Kaizen
Nel silenzio più assordante un urlo rimbomba nella mia testa. Dolore! Disperazione! Questo è quello che provo nel sentirlo. Poi torna, il silenzio, quello vero. Ora riesco a vedere i miei nuovi compagni, qualcuno scosso, qualcuno spaventato, qualcuno arrabbiato.
Respiro profondamente, poi dico: "Come state? Tutto bene? Preferite che diamo un'occhiata in giro?"
Poi mi rivolgo a Jay e Arthur: "Sapete per caso se c'è la possibilità di riprendere la seduta?"