Ipergigio

non credo sia un problema anche il master è assente!

Anna Polidoro Mi servo dopo Valente. La fragranza di quel cosiddetto "vino" è inebriante, ne assaggio l'odore come farebbe un vero sommelier "È di prima scelta!" Esclamo compiaciuta come se stessi davvero parlando di un vino pregiato. Tuttavia, per rispetto dell'etichetta attendo che tutti si siano serviti prima di bere.

Buon 2019 diavolacci!

Anna Polidoro Sta per cominciare un nuovo duello di potere, ne sono sicura e per questo la mia ansia aumenta. Ma mi faccio forza e tento di reprimere quelle emozioni mentre mi avvicino lenta e cauta come un animale diffidente e senza troppa enfasi accetto l'offerta del padrone di casa "Lunga notte a voi, Lord Savoy." Esordisco accompagnando il saluto con un accenno di inchino.

Alan La vip room non è male ma i vampiri ispanici pigramente adagiati alle pareti e armati fino ai denti rovinano un pochino l'atmosfera e poi mi fissano in un modo che probabilmente lo gradisco "Parli tu con loro o devo pensarci io?" Domando a Duncan.

Anna Polidoro Il viaggio è gradevole, Osvaldo sa come intrattenere i suoi passeggeri e la carrozza è comoda. Giunti alla residenza di Lord Savoy, Osvaldo ci invita gentilmente a fare il nostro ingresso nella dimora di uno dei vampiri più potenti ed influenti della capitale. Sono nervosa ma faccio del mio meglio per celare le mie vere emozioni, annuisco al buon Osvaldo e varco la soglia di Casa Savoy...

Alan "Bene! Io adoro essere speciale!" Rispondo gioviale a Duncan dando una sistemata ai miei abiti. L'ambiente interno non mi dispiace ed i mortali intenti a scambiarsi effusioni lussuriose catturano subito la mia attenzione. È Duncan a richamarmi al dovere indicando il buttafuori truccato da zombi. Lo seguo in silenzio.

Anna Polidoro Indosso ancora l'abitino argentato che mi fa sembrare una bella bambolina antica, perché non sfruttarlo ancora un po'? E così annuisco al nostro anacronistico cocchiere "Vengo anch'io... Babbo." Rispondo a Valente canzonandolo un pochino "Ultimamente siamo molto richiesti, mi domando come mai."

Buon Natale a tutti i poveri diavoli!

Alan Osservo il timbro sulla mia mano e lancio un'occhiata perplessa a Duncan, nel caso lui conosca il significato di quella "S". Comunque, non vedo l'ora di ammirare da vicino il particolare stile del Club Zombie che potrebbe forse aiutarmi a trovare quell'ispirazione che ormai mi manca da tempo.

Alan Annuisco alle parole di Alexis e poi il mio sguardo indugia ancora su Salvador che sembra messo maluccio "Allora io vado, non che m'importi di ciò che accade a dei criminali umani, ma è sempre meglio evitare di alzare polveroni inutili."

Fosse per me andrei al Club ma stavo aspettando che anche Athanos dicesse la sua....

Io e Athanathos dobbiamo cambiare post? E quale?

Alan "Abbiamo alcune novità, non è molto ma potrebbe essere importante!" Esordisco facendo il mio ingresso nel locale, mentre il mio sguardo indugia un momento su Salvador.

Anna Polidoro Interpellare gli spiriti, il vuoto o qualunque cosa fosse, non è servito a molto. Se vogliamo scoprire di più dovremo affidarci a mezzi più terreni "Penso che dovremmo cercare di capire se tra la donna e la sua vittima ci fosse un qualche tipo di rapporto." La butto lì con fare pensoso "Io ho dormito per quasi 70 anni, non possiedo molti contatti in questo nuovo mondo, tu conosci qualche Arpia che possa sapere qualcosa di utile, Valente?"

Credo che non ci resti che ficcanasare ovsulla donna mutaforma, o sul fratello morto...

La situazione è a dir poco disperata, ma se devo soccombere, lo farò lottando e quindi mi preparo. Nel formulare quel pensiero, mi sorprendo a pensare che se soccombessi potrei almeno ricongiungermi alla mia sorellina, ma è solo un attimo: Turiel della Settima Casa sa bene che le cose non funzionano così...

Alan Continuo ad osservare i poliziotti ancora un po', ma poi la mia natura volitiva e capricciosa di Toreador comincia a farsi sentire "Se la prendono comoda..." borbotto scocciato "...noi non abbiamo tempo da perdere e sono stufo. Ritiriamoci e riferiamo le nostre scoperte!"

Alan Ci rifletto qualche istante e poi rispondo "Io preferirei attendere che vadano via se possibile." Non voglio correre il rischio di imbatterci in qualche agente troppo zelante.

Alan Sospiro "Già, tu non c'eri quando è successo quel casino." Sposto nuovamente il mio sguardo da Duncan ai poliziotti che per il momento non si sono ancora accorti di noi "Quando hanno sparato è scoppiato il caos e ognuno dei presenti ha reagito a modo suo: io ho provato ad aggrapparmi alla jeep, ma ad un certo punto sono stato sbalzato via ed ho rovinato il mio Armani." Sospiro ancora sistemandomi la giacca ormai irrimediabilmente rovinata "Se non è stato uno di noi ad uccidere Kennard, significa che c'era anche un vampiro in quell'auto."

Alan La polizia ci ha preceduto, non ci resta che attendere da una posizione defilata che vadano via "Stavo pensando..." dico mentre ho lo sguardo fisso sui poliziotti laboriosi "...che hanno spezzato il collo di Kennard con una mano sola. Solo qualcuno con una grande forza poteva farlo, magari un Cainita. Io non sono stato, mi avete visto volare via dopotutto. È stato qualcuno di voi ad ucciderlo nella foga dell'inseguimento?"

A proposito, dov'è il master?

Alan "Sarà sicuramente piu facile che avere a che fare con quella dottoressa." Convengo io "Non mi piace quando i mortali resistono al mio potere." Aggiungo poi vagamente stizzito.