Totalmente d'accordo con Zandramas: io pianifico la quest come fosse un libro, o meglio un capitolo di un libro, in cui le varie avventure si allacciano tra di loro.
Uso una tabella su cui posso tenere segnate tutte le caratteristiche dei pg (caratteristiche, modificatori, talenti, abilità...) una tabella per tenere conto degli scontri e dei raund ( per tenere conto della durata degli incantesimi piuttosto che dell'ira o di pozioni e via dicendo ) e una tabella per segnare tutto ciò che i pg trovano, perdono o consumano ( frecce, razioni di cibo, oggetti, pozioni... )[tutte tabelle che puoi trovare comodamente in rete].
Preparo la trama generale dell'avventura e uno schema base per i mostri e PNG che possono incontrare, perchè come detto da Zandra i Pg non fanno MAI quello che tu nella tua testa ti immagini come svolgimento della partita, quindi sarebbe tempo perso preparare tutto nei minimi dettagli. E' anche vero però che più sei preciso nel creare la tua avventura, poi ti viene più semplice fare anche quelle modifiche necessarie durante la partita.
Le modifiche che applico sostanzialmente sono la correzione dei PF e della CA dei nemici ( quando i nemici da me preparati in anticipo risultano troppo semplici, magari perchè i miei player hanno trovato un punto debole che io non avevo calcolato ), l'inserimento di qualche unità in più di nemici o di qualche trappola in più. Non modifico mai la trama dell'avventura durante il gioco, e in questo devi essere bravo tu: devi lasciare la libertà di movimento ai player, ma sempre all'interno dei paletti che tu hai messo ( devono fare il TUO gioco ma credendo di essere loro a decidere tutto ).
Per quel che riguarda gli oggetti magici io sono davvero tirchio: non gliene ho mai fatti trovare ( e sono al 6° lvl ), ma ne hanno ricevuti alcuni molto semplici come ricompensa per l'avventura, ma come ti ripeto sono molto semplici, percui o sono di basso lvl o sono a carica limitata.