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Organo84

Circolo degli Antichi
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  1. Mi sono accorto di non aver ruolato la morte di clarissa e landon e le ferite del ciambellano, più che altro perché avevo capito che sarebbe andato fatto all'inizio cap 6. @Bomba posso fare un Flashback oppure vi basta sapere che in quel frangente Celeste ha continuato a dire e pensare "È TUTTA COLPA MIA", come farebbe il buon Peter Parker.
  2. Apposto siete stati gentilissimi. Grazie mille patati!!
  3. Ok tesori, ultima domanda: funziona anche per gli psionici e i cristalli (che sono delle pergamene per loro) no?
  4. Se hai modo potresti specificarmelo? Oppure mi manderesti alla pagina del manuale che lo spiega? Grazie mille.
  5. Domanda: un incantatore può usare un incantesimo (del proprio tipo) di livello superiore al proprio tramite una pergamena? Mi pare di sì. (e che non ha appreso)
  6. Tonum sa bene cosa lo aspetta in quel caso. Però visto che se ne parla anche in questa situazione mostrerò una pic rappresentativa dell'umore di Celeste in questa possibile occasione. No Ilmena. Purtroppo non l'ho capita...
  7. Celeste(Umana Elocatrice) Dopo nove giorni di viaggio e giunti alla corte di Firedrakes, l'elocatrice si era sensibilmente ripresa. Quando il gruppo di avventurieri si ritrovò davanti al principe, Celeste non poté non ripensare ai suoi voti fatti davanti a lui, la promessa mantenuta di riportare la principessa sana e salva e quel gesto di galanteria dal principe, quel bacio sulla mano nei confronti della giovane dai capelli bianchi, il quale però veniva posto in secondo piano rispetto alla felicità del ricongiungimento tra i due regnanti. Celeste sorrisse solarmente come non mai, sorriso che in realtà le mancava da un po' in volto, o che si era affievolito a causa delle sciagure viste durante il viaggio. Come la prima volta al cospetto dei ragnanti della sua patria, l'elocatrice si inginocchiò al loro cospetto. Il desiderio di dire qualcosa le si palesava in volto, tanto che a volte la si vedeva mimare qualche parola con la bocca. Eppure non disse nulla in quella situazione. I motivi erano anche semplici. Non era una donna adatta agli ambiti regali, era una contadinotta alla fine e l'imbarazzo l'avrebbe colta ogniqualvolta il pensiero di una frase le si balenava nella mente. Non aveva il coraggio di far capire a tutti quanto fosse stupida come una zucchina in politica, seppur possedesse una intelligenza emotiva e mnemonica incredibilmente sopra la media. I discorsi riguardanti la possibilità di una guerra contro il Katai la allarmarono... Lei era fedele a Glantria, questo sì... Ma era anche una girovaga, una donna di mondo... Indipendentemente ci fosse in quel contesto lo Xorvintaal... Quando fu richiesto l'aiuto degli avventurieri nel partecipare ad una guerra e l'assegnazione al titolo da cavaliere si alzò di scatto in piedi... N-no... G-guardi... Ho fatto solo quello che era giusto per le persone di questo regno... Il drago era un pericolo e la principessa aveva bisogno di aiuto... Non posso accettare il titolo da cavaliere, non lo merito... Ne tantomeno una ricompensa che potrebbe danneggiare il paese. Disse mascherando però una certa preoccupazione. In che cosa si sarebbe andata a cacciare? Una guerra? Lei? Era solo una samaritana un po' strana ed ingenua. Era una ragazzina che più di tutti desiderava l'armonia tra le razze e le nazioni. Colei che aveva visitato, seppur per poco, gli ambienti del Katai e dei Fiordi durante quei due anni, come una girovaga turista e missionaria. Avrebbe avuto bisogno di farsi consigliare più saggiamente. Da sola non era in grado di prendere una decisione simile. Ed in quel contesto le ultime parole del principe... Rinunciare alla famiglia... Famiglia che non vedeva da due anni... Famiglia di cui aveva addirittura implorato l'aiuto ed il conforto, prima e durante la battaglia con il drago... Se Celeste sarebbe rimasta avrebbe infranto quest'ordine senza alcuna esitazione. Chissà poi le parole dei suoi compagni l'avrebbero convinta... Forse sì, perché la sua ingenuità la portava ad essere molto credulana, ma questa situazione era comunque qualcosa di poco piacevole per lei... Poi, quando Tonum le strinse la mano si tranquillizzò. Guardò i suoi compagni... I suoi amici... In quel momento non rispose alle parole del "suo" giovane. Guardò altrove. Gli mancava ancora un tassello prima di prendere la decisione. Dopo la riunione Celeste prese carta e penna e scrisse a suoi genitori di raggiungerla a Firedrakes o se incapacitati di darle dei consigli sul da farsi. Ne aveva bisogno ora più che mai... Inoltre così avrebbe avuto l'occasione di far conoscere le persone più importanti della sua vita agli individui che l'hanno accompagnata nell'impresa più importante della sua vita e che ora... Considerava come una nuova famiglia... (14 giorni di puro affetto) @DM
  8. rinunciando alle famiglie o ai cari che avete altrove, ma pensate che ciò che siamo facendo è anche per loro. ... Ah... Ritiro tutto allora... Niente festa... Inoltre Zhuge è del Katai.... La vedo grigia...
