Azog
Saliamo saliamo, saliamo saliamo, finché finalmente arriviamo in cima. Con le braccia incrociate ammiro la bellezza del paesaggio desolato, dando le spalle alle pareti di roccia e al villaggio dei coboldi. Mi ricorda molto quando la neve si scioglie a casa, e arriva la calda primavera.
Proseguiamo il cammino, troviamo delle ossa parecchio grandi di animali che però non riconosco, ma ne sono molto contento. Questo significa solo una cosa: prede!
Poco più avanti arriviamo a una strana costruzione con un meraviglioso teschio con le corna. Che magnifica bestia dev’essere stata! Mi avvicino per ammirare meglio il teschio. Le candele sono semi sciolte, questo vuol dire che qualcuno è stato qui. Mi guardo intorno.
DM