Reginald Quatremaine
Sembrano tutti piuttosto interessati al velo, e sembra stiano pianificando una fuga, il che mi interessa non poco, mi avvicino dunque a loro per capire bene come intendano procedere.
Permettetemi di fare un osservazione Sir, data la dimensione della finestra, posso affermare con certezza quasi assoluta che questa serva più che altro a guardare da un luogo ad un altro, piuttosto che essere attraversata, sempre ammesso voi non abbiate qualcosa per renderci molto piccoli dico indicando finestra.
Concordo con voi, stendere una guardia penso sia l'opzione migliore, tuttavia dissento a proposito di quanto detto: una guardia non entrerà in una cella perché il prigioniero è ammalato, direi che se ne infischiano COFF COFF parecchio visto le condizioni della cella nella quale ci troviamo, oltretutto COFF COFF, io mi sto ammalando e non gliene importa nulla; però forse, se qualcuno tentasse di suicidarsi, c'è una buona probabilità che gli venga impedito COFF COFF, mi fermo un attimo schiarendomi la gola mentre massaggio il collo con le mani in fondo la pena è uno spettacolo al quale il volgo viene invitato a parteciparvi, funge sia da monito sia da intrattenimento, e sono abbastanza sicuro che un prigioniero che muore in maniera rapida nella sua cella non solletica il loro divertimento.
Avete detto che c'è un pugnale, se il piano è attirare qui la guardia, datelo a me e mi ferirò abbastanza da attirare la sua attenzione.