Crees
Circolo degli Antichi-
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Cap.1, Un tempo di presagi.
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Discussioni in Caos Calmo
@Marco NdC @Knefröd Khalya e Daleor, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La capanna del Porto Paladina, a volte succede che nello stringere la mano di qualcuno, si da incosapevolmente uno schiaffo ad un altra persona. Avverti chiaramente lo sguardo di disappunto di Lex, mentre mostri la tua buona volonta' verso il Magister e quando rientrate nella capanna essa si mantiene a distanza da te, come se tu fossi contagiosa. Forse ti viene naturale chiederti se lei non stia esagerando, se le passera' o se avresti dovuto agire diversamente. Ma adesso non hai tempo per pensarci, mentre ti concentri sulla voce dell'incantatore dell' Accademia. Magister, mentre leggi le scritture di sangue ti sorprende realizzare come le loro parole ti fluiscano fra le labbra in modo naturale ma senza che tu possa ricondurle a nessun significato preciso. Come se tu parlassi quella lingua ma non la comprendessi davvero. Inoltre i simboli sembrano vibrare, contorcersi, mentre la chiazza vermiglia sul pavimento si allarga, cominciando a bagnarsi di sangue fresco. Il tuo. Tagli vistosi si aprono sui tuoi polsi, come parte di un rituale, o forse sarebbe meglio dire l'inizio. Visto che in coincidenza di questo, urla al limite dell'umano provengono da oltre le mura che vi separano dal quartiere elfico ed avvertite distintamente la voce di Ser Aubert ordinare di mantenere le posizioni. Ci vuole poco a capire cosa stia succedendo. Gli elfi in rivolta stanno attaccando il blocco. Che cosa fate? @luisfromitaly Will, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23, quartiere dei Mercati. Lonne non sembra curarsi di te, mentre scompare fra la folla del mercato, ma non devi preoccupartene, perché hai decisamente altro di molto piu' impellente. Non ci vuole molto a capire che l'omone non ha intenzioni amichevoli e che non appena ti sara' addosso cercherà sicuramente di attaccarti. Lui sembra essere l'unica minaccia imminente, ma visto che il "capo" del terzetto continua ad osservarti in lontananza, non escludi che potrebbe decidere di mandarti altri scagnozzi se tu dovessi rivelarti un avversario troppo duro per il bestione. Forse la scelta migliore potrebbe essere quella di scappare fra la folla dei mercati, oppure spostare lo scontro nel vicolo che si apre alla tua destra dove non sembrano esserci occhi indiscreti, se tu decidessi di utilizzare le tue capacita' sciamaniche per insegnare un po' di umilta' all'umano. Qualsia cosa deciderai va fatta subito pero', lui non e' lontano. Che cosa fai? @xh87 Shank, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, seminterrato dello Scannatoio, nei quartieri dei mercati alimentari. Il sorriso dell'uomo si allunga sul suo volto mentre ti posa davanti agli occhi una borsa di pelle che dal peso e dal rumore deve essere piena di monete d'oro. << Allora credo che abbiamo un accordo. Questo e' un anticipo per voi e per le eventuali spese, avrete una borsa piu' adeguata al completamento dell'incarico. La nave batte bandiera dei mari del nord e lo stemma di Roccacava ed il nome "Norsca" sono dipinti sullo scafo. Attraccherà nel tardo pomeriggio. Mi troverà a questo stesso tavolo il giorno successivo con il suo oro.>> . Il tuo cliente, di cui non sai il nome, si alza e dopo averti salutato fa per congedarsi, bloccandosi sulla porta prima di scomparire su per le scale. << Avete detto bene, a Castelfranco tutto ha un costo, anche il fallimento. >> Hai due giorni per prepararti all'arrivo della nave, che cosa fai? -
Ragazzi ho visto le vostre aggiunte all’ambientazione , va tutto bene, appena ho un attimo aggiungo tutto al post principale !
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@Gizekh se ti unisci per me non è un problema
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Cap.1, Un tempo di presagi.
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Discussioni in Caos Calmo
Daleor, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La capanna del Porto Ren non ti risponde, limitandosi a scomparire dalla tua vista con quella sua destrezza innaturale. Ai suoi occhi immortali la folla degli elfi riottosi, che invece di concedersi un pasto a quell'ora in cui l'astro solare e' ben alto nel cielo e' li ad urlare contro i soldati imperiali, appare ricca di dettagli che sfuggirebbero ai piu'. Lo stato di denutrizione di alcuni, gli sfoghi sulla pelle sintomo di qualche malattia di altri, ma nulla che assomigli a quello che tu le hai chiesto di cercare. Eppure qualcosa di preoccupante lo nota. La folla e' aumentata e cosi' le sue urla di protesta. Ti raggiunge alcuni attimi dopo, silenziosa come se fosse inconsistente appoggia i suoi piedi accanto a te facendoti quasi trasalire. Non puoi non chiederti se un giorno sfruttera' quelle sue stesse capacita' per disfarsi di te, se tu dovessi deludere il vostro padrone. << Niente di utile, ma la situazione sembra peggiorare al di la ' del muro. >> a quelle parole, il templare si distacca dal tuo fianco, per guardare oltre la porta. Che cosa fai? -
@Gizekh abbiamo reclutato e ripreso ora. Se ti senti di unirti ti si accetta , in memoria dei vecchi tempi
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Cap.1, Un tempo di presagi.
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Discussioni in Caos Calmo
@luisfromitaly Will, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23, quartiere dei Mercati. << Non conosciamo nessun Lonne, ora togliti dai piedi elfo. >> ti risponde brusco uno del terzetto, che dal tono sicuro, e dagli sguardi che la sua voce attira su di voi, non e' un semplice avventore, ma qualcuno che in quell'ambiente nutre un certo potere. Ad ogni modo sei riuscito a vedere chiaramente il membro della Gilda e questo potrebbe porti in una posizione difficile. La Gilda Porpora e' una gilda di mercanti potente e benche' l'impero abbia l'esclusiva riguardo alcune merci, come ad esempio la Pirite nanica, un loro membro in un quartiere malfamato come quello potrebbe far pensare che non tutti i loro traffici sono fatti alla luce del sole. Quando ti pari difronte a Lonne e gli fai la tua richiesta egli ti guarda torvo, << Se pensi che venire con me ti crei dei guai non venire, ma non dirmi cosa fare! >> . Il ragazzino elfo svicola via, prendendo a passo spedito verso il suo obbiettivo. Mentre ti supera, noti che un uomo dalla stazza notevole sta parlando con il "capo" del terzetto che hai importunato prima, che chiaramente indica nella tua direzione. L'energumeno non ci pensa due volte ad affrettarsi verso di te, mentre ti fa gesto di aspettarlo, cosa fai? @Marco NdC Khalya. Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La capanna del Porto. Percepisci il potere del caos emergere chiaramente dagli imbratti sul muro, che ti sembrano contorcersi come serpi, viscidi e sinuoni. Anche Vex sembra avvertire la stessa cosa unendosi a te nel pregare con un ombra di chiara preoccupazione sul volto, dopo aver fatto spallucce in replica alla tua domanda. Vi sorprende cosi' il Magister, palesando la sua figura scortato da un templare e una donna misteriosa. Alla sua breve presentazione, non da spazio a molti convenevoli, sorpassandoti per studiare i simboli da vicino e senza trattenersi poi molto. Per tutto il tempo la paladina tua compagna non lo ha perso d'occhio, aspettando che lasciasse la stanza prima di rilassare la mano stretta intorno all'impugnatura della spada. Non ti sorprende, in fondo sei a conoscenza dei suoi trascorsi con gli incantatori arcani.Cosa ti ha raccontato? Quale e' la tua di opinione sui magister, che cosa fai? @Knefröd Daleor, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La capanna del Porto Paladini... Non sei stupito di trovarli li. Con la loro visione ristretta delle cose che spacciano per fede, le loro armature e le loro preghiere. Qualsiasi sia la tua opinione su di loro, la particolare origine dei tuoi poteri ti ha sempre creato un problema a relazionarti con loro. Forse e' per questo che resti nella capanna lo stretto necessario, quanto basta per apprendere che quei simboli sono stati tracciati con il sangue di un sacrificio che si e' consumato in quella stessa stanza, probabilmente dove si trova la traccia vermiglia al centro del pavimento. Quando siete fuori