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Valgarv

Circolo degli Antichi
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  1. Valgarv

    Multiclasse

    Regola inutilmente castrante. Non serve a equilibrare i personaggi (un guerriero mezzorco non è più debole di un guerriero nano, è solo diverso). Trovo che invece possa limitare i personaggi nel loro sviluppo e i giocatori nella creatività. Penso non abbia nemmeno delle vere basi: ok che ci sono tradizioni nelle razze, però non tutti gli individui le seguono.
  2. Moltissimi casi quali? Quanti? Moltissimi non vuol dire niente, e basare una tesi su eventi aneddotici e su un campione per niente rappresentativo ( "gli ottimizzatori che conosci tu" =\= "tutti gli ottimizzatori" o addirittura "gli ottimizzatori che conosco io" ). Non tutti sono come te o come le persone che conosci tu, e fare di tutta l'erba un fascio non rende onore all'intelligenza di nessuno. Per quanto riguarda quella build, non ci vedo niente di male; basta che si capisca che, come ho detto sopra, le classi sono solo contenitori di abilità e niente di più. Il chierico, almeno di base, è un soldato della fede; se non lo fosse, non se ne farebbe niente delle competenze nelle armi e nelle armature, o di gran parte degli incantesimi che il suo dio gli concede. Detto questo, Divine Metamagic non è esageratamente forte (basta un dissolvi magie e via), è solo un'opzione diversa. Poi mettiamo in chiaro una cosa: un DM è liberissimo di proibire a un chierico di un dio della pace e degli unicorni pucciosi di persistere incantesimi da guerra, però deve dirlo PRIMA che il giocatore crei il pg (altrimenti è facile che lo lasci con l'amaro in bocca quando gli togli una cosa che ambiva a fare). Mi sta benissimo una limitazione per cui nell'ambientazione alcuni chierici non possano prendere alcuni talenti o lanciare alcuni incantesimi, però va comunicata in anticipo. Che ne dici altrimenti di un chierico del dio della pace che segue la filosofia del "si vis pacem para bellum"? Ossia che per evitare scontri dissuade con dimostrazioni di poteri marziali estremi? Di contro, secondo me sarebbe pessimo un chierico della pace che, in una situazione di guerra o scontro inevitabile, lasciasse in balia del nemico degli innocenti solo per non sporcarsi le mani. Finisco col dire che ognuno, entro i limiti degli accordi pre-esistenti (lo sottolineo ancora), deve essere libero di fare il pg che vuole e che in quel momento più lo diverte. Se a me fa schifo tirare le bolas (per prendere un esempio del thread) perchè dovrei sentirmi costretto a usarle solo perchè il gruppo è stato per un po' nella pampas? A me tirare le bolas non diverte, preferisco di gran lunga usare lo spadone zannuto... eppure devo usare le prime e ignorare il secondo? Perchè? Non si gioca per divertirsi?
  3. Infilarli nell'ambientazione non credo sia chissà quale dramma, ma dipende dal DM la decisione. Tanto più che mi pare siano una razza timida che sta sulle sue, quindi non sembrerà troppo strano che non abbiano avuto un grande impatto nella storia dei Reami. Per le classi suggerisco un guerriero\barbaro\warblade. Ma dipende da quello che vuoi fare col pg.
  4. Quoto, ma mi piace aggiungere una cosa. L'ottimizzazione (powerplay non mi piace) non preclude in alcun modo l'interpretazione, e viceversa. Non vedo proprio come si possa pensare il contrario. C'è gente che non sa giocare di ruolo e che non sa manco fare un personaggio decente (queste board ne sono piene), e ci sono giocatori che fanno personaggi forti e funzionali e interpretati al meglio, con una ricca storia e personalità. Non capirò mai le persone che pensano che un personaggio per essere "ruoloso" debba essere fortemente handicappato in qualcosa.. follia, in un mondo di giganti, draghi e demoni se non si è il meglio del meglio come si può andare all'avventura? Ok, l'eroe che supera un grave difetto è un archetipo divertente (Raistlin, Elric..) però c'è un limite a tutto. Quei personaggi hanno anche una grandissima e meravigliosa personalità non riconducibile per intero al loro difetto; senza di esso avrebbero perso un po' di fascino, ma avevano ben altro che li rendeva indimenticabili. Lo stesso deve essere per i personaggi: un difetto ci può stare, ma è altro l'importante. Voglio citare in conclusione la Stormwind's Fallacy, che trattava di questo argomento sui forum della wizards. Se n'è parlato per mesi (anni?) e si è giunti alla conclusione che meccaniche e ruolo non sono in alcun modo correlati, nel senso che una non esclude l'altra. È vero comunque che un gruppo dovrebbe avere più o meno lo stesso grado di ottimizzazione, ma come si fa quando tanti, tantissimi non capiscono quasi le basi del gioco? Basta vedere il thread sui Tier delle classi... estremamente accurato, ma fin troppi hanno contestato delle cose assolutamente ovvie. In questi casi è impossibile avere un medesimo livello di ottimizzazione. Come al solito, penso che il problema principale sia la mancanza di conoscenza. Rispondo pure ad Aislinn, non avevo ancora letto: Le classi, nel mondo di gioco, non esistono. Sono solo ricettacoli di abilità. Solo alcune classi di prestigio hanno un qualche importante background dietro, così al volo mi viene in mente proprio il Mago dell'Ordine Arcano, o il Radiant Servant of Pelor (se legato all'ambientazione). Ma per altre classi, tipo, chessò, l'Eldritch Knight (Cavaliere Mistico)? Che ha di caratterizzante? Perchè dovrei prenderne 10 livelli invece di 4 o 7? O l'Arcimago? Se io non le voglio 5 abilità da arcimago, se non mi piacciono... E questo secondo me vale per la stragrande maggioranza delle classi (di prestigio o meno). Se poi consideriamo che il flavor di qualsiasi classe\talento può essere cambiato, lasciando inalterate le meccaniche ma adattando il ruolo al personaggio e\o all'ambientazione, il concetto stesso di classe va svanendo; rimane solo un modo per bilanciare i personaggi tra loro, ma come dicevo prima le meccaniche sono slegate dal ruolo. Faccio un esempio prendendo il barbaro. Può essere il solito mezzorco scemo e selvaggio... può essere un guerriero nanico di elite, che con la birra si carica per sconfiggere gli orchi che invadono le sue terre... oppure può essere un raffinato guerriero che, in condizioni disperate, si affida a uno stile di combattimento rischioso ma molto efficace. Tutti e tre questi personaggi possono sfruttare l'Ira (magari cambiandole nome? Stesse meccaniche, diverso sapore) e tutti e tre sono barbari di primo livello, ma di certo sono personaggi molto diversi.
  5. Ho scritto un solo post sotto al tuo queste esatte parole "Non mastero pbf, sorry"