  9. Post addietro durante il combattimento e mio puro sadismo... (o forse dovrei dire masochismo in questo caso??)
  10. @Ghal Maraz Scusa ma l'affermazione a cui Clint risponde l'aveva posta Celeste. Poi forse ho capito male. Più che altro è perché Seline è "leggermente" più sveglia di Celeste a fare certe affermazioni.
  11. My favourite! Lunghi dialoghi in Flashback dove si parlerà del più e del meno: intrighi, romance, complotti, amicizia, gravidanze, oro, donne, birra, baseball. Che altro? Ah già i draghi...
  12. Congratulazioni allora! È sembre bello sentire di questi avvenimenti. 🙂 Questo un po' meno. Tanto si calmerà, credo...
  13. Celeste(Umana Elocatrice) Con felicità, ma al tempo stesso una sensazione di dubbio, dopo che la tielfling accettò l'aiuto della ragazza dai capelli bianchi terminò la ronda e Celeste barcollò in direzione del gruppo con le braccia spenzoloni. Avevano preso il tipico colorito violaceo di un arto rotto, anche se fortunatamente così non era. Sarebbe bastato solo del riposo per lenire il tutto... Nel mentre si avvicina al gruppo inceppò in quella che era rimasto della sua lama... Grazie... Mi hai aiutata tanto nei miei viaggi... Grazie... Per poi proseguire lasciandola lì. Un piccolo ringraziamo dopo due anni di servizio. Una fine degna di qualsivoglia lama di un guerriero, soprattutto dopo il duello all'arma bianca contro il bugbear bianco dove in quell'occasione con la sua arma era riuscita a proteggere Clint e Chandra. Però adesso... Si guarda al futuro... Un colpo di tosse la raggiunse... Nulla di grave. Avvicinatasi al gruppò ebbe modo di vedere coi suoi occhi la principessa. Agli occhi dell'elocatrice lei era la bellezza in persona e vederla tossire sangue le aveva scatenato un reazione di protezione... Ma non fece nulla... Quando solo provò ad alzare un braccio il dolore la raggiunse. Oggi Celeste aveva finito tutta la sua magia. Da adesso purtroppo era solo un peso, anche se cercava in tutti i modi di non darlo a vedere. Poi, quando Clint proferì lo Xorvintaal Celeste riacquistò un po' della sua energia, seppur riusciva a parlare solo sottovoce. Con quale presunzione dei draghi possono decidere per tutti noi? Non penseranno davvero che gli uomini e le donne di ogni dove si mettano a guardare e basta... Dovremmo fare qualcosa no? Intervenire? Disse la ragazza guardando il gruppo con cui si era ormai tanto affezionata.
  14. Celeste(Umana Elocatrice) Con Seline in pattuglia
  15. Celeste(Umana Elocatrice) Non... Respiro... Mi fa... Ma-le... I polmoni ustionati continuavano a riversare sangue dalla trachea sino a venire espulso dalla bocca della giovane. Dopo l'ustione sull'orecchie Celeste non riuscì ad udire altro che un fischio assordante... In quel frangente non di semi coscienza diede tre fendenti con la massima forza di cui disponeva implorando che quelli fossero gli ultimi, ma... Non colpì nulla... Il drago non c'era. Al terzo fendente la lama dell'elocatrice le sfuggì dalle mani per la stanchezza mostrando lo strato di pelle dei palmi essere completamente carbonizzati. La lama cadde da sei metri d'altezza frantumandosi al suolo in tantissimi pezzettini di metallo. Celeste guardò con un occhio pieno ed uno mezzo aperto il paesaggio per capire cosa fosse successo. Il drago era stato, finalmente, abbattuto dalle mani del prode Tom Po. Lo scontro fu veloce e per questo la ragazza fu grata di ciò. Tutti stavano bene. Tutti erano in piedi... Salvi... Il drago non avrebbe più minacciato nessuno... La scomparsa del drago avrebbe garantiro un futuro, sia a loro che agli abitanti di Firedrakes e... Delle Pianure Verdeggianti, le quali avevano già sofferto abbastanza. Per un istante Celeste chiuse gli occhi e portò lo sguardo al cielo, non sentendo nemmeno Tonum che la stava chiamando. Mamma, papà... È fatta! Mi sono riscattata... Ora posso venire a trovarvi senza vergogna... Vi amo... Ora devo mantenere tutte le mie promesse fatte... Tonum... Seline... Devo mettercela tutta... Il momento di riposo dovette però essere