Ciao a tutti
Avrei bisogno di una vostra opinione e chiedo già scusa se non è il posto più adatto per questo dubbio, in tal caso chiederei gentilmente di spostare questo post grazie.
Per la mia campagna D&D 5e ho dato ai miei pg (4 pg di livello 10) un artefatto magico, un testo scritto in grado di distruggere una divinità (o almeno separare la sua figura divina da quella mortale) sacrificando la vita stessa di colui che recita l'incantesimo.
Ora cercando su internet vengo a sapere di questo artefatto utilizzato da Orcus per uccidere degli dei minori, l'ultima parola.
Cito ciò che ho trovato su internet "L'Ultima Parola è una delle Vere Parole.E' destinata, un giorno, a porre fine al Multiverso e, se pronunciata ad alta voce, può distruggere qualsiasi cosa all'istante, anche le Potenze stesse.
L'Ultima Parola è troppo potente perchè i mortali possano apprenderla senza esserne consumati. Anche le quasi-divinità possono essere distrutte dal semplice fatto di conoscerla, anche se può essere necessario un certo tempo prima che la Parola li distrugga completamente."
Qualcuno potrebbe parlarmene in modo un po' più approfondito?
E come lo narrereste se il pg decidesse di leggere questo testo? Fareste tirare dei dadi su costituzione?
Grazie a chiunque risponda 😀😀😀