Vai al contenuto

Lucane

Newser
  • Conteggio contenuto

    1.479
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    8

Tutti i contenuti di Lucane

  1. Ubert Mangio con gusto il cibo speziato, provando per la prima volta sollievo da quando siamo partiti con quella nave maledetta. Intanto ascolto Rabubunanangan e il patto che ci propone. Scambio un'occhiata con Jveng. Che ne dici? Cacciare è il mio mestiere, una bestia non mi spaventa. commento, interessato alla proposta del nostro ospite e di certo vorrei sdebitarmi con te Rabubunanangan. Per me Francisco può aspettare. Il rancore verso il gran sacerdote che mi ha sbattuto quaggiù mi impedisce di provare pietà per suo figlio. Tu cosa ne pensi Marcyl? mi volto a cercare lo sguardo del nostro silenzioso compagno.
  2. Lucane

    Gemma di Gioco

    Newton Io... io non so cosa sia successo. Ti senti bene? rispondo a Hiro, ancora incredulo. Allora è proprio vero, questa realtà è magica e io ho dei poteri penso tra me. Consentimi di riprovare dico, tendendo le mani verso il samurai e concentrando tutte le mie energie su di esse. Quando le cicatrici migliorano a vista d'occhio, non posso fare a meno di sorridere stupefatto. Ma è meraviglioso! Semplicemente stupendo! No? Successivamente Svegliami quando fa buio dico a Hiro non ci vedo più bene come una volta, ma il mio udito è ancora fino.
  3. Gunnir Alla pacca di Rubin gli rivolgo un ghigno poco raccomandabile. Non corrono rischi, ci sarò io con loro commento sarcastico alludendo ai miei compagni. Seguo gli altri nel capannone e quando il capo clan indica il baule coi miei effetti vado a recuperare le mie poche cose. Poi riempio il mio sacco di quanto più cibo possibile e riempio due otri di ottimo distillato di luppolo. Le lego assieme e me le metto a tracolla. Metto il mio misero sacco sulla spalla e mi avvicino a Rubin. Mi assicuro che gli altri siano distratti prima di frugare nella mia scarsella e tirare fuori un piccolo oggetto di ottone. Mi sporgo verso Rubin e sussurro qualcosa. Narratore
  4. Vi aggiorno: Quer è incasinato per almeno 5-6 settimane. Ha detto di andare avanti senza di lui. Penserei di gestirlo io finché siete nel dungeon, poi se è il caso separarvi. Quando dovesse rientrare mi inventerò qualcosa. Tutti d'accordo?
  5. Ubert ''Siamo stati spediti qui da una Chiesa spietata, che io ho servito per molti anni, per espiare dei presunti crimini.'' commento amaramente per rispondere a Rabubunanangan. ''Ma cos'è questo tanfo che viene da fuori? Sembra che abbiano scoperto una fossa comune.'' Do una rapida annusata al cibo e poi mangio con avidità, avendo cura di lasciarne per gli altri. ''Grazie.'' dico al nostro ospite. ''Insomma, qual'è questa richiesta? E in che rapporti sei con Francisco? Cosa ne pensi di lui? Dove si trova?''
  6. Lucane

