Theraimbownerd

Daichi Takeda Un famiglio dici? Tipo come una strega? Guardo Turid e poi il mio centopiedi. In effetti avrebbe avuto senso. Per una volta la strana passione di Turid per tutte quelle cose nerd si rivelava utile . Non potevo avere che so, un gatto nero o qualcosa del genere? Il centopiedi sembra indispettito, e, rapidissimo, mi dà un pizzicotto alla gamba con le sue mandibole. Ahia! Ok, ok, scusa, sono certo che anche tu sarai un ottimo famiglio. E ora sto parlando con un centopiedi...Sono qui da manco due ore e già sto perdendo la testa. Guardo Mayu sparire con la tristezza nel cuore. Quella povera ragazza...Obbligarla ora era un dovere. Per quanto ci abbiano praticamente rapito, la loro situazione era davvero disperata. Concordo con Alessandro. Forse è il caso di capire esattamente come usare le abilità che ci hanno dato, prima di gettarsi allo sbaraglio. Dico ai mie compagni prima di tornare a fissare il centopiedi con tutta la mia concentrazione. Ok, se davvero sei il mio famiglio, questo è il momento di aiutarmi. Posso sentire migliaia di zampe muoversi dentro di me, ma faccio del mio meglio per non rabbrividire disgustato, ma di prendere piena consapevolezza di loro. Mi ricordava gli esercizi di meditazione che piacevano tanto ai miei genitori. Per loro erano un modo per essere più competitivi nello spietato mondo degli affari. Forse sarebbero stati utili anche in questo mondo, ancora più spietato.

Prakyss Beh, almeno la nostra reputazione è a posto. Ora cerchiamo solo di essere ricordati come i "conquistatori del teschio di cristallo", anzichè come "gli idioti che scelsero la via più difficile e fallirono miseramente" Dico un po' agli altri, un po' a me stesso. Sarebbe stato decisamente difficile trarre una buona canzone da un fallimento...

Anche io prenderei un mantello della resistenza, è l' unico item che possa servirmi.

Daichi Takeda Le parole di Mayu non sono esattamente tranquillizzanti, ma tutto è meglio dell' incertezza Beh, una domanda ce l' ho. E riguarda lui. Dico indicando il centopiedi. Da quando sono arrivato qui mi sento...diverso. So che sembra ass.. mi fermo prima di concludere la frase. Con tutto quello che ci sta succedendo, "assurdo" è probabilmente una parola che dovro' abituarmi a non usare più. Posso sentire...esseri che si agitano dentro di me. Insetti credo, e altre bestie simili. Posso vederli strisciare sotto la mia pelle. Credo che lui venga da lì. Posso sentire pensieri non miei nella mia testa e...credo siano i suoi Non so neanche come faccio ad essere così sicuro che il centopiedi sia un lui, ma questo è l' ultimo dei miei problemi. E' una maledizione? Un qualcosa di legato ai demoni? Chiedo a Mayu con voce disperata. Dopo tutto quello che ha detto sarebbe proprio il colmo della sfortuna essere colpito dai nostri nemici prima ancora di avere iniziato la nostra impresa.

Kundek Beh, è bella grande per trasportarla intera. Forse potremmo usare dei rami per fare una slitta di fortuna con cui portarla, che dite? Propongo sorridendo ai miei compagni. L' eccitazione della caccia ha lasciato il posto alla soddisfazione. Ce l' abbiamo fatta...e non è stato neanche difficile!

Lycos Osservo i miei compagni pressare il bandito, pronto a intervenire se dovessero andare troppo oltre, ma per fortuna il bandito decide di non giocare a fare il duro. Con uno schiocco di dita ritiro i rovi nel terreno, permettendo al bandito di essere legato e portato via. Quando sento le parole dell' ecista non riesco a trattenere un moto di stizza: Il mio nome è Lycos, umile servitore di Nylarla, e sono estremamente deluso da quello che vedo. Per quanto le mie orecchie siano buone, sono certo di non essere stato il solo a sentire le urla di quella povera bambina. Eppure, se non fosse stato per noi, nessuno sarebbe intervenuto. E' così che nel cosiddetto mondo civile ci si prende cura dei propri piccoli?