Ren ti guarda perplessa << Sospetto in che senso? Sono soltanto dei rivoltosi... >> commenta scuotendo la testa ed arrampicandosi agile sul muro che divide i due quartieri. Che fai? @xh87 Shank, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, seminterrato dello Scannatoio, nei quartieri dei mercati alimentari. Fumi di sigari provenienti da oltre il mare conosciuto, le voci ovattate dei suoi avventori ed un illuminazione appena sufficiente, sono le caratteristiche peculiari dello Scannatoio, il locale dove la classe criminale della capitale viene a rilassarsi o a svolgere i propri affari in tranquillità. Mentre al piano superiore un reale scannatoio offre una modesta copertura dagli sguardi invadenti di guardie e cacciatori di streghe, nel seminterrato Abigail, una donna che si dice essere stata il capitano di una nave corsara che tormentava le coste della Galizia, e' responsabile di somministrare alcolici e droghe. Sei nato e cresciuto in citta' e sono poche le persone che non conosci, ancora meno quelle del tuo ambiente, come molti dei clienti che ti hanno rivolto cenni d'intesa e saluto al tuo arrivo. Eppure, l'uomo seduto davanti a te non lo hai mai visto. Dice di essere l'amico di un amico, interessato alle tue singolari capacita' per un lavoro che e' disposto a pagare bene. Ti osserva con i suoi occhi dal taglio esotico e di un vibrante color verde smeraldo. Ha lunghi capelli neri acconciati in una treccia ed una barba curata che gli delinea le labbra sottili sotto il naso aquilino. Ha vestiti pregiati sotto una pesante mantella bordata di pelliccia di volpe ed un vistoso anello con inciso un simbolo romboidale. La sua voce e' fin troppo musicale per un uomo, che se tu la sentissi da dietro una porta giureresti esser di una donna. << Non le faro' perdere tempo, perche' come me del resto, e' sicuramente una persona impegnata. Una nave con un carico di notevole valore per me ed i miei soci, arrivera' in porto dopo domani, il giorno del gran Torneo d'Inverno. Inutile dire che la natura di tale carico preferirei non soffrisse della vista dei controlli degli ufficiali portuali. Crede di potersene occupare? Il modo in cui lo fara' non e' di mio interesse, falsificare dei permessi, corrompere od uccidere, ha carta bianca su questo. Voglio solo che la nave attracchi e rimanga in porto senza problemi.>> Che cosa fai? -
dnd 3e Il sogno del nord [TdS]
Crees ha risposto alla discussione di Drauen in Discussioni in Il sogno del Nord
Ragazzi scusate l’attesa. Sono immerso di lavori . Si ci sono -
Cap.1, Un tempo di presagi.
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Discussioni in Caos Calmo
Khalya. Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, Il quartiere Elfico << Ser Aubert Coeur D'Arcier, secondo figlio del Primarca dell'Ovest e comandante di compagnia per l'esercito imperiale. Lo si vede nella capitale solamente di rado, giusto per i tornei di giostra o per ricevere qualche onorificenza. Ha combattuto diverse battaglie oltre confine, nei boschi ancestrali soprattutto, contro elfi reazionari e contro le tribù degli Orchi. Ho sentito dire che sia cosi' abile a cavallo da riuscire a farlo galoppare anche nel fitto di una foresta. >> Mentre ascolti Vex ti e' chiaro come la situazione goda di un equilibrio precario. Se le cose dovessero mettersi male, e tu dovessi impugnare le armi, almeno puoi contare sul terreno di scontro. I piedi della folla elfica affondano nel fango e nella terra, essi nonostante il numero, non sarebbero in grado di respingere in dietro una carica frontale. Mentre ti fai strada non avverti nulla di realmente malvagio, solo rabbia e disperazione. Urli e spinte vi investono provocandovi in ogni modo, fino a quando non superate la barriera di lance e scudi. Il cavaliere al comando ha capelli corti, nessun accessorio o ornamento che ti saresti potuta aspettare da un nobile dell'ovest. L'armatura e' insolitamente spartana. << Guardateli paladine. Ogni scusa e' buona per lamentarsi della loro condizione, protestare contro l'impero. Non sanno neanche perche' abbiamo chiuso l'accesso a questa parte di porto.