Daichi Takeda
Mi sembra un modo sensato di procedere. Io starò davanti a Ettore allora. Rispondo al mio compagno, prima di scrutare nella cavità dell' albero. Qui sarà meglio che faccia un po' di luce. Non sappiamo quanto questo tunnel scenda in profondità. Il sole potrebbe non arrivare fino in fondo. Dopodiché sembro per un attimo colto da un accesso di tosse, prima che quattro lucciole escano dalla mia bocca, brillanti come torce. I piccoli ma luminosi esserini ci volteggiano attorno, prima di rimanere sospesi in aria, due davanti e due dietro la nostra fila. Dopodiché, dopo aver bevuto un sorso d' acqua per rinfrescami la gola mi rivolgo a Omukade. Vai avanti, se trovi qualsiasi pericolo torna indietro immediatamente e avvisaci. Il piccolo centopiedi mi fa un' inchino, prima di sparire rapidamente nell' anfratto. E stai attento! Gli dico preoccupato, ma ormai è già scomparso. Solo una piacevole sensazione di pace mi conferma che il mio famiglio ha recepito il mio messaggio.