    Gemma di Gioco

    Newton La vista del giovane corpo di Hiro straziato dalle ferite mi riporta alla mia gioventù, e a tutto l'orrore a cui ho assistito. Mi sforzo di sorridere alle parole di Makoto, sono felice che lui riesca a scherzare in un momento delicato. Poi mi faccio più serio e chiedo sottovoce: Pensi che si riprenderà? Dobbiamo trovare un riparo, farlo riposare. In quel villaggio che avranno medicine? Garze, disinfettanti? Ma che cosa sto dicendo? Siamo nel 1300, quali disinfettanti? Mi asciugo il sudore dalla fronte. Scusa Makoto, sono ancora confuso. Vediamo se posso aiutare quel ragazzo. Mi avvicino con discrezione a Hiro ed Eri. Cercando il momento più adatto per non interrompere la loro intimità, chiedo: Posso dare un'occhiata a queste ferite? Ho seguito un corso di primo soccorso nell'esercito, forse posso fare qualcosa. Se ricevo il consenso mi metto a esaminare le ferite di Hiro, e nel farlo ripasso mentalmente tutto quello che ricordo di pronto soccorso. Mi tornano alla mente i molti compagni che sono morti tra le mie braccia in Vietnam e per un attimo sento una profonda commozione. Il desiderio di lenire gli squarci di questo giovane davanti a me si fa bruciante e resomi conto che non c'è molto che possa fare senza un ago, del disinfettante e filo da sutura, non mi resta che affidarmi alla speranza. Mentre passo le mani sulle ferite mi tornano alla mente i Re Taumaturghi di Francia e la dottrina teurgica di Marsilio Ficino. Comincio a narrare di questa materia ai miei compagni, concludendo che per chi crede in questa dottrina, alcuni individui eletti possono guarire i mali con il solo uso delle mani. In quel momento la carne di Hiro si ricuce sotto il mio tocco, il sangue cessa di sgorgare. Sbigottito mi ritraggo, osservandomi le mani incredulo. Narratore, Hiro
  7. Ciao, data le prolungate attese di @Quer gli ho chiesto in pm le sue intenzioni. Se non dovessi avere risposta, come ci regoliamo? Preferireste: 1. proseguire in tre e gestisco Klin come PNG finchè non vi separate 2. cercare di reclutare un altro giocatore? In questo caso facciamo giocare Klin o fare una scheda nuova? @Pentolino @shadow66 @Nero00
  8. Stanza del sarcofago Mentre Klin è intento a studiare le rune incise sulle pareti della cripta, annotando qualcosa su un foglio di pergamena, Gundren si avvicina al secondo forziere, affiancandosi a Flint. Lancia uno sguardo bramoso ai libri contenuti nel baule e poi, rivolgendosi al chierico si fa serio. Chiedo il tuo benestare per consultare questi libri. Non intendo trafugarli, ma copiarne le parti vergate dai miei padri, se presenti. Nel frattempo Traciel esamina le tombe degli scheletri. Sono spoglie all'interno, eccetto una piccolissima pepita d'argento alla base di ciascuna e a una strana runa sconosciuta incisa sulla parte interna delle lapidi. Milo ciondola per la stanza con aria insoddisfatta. Flint Milo Traciel
  9. Gunnir Le parole di Gardain mi riempiono di una commozione che placa la mia furia. Smetto di lottare con le guardie che mi trattengono e mi ricompongo, le braccia lungo i fianchi. D'un tratto mi vergogno della mia inutile sfuriata. Cosa pensavo, di stendere a cazzotti tutti i presenti? All'occhiata di Gruma rispondo con uno sguardo intenso, lui sa che le sue gesta hanno già illuminato il mio cammino. Quando Trianor si avvicina e fa le sue allusioni, sento che è il mio momento di difendere l'onore del mio mentore. Faccio un passo verso il Capitano della Guardia e mentre porgo omaggio baciando uno degli anelli intrecciati nella sua barba sussurro Gardain ha vissuto nel fango trent'anni e ne è emerso pulito come un fanciullo. Non c'è fardello che possa stancare le sue spalle di Immortale. Non hai nulla da temere, Capitano. Mi volto infine, raggiungo il mio zaino e sono pronto per partire. Addio Fossospaccato. Non mi mancherai. Un dolore mi colpisce al pensiero di Runil. Non ho potuto vederla un ultima volta.
  10. Ubert Ascolto con interesse le parole della creatura, poi con voce meno aspra di prima chiedo: Chi è Ral Ghe Nanar? Cos'è Nunadar? Come mai conosci la nostra lingua? Come ti chiami? L'idea di essere in un tempio di qualche dio che non conosco mi mette a disagio. Quanti eretici ho condotto alla spietata morte per mano della Chiesa! Magari qualcuno di loro venerava questo Ral Ghe Nanar. Spero che non sia un dio rancoroso. Il mio nome è Ubert aggiungo, rendendomi conto di non starmi dimostrando un ospite gradevole. Prendo la macabra tazza che mi viene offerta e ne annuso brevemente il contenuto, cercando di non farmene accorgere. Se l'odore mi soddisfa, bevo in un solo sorso. Narratore
  11. Gunnir Essere dileggiato per il fatto di essere un galeotto mi ferisce, ma posso accettarlo. L'accusa di essere un assassino del mio stesso sangue è ben altra cosa. Con gli occhi fuori dalla testa mi rivolgo verso la folla, alla ricerca della fonte di quell'accusa infamante. Sono un galeotto certo, per grazia del nostro amato Re, ma non ho mai sparso il sangue del mio popolo. Fatti avanti, cane rognoso che usi la calca per sputare da codardo il tuo veleno, e difendi con onore la tua accusa! sbraito come un folle, guardando negli occhi con ardore tutti quelli su cui poso lo sguardo come a sfidarli di farsi avanti.
  12. Lucane