>> Io suoi occhi esaminano la folla per alcuni attimi prima di guardarti ricambiando il saluto. << Sono Ser Aubert Coeur D'Arcier, comandante della sesta compagnia di Cavalleria e della Quattordicesima di fanteria. Il luogo delle indagini e' subito oltre la grande porta sulla destra, ma non trattenetevi molto, non abbiamo chiuso la zona solo per l'incidente. Stanno arrivando grandi rifornimenti via nave per il giorno del torneo e succede fin troppo spesso che vengano compiuti furti o che qualcuno sbarchi o s'imbarchi clandestinamente. L'imperatore vuole tenere le banchine sgombre il piu' possibile. Comunque sta arrivando un Magister per vedere di scoprire la natura e l'utilizzo dei simboli.>> Superate il portale, da una porta di servizio piu' piccola ricavata sul lato, palesando le vostre figure su un ampia area di scarico, con argani e rotaie, pontili di legno che si allungano nel ventre del grande fiume, e case fatiscenti costruite le une sulle altre. Una nebbia leggera aleggia filtrando i raggi solari e gettando una penombra sinistra sul luogo. Alla vostra destra due soldati, fanno la guardia all'ingresso di una costruzione di pietra e legno marcio. Se decidi di varcare la soglia ti ritrovi in un ampia sala quadrata, le pareti sono imbrattate di strani simboli scritti con il sangue. Che cosa fai? @Knefröd Daleor, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, Accademia d'Incanto Imperiale. Cammini per le strade, fra la gente, ma non come uno di loro. Loro cambiano strada, loro hanno paura di guardarti, loro non hanno potere. La veste dell'accademia oscilla ad ogni tuo passo, cosi' come i documenti imperiali che la adornano e le catene ricche di pendenti che simboleggiano i tuoi saperi. Il templare ti segue come un ombra. Senti i suoi movimenti pesanti nell'armatura ed i suoi occhi intransigenti bucarti la schiena. Non ti ha dato ulteriori dettagli su cosa si aspettano da te, limitandosi a scortare te e Ren. Il demone ti affianca. Ogni tanto qualche ingenuo passante si perde a guardarne il volto bellissimo, forse perdendosi in qualche fantasia, che lei sembra percepire come se detto ad alta voce, facendosi scappare una risatina cristallina. Quando arrivi nel quartiere elfico, un silenzio irreale accompagna il vostro passaggio. La stessa calca difronte al portale che conduce al porto, si silenzia, aprendosi in due per farti strada. Ser Aubert Coeur D'Arcier ti guarda spavaldo. Avete combattuto insieme sul confine ovest dell'impero (in quale battaglia? come era il vostro rapporto? ), lui sa cosa sei in grado di fare ma sembra non temerti affatto, forse per le sue abilita' o perche' ha visto come i templari siano in grado di nullificare i tuoi poteri. << Magister, oltre il portale troverai una stanza imbrattata con simboli riconducibili alle forze del Caos. L'imperatore ha demandato un consulto dell'Accademia riguardo il loro significato. Vogliamo sapere cosa aspettarci. >> Che fai? @luisfromitaly Wilfrido, inverno, Ciclo quinto, giorno 23. - Quartiere dei mercati alimentari, vicino all'ingresso est e limitrofo al quartiere elfico Un bagno rigenerante non c'e' che dire. Ha lavato di dosso la stanchezza del viaggio, sostituito l'odore della caccia con quello dello zolfo e scacciato via i pensieri. Quando risalite nelle strade nulla sembra cambiato, se non l'astro solare nel cielo, che adesso e' piu' alto, ad indicare il momento del pasto si avvicina. Lonne prosegue imperterrito nel suo incidere veloce da una parte all'altra, saltellando allegro mentre ti racconta aneddoti da strada, sulle difficolta' della vita nelle citta' e sulla necessita' di trovare degli espedienti per arrivare in fondo alla giornata. Senza che tu te ne renda conto ti porta in un lato del mercato meno affollato, dove le bancarelle del cibo scompaiono lasciando il posto ad edifici per il macello delle bestie ed alcune taverne dall'aspetto degradato. Uomini sinistri ti osservano da sotto cappucci avvolgenti, intenti a parlottare fra loro a bassa voce, evidentemente gelosi delle proprie questioni. Lonne ti chiede di aspettarlo un attimo mentre si introduce disinvolto in una delle abitazioni, uscendone poco dopo con un pacco avvolto in una pelle di cervo. <<Devo portare questo al quartiere elfico, mi accompagni? Comunque qua puoi trovare amici decisamente migliori di quel cacciatore. La prossima volta che torniamo magari ti presento ad alcuni di loro, magari ti trovano anche un lavoro.>> Che cosa fai? -
altro gdr Dungeon World, gruppo cerca due giocatori
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Cerco master/giocatori via Forum
Chiudo il reclutamento !! -
tutor per la narrazione
Crees ha risposto alla discussione di luisfromitaly in Discussioni in Caos Calmo
