Albedo

Lelei

buone vacanze!

Balrog osservo incredulo quanto avviene... come un giovane nano a cui viene promesso un boccale di birra.. e poi non viene dato nulla. Rimango a osservare il gigante andarsene.. Ma... ma come... così?... niente scontro? Nulla?... Ma che... Ah giganti! valli a capire!

selestia Umpf! No... Anche se ci ho provato più di una volta! Rispondo falsamente imbronciata e incrociando le braccia al petto. ma stavolta è decisamente diverso d voglio godermi ogni secondo e ogni passo fuori da queste stupide mura!

Maya la conosco da dieci secondi è già mi sta antipatica.... Lo dirò al dottore, e lui deciderà.

Huyana

La cassiera pallida e tremante consegna all'uomo un sacchetto di pelle scura. L'uomo guarda dentro, allunga una mano e afferra la cassiera per il vestito tirandola a sè fino a portarla di forza sul bancone. CHI VUOI FOTTç STRON@@@? AVETE MOLTO DI PIU'! Gulp vai alla porta e chiudila, Galp fatti dare ori e denari dai clienti! E tu, vedi di darmi il resto... o dovrò prendermi qualcos'altro, in fondo non sei malaccio! I due annuiscono col capo. Uno dei due, ad ampie falcate raggiunge la porta, e la chiude mettendosi poi innanzi ad essa. L'altro estrae un sacco e inizia a girare fra i tavoli. Bene signori, fate un gesto di bontà e mettete i vostri ori e gioielli in questo sacco. Fate i bravi, fate i silenziosi e nessuno si farà male, a partire dalla signorina alla cassa!

Stir Allora procuriamoci gli otri e andiamo... ehi tu! Richiamo uno degli operai emi faccio portare quattro otri con il liquido nero.

@master

Maya "causa"? Diciamo che conosco una maledizione che potrebbe interessare il dottore.. e no, non credo che la conosca già... mi sa che mi sto ficcando d asola in un guaio... oltre ad esperienze per altre maledizioni che ho incontrato e affrontato come chier... fino ad oggi.

Lelei Ti accompagno... Seguo Devio con la spada sguainata

ho l'impressione che non hai ben presente il significato del termine "dungeon". Uno scontro lo puoi fare in una casa, in un prato, in un bosco. Non sei obbligato a farlo in un labirinto sotterraneo. Comunque direi di sì, e sopratutto considera quanto ha scritto @Bille Boo

d&D 5ed? Composizione del gruppo? Di base penso che puoi mettere fra i 10 e i 15 goblin. Poi vedendo come va lo scontro ti puoi regolare per quelli futuri. Se è la prima volta (o quasi per tutti) usa i primi scontri per comprendere le meccaniche e capire come va il tutto (come reagiscono e come agiscono i giocatori ad esempio, quanto i loro personaggi sono performanti) per regolarti in futuro e capire cosa i tuoi pg saranno in gradi di affrontare con facilità e cosa gli potrà dare problemi. Ricorda inoltre per il futuro che non necessariamente i pg devono sempre vincere. Sì è bello uscire vittoriosi da uno scontro, ma a volte è anche molto più gratificante sconfiggere chi ci ha obbligati alla fuga la volta precedente. E' rischioso (i pg devono essere consci di questo e che non sono immortali e predestinati sempre alla vittoria).

Selestia Non chiedetelo a me rispondo agli zii per me è la prima volta che esco dalla città... e non vi nascondo che la cosa mi emoziona tantissimo!

la premessa è la seguente All'alba dei tempi quando caos, luce, male e bene ed oscurità combattevano per il dominio su un mondo appena sorto l'oscurità iniziò ad avere la meglio. Le sue forze si condensarono e si concretizzarono in legioni di creature di solida ombra che rapidamente dilagarono nel mondo conosciuto obbligando le altre potenze ad unire le proprie forze in uno sforzo comune. Questo sforzo si concretizzò in un'eroica battaglia in cui i campioni del mondo affrontarono l'oscurità stessa. La battaglia fu lunga, ma i campioni riuscirono a sigillare l'oscurità in un'ampolla custodita da un perenne raggio di luce. Tuttavia lo scontro li aveva stremati e lo sforzo per sigillare l'avversario portò via loro le forze residue. Stremati e consci che il sigillo non sarebbe durato per sempre si sottoposero a un rituale che ne avrebbe preservato lo spirito nel tempo. Di generazione in generazione finché la storia divenne leggenda, e la leggenda svanì lentamente, e di ogni cosa si perse memoria. millenni dopo Un forte terremoto fece franare parte di una montagna distruggendo i villaggi che sorgevano ai suoi piedi. Furono in tanti ad accorrere per prestare aiuto e soccorso. Ma furono anche tanti che accorsero per depredare ogni cosa. Fra di essi vi era un uomo. Non tra i più furbi e non tra i più abili. Costui notò che la frana aveva reso visibile l'ingresso di quella che pareva essere un'antica miniera. Convinto di trovare tesori più grandi di quanti potesse offrire un villaggio sepolto dal fango vi si avventurò al suo interno. Ben presto scoprì che quella non era una miniera. Ma una complessa tomba in cui perse la cognizione del tempo. Vagò per un tempo che gli parve infinito, finché giunse in una sala al cui centro vi era, sospesa a mezz'aria e illuminata da un forte fascio di luce, un ampolla d'oro. Nella stanza vi erano statue consunte dal tempo raffiguranti maghi e guerrieri. L'uomo osservò l'ampolla e vide che essa conteneva qualcosa. Senza pensarci due volte e immaginando già di rivenderla ai migliori mercanti l'afferrò strappandola dalla sua prigione di luce. Subito nella sua mente si formarono pensieri non suoi, e le sue mani aprirono l'ampolla liberando ciò che custodiva...

@Zagaria

@castor

Vi vengono portati i piatti e da bere, e iniziate a mangiare in un posto decente, in un ambiente sereno... forse. Siete a metà del pranzo che nel locale entrano tre persone, che senza guardarsi troppo attorno vanno diretti verso la cassa rimanendo uniti fra loro. Uno parla con la cassiere, mentre gli altri due si voltano per controllare i clienti.

Maya Grazie. Mi siedo. Interesse su come cancellare o comunque debellare le maledizioni, anche le peggiori e più intricate. Poi ho letto i suoi libri e li ho trovati interessanti.

huyana in locanda

@castor

astrid Vediamo se posso essetrti utile...

Selestia Mi faccio indicare dove posso recuperare alcuni oggetti da poter mettere in una sacca. Io vado a prendere alcune cose, vi aspetto alla porta sud di Itosa per partire. In tal modo mi procuro uno stocco (molto più elegante e grazioso rispetto a tutte le altre armi), un'armatura leggera che non mi sia nè di peso nè di impedimento nel muovermi, una tenda, una corda e una coperta. Una volta pronta con tutto l'equipaggiamento mi reco alla porta sud ad aspettare amici e parenti.

rapidamente rifate i bagagli e praticamente senza aver riposato uscite dalla locanda per lasciare la città e dirigervi verso il confine. Dopo circa un'ora di cammino il paesino è solo una macchia confusa dietro di voi, mentre la strada che state percorrendo si snoda fra delle risaie allagate. Poco più avanti vedete una casupola apparentemente abbandonata in mezzo ai campi.

Astrid No, la portiamo con noi... "smaltire" mi suona un po' troppo male. Che dicci Oliver, ci riprendiamo, equipaggiamo, ed andiamo?