    Gemma di Servizio

    Per me sono valide tutte e tre, con una preferenza alla 3 con la prospettiva di tentare la 2. Il problema con la 3 per me sorge solo nei combattimenti, faccio molta fatica a seguire la parte regolistica, mi porta via troppo tempo
  13. Molto interessante, grazie per la segnalazione! Off Topic
  14. Ubert Qualcosa di inquietante ci osserva dalla boscaglia. Trattengo l'istinto di crivellare le tenebre di frecce, ho l'impressione che peggiorerebbe le cose. Mi addentro invece nel tempio e cerco un posto sopraelevato con gli occhi. Scambio un'occhiata con Jveng come per valutare cosa ne pensa di questa situazione, ma vederlo che si stiracchia rilassato mi fa accapponare la pelle. Ma con chi sono capitato? Percepisco la silenziosa presenza di Marcyl alle mie spalle, speriamo che almeno lui mantenga alta la guardia. Intanto abbasso ancora un pò l'arco e mi rivolgo al rettiloide Tu sai chi siamo? chiedo, cercando di non risultare inquisitorio. Dopo un attimo di pausa però le domande fluiscono fuori senza che io ne abbia intenzione. Sapevi del nostro arrivo? Chi ci sta cercando? Perchè qui dentro dovremmo essere al sicuro? Narratore
  15. Gunnir Sogghigno soddisfatto nel constatare che Gruma non ha peroso il suo acume. Setaccio poi la folla incappando nel volto sorridente di Erodothur. Gli rivolgo in cenno di saluto, genuinamente felice che il cantastorie sia qui, ma poi distolgo lo sguardo e riprendo la mia ricerca. Mi interessa un solo volto e ben preciso. Sarà venuta a salutare suo marito penso, con un crescente rancore verso il volto sereno di Holfang ora è sposata, ma mi piacerebbe vedere il suo viso un'ultima volta, prima di partire per l'oblio. Una certa agitazione scuote la folla e i miei amari pensieri vengono interrotti dalle parole di Rubin. Quando buona parte del clan punta gli occhi su di me, sento la mia ostentata sicurezza vaccillare. Vedo qualcuno che si fa largo tra la folla, lentamente, e infine, con un tuffo al cuore, vedo Gardain che guadagna l'asse su cui sono seduto, e si accomoda in silenzio accanto a me. Una grande e profonda commozione mi stringe il petto. Sento che vorrei ridere, piangere e abbracciare il nano a fianco a me. Non ora, idiota che sono. Lo metterei nei guai, si è già esposto così. La silenziosa vicinanza del mio mentore mi da la forza di sopportare gli insulti e lo scherno del mio clan. Come uno scudo, Gardain assorbe il colpo per me, attutendolo. Infine, quando gli ultimi brusii di disprezzo si sono spenti, lentamente mi alzo in piedi sull'asse, scrutando il vuoto sotto di me. Alzo poi la testa con fierezza affrontando la folla. ''Pensate questo, brava gente di Fossospaccato! Se creperò come un ratto in quei cunicoli, non dovrete piangere un figlio, un padre, un fratello o un amico. Meglio io che loro, giusto?'' Abbaio queste parole con forza, fissando gli occhi di mio padre, che sta a fianco a Rubin con un cipiglio tronfio e vestito col suo tipico sfarzo. @Linden
  16. Questa rubrica è stata per me una delle più interessanti di The Alexandrian. Potermela gustare in una magnifica traduzione e notare dettagli che nella lingua originale mi erano sfuggiti, non ha prezzo! Grazie!
  17. Gunnir Mentre il meglio che il mio clan è in grado di offrire si accalca a Piazza Fosso, mi tengo in disparte, seduto su un'asse a strapiombo sulla Spaccatura. Avrei dovuto venire con Gardain, ma per qualche motivo il funzionario del tribunale ha deciso di prelevarmi dalla cella stamattina presto e portarmi qui prima che il grosso della gente arrivasse. Forse aveva paura di persedermi tra la folla penso sarcastico tra me, mentre rivolgo un ghigno poco rassicurante ai due giovani miliziani che mi tengono d'occhio. Percorro la calca di nani con lo sguardo, alla ricerca di Gardain. Invece i miei occhi si posano con dispiacere su quel pallone gonfiato di Holfang. Per un attimo i nostri sguardi si incrociano e mi assicuro che il mio sia carico di astio. Sento nominare Gruma. Ecco, quello è un nano che son contento di vedere! Non sapevo venisse anche lui. Tormento per un attimo una ciocca di barba, assorto nei ricordi, ma poi le parole di Brugh mi fanno sbuffare rumorosamente.
  18. Forse potresti usare i blocchi statistiche dei PNG presenti nell'appendice B del Manuale dei Mostri e personalizzarli come descritto a pagina 342. Citando il manuale: "L'aggiunta dei tratti razziali non altera il GS di un PNG.
  19. Ubert Questo posto puzza di trappola mortale da un chilometro. Penso fra me, osservando l'interno del tempio. Mi sto muovendo con passi cauti quando quella maledetta scimmia si mette a fare casino, svegliando l'unica creatura visibile e chissà cos'altro. Come un fulmine punto la freccia contro il rettiloide, mentre nervosamente lancio un'occhiata disperata in ogni direzione, come a voler accertarmi di aver controllato ogni angolo di questa stanza. Se incrocio lo sguardo di Jojobo lo incenerisco con gli occhi. Quando Jveng si rivolge alla bizzarra creatura, abbasso leggermente la freccia, ma mi tengo pronto a crivellarlo nel caso faccia un passo falso.
  20. Paul Harris
  21. Lucane