Prakyss Beh, in quel caso dobbiamo solo sperare che il nostro amico subacqueo sia all' altezza di quel manufatto. Dopotutto non sappiamo esattamente quanto sia potente, forse riusciremmo comunque a battere la sua ciurma. Ma se Rosalee, quell' elfo si troverà con un pugno di mosche in mano...e io ho fiducia nella mia capitana. Rispondo al pelleverde. A dispetto delle apparenze avevo visto Rosalee tirarsi fuori da situazioni davvero impossibili ed era chiaro che era nelle grazie di Besmara. Tutto sommato, mi piacciono le nostre possibilità. E poi, se le cose dovessero andare male, questa nave avrà pur sempre bisogno di un nuovo capitano...

Zylcrin Master

Daichi Takeda Alle parole di Mayu non posso fare a meno di abbassare lo sguardo sul mio Omamori. Viola, il suo colore. La consapevolezza di stare ricevendo una minima parte delle sue poche forze rimaste è come un peso fisico sulle spalle. Faccio un respiro profondo, ma non sento aria nei miei polmoni. Solo strani movimenti di budella, squitti e ticchetti di zampe, come se avessi rivoltato un gigantesco nido di insetti. Il centopiedi mi si attorciglia attorno alla gamba, come a volermi confortare. Per la prima volta non lo scaccio. Mayu, tutti noi ti vogliamo aiutare ma...come. Tu stessa hai detto che tra noi e la libertà per te e le tue sorelle c' è un' intera armata di demoni e...io non capisco. Voglio dire, non credo di riuscire a colpire il fianco di una casa con questa Dico indicando la mia balestra E anche se questo esserino mi ha preso in simpatia non credo sia un super-centopiedi ammazzademoni. L' artropode assume una posa combattiva, quasi fosse pronto a sfidare un demone in quello stesso istante. Ti prego, spiegaci come aiutarti e ti prometto che faremo tutto il possibile. Per quanto la situazione fosse completamente assurda, ogni altra spiegazione realistica era fuori discussione adesso.

Zylcrin Trio

Daichi Takeda Questo è...assurdo. Siamo finiti in un diamine di Isekai! Mi afferro premo le mani sulle tempie, come per fermare il mal di testa che sta arrivando prepotente in seguito a tutte queste rivelazioni., E non hai risposto alla mia domanda. Perché noi. Voglio dire, perché non reclutare un gruppo di soldati o qualcosa di simile se volevate qualcuno per proteggere i templi? Turid ha ragione, io sono un studente universitario ed Ettore è un cuoco! Sono certo che il Giappone sia pieno di persone più capaci di noi da qualsiasi punto di vista per questo compito.

Prakyss L' idea del mostro mi sembra buona, è un nostro vantaggio che nessuno conosce. Magari ce lo riserviamo come piano B nel caso le cose vadano male. Rispondo a Kuruul. Ma Rosalee ha ragione, dobbiamo giocare secondo le regole, almeno per il momento. Ginger, qual' è la tua contropoposta esattamente? Dico curioso alla nostra infermiera.

Daichi Takeda RImango in silenzio alla rivelazione di Mayu, con la bocca semiaperta. Quello che dice è completamente assurdo, eppure...eppure è l' unica spiegazione logica a quello che sta accadendo. Un' ondata di soddisfazione mi attraversa il corpo, anche questa proveniente da una mente che non è la mia. Il centopiedi si agita, muovendo le lunghe antenne. I pensieri che sento...possibile che siano i suoi? Non sarebbe più strano di un viaggio nel tempo. Le parole di Ettore mi riscuotono dalla mia trance e rispondo meccanicamente: Le sacerdotesse Shinto possono sposarsi. Mi riscuoto totalmente, un po' imbarazzato, e chiedo con voce debole : Perché noi? E perché queste armi? Dico mentre indico la mia balestra e lo scudo di Ettore.

Lycos Riesco a bloccare uno dei banditi con il mio incantesimo, ma l' altro purtroppo assale Barnabeus e io sono troppo lontano per poter aiutare. Per fortuna Alkimadas sembra deciso a occuparsi di lui, permettendomi di rivolgere tutte le mie attenzioni all bandito che ho già ferito. Correndo tanto velocemente quanto le mie corte gambe riescono a portarmi mi affianco a Ur, sfruttando la distrazione della sua grossa mole per finire il lavoro che avevo cominciato, tentando di colpire nuovamente il bandito con i miei artigli.

Zylcrin Trio

Lycos Il sangue del bandito scorre lungo il mio braccio, tingendo di rosso la terra ai miei piedi. Esattamente quello che mi serve penso quando vedo altri due banditi arrivare alle mie spalle. Il bandito che ho attaccato sembra volersi ritirare, lasciandomi libero di occuparmi dei suoi compari. Immergo la mano ricoperta di sangue nel terreno, recitando la mia preghiera . O terra generosa, nutriti del sangue di questo empio criminale e lega i suoi compari con forti liane! La terra risponde alla mia chiamata, e subito sottto i piedi dei banditi sono ostacolati da radici nodose che provano a bloccarne ogni movimento.

