Marco NdC

@Laurence Capitale, Sotterranei (ingresso al secondo livello); giorno 238, anno 7295 Handirel, Mago Handirel, le cose si mettono male. Senti i passi di tuo fratello, ormai reso invisibile, allontanarsi e svanire da qualche parte. L’incedere della battaglia non ti fa capire dove. Speri solo che ti dia retta, che non sia impulsivo come al solito. Un attimo dopo un dardo si conficca nella tua armatura, sotto la clavicola, non molto distante dal cuore. Realizzi che stanno mirando per uccidere. Sei in campo aperto e, a parte i compagni intenti a schivare qui e là, non hai alcuna copertura. La grossa anticamera per il secondo livello è progettata per non lasciare scampo ad ospiti indesiderati. Come se non bastasse uno dei due ratti si sta lanciando proprio al tuo indirizzo. Ti aveva puntato da prima e, come temevi, è addestrato ad attaccare ai testicoli... Sai bene che un ulteriore tuo incantesimo dissolverebbe l’invisibilità su Kindrel, e comunque dubiti che il renderti invisibile ti salverebbe dal fiuto della bestia. Cosa fai?

@NinjaCow Capitale, Sotterranei (ingresso al secondo livello); giorno 238, anno 7295 Cécile (Lily Von Haus) Barda Cécile, il tuo arco è teso, pronto a colpire, seppur dietro le copertura di Andor devi continuamente aggiustare la mira. Scudo sollevato, l’ex ufficiale si destreggia sul campo di battaglia con gran coraggio, celandoti però di tanto in tanto i bersagli contro i quali si frappone. Sai bene di essere tu l’obbiettivo principale: vogliono quella busta. Almeno l’intruglio analgesico di Nora ti permette di articolare la spalla senza stringere troppo i denti. Cosa fai?

@L_Oscuro Capitale, Sotterranei (ingresso al secondo livello); giorno 238, anno 7295 Andor, Paladino Andor, la tua autorità scuote nell’intimo la guardia che ti fronteggia. Impietrita, sembra davvero valutare di deporre le armi. Ma il collega lo desta a gran voce: «Che diavolo ti prende? Facciamoli fuori. Se le sono cercate!» Raddus, il topo gigante sguinzagliato quasi distrattamente, scatta in avanti con gli incisivi a mo’ di tronchesi. Il suo morso trapasserebbe un’armatura senza troppe difficoltà. Contemporaneamente il suo padrone prende coraggio. Carica sferrando la mazza verso la tua tempia, mentre su una linea parallela un dardo scoccato da chissà dove sibila in direzione di Cécile. Cosa fai?

@L_Oscuro @NinjaCow @Laurence @Zellos @Menog @Tutti Lo spiazzo in cui vi trovate è un'ampia caverna, illuminata da fari che vi investono dal lato opposto, quello su cui si staglia il cancello. Quest’ultimo dista una dozzina di passi, seppur Farley sia rimasto più arretrato, al limitare della zona illuminata. Le guardie, dannatamente ostinate, devono salvaguardare la loro comunità dagli sconosciuti. Questo è comprensibile. Il loro insediamento avrà impiegato secoli per stabilirsi, e per qualche soffiata potrebbe essere annientato dalle trivelle in superficie. La possibilità di ritirarvi in buon ordine è ormai compromessa da una presunta profezia. La bambina dagli occhi viola menzionata da Cécile, non solo sembra nota alle guardie, ma desta anche una certa attenzione. Per l’impossibilità di controllare se fosse vera la storia, anziché uno stratagemma per infiltrarsi, nel dubbio decidono di impossessarsi della busta con le maniere forti. Stock! Nora anticipa tutti scoccando una freccia nel perfetto centro di una feritoia. L’urlo che segue non lascia dubbi: uno dei quattro balestrieri è fuori gioco. La risposta degli altri tre, dai rispettivi ripari, non si fa attendere. Riecheggia uno stridio assordante. Ghaunyt lo sciamano sta cercando di squarciare le lamiere del cancello. Il volto sofferente per la concentrazione. Il suo potere gli permette di dominare i metalli sulla distanza, sprigionandosi dalle mani tese e contratte. Quando si accorgeranno che è lui la minaccia principale, verrà sicuramente bersagliato. A quel punto, se anche sopravvivereste allo scontro, la possibilità di entrare resterà comunque preclusa.