    TdS

    Anche da parte mia nessun calo di interesse, anzi! Non preoccuparti, bene che hai risolto.
  22. Lucane

    Gemma di Servizio

    Se volete posso gestire un secondo personaggio, ma se le cose vanno avanti con questo ritmo preferisco rinunciare alla campagna. Non pretendo un post al giorno, ma almeno uno a settimana mi sembra il minimo per non perdere completamente il filo. Secondo aspetto che vorrei evidenziare (premettendo che sono alle mie prime esperienze di PbF e quindi è tutto abbastanza nuovo per me): il combattimento non mi è piaciuto affatto. Non per colpa del master che comunque ha fatto descrizioni interessanti, ne dei giocatori, ma per il fatto che per me è noioso aspettare una settimana di tempo reale per avere le risposte di tutti e completare un round. Personalmente preferisco di gran lunga le parti narrative, e mi piacerebbe che quelle di combattimento siano risolte in maniera più snella (ad esempio con i giocatori che stabiliscono una linea d'azione generale per i personaggi e il master risolve lo scontro in base a quello.) Ciò detto a me la campagna piace molto anche se sono 'nuovo' e la porterei avanti volentieri. A voi la palla.
  23. Articolo di Mike Shea del 5 agosto 2019 Qui a Sly Flourish ci piace molto impostare delle situazioni nelle nostre partite di Dungeons & Dragons, piuttosto che creare degli incontri predefiniti. Invece di decidere che ci sono tre banditi e due esploratori in una camera sotto la casa stregata, sappiamo che ci sono circa sei banditi, due esploratori, due hobgoblin e un mago malvagio che si aggirano per l'intero complesso di caverne là sotto. A seconda di quello che stanno facendo e del fatto che sentano o meno i personaggi, potrebbero essere in posti diversi; potrebbero stare mangiando, dando un'occhiata alla loro bella roba rubata, oppure guardando il mare rapiti. Quali specifici banditi, esploratori, hobgoblin, o maghi i personaggi incontreranno, dipende in primo luogo da come si approcciano alla situazione. Se sono furtivi forse possono coglierne un paio di sorpresa mentre giocano a dadi o si stanno dividendo una bottiglia. Se fanno rumore, l'intero rifugio potrebbe prepararsi per l'attacco imminente, decidendo quali corridoi difendere e quali stanze barricare. Prepariamo situazioni di modo che i nostri giocatori possano interagirci come gli pare. Possono aggirarsi furtivamente, cavarsela con le chiacchiere, possono irrompere e attaccare; qualunque cosa scelgano, la situazione si adatterà. Non siamo costretti a creare scene attorno ad uno dei tre stili di gioco: gioco di ruolo, esplorazione e combattimento. Invece possiamo costruire una situazione e lasciare che i giocatori scelgano come affrontarla. Non tutte le situazioni devono essere così complicate. A volte situazioni semplici offrono molte possibili opzioni mentre ci insegnano anche qualcosa sui nostri giocatori e portano un sacco di divertimento al tavolo. Due teppisti nel bosco Poniamo che i personaggi siano su un'isola alla ricerca del sito di un oscuro rituale che si sta consumando nel bosco. Mentre avanzano furtivamente nel bosco i personaggi incappano in due teppisti che si aggirano battendo la fiacca e cercando eventuali intrusi. Non ci serve preparare una grandiosa scena di