Eldhelgir Ragnarsson
Eldhelgir nasce nelle Terre dei Mammuth lord, nel lontano nord dell'Avistan. Era un bambino strano, diverso dagli altri. La sua pelle era più ramata, quasi abbronzata, e i suoi occhi riflettevano il fuoco in maniera diversa, come se fossero abituati a quelle fiamme. Crescendo, gli anziani decretarono che la sua nascita era qualcosa di raro, una benedizione dagli dei, e sarebbe cresciuto una formidabile creatura da quel ragazzino con gli occhi vispi e una parlantina capace di impressionare anche i cantastorie del villaggio.
Con gli anni, divenne un uomo forte, con un fisico temprato dal freddo e dagli sforzi fisici, senza disdegnare gli insegnamenti degli anziani e le leggende a lui tramandate, leggende di grandi guerrieri e di grandi mostri. Ne fece tesoro, rimanendone incantato, arrivando anche ad allontanarsi dal villaggio per raggiungere altri centri abitati, narrando queste storie, sentendone di altre e aumentando la sua esperienza sia fisica che spirituale, unendosi persino ai Pathfinder, viaggiando con loro per tutto l'Avistan.
Gli anni passavano, e la sua crescita fisica rallentava. Lo avevano previsto gli anziani. Il suo sangue era diverso, e avrebbe vissuto più di molta gente con cui era cresciuto. Questo lo spinse ad allontanarsi dalle persone comuni, per evitare di stringere legami "brevi" con loro.
Cominciò quindi a viaggiare da solo, cominciando a combattere con quello che aveva imparato negli anni dai guerrieri e dalle persone con cui aveva viaggiato, diventando un possente guerriero che usa una lama di fuoco e un bastone che colpisce come fosse di ferro, viaggiando per il continente per diventare un giorno una leggenda che verrà tramandata ai posteri.