Organo84

Perché avrei dovuto mettere il link di questa qui.

Celeste(Umana Elocatrice) Seline? Mi piace, che bel nome! Comunque potrei risponderti di sì a tutte e tre le domande. La ricompensa offera da Firedrakes effettivamente è una ingente somma di denaro e la mano del principe o della principessa, con tutto ciò che ne consegue. Però ogniuno ha anche le sue ragioni per essere qui. Disse Celeste tutta contenta di poter fare quattro chiacchiere. Allora che mi dici... Non appena la Tielfling si alzò dopo aver ascoltato le parole di Clint ed esserne chiaramente rimasta irritata la voce di Celeste si spense. Con gentilezza Seline salutò l'elocatrice prima di allontanarsi. Anche per me lo stesso. Poi una volta che la ragazza dagli occhi rossi si fu distanziata dal tavolo Celeste sussurrò. Spero avremo modo di chiacchierare ancora.. Sbuffando per lo scontento la ragazza si appoggiò con un gomito sul tavolo e si sorresse il volto, nel mentre continuava a buttare giù la sbobba della sua razione. Si diede un'occhiata attorno per poi rivolgersi a Chandra. Senti... Quando eravamo ai Clivi ho notato che... Insomma tu e Clint... Per caso c'è qualcosa? Celeste lo chiese con timidezza, una faccia peperonata e testa bassa. Non passò molto dalla risposta che Seline e Zhuge iniziarono a discutere. Vi prego... Non adesso... Possiamo rimandare questi battibecchi? Vi scongiuro... Celeste si alzò dal tavolo per avvicinarci ai due, però perse l'equilibrio per un attimo e fu costretta a sorreggersi con i suoi poteri e trattenendosi al tavolino. Si ricompose velocemente, ma la ragazza era abbastanza provata... Celeste avanti su. Tu non sei stanca rialzati! Un altro giorno... Non oggi che c'è così tanta sciagura... Non oggi... L'elocatrice poi ebbe nuovamente bisogno di sedersi, seppure il suo interesse fosse quello di andare a cercare Tonum aveva bisogno di altri 5 minuti.

Da questa risposta non credo tu conosca i Nanowar of Steel. Ti illustro.

Ehy io sono un anime fan boy. Chi credevi avrei citato i nanowar? Per quanto qualcosa fatto da loro a tema questa campagna risulterebbe sublime.

Comunque sono sempre più convinto che dovremmo farci fare una sigla per questa avventura... Qualcuno ha per caso il numero di telefono di Giorgio Vanni?

Celeste e Chandra Triggered!!

Daud Mha, a parte mascherare con successo quanto mi hai chiesto di fare sono passato in armeria a chiedere se qualcuno oltre alla nostra casata vi avesse accesso ed, inoltre, a chiedere anche un resoconto su chi fosse entrato in armeria in questi giorni. La risposta è stata, ovviamente, che nessuno oltre alla famiglia Jhul'Kal potesse accadere all'armeria. Poi mi hanno riferito che in questi giorni null'altri che dei nostri fratelli Ossian, Ti'esir e Kels'at sono passati in armeria. Sorprendente sapere che due dei miei fratelli siano stati qui al casato e che non abbia avuto modo di poterli incrociare. Dