Non è questione di bruttezza.
Avessi descritto un tizio magrolino, con la faccia storta, strabico e gobbo nessuno avrebbe detto nulla perché sei solo brutto alla vista.
Se ti presenti come un tizio grosso, nero, con scheletri e simboli di morte in un mondo in cui i non morti perseguitano il villaggio costantemente e loro non possono fuggire da esso capisci che, alla vista, la gente si dilegua da te?
Ma non perché il master è cattivo o perché quelli sono ignoranti e giudicano alla prima vista (beh sì anche ma che ci vuoi fare, sono villici con int 10 massima) ma perché tu rappresenti la loro più recondita paura e frustrazione giornaliera.
Per farti un esempio è come se tu fossi entrato in un lagher nazista nel 43 con vestiti e tatuaggi rappresentati svastiche. Non è che gli altri stanno a vedere come ti comporti, ti stanno lontani per non prendere paliate.