Alle parole di Hibiki i contadini scattano dalle loro posizioni, come se le paure che avevano più volte manifestato nei giorni passati non fossero mai esistite e loro fossero esistiti solo per quel momento, solo per quello scopo: combattere.
Con un gran frastuono che riempie il villaggio, le porte vengono spalancate, con perfetta sincronia i contadini posizionano, dove possono le barricate celate all’interno delle case, con passi rapidi e coordinati si muovono prendendo posizione dietro ad esse e andando a bloccar ei passaggi interni del villaggio, gli arcieri si arrampicano agilmente sulle case prendendo posizione sui tetti in modo da poter avere sotto tiro quanto più possibile. Mifune preso da tale impeto di coraggio spalanca anch’egli la porta con un grido che risponde in pieno alla sua mole. Il prete si trova innanzi alla mucca bipede, afferra con entrambe le mani la propria naginata e la abbassa con forza sulla creatura staccandone il braccio armato di ascia.
La creatura tuttavia è ancora in piedi, ma il suo sguardo è totalmente privo di qualsiasi barlume rabbia o paura che sia.
MAPPA
Iniziativa:
tocca ancora a
Maeda
Oyu
Nezu
Zumi
tiri