Questa cosa del “fronte” e del presagio è interessante. Mai analizzata ma più o meno quello che da master credo si cerchi sempre di fare. Io non ho problemi a lasciarvi fare, ed eventualmente intervenire se qualcosa non mi convince, quindi non fatevi troppi problemi. Mi ripeto, finché si gioca in modo intelligente non vedo problemi ma solo divertimento. Anche al nostro nuovo ladro gli ho scritto in privato di dirmi come ha imparato il mestiere, e non sia mai che una Gilda dei ladri usi i bagni termali del nostro Lonne, o si scopra che lui stesso ne sia membro! A parte questo, il post arriva stasera ragazzi!! -
tutor per la narrazione
Crees ha risposto alla discussione di luisfromitaly in Discussioni in Caos Calmo
Come soventemente accade, Marco ha sempre da insegnarci sul mondo di DW e mi trovo difatti in accordo. La creazione condivisa del mondo fra Master e giocatore e' decisamente intrigante anche se a volte stravolge i piani, ma credo che finche' viene utilizzata con intelligenza non e' assolutamente un problema. Nel tuo ultimo post ad esempio hai aggiunto qualche piccolo dettaglio anche alla personalita' di Lonne che ' incline con l'impostazione iniziale che fortunatamente sono riuscito a trasmetterti. Riguardo il perdere tempo o meno, o al fatto che magari ti avrei condotto in un altra area della citta', non e' importante, il gioco si adatta tranquillamente alle scelte dei giocatori, si trasforma di conseguenza. Io ho delel idee generali su dove vi vorrei condurre, ma moolto generali. In sostanza, neanche io so cosa vi accadra' -
dnd 3e Warlock cerca Master (e non solo)
Crees ha risposto alla discussione di dalamar78 in Cerco master/giocatori via Forum
@Zellos ovviamente è di chiara derivazione, ma finisce lì , nessun altro riferimento! @The hateful rancor tutti i pg di cui ci sono già le bozze sono malvagi, quindi direi che si rimane un gruppo di cattivoni. L’unica cosa è che al momento ho l’impressione che siamo tutti un po’ scollegati, sia perché i pg non c’incastrano l’uno con l’altro sia perché siamo stati tutti poco presenti. La premessa di partenza, era il pg Warlock di dalamar che di base è un mercenario, poi ognuno ha proposto il suo. Dovremmo decidere con il master se fare un gruppo di mercenari , ( bg da rivedere per tutti) oppure un gruppo che si forma per affrontare qualcosa...quindi più plausibile che ognuno arrivi da percorsi diversi. -
Benvenuto, leggiti l’ambientazione è appena puoi mandami un messagio con la scheda. Le sheet delle schede le trovi nel sito http://www.dungeonworld.it/. Per qualsiasi domanda scrivi qui o a me !!
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Cap.1, Un tempo di presagi.
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Discussioni in Caos Calmo
@Marco NdC Khalya. Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La grande Via Aurea. " Non ti preoccupare sorella, mi sento benissimo ora. " Mentre cammini in direzione del porto non puoi non ripensare alla risposta del giovane. Aveva mentito, se l'avesse fatto per non preoccuparti o per orgoglio non sapresti dirlo. Era soprattutto l'odore che si respirava, piu' di quanto si vedeva o si sentiva che ti faceva effetto del quartiere elfico. Un odore denso di montone, muffa, terra bagnata, paglia fredda, canfora e unguenti stagnanti e sospesi nell'aria unito ai fumi che salivano dai bracieri a tre piedi di ferro, perforati, che alcuni cacciatori di streghe e inquisitori stavano utilizzando per risanare l'aria e allontanare il male irrespirabile che aveva evidentemente afflitto quel gruppetto ammassato di case dato alle fiamme. Dove c'era povertà le malattie proliferavano e non c'era quartiere piu' povero e degradato di quello degli elfi. Mentre tu e Lex camminate, occhi grandi e luminosi vi osservano dalle finestre socchiuse e dai cunicoli scuri e contorti. Forse ti senti improvvisamente straniera, oppure non ne soffri, abituata alle molteplicità di razze ed etnie che si vedono al sud, ma sicuramente non ti senti la benvenuta. Forse avreste dovuto passare da un altro quartiere per giungere al porto ti potresti ritrovare a pensare, mentre piu' avanti sulla strada, una grande calca e' ammassata davanti al portale sbarrato da cui dovresti passare per giungere a destinazione. Una ventina di soldati regolari dell'esercito dell'imperatore bloccano il passaggio, armati con scudi torre, lance e spade. Dietro il loro muro un cavaliere dall'armatura verde ed opaca che ha tutta l'aria