Aspetto la giocata di @Zellos. @Menog in bocca al lupo per i tuoi problemi. Ci aggiornerai tu quando tornerai operativo. Nel mentre Farley se ne resta defilato. Lo terrò fuori dai casini per quanto possibile. Preciso che il "Tra un istante verrà versato del sangue" è una mossa morbida. Chiunque non cercherà di evitarlo sarà soggetto a mossa dura (presumibilmente il prendere danno in caso di attacco). Ogni giocata che va oltre una manciata di secondi Sfida il Pericolo. I balestrieri stanno lì lì per scoccare. Per ora gli unici ad aver agito in tal senso sono Andor e Cécile. Handirel sta tutelando il fratello, ma restando esposto ad eventuali attacchi. @L_Oscuro l'oggetto del tuo Difendere è Cécile, che si sta riparando dietro di te. Prendi tre prese ed hai +1 per Io Sono la Legge contro la guardia che minaccia col topo gigante. Ce n'è un altra, sempre con il topo a guinzaglio, ma è quella che finora ha fatto più da spalla. Complessivamente ci sono due guardie, due topi, quattro balestrieri. In caso di scontro, tempo permettendo, magari butto già una mappa dell'area di battaglia. Aggiungo solo che le fessure dalle quali spuntano le balestre fungono da feritoie a tutti gli effetti. Sostanzialmente danno una copertura integrale, per cui +2 in armatura.

Quando sollevi lo scudo, lo fai per mostrare che sei pronto ad ogni evenienza, o stai effettivamente difendendo qualcosa o qualcuno (al limite anche solo te stesso)? In questo caso tira +COS per Difendere 😉

@NinjaCow @L_Oscuro @Zellos @Laurence @Menog Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Cécile, le due guardie sono abituate a farsi scivolare gli insulti, ma quando parli della ragazzina intuisci che l’espressione dietro le maschere diventa terribilmente seria. «Ragazzina con gli occhi viola?» borbotta una, quasi ripetendolo tra sé e sé. «Profezie! Non sanno più che inventarsi!» sbraita quell’altra. La voce un po’ incrinata, meno spavalda. «Già. Su di lei gli avrà raccontato qualcosa il maghetto... e c’hanno ricamato sopra.» «Può essere. Comunque l’avevo detto che c’avrebbe portato rogne dalla superficie. Non mi sono mai fidato di quello.» «Va bene...» taglia corto «Se c’è del vero in questa faccenda non sta a noi stabilirlo. Lanciami quella dannata busta. La porteremo a chi di dovere e voi ci aspetterete qui, buoni, buoni.» Al tuo fianco Kindrel si sta mordendo la lingua. Hai visto di cosa è capace. Non escludi che l’idea di saettare dardi lo stia tentando proprio in questo momento. «Beh, allora?» ti tende la mano una guardia, in attesa della busta. Ma resti ferma nelle tue intenzioni. Non sta a loro né leggerla, né il metterci le mani sopra. «Maledizione! Adesso basta! Quella busta la prenderemo... in un modo o nell’altro.» Tum-tum! Con il tacco dà due colpi al cancello. Quattro finestrelle, strette e larghe come listelli, scorrono a lato, rivelando denti neri e minacciosi. Sono balestre puntate verso di voi. Andor ha già la mano sull’elsa. Nora afferra arco e freccia in un unico, istantaneo, movimento. Ghaunyt lo sciamano è impassibile come una statua, ma il suo sguardo basso lo fa sembrare un vulcano dormiente pronto ad esplodere. Tra un istante verrà versato del sangue. Cosa fai/fate?

Scusa avevo frainteso. La richiesta comunque non cambia. Le guardie intiminano di passargli la busta... diciamo da una certa distanza. Anche perché avvicinarsi significherebbe sfidare il morso dei topi (vedi reazione su Handirel). Non è detto che saranno le guardie a visionarne il contenuto. Probabilmente hai menzionato qualcosa di grosso, che va aldilà delle loro competenze, ma per quanto gli riguarda cercheranno di rispettare l'ordine di non far entrare estranei non autorizzati

Ok, la richiesta per il 7-9 di Parlamentare è di consegnare la busta. L'oggetto invece era che Kindler non dicesse qualcosa di "non molto diplomatico"... ok xD

Bene, dunque manca solo @Menog all'appello. Aspetto 24 ore, poi si prosegue. Per andare al dunque, @NinjaCow come garanzia concreta per il Parlamentare, le guardie chiederanno a Cécile di consegnargli la busta/plico per verificarne il contenuto. Puoi dirmi off-game se intendi dargliela, così velocizziamo un po'.