interrotto bruscamente da una conata di sangue che si spingeva a forza dentro alla trachea. Divenne pallida e dovette scendere a terra immediatamente per chianarsi e vomitare l'anima... Si sentiva fredda, i suoi occhi, ormai spenti a malapena riuscivano a rimanere aperti. Il sangue perso l'avevano portata ad avere un'Anemia, nonché la mancanza di ossigeno la stesse soffocando. Per quanto Celeste sembrasse forte lei aveva il corpo di una gracile ragazzina... Era la sua magia ciò che la teneva in piedi in quel momento, ciò che le permetteva di superare con forza e violenza i limiti del suo corpo mettendola pure a rischio. Magia che lavirava consumandosi a pieno regime per evitare di farle perdere conoscenza. I suoni erano confusi... La vista stava man mano sbiadendo. Tutto quello che riuscì a vedere prima che la vista si annebbiasse completamente fu una sagoma di una persona ed una mano che si allungava verso di lei. La magia era finita... (Mana di Celeste 0) Flashback in ambito familiare. Inutile e randomico. Evitate, ho solo voglia di scrivere. Celeste inspirò copiosamente. Si risvegliò tra le braccia di Tonum. Il dolore ormai era passato. Le orecchie erano guarite, le mani non erano più color carbone. Le croste su tutto il corpo della giovane erano scomparse, lasciando diversi punti in cui gli abiti bruciati lasciavano intravedere il corpo nudo della giovane. Era ancora pallida e debole. Soprattutto senza la fluizione magica derivante dalla sua magia che le aumentava le capità fisiche. La ragazza abbracciò il giovane, scoppiando poi in lacrime e baciandolo a più non posso. Ho avuto... Tanta paura... Non voglio... Non posso lasciare... Perdere la vita ora... Perderei troppo... Noi dobbiamo parlare... Dobbiamo... Si lasciò andare, tra singhiozzi e lacrime, rimase così abbracciata al giovane per qualche minuto, finché Clint non le ordinò di andare a perlustrare i dintorni. Lo farò. Scusami Clint... Mi sono un attimo deconcentrata. Mi rimetto in guardia... Celeste non disss nulla a nessuno riguardo alla sua debolezza. Ciò che si poteva notare, però, era che la ragazza non stava sdegnando la terra. Quando faremo ritorno... Devo parlare con tutti. Devo farlo assolutamente. Durante la ronda con lei vi era Seline che in maniera seccata si stava guardando in torno. Celeste si avvicinò. Ce l'abbiamo fatta! O meglio Tom Po ha dato il colpo di grazia e noi siamo vivi. Tutti vivi! Gli altri stanno andando dalla principessa. Spero stia bene... Io adesso non sarei molto di aiuto... Senti... Riguardo a quanto successo a Lagocristallo, mi spiace ma la questione non chiusa. Ciò che mi hai fatto sentire, provare... Io sono ancora più determinata ad aiutarti. Tra qualche giorno voglio mettere anima e corpo per aiutarti. Ti ho fatto una promessa ed intendo mantenerla... Le mie parole non erano vuote. Disse per poi aspettare la risposta della giovane tielfling.
  16. Qualunque cosa accada... Minsc non dare quel coso a Seline... Non farlo...
  17. Ossignore iddio!!! Ho evitato il morso di txc29 con ca 30. Celeste mi crepava lì...
  18. QUALCUNO HA CAPITO CELESTE CAZZ* SÌ!!!! NON ESISTONO PERSONE PERFETTE, è questo il messaggio di Celeste. C'è tanto di quel marcio nel buono che vorrebbe fare che lei stesse non comprende. Inoltre sa bene, inconsapevolmente, di avere una certa presa sulle persone in generale, sfruttando questo caratteristica per, come ha detto Dmitrij, farli allineare al suo pensiero. Celeste rossa è più credibile di quella azzurra, poiché l'azzurra non è umana (nel senso che non si comporta come un'essere umano). Però ipocrita, avida o meschina no. Non sono aggettivi giusti. Poi indubbiamente Celeste È un personaggio POSITIVO, almeno per quanto riguarda i suoi valori e i suoi ideali. Cio che la rende negativa è il metodo con il quale cerca di perseguirli.
  19. Oh te li scordi quei nomi!!! La bambina si chiamerà Futura poche palpebre! Guarda che se non continui poi, non ti posso assicurare che Celeste faccia la brava...
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