di essere un ufficiale osserva la situazioni a braccia incrociate. Cosa fai? @luisfromitaly Wilfrido, inverno, Ciclo quinto, giorno 23. - Quartiere dei mercati alimentari, vicino all'ingresso est e limitrofo al quartiere elfico La guardia ti osserva severa alcuni attimi per poi gettare uno sguardo al suo compagno, facendoli cenno di lasciare il ragazzo. Le tue parole lo hanno convinto ma evidentemente non si fida abbastanza , << Dai a me la merce e mi assicurerò che arrivi al mercante. Ora sparite. >> ti dice requisendo tutto quello che stavi trasportando e incamminandosi a ritroso per la strada del mercato. Il giovane elfo fa un passo nella tua direzione per ringraziarti, ma si blocca quando Arluin ti mette una mano sulla spalla spingendoti in malo modo. << Quella cacciagione non era tua. Non avevi il diritto di barattarla. >> non aggiunge altro, dandoti le spalle brusco in una chiara dimostrazione di disprezzo, mentre si allontana anch'egli seguito dal resto dei cacciatori. Avevi viaggiato a lungo con loro e forse ti chiedi se ti meriti una reazione tanto forte o se puoi fare qualcosa per rimediare. O forse semplicemente non t'interessa, ma ad ogni modo sai dove sono accampati, non molto lontano dalle mura ed avrai modo di raggiungerli se vorrai. Intanto il ladruncolo si fa finalmente avanti. << Grazie per quello che hai fatto per me, mi dispiace che i tuoi amici se la siano presa cosi' tanto per qualche uccello morto ed una lepre. Ma forse non sono buoni amici.>> scoppia in una risatina bizzarra, << Io sono un amico sicuramente migliore, fidati, vieni con me. >> ti tira per un braccio pieno d'entusiasmo, si decisamente bizzarro.<< Ah, mi chiamo Lonne! >>. Cosa fai? @Knefröd Daleor, Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, Accademia d'Incanto Imperiale. Il cielo a volte scopre la sua pelle azzurra in uno squarcio di nuvole troppo bianche per essere oneste. Esse si sfaldano contro la torre dell' Accademia d'Incanto, alta e dal profilo reso tagliente dal ghiaccio cristallino che ne copre la facciata esposta a nord. Dalla finestra della tua stanza osservi in lontananza le sagome acuminate dei monti neri. Hai letto da qualche parte che nascosti fra quei picchi ci sono i tumoli di vecchi eroi delle prime guerre contro le invasioni del Caos, luoghi ricchi di conoscenze dimenticate e artefatti preziosi, ti chiedi mai se avrai modo di andare a controllare di persona? La stanza che ti e' stata assegnata e' nella cerchia alta riservata ai Magister come te, incantatori addestrati alla guerra, secondi in abilita' solamente ai membri dell'alto consiglio. Poltrone di velluto e pelle, tavoli e armadi intarsiati di legno pregiato ed un grande letto con baldacchino l'arredano. Molto sfarzo per una prigione, perche' nonostante l'aspetto, questa e'. Tutto quel potere e non essere libero di utilizzarlo a volonta'. Eppure sempre meglio di quello che avevi prima, quando anche i piu' basilari incanti ti fallivano ed eri ammucchiato con gli altri apprendisti ai piani inferiori. Ren e' appoggiata ad una delle pareti, che si gingilla con un coltello dalla fattura esotica. Le sue corna , elaboratamente incise, non offuscano la sua bellezza ma la rendono comunque spaventosa, e quando ti guarda ancora non riesci a non sentire qualcosa di molto simile alla paura accarezzarti la schiena. Come Magister hai la liberta' di utilizzare evocazioni che ti supportano, ma nonostante questo, l'aspetto tipicamente associabile ad un demone di lei, ti ha creato non poche difficoltà ad agire inosservato e tu sai quanto sia importante non farsi notare quando si porta avanti un compito come quello che ti ha affidato il tuo Patrono. Nei primi anni dal contratto, sentivi la sua voce farsi strada fra le smagliature del creato, per sussurrarti all'orecchio solo raramente. Ma negli ultimi tempi la cosa e' diventata piu' frequente ed intensa, tanto da chiederti se sia perche' le tue capacita' nel manipolare l'entropia sono migliorate, oppure perche' le forze del caos a nord abbiano preso forza. Hai smesso molto tempo fa di illuderti che tutto il potere che hai ottenuto non sia in qualche modo legato alle divinita' oscure. Tutti hanno un padrone, e non ti stupiresti di scoprire che sia proprio uno degli Dei del Caos a cui Ansell deve obbedienza. Annunciato da un bussare secco, un Templare fa il suo ingresso nella stanza, guardandoti con severita'. Sono questi cavalieri imponenti, addestrati