@Tutti Non sono sparito. Aspetto sempre che postino tutti, eventualmente anche con una giocata che non incida sugli eventi. Anche due righe in cui si condivide il pensiero dei PG arricchisce comunque la loro caratterizzazione, la storia, etc.. @Laurenceha già detto di non essere disponibile in settimana, per cui attualmente manca solo Farley all'appello. @Menog, se ci sei, batti un colpo. Ho fatto passare un po' perché non mi va di pungolarvi. Se vi va di giocare, non ce n'è bisogno. Eventualmente non vi andasse più, basta dirlo, nessuno si offende... basta saperlo 😉

Non c'è bisogno, la giocata è sempre valida finché non contraddice la fiction. Parlamentare si innesca benissimo: 1) Leva, Kindrel vuole entrare 2) Manipolazione, lui vuole buttarla in caciara ma tu lo tieni buono La mossa però non è ancora chiusa: "Con un 7+ ti verrà fatta una richiesta relativa al tuo modo di far leva." Sta a me dirti qual è la garanzia concreta richiesta per il 7-9... Prima però devo regolarmi con le giocate degli altri. Intanto Avyn non rompe la testa a nessuno, che è un buon punto di partenza xD

@Zellos Intendi prendere due volte la stessa mossa avanzata, tipo due volte "Fame per la Distruzione"? No, se non lo specifica la mossa stessa. Link per la stanza tiradadi: https://rolz.org/dr?room=Dungeonworld Walanden -------- @NinjaCow Ok... per ora Parlamentare è in sospeso. La busta potrebbe essere anche un bluff. Finché ce l'hai in mano non è una garanzia concreta, ma solo un fidarsi di quello che dici. Ad ogni modo per ora Kindrel s'azzitta :) Detto ciò Declamare Conoscenze si può tirare su QUALSIASI cosa, a meno che non siate voi a decidere che il vostro PG non la sappia, o che risulti dalla fiction (tipo "non ne hai mai sentito parlare") ---------------- @Laurence Se non intendi fare un'azione significativa e per te è ok, potremmo procedere senza il tuo post. Per il resto attendo sempre il "giro" di tutti.

Certo. Hai piena libertà. Comunque la situazione non è ancora precipitata

@Zellos Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Avyn, Barbaro ‘Wow, sei molto rispettoso per essere un selvaggio... ehm... “selvaggio” in senso buono... cioè una montagna di muscoli... sei forte intendo... non che le due cose si escludano ovviamente... voglio dire...’ Kindrel prova a trarsi d’impaccio. La tua apparenza deve averlo ingannato. ‘La telepatia sugli animali dici? Non ci ho mai provato. Non che se ne trovino molti alla Capitale... ma penso che nella migliore delle ipotesi sentirebbe solo la mia voce, senza capire ciò che dico... Cioè non si trasmettono i sentimenti o cose del genere... tu ad esempio non percepisci il mio... imbarazzo, vero?’ In realtà lo percepisci e come, insieme ad una buona auto-ironia, ma la telepatia non c’entra. Kindrel è un ragazzo impulsivo, irrequieto, ma genuino. Ti ricorda qualcosa delle tue terre. Qualcosa che qui ti manca. Quando arrivate al cancello, le due guardie si rivelano integerrime quanto odiose. Il giovane elfo sta iniziando a perdere le staffe... e forse anche tu. Cosa fai?

@L_Oscuro Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Andor, Paladino lo straccione ci pensa un attimo, lo sguardo perso, poi risponde con un alito che stenderebbe un bue. «Mmh... che ritratto? Hic!... uno di quelli che sembrano veri! Come si chiamano? Fotofilìe, ecco... solo che sembravi più giovane hic!» Strano. Il tipo è ubriaco marcio, forse vaneggia. Chi ti avrebbe fotografato anni fa? E perché? Il tuo interlocutore non ti è d’aiuto. Come supponevi, la via diplomatica non attacca con le guardie. Sai bene quanto siano paranoici nel sottosuolo, e che per infiltrare un solo agente a volte servono anni di duro lavoro. Semplicemente Kindrel non aveva mai accompagnato un altro esterno. Non al secondo livello almeno. Si illudeva che la parola d’ordine fosse sufficiente. Le due guardie indossano una discreta armatura e una maschera, ma le loro mazze chiodate, per quanto appariscenti, sembrano più adatte a dei picchiatori che a dei militari. Voi siete più numerosi, probabilmente più letali, ma l’ucciderli non vi aprirà le porte per il secondo livello.