  6. Non mastero pbf, sorry, e soprattutto ai livelli epici è troppo troppo faticoso.

  7. Valgarv

    Dubbi sui mostri epici

    Gli incantesimi persistenti possono essere dispellati come tutti gli altri. Già un incantatore di 20° (come il chierico in questione) con Greater Dispel statisticamente gli dispella la metà degli incantesimi. Poi se usa Mordekainen's Disjunction vince a mani basse (ma non c'è gusto ad usarlo e lo sconsiglio sempre). Sei sicuro che non stia sommando bonus uguali comunque?
  8. Valgarv

    Creazioni armi magiche

    D'accordo, non è 15 ma non è nemmeno 30, ci sono andato più vicino Dunque è 18 per il caso specifico di Vorpal
  9. Valgarv

    Creazioni armi magiche

    No, perchè bisogna soddisfare il più alto dei due, non la somma; quindi basta essere di 5 x 3 = 15° livello.
  10. Miei personali pensieri: Non credo che un nuovo regime nazista possa nascere in Germania nel prossimo futuro (per quanto fantapolitico esso sia). Forse una nuova spinta nazionalista e autoritaria, ma non nazista. Soprattutto non vedo possibile un rapporto col terrorismo islamico, in quanto le due cose sono estremamente diverse. Non vedo neanche come in Germania la gente abbia potuto accettare di nuovo quel regime semplicemente per un'avversione verso le nuove tecnologie: per quanto l'esercito e i nostalgici possano aver taroccato le elezioni e possano reprimere la popolazione, dubito sarebbe in qualsiasi modo simile al consenso pre-seconda guerra mondiale. Comunque la cosa andrebbe resa più evidente (che la popolazione non è d'accordo). Infine non vedo neanche il nazismo come completamente opposto alle nuove tecnologie... anzi, forse l'opposto. Personalmente non vedo neanche probabilissima un'alleanza tra gli USA e l'Europa (secondo me si stanno finalmente staccando) e tra gli USA e la Cina (visto che siamo in fantapolitica, ci vedo più una situazione da guerra fredda). Queste differenze creerebbero anche un maggior numero di fazioni in lotta, arricchendo l'ambientazione. Per quanto riguarda il reparto islam, forse è stato reso come troppo monolitico e malvagio semplicemente per il gusto di portare terrore. Non sono ben evidenziate motivazioni valide, e si tratta un movimento come una grossa alleanza di nazioni. Comunque essendo un gioco ovviamente non è indispensabile restare legati in maniera totale a una visione verosimile, ma a quel punto tanto vale distaccarsi ancor di più e creare situazioni eccitanti: magari la Cina è riuscita ad ottenere una testa di ponte negli USA occidentali e c'è una guerra in atto lì? La corsa allo spazio è diventata più militarizzata, con la costruzione di satelliti e basi orbitali militari? L'Africa potrebbe costituire un nuovo polo con ideologie completamente diverse da quelle delle altre fazioni? E perchè non infilarci un po' di soprannaturale, tipo ricerche genetiche che permettono lo sviluppo di poteri psichici, o la scoperta di entità sepolte tra i ghiacci o nascoste sulla Luna\Marte? Buona fortuna col lavoro
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