a sopprimere la magia intorno loro, i tuoi carcerieri. << Magister. >>, ti saluta ponendo il pugno sul cuore alla maniera degli imperiali, << E' richiesto un tuo intervento al quartiere elfico. Indossa la veste. >> Essere un Magister comprende molti benefici rispetto ad un incantatore di livello piu' basso. Piu' autonomia, un certo lusso ed anche un certo inevitabile rispetto per il tuo supporto in battaglia, perche' diciamocelo, sono tutti consapevoli che un Magister addestrato vale almeno dieci soldati. Eppure neanche raggiunto questo status, si e' liberi di girare senza le vesti ufficiali dell' Accademia d'Incanto imperiale, dove pergamene e permessi sono esposti in bella vista, assieme al pendente d'incantatore, che ti ufficializza ad utilizzare la magia e ammonisce tutti quelli che incrocino il tuo cammino di cosa sei capace. Che cosa fai? -
altro gdr Dungeon World, gruppo cerca due giocatori
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Cerco master/giocatori via Forum
Non ti preoccupare siamo tutti neofiti più o meno, vieni in Gilda e presentati al gruppo, poi ti do una mano con la scheda se hai bisogno ! -
altro gdr Dungeon World, gruppo cerca due giocatori
Crees ha risposto alla discussione di Crees in Cerco master/giocatori via Forum
@xh87 certamente, Regnina non mi ha fatto sapere ancora nulla, quindi sei liberissimo di unirti se vuoi. -
Diciamo che da come avevo interpretato io il bg, egli era una schiappa prima di fare il contratto, che gli ha donato “enormi poteri” che di fattispecie sono l’eterna giovinezza e abilità legate al demone . Ma credevo appunto che di base la classe lanciasse incantesimi come il mago. A parte la questione bg, che posso girarlo in qualche modo anche mantenendolo così come è, a livelli di fiction, il pg stregone cosa è in grado di fare? (Se il ramingo è un cacciatore silenzioso e letale con l’arco, lo stregone è?) così ad impressione mi sembra un sacerdote ( vicino ad un chierico in un certo senso) impegnato a convertire per il suo patrono. @Knefröd
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Una domanda tecnica, ma lo stregone può lanciare incantesimi? Perché leggendo la sua scheda base non dice nulla del genere. Se si, è la lista del mago ? se invece è un no, devo trovargli un ingresso diverso da quello che avevo in mente, perché non saprei come giustificarlo all’interno dell’accademia D’incanto..
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Da quel post di @Marco NdC prenderei anche spunto per legare i 6- relativi all’utilizzo della magia , al verificarsi di fenomeni di energia entropica del caos . Che dici @Knefröd?
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Cap.1, Un tempo di presagi.
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@luisfromitaly Wilfrido, inverno, Ciclo quinto, giorno 23. - Quartiere dei mercati alimentari, vicino all'ingresso est e limitrofo al quartiere elfico Castelfranco e' la capitale di un impero basato sulla fede, fede rinforzata dal loro piu' grande nemico. Le divinita' del Caos. Il tuo popolo non solamente professa credenze diverse, di nascosto nei confini imperiali e apertamente nelle comunita' rimaste nelle foreste ad ovest, e' anche stato protagonista di uno dei momenti piu' bui della storia imperiale, "Il massacro di Marienburg", quando gli elfi, insofferenti per l'espansionistico atteggiamento umano, tradirono la triplice Alleanza, con l'Impero ed i Regni Nanici , approfittando delle guerre a nord, per colpire da Ovest. Se devi stare attento a qualcosa e' l'opinione che molte persone hanno della tua razza e dallo sguardo della guardia che hai davanti, lui e' fra le persone che dovresti temere. L'altra guardia strattona il giovane ladro, che a seconda di come gestirai la cosa potrebbe finire dietro le sbarre, forse assieme a te. Devi scegliere con cautela le tue prossime mosse. Il tuo interlocutore appare altezzoso e potresti fare leva su questo , oppure provare a corromperlo. Hai sempre i cacciatori alle tue spalle, che anche se non hanno preso bene la tua iniziativa, potrebbero decidere di aiutarti se tu optassi per qualcosa di azzardato, tipo darti alla fuga. << Lasciarlo andare? Pensi di potermi dare degli ordini elfo? E con cosa vorresti pagare il debito?