@Menog Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Farley Cooper, Ladro La giovane macchinista è imbarazzata ma abbozza comunque un sorriso. Forse non si aspettava un doppio senso e un’avance dopo l’essersi adombrata per i suoi genitori. Scrutandole dalla penombra, le guardie non ti hanno ancora adocchiato. Sono distratte dal mago e dalla barda, che però non sembrano ottenere gli effetti sperati. Osservando meglio vedi luccicare sotto le tuniche un’armatura metallica. Dalla cintola pende un bastone chiodato e una bisaccia. Sembra che non abbiano chiavi. Non a vista almeno. Nel cancello vedi ricavate qui e là delle finestrelle. Sono strette come feritoie e chiuse da una lamella scorrevole. Probabilmente quelli che aprono sono dall’altro lato. Cosa fai?

@Laurence @NinjaCow Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Handirel, Mago; Cécile (Lily Von Haus) Barda Handirel, al tuo “sono ammirevoli”, Raddus, una delle bestie al guinzaglio, fa scattare gli incisivi a mo’ di tagliola. Sembra addestrato per attaccare ai testicoli... Solo l’entrata in scena di Cécile lo distrae un attimo. La sua arringa è seguita da un silenzio tesissimo. Cécile «Molto commovente... Se non dovessi trattenere Raddus, mi asciugherei le lacrime sotto la maschera» singhiozza pateticamente una guardia. «E piantala! Non è mica colpa loro...» lo riprende il collega «...è che l’amichetto non gli ha spiegato come funziona» riferendosi a Kindrel. «Beh, allora glielo spiego io. Vedete... che voi siate i reazionari-del-secolo, poveri-fuggiaschi-incompresi o infami-agenti-sotto-copertura, non ce ne frega niente. A noi interessa solo portare a casa la pagnotta...» «Si chiama “pagnotta” quel sasso che ci razionano?» «...e per farlo dobbiamo eseguire degli ordini. Ordini facili facili.» «Facilissimi: qui gli stranieri non entrano senza una “pacca sulla spalla” del capo-clan o di uno dei suoi.» «Lo avete sentito. Il maghetto può entrare ma voialtri non siete nella lista dei benvenuti. Fine della storia.» «Comunque bel tentativo» ti dice maliziosamente «Tornando chiedi un po’ agli straccioni. Vendono alcol, droghe, medicamenti, etc.. Tutta roba di dubbia derivazione, ma scommetto che accettino anche pagamenti in natura...» «Ma...» Kindrel sta per immischiarsi. L’indelicatezza su Cécile lo ha fatto davvero infuriare. Probabilmente non dirà qualcosa di molto diplomatico... Handirel, Cécile Cosa fate?

Per chiudere il giro dunque mancano @Zellos e @NinjaCow. Raga bastano due righe che dicano genericamente cosa fare... All'occorrenza potreste fare anche delle giocate condizionali. Tipo se succede questo, allora faccio questo, etc..

Mmh... non ricordo se l’avevo descritto nell’identikit divulgato alla Sala Comune. Comunque me l’ero immaginato come un bambino sugli 8, faccia da furbetto, irrequieto, capelli neri e lisci, e con i tipici tratti elfici. Puoi fare qualsiasi mossa, basta che ci sia il relativo innesco. In questo caso: “Quando hai qualche modo per far leva su un personaggio del GM e lo manipoli” Magari non c’è nemmeno bisogno di manipolarla. Chissà... --------------------------------------------------- @Tutti Aspetto sempre il “giro” di tutti i post prima di proseguire. Se non intendete fare nulla di significativo, scrivetelo comunque.

@Tutti Man mano che vi spingete nel sottosuolo l’intricata rete di corridoi sembra confluire come tanti rivoli, per poi sfociare sull’ enorme ingresso del secondo livello. Un cancello severo, metallico, arrugginito ma pieno come un muro, vi cela ciò che si trova aldilà. Solo vi arrivano i rombi di molti generatori. Evidentemente alimentano un insediamento vero e proprio. I due di guardia vi squadrano da capo a piedi. Sono armati, corazzati e, per qualche motivo, indossano una maschera inquietante *. Come se non bastasse tengono a freno due enormi roditori. Sono così grossi che a prima vista sembrerebbero cinghiali al guinzaglio. Hanno occhi rossi e maligni, incisivi come zappe, e peli ispidi come aculei. «Il Buon Padre sta rotolando nel suo vomito» Kindrel gli propina la solita parola d’ordine, ma stavolta il tono è un po’ esitante. «Ben detto maghetto» tuona uno dei due «Ma chi è questa bella gente?» inscenando un inchino sarcastico. «Loro? Ah sì, sono miei amici.» «Mai visti prima... e di certo non sono amici del mio Raddus» aizza il grosso animale al guinzaglio, che soffia e arruffa il pelo. «Ma...» «“Ma” un corno. Riportate la pellaccia in superficie... Ammesso che tornando qualcuno non voglia farne un bel po’ di stivali nuovi...» Cosa fate? *