Prakyss Non preoccuparti Ginger, salveremo l' Indomabile qualsiasi cosa accada. E ti prometto che se dovessi morire avrai l' elegia migliore che si sia mai sentita nei nove mari. Dico alla capitana, un po' preoccupato. Rosalee sa certamente badare a sè stessa, ma combattere per la propria libertà contro un nemico dalle capacità sconosciute...Questo è un rischio decisamente grande, persino per lei.

Yukio Il mio sangue ormai scorre a fiotti, e la vista si appanna. Una parte di me vorrebbe arrendersi, cedere alla forza mostruosa di quell' uomo. Ma una volontà più forte me lo impedisce. E' la voce del mio sensei a rimbombarmi nelle orecchie, anche più forte del battito del mio cuore impazzito. Non posso deuderlo. Non posso rinunciare al mio onore. E così, anche se i muscoli bruciano e i le ferite rendono uno strazio ogni movimento continuo a combattere, lanciando un ultimo, disperato urlo di guerra.

Daichi Takeda Mayu? Ma...tu...cosa...? Rimango a bocca aperta dalla sorpresa. Cosa ci fai qui? Da quando sai lanciare gli Shuriken? E soprattutto CHE DIAMINE STA SUCCEDENDO? HO VOMITATO UN FOTTUTO CENTOPIEDI QUANDO CI AVETE LASCIATO! Alcune delle zampe dei ragni uccisi da Mayu ancora sono sulle mie spalle, e mi scuoto in un brivido di repulsione. Come se non bastasse il centopiedi sembra sentirsi chiamato in causa, avvicinandosi a me e mettendosi acciambellato sui miei piedi, come l' orrenda parodia di un gatto. Non oso muovermi per paura che posso decidere di salirmi addosso o peggio...ma sto letteralmente accoltellando con gli occhi la ragazza vestita di viola.

Kundek La battaglia per ora sta andando bene, ma so che quando si tratta di un animale selvatico la situazione si puo' ribaltare rapidamente. E' imperativo ucciderlo presto, per evitare che possa caricare. Scocco quindi un' altra freccia, mirando alla testa dell' animale per dargli una morte rapida e pulita.

@Hicks, ha passato anche il ts su saggezza di menacing attack?

Lycos Mi eego sull'uscio della porta aperta, quello che vedo mi fa ribollire il sangue Come osate! L' idea che gli abitanti di questo villaggio li avrebbero semplicemente lasciati fare mi disgusta profondamente ma a loro avrei pensato dopo. Andatevene. Ora. O la furia di Nyalrla si abbatterà su di voi. Dico tenendo in mano il mio totem, pronto a scagliare i suoi poteri contro quegli empi.

Daichi Takeda Mi accodo a Turin, seguendola con trepidazione nella capanna. Le aspettative che possa davvero trattarsi di qualcuno che ci può aiutare sono davvero ridotte al lumicino, ma la speranza è l'ultima a morire

Kundek Finalmente...Sussurro agli altri mentre mi acquatto a terra, strisciando in posizione per l' agguato. TIro fuori l' arco e incocco la freccia con metodica lentezza per non allertare l' animale, mantenendomi più distante rispetto ai miei compagni, nella direzione opposta a Brann. Con la portata che mi dona il mio arco, è bene che siano gli altri ad affrontare le sue corna e i suoi zoccoli.

Lycos Ma cosa...Rimango di sasso al sentire le urla provenienti da fuori dalla locanda, e ancora più sorpreso quando vedo che nessuno si muove. Le parole di Ezren mi riportano alla realtà, ma gli rispondo distrattamente mentre mi alzo per andare a controllare. Quello? Si, è un sacerdote di Tadros, dio della morte. Dalla maschera direi che è uno dei necromanti, coloro che hanno imparato l' arte di parlare con i morti per conto delle loro famiglie.Non me ne intendo moltissimo, preferisco la magia delle cose viventi a quella del regno dei morti. Un po' strano vederlo qui pero', di solito non si allontanano dal loro tempio. E soprattutto è strano vederlo con la maschera, di solito la usano solo quando stanno compiendo i loro doveri. Non mi curo moltissimo di tenere la voce bassa, soprattutto perché appena finisco di parlare sto praticamente correndo fuori la porta, cercando di trovare la fonte di quelle urla.