>> Cosa Fai? @Marco NdC Khalya. Inverno, Ciclo quinto, giorno 23 - Castelfranco, La grande Via Aurea. Avverti le benedizioni della Signora del Sud chiare e placide posarsi sulla tua anima consacrata, cosi' come i voti che essa chiede in cambio. " Sii esempio di verita', anche quando sarebbe semplice mentire. In quei rifugi sicuri eretti dalle anche piu' innocenti bugie si annidano i servi del Cambiamento, i servi del Caos." Ti sovviene questa frase, mentre ti riunisci alle tue sorelle e fratelli, forse letta in qualche libro durante i tuoi anni di studio. La grande Via Aurea e' uno spettacolo magnificente. Un susseguirsi di pietre poste da mani sapienti che tagliano la capitale da Nord a sud. Mentre percorri la strada, la citta' ti abbaglia, con i suoi edifici eleganti, le fontane dalle acque gelide, i giardini che si aprono ai lati dei marciapiedi. Il tuo sguardo puo' salire sulla strada che s'incespica in alto, oltre le cerchia di mura interne, sopra i ponti che sovrastano il grande fiume Argenteo, fino al palazzo dell'imperatore e passando per le sedi dei capitoli. Queste sono di fattura unica ed irripetibile, come un frammento strappato dai palazzi eretti nelle contee che rappresentano. Il giovane confratello delle Ali d'Argento, che adesso sai chiamarsi, Daelion Larsson sembra sentirsi bene. E' uno degli aspiranti paladini piu' giovani di tutta la chiesa, figlio di un ricco signore dell'ovest, e dicono uno dei piu' promettenti spadaccini dell'impero. ti rivela Lex, quando lui si stacca per entrare nel palazzo del suo ordine. La tua volontà di seguirlo viene scoraggiata dalle guardie all'ingresso che richiedono un permesso da parte di un rappresentante di alto rango a suffragio di una giusta motivazione. Ad ogni modo, egli sembra essere rimasto impressionato dalle tue conoscenze marziali e ti esprime il desiderio di potersi confrontare con te non appena concluso il grande torneo al quale anche lui intende partecipare. Sembra aver legato molto bene anche con la tua sorella nativa del luogo. Il porto di Castelfranco si estende dal lato est della citta', confinante con i quartieri dei mercati e quelli popolari degli elfi, fino quasi al centro, seguendo il lungo fiume, piu' una parte esterna alle mura. I segni imputati al corrotto del caos si trovano poco prima delle porte del ghetto elfico. Cosa fai? -
@luisfromitaly no è esattamente così, l’aveva proposta Marco , ora ti trovo il post, te lo cito e poi l’aggiungo ad ambientazione. @Marco NdC burocrazia opprimente rende proprio l’idea di un impero come quello che ho in testa. Ci lavoro nell’introduzione del nostro stregone .
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@Marco NdC Premesso che prendiamo spunto da warhammer, ma che non è warhammer, sarebbero pagine dei libri sacri di sigmar. Noi potremmo introdurre però decisamente un permesso speciale per praticare la magia da tenere esposto. Date un occhio alla magia in dragon age 1. Io avevo pensato anche all’obbligo per gli incantatori di vestirsi in un certo modo, avere dei permessi per muoversi al di fuori dell’Accademia (torre,prigione), o addirittura essere scortati o messi sotto affidamento di alcuni paladini.
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Uriah Wolfbane, fondatore del capitolo dei Consoli di Ferro Fenrir Heldenhammer, fondatore del capitolo dei Magli Imperiali. Yvet Lorne. Il capitolo fondato seguendo i suoi insegnamenti comprende praticamente solo donne, che professano la ricerca dell'equilibrio, attraverso il bello e l'armonioso ed i cui chierici sono famosi per le capacita' curative miracolose. capitolo delle Ali d'Argento e' uno dei piu' discussi all'interno del clero della Somma Chiesa della Luce. I suoi paladini sono tutti di origine nobile e non stupisce che l'ordine disponga di ingenti risorse, che si riflette nelle armature scintillanti e sfarzose con cui si equipaggiano o nei templi che erigono alla loro divinita' di riferimento, il Lord eroe, Arthen D'Arang Nom gli ho caratterizzati per darvi un po’ di flessibilità, se cè ne sarà necessità gli descrivero in fiction @Knefröd potrebbe non bastare un cappuccio per coprire le corna, ma vediamo. Appena rientro dal pranzo posto e vi scrivo !
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A me piace, sono solo preoccupato del rapporto con il paladino ma si può trovare il modo
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Io ho pensato all’ambientazione per una campagna ovviamente, quindi se vuoi unirti a noi @The Machine sei più che il benvenuto, ma comunque il gioco si protrarrà per spero almeno qualche sessione/capitolo