@Zellos Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Avyn, Barbaro Il viaggio è monotono, ma tra i corridoi anonimi e i musi lunghi riecheggiano le chiacchiere di Hanna e Farley, l’alchimista. Due figli della società bene. Ti manca la tua gente, i tuoi simili. Eppure anche Ghaunyt, un tipo austero, meditativo, adesso sembra aver trovato compagnia. Almeno hai quella della tua ombra. Quella non ti lascia mai. E la tua ombra ti sorride... Cosa? Senti un brivido lungo la schiena. Osservi meglio la tua ombra. Oscilla come un pendolo mentre lungo i corridoi, passi da una lampada all’altra. Un ombra può sorridere? Devi averlo immaginato. Meglio distrarsi. Le chiacchiere di Hanna e Farley catturano nuovamente la tua attenzione. Li osservi sorridersi dal tuo silenzio solitario. Inoltre, seppur le forme di lei ti abbiano messo una certa distanza, i tuoi pensieri a riguardo non diminuiscono. Anzi, sta anche lievitando una qualche collera. Sei stato tu a salvarla, eppure... ‘Se continui a fissarla così, si accorgerà dei tuoi pensieri anche senza la magia’ Stranamente quella voce non riecheggia come le altre, ma è netta, cristallina. ‘Lo so che mi senti... Comunque Cécile è meglio secondo me’ No. Non è la tua ombra. Ci metti un po’ a realizzare quello che sta accadendo. La voce è nella tua testa, ed è quella del ragazzino elfo. Si chiama Kindrel ti sembra. Ti ha poc’anzi sfiorato la mano, forse stabilendo un qualche contatto. Notevole... ma anche dannatamente invadente. Ben pochi sono invadenti con i barbari. Forse la sua è una forma di incoscienza... o una consapevole sicurezza di sé. ‘Scusa, mi annoiavo a morte con quel “sottuttoìo”di mio fratello... Tu invece sembri un tipo fico... Ah, puoi rispondermi con la mente se vuoi. Visto che te ne stavi sempre zitto, forse preferisci così’ e ti scocca un’occhiata graziosamente sfacciata.

@Laurence Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Handirel, Mago Kindrel ammutolisce ma la sua espressione parla per lui. Odia essere trattato da bambino, tanto più quando non è degnato di risposta. Gli passerà. A suo modo ti ammira. La verità è che tuo fratello è un caso prodigioso. Raramente gli elfi manifestano affinità alla magia prima dei quarant’anni. Un giorno potrebbe diventare un grande arcanista. Conosci le scuole di Arcadia, i Maghi Oscuri, i Mantoblù, etc.. Ognuna rivendicante i suoi “sani principi”, le sue “buone cause”, ma soprattutto gli allievi più talentuosi. Ma sei completamente all’oscuro di quella clandestina verso cui state andando. Il broncio del tuo fratellino farebbe tenerezza a chiunque, ma per voi maghi è diverso. Subite il fascino di una grande tentazione. La sete di potere è piuttosto comune, soprattutto tra i soggetti più giovani o peggio, di chi cova una rivalsa sociale. C’è da sperare che Kindrel sia stato rettamente gestito e formato, anche sul piano morale. Dopo un po’ lo vedi trotterellare in direzione del barbaro, quello più grosso, dai capelli rossi. Domi, il tuo fedele famiglio, finalmente libero di scorazzare, sembra piuttosto eccitato. Sicuramente anche lui fiuta la magia nell’aria. Inoltre è da un bel po’ che non fa nuove esperienze.

@L_Oscuro Capitale, Sotterranei; giorno 238, anno 7295 Andor, Paladino Andor, il vecchio elemosinante segue le tue mani tastare qua e là, in cerca di monete. È una scena che ha visto parecchie volte, intuisce che lo stanno facendo invano. «Capisco... Se non volevi darmene non serviva far finta di non trovartele.» Si trascina via, lo sguardo umido ma orgoglioso. «Lascialo perdere quello. È un vecchio rancoroso... e anche un po’ suonato», si intromette un altro, buttato a terra un po’ più in là. «Andor... Andor... Ma certo! Quello che ti è successo anni fa... nella... Camera dell’Incontro? La chiamano così? La leggenda si è diffusa soprattutto tra noi straccioni... Ora che ti guardo meglio... Per le corna del Buon Padre... anche il tuo ritratto è parecchio somigliante! Beh, sai cosa? Qui tutti aspettano un salvatore ma, senza offesa, nessun “vero dio” mi tirerà fuori da questo schifo... Ah, già! A parte questo qui...» conclude baciando una bottiglia il cui liquame sembra colato da un motore che perde.