Zumi incocca la freccia e tira, ma il demone riesce ad evitare la freccia con un rapido movimento del busto.
Mifune, sentendo una potenza mai provata e sentendosi potente date le nuove dimensioni acquisite solleva la sua naginata e l’abbassa con violenza e forza contro il demone, accompagnando il colpo recitando un mantra. La lama impatta contro la testa della creatura e prosegue la sua corsa attraverso il corpo della creatura dividendola in due. Le due parti cadono a terra in un lago di sangue e puzza di carogna putrescente.
Alle parole di Yamanaka, la donna si lecca sensualmente le labbra ed allarga le braccia. Minami si solleva sulle zampe posteriori e si abbassa per colpirla con gli zoccoli, ma, forse a causa di una stretta alle redini da parte del suo cavaliere, manca il bersaglio. Tuttavia è ora abbastanza vicino per mordere il braccio della donna. Ma appena riapre la bocca non solo sulla, apparentemente delicata, pelle della creatura non c’è alcun segno, ma Minami ha dei sussulti, dalla bocca inizia a schiumare sangue, la sua pelle si ricopre rapidamente di pustole e bubboni purulenti. Solo a fatica riesce a non cadere permettendo a Yamanka di colpire il bersaglio.
La sua spada colpisce al torace la donna tagliandole il velo trasparente che porta e infliggendo un taglio appena sotto la gola. Ma è un danno decisamente ridotto rispetto a quanto Yamanaka si sarebbe atteso.
Nel frattempo il kuwa a est ignora i due fratelli e si porta accanto ai due contadini (O8). Ma alle spalle di Mifune e lo colpisce con forza alla schiena con la propria mazza. Sprizzi di sangue macchiano il terreno.
@per gli interessati
@Hibiki
Tocca ad Oyu.