battaglia per una situazione come questa. Non dobbiamo tirar fuori Kobold Fight Club (uno strumento per calcolare il bilanciamento degli incontri, NdTraduttore) e vedere quanto sarà difficile il combattimento. Non dobbiamo preoccuparci di inserire ogni tipo di terreno speciale per tenere la gente occupata o scrivere due paginate di storia su questi due teppisti e sui problemi della loro infanzia difficile. Sono due teppisti nel bosco. Ecco la situazione. Eppure ci sono molti modi di affrontare la situazione. I personaggi cercheranno di nascondersi e origliare la loro conversazione? Proveranno a ingannare i teppisti per far credere loro di essere con i cultisti che fanno il rituale? Proveranno ad aggirarli furtivamente? Salteranno loro addosso buttandoli al tappeto? Una situazione che è "due teppisti nel bosco" ha un sacco di potenziale per i più diversi stili di gioco. Due teppisti nel bosco è anche un modo eccellente per valutare gli interessi dei vostri giocatori. Ascoltate la loro conversazione mentre preparano il piano d'azione. Osservate il loro linguaggio del corpo. Chi vorrebbe parlamentare? Chi vorrebbe origliare? Chi prenderli a calci nel sedere? Imparerete molto sui vostri giocatori quando decidono come approcciare i due teppisti nel bosco. Una situazione tanto semplice non può essere il quadro completo. A volte vogliamo un bello scontro con il boss. A volte vogliamo che i personaggi si imbattano in un'intera armata di banditi o in una nave carica di pirati invece che nei due teppisti nel bosco. Qualche volta dobbiamo considerare in che modo un'intera brigata da guerra di hobgoblin occupa quel castello abbandonato. A volte, però, due teppisti nel bosco sono tutto ciò che ci serve per costruire un incontro interessante, dare ai nostri giocatori la libertà di scegliere il proprio approccio, e aiutarci a imparare qualcosa di più sui desideri dei giocatori. Link all'articolo originale: https://slyflourish.com/two_thugs_in_the_woods.html
  24. In questo articolo Mike Shea ci fa incappare in due teppisti nel bosco, come li affronteremo? Che cosa possiamo imparare da questo incontro? Articolo di Mike Shea del 5 agosto 2019 Qui a Sly Flourish ci piace molto impostare delle situazioni nelle nostre partite di Dungeons & Dragons, piuttosto che creare degli incontri predefiniti. Invece di decidere che ci sono tre banditi e due esploratori in una camera sotto la casa stregata, sappiamo che ci sono circa sei banditi, due esploratori, due hobgoblin e un mago malvagio che si aggirano per l'intero complesso di caverne là sotto. A seconda di quello che stanno facendo e del fatto che sentano o meno i personaggi, potrebbero essere in posti diversi; potrebbero stare mangiando, dando un'occhiata alla loro bella roba rubata, oppure guardando il mare rapiti. Quali specifici banditi, esploratori, hobgoblin, o maghi i personaggi incontreranno, dipende in primo luogo da come si approcciano alla situazione. Se sono furtivi forse possono coglierne un paio di sorpresa mentre giocano a dadi o si stanno dividendo una bottiglia. Se fanno rumore, l'intero rifugio potrebbe prepararsi per l'attacco imminente, decidendo quali corridoi difendere e quali stanze barricare. Prepariamo situazioni di modo che i nostri giocatori possano