni inflitti) @all

"potete cadere per una distanza illimitata e atterrare in piedi senza subire alcun danno" Seriamente? * caduta felina = la fisica è un'opinione. Mi lancio da 100 metri di altezza e non mi faccio nulla... perchè? perchè e sìììì perchè è ffantassssyyy! Ma che si sono letti i "romanzi" della Troisi prima di sviluppara sta roba?

per me si può andare avanti.

No. "effetto relativo alla razza" ad esempio magie che hanno/non hanno effetto su orchi e/o umani.

Mifune Il prete guerriero non riesce a credere ai suoi occhi, l'empietà che lo sovrasta è l'antitesi di ciò a cui lui ha sempre decretato la vita. Conosce bene i segreti di quel demone, e il pericolo che si corre nell'affrontarlo. Sta per avvisare i suoi alleati quando nota con la coda dell'occhio i primi amici correre per caricare l'empietà. Mifune fa appena in tempo a pronunciare rapide sacre parole tenendo in mano ciò che resta del rosario e a toccare chi lo sopure dandogli la propria benedizione. Attenti! Avverete Quell'empietà è protetta da un muro di fuoco, io dono ora a voi la benedizione di resistere a tale empio fuoco! @per chi viene toccato da Mifune (ovvere gli passa accanto nell'attaccare il demone)

reix recuperiamo una serie infinita di dischi. Tutti danneggiati. E mi viene in mente una cosa. capo Thob, sig Helin... Una domanda:un eccesso di energia potrebbe aver fatto ciò? Una qualche ondata di energia che abbia colpito tutto, una sorta di propagazione di energia elettromagnetica nucleare o non potrebbe aver messo ko i borg?

sul ponte

nessun problema.

Phia Faccio qualche passo indietro e mi appoggio al muro. Trovo tutto interessante, è curioso vedere coem la gente reagisce e controreagisce in una situazione simile. Gli umani ei loro simili sono molto interessanti. E' curioso come chi è posto innanzi alla morte invece di evitarla quasi la invochi. E pare per obbedienza al loro re... re cervo... che sia un animale? Vorrei chiederlo, ma dubito che mi ascoltino... quasi quasi vado a fare colazione. Non sono sicura che Constantine si sia ripreso, riprovo a farlo rinvenire

Piotr strano. sembrava ci tenesse molto al suo cappello. Potremmo vedere la sua camera? Magari troviamo il borsello per pagarle il conto.

Samaya retroguardia

Se siete curiosi di sapere qualcosa di più su Nagisa... è la fanciulla della copertina di questa gilda ... quando avevo detto che era una raccomandata di ferro non scherzavo

Nagisa riesce a divincolarsi dalla presa del padre, corre verso di voi in modo risoluto nonostante le grida di supplica del capo villaggio. La ragazza raccoglie in corsa una spada e vi supera fermandosi poco distante da Uschitora. Allarga le braccia quasi a vostra difesa. Lo sguardo è deciso e risoluto, non l’avete mai vista così, pare quasi un’altra persona. Petali di ciliegio trasportati dal vento vi passano davanti agli occhi. Io invoco il potere degli dei. Supplico che la maledizione sia tolta per affrontare il nemico dei miei amici e mio nemico. Supplico la rimozione dei sigilli per aiutare chi ora ha bisogno. Nessuno sarà mai solo finché al fianco avrà un fedele alleato. Il corpo della ragazza viene improvvisamente avvolto da una potente aurea cremisi, paiono fiamme vive che in un rapido vorticare si espandono raggiungendo i piedi del demone e voi, con un esplosione sonora le fiamme divampano sparendo e lasciando una lieve foschia al loro posto. Foschia che rapidamente si dirama lasciandovi vedere Nagisa. Solo che ora non veste più le vesti da contadina, ma una fine armatura cremisi intarsiata di nero. La ragazza afferra meglio la katana con entrambe le mani portandola al suo fianco, la punta verso l’alto, il suo piede destro scivola sul terreno di una spanna completando la posizione di attacco. Alle vostre spalle sentite uno strano rumore e un vento d’aria calda vi investe, vi girate. I contadini non vestono più i loro poveri stracci. Ora sono un reparto in armi e armature e che riconoscete essere coloro che hanno popolato i vostri sogni. Kurama vi si avvicina nella sua armatura da generale. Ha il viso serio, dagli occhi traspaiono fierezza e determinazione. Vivete. Dice. Osservate tutto fino alla fine… e quando sarà finito raccontatelo… raccontate del vostro generale e dell’ultima carica dell’Armata Cremisi. Osserva i demoni innanzi a sé. Soldati! Esclama sollevando verso il cielo una katana apparentemente fatta di cristallo Eroi di Koda! Amici! Per l’ultima volta… All’assalto! – A quell’ordine i soldati, che voi avevate conosciuto come contadini, scattano in avanti in una marea cremisi che vi supera e impatta fragorosamente contro l’esercito di demoni. Lasciando a voi e a Nagisa, Ushitora. Per tutti Ushitora osserva i soldati attaccare i suoi demoni e riporta l’attenzione su di voi rispondendo a Hibiki. Bellezza? Santità? Innocenti? La bellezza è soggettiva. La santità è un puro parametro di voi mortali… quanto all’innocenza… nessuno è innocente, tutti voi mortali sieti colpevoli di qualcosa e destinati al mio regno. Voi siete qui per sfidarmi, se fallirete diverrete miei figli e finché io non sarò sconfitto in questa sfida attaccherete il villaggio e lo razzierete, potrete fare di chi lo abita ciò che vorrete: saziare corpo, fisico e le più carnali passioni… e morire all’infinito. Questa sarà la vostra condanna. E se scapperete le infinite torture degli inferi vi attendono, infinite torture che subirete da vivi senza mai morire. Mi spiace che siate caduti nella trappola ordita da questi miserabili, vigliacchi e spregevoli uman… SILENZIO! La voce di Nagisa è forte e pare coprire ogni altro rumore della battaglia, le sue mani si stringono con forza sulla sua spada, il piede in attacco pare sprofondare di poso nel terreno per la forza in esso concentrata. Loro sono i migliori di tutti. Anche di noi! Tu ci ingannasti! Tu ci portasti in questa maledizione. Loro vivranno, ti batteranno. Io ho fiducia in loro, e sono pronta a morire per loro! iniziativa:

Phia Uh? Stai per caso dicendo che operare nel nome del grande Katephys è eretico?

Garol

Zoso @Caino @August e Jama @Sul ponte

Reix spacedock

Samaya Ma dove sono finit... i miei pensieri vengono interrotti da dai lamenti di Anevia, faccio per avvicinarmi a lei quando noto che Alfasigr si volta verso il punto da cui siamo giunti... come se qualcuno stesse arrivando... ma da dove se nona bbiamo visto altre vie? Ulf si mette in guardia e parla ad Anevia, mi giro... e vedo quel presuntuoso di amgo cercare di allontanarsi... Che gli dei benedicano le roccie sporgenti! Ehi Aravash, se ci tieni alla vita, stai fermo e in silenzio... anzi se conosci uan magia curativa, usala su Anevia, se vuoi ti porto accanto a lei. Ma ora silenzio, pare che qualcuno stia arrivando. Nel dubbio sull'azione che ognuno farà resto immobile riprendendo saldamente scudo e ascia e cerco di sforzare la vista per guardare nel buio.

Vi ricordo che siete proni. Quindi in ogni caso in questo round non potete fare altro che alzarvi e parlare.

Come volete. Mi spiego eravato sui tetti di 2 case diverse. Non specificato quali. Quindi posso mettervi dove preferite (fate riferimento alle altre mappe. Idenoni sono a destra)

La mappaci sarà col mio prossimo post. Ora non cambia molto. Voi lui e gli altri.

@smite4life @Fog @Pyros88 Ci siete?

Non avevo capito, scusa. Senti:

Phia Uno dei banditi parla di "signora"... forse prima sono stata troppo cattiva nelle parole. Mi avvicino ai banditi. Scusatemi se vi ho spaventati, ma io non vi squarterei e non vi strappo la lingua dico sorridendo sono contraria alle torture e alle morti prolungate, non sono cose belle. E poi non chiamatemi "signora", ho un nome: Phia Saevis, sacerdotessa di Katephys, gloriosa divinità a cui vi consiglio di convertirvi. Se egli avesse albergato nei vostri cuori, non avreste fatto le scelte errate che vi hanno portato qui. Avreste avuto conforto e saggi consigli anche nei momenti disperati della vostra vita, ed ora potreste essere a casa coi vostri bambini o a caccia di cinghiali. Ma non tutto è perduto: Katephys potrà sempre perdonare se la vostra converisone è sincera. Ora lasciatemi curare anche l'altro mio amico. Mi avvicino a Costantino per farlo rinvenire.

@Caino