Hibiki
Oyu
Yamanaka
Zumi
Improvvisamente Minami si erge sulle zampe posteriori e si comporta in modo irrequieto, quasi volesse proteggere il suo cavaliere. Il rosario di Mifune si sgretola e i grani cadono a terra rompendosi in piccoli pezzi. La lama di Maeda prende a brillare “Qualunque cosa succeda, non lasciare mai la presa sulla mia elsa. Mai! E’ questo il momento!”
Oyu, Nezu e Zumi, per la loro affinità con gli animali, sentono il pelo continuare a rizzarsi come se un grosso predatore avesse iniziato a cacciarli.
Hibiki pur non comprendendo appieno cosa abbia di fronte si sente il cuore venire afferrare da una mano gelida e strappare via. Lo stomaco contorcersi, il fiato venirgli meno (scosso per 1 round) obbligandolo a cadere in ginocchio ansimante.
Il vecchio abbassa di colpo la spada colpendo il terreno.
Un’esplosione. Un boato immenso che riempie e sopprime ogni cosa, i timpani quasi vi esplodono per la potenza dell’esplosione… di vuoto, lo spostamento d’aria è tale da scagliarvi a terra ad alcuni metri di distanza. Nezu e Zumi riescono in qualche modo a rimanere sul tetto anche se spinti fin quasi al bordo esterno.
Una nube di polvere si solleva e si dirama, innanzi a voi non vi è più il vecchio, ma un immenso demone. E’ letteralmente un gigante. Fra le possenti mani stringe una mazza grande quanto un albero, la pelle rossa è attraversata da striature viola cupo, quasi nero. Enormi zanne escono dalla bocca, mentre sulla fronte tre occhi fiammeggiano di nero fuoco. La sua armatura pesante è composta da lastre di metallo finemente lavorato. Motivi di dolore che rievocano le pene degli inferi vi sono impressi sopra.
Io sono Ushitora esclama con voce imperiosa e possente Il signore dei demoni e guardiano dei cancelli degli inferi. Siete giunti fin qui per sfidarmi e battere il mio esercito. Sarete accontentati.
Detto ciò solleva un braccio e il terreno dietro di lui inizia a tremare, a creparsi. Braccia, elmi, spade appaiono fra le crepe, spingono, si muovono, lentamente ne seguono corpi che sforzandosi allargano ulteriormente le brecce createsi. Armature nere proteggono quei corpi, duecento demoni escono dal terreno inquadrandosi dietro al loro signore.
Con la coda dell’occhio vedete il capo villaggio tenere a stento Nagisa per le braccia, sembra che la ragazza voglia combattere al vostro fianco ancora una volta. Dietro di loro si sono radunati tutti i contadini del villaggio.
Lasciami andare! Devo combattere, devo aiutare i miei amici! Urla Nagisa con la voce rotta dal pianto.
Hibiki; Maeda
Yamanaka, Oyu
Nezu e Zumi
tutti