Il ragazzo vi osserva e vi fa cenno di seguirlo fuori dalla taverna.
Uscite con lui seguendolo lungo le strade del villaggio illuminate qua e la da qualche fiammella di qualche lanterna fino ad arrivare al tempio.
Questa struttura stona alquanto con l'ambiente cittadino attorno. Mentre il ragazzo vi guida all'interno non potete fare a meno di notare come l'intera struttura sia elegante con grandi volute, larghe sale e imponenti porte di acciaio.
Venite portati in una sala molto semplice e dall'aspetto un po' spartano. Ad accogliervi, seduta a capotavola di un tavolo di legno pesante e grezzo, una umana dai lineamenti del sud. La sua pelle emana odore di olio di oliva e i suoi capelli neri sono tenuti saldamente pettinati da un fiocco dorato mentre la sua fronte è impreziosita da un diadema in argento.
Buonasera. Sono Wen Histani. Sedetevi. Vi spiegherò perché vi ho chiamato.
Tutti voi percepite che più che un invito è un ordine, forse proprio perché non abituata a chiedere ma ad ordinare.