interagirci come gli pare. Possono aggirarsi furtivamente, cavarsela con le chiacchiere, possono irrompere e attaccare; qualunque cosa scelgano, la situazione si adatterà. Non siamo costretti a creare scene attorno ad uno dei tre stili di gioco: gioco di ruolo, esplorazione e combattimento. Invece possiamo costruire una situazione e lasciare che i giocatori scelgano come affrontarla. Non tutte le situazioni devono essere così complicate. A volte situazioni semplici offrono molte possibili opzioni mentre ci insegnano anche qualcosa sui nostri giocatori e portano un sacco di divertimento al tavolo. Due teppisti nel bosco Poniamo che i personaggi siano su un'isola alla ricerca del sito di un oscuro rituale che si sta consumando nel bosco. Mentre avanzano furtivamente nel bosco i personaggi incappano in due teppisti che si aggirano battendo la fiacca e cercando eventuali intrusi. Non ci serve preparare una grandiosa scena di battaglia per una situazione come questa. Non dobbiamo tirar fuori Kobold Fight Club (uno strumento per calcolare il bilanciamento degli incontri, NdTraduttore) e vedere quanto sarà difficile il combattimento. Non dobbiamo preoccuparci di inserire ogni tipo di terreno speciale per tenere la gente occupata o scrivere due paginate di storia su questi due teppisti e sui problemi della loro infanzia difficile. Sono due teppisti nel bosco. Ecco la situazione. Eppure ci sono molti modi di affrontare la situazione. I personaggi cercheranno di nascondersi e origliare la loro conversazione? Proveranno a ingannare i teppisti per far credere loro di essere con i cultisti che fanno il rituale? Proveranno ad aggirarli furtivamente? Salteranno loro addosso buttandoli al tappeto? Una situazione che è "due teppisti nel bosco" ha un sacco di potenziale per i più diversi stili di gioco. Due teppisti nel bosco è anche un modo eccellente per valutare gli interessi dei vostri giocatori. Ascoltate la loro conversazione mentre preparano il piano d'azione. Osservate il loro linguaggio del corpo. Chi vorrebbe parlamentare? Chi vorrebbe origliare? Chi prenderli a calci nel sedere? Imparerete molto sui vostri giocatori quando decidono come approcciare i due teppisti nel bosco. Una situazione tanto semplice non può essere il quadro completo. A volte vogliamo un bello scontro con il boss. A volte vogliamo che i personaggi si imbattano in un'intera armata di banditi o in una nave carica di pirati invece che nei due teppisti nel bosco. Qualche volta dobbiamo considerare in che modo un'intera brigata da guerra di hobgoblin occupa quel castello abbandonato. A volte, però, due teppisti nel bosco sono tutto ciò che ci serve per costruire un incontro interessante, dare ai nostri giocatori la libertà di scegliere il proprio approccio, e aiutarci a imparare qualcosa di più sui desideri dei giocatori. Link all'articolo originale: https://slyflourish.com/two_thugs_in_the_woods.html Visualizza articolo completo
  25. Ubert ''Maledizione, Jveng! Cosa fai?Torna qui!'' sussurro con tono nervoso, ma quando vedo il compagno che sparisce nel tempietto, non posso fare a meno di seguirlo. Incocco una freccia ed entro, anche perché i rumori che provengono dalla giungla non sono nulla di rassicurante. Narratore
×
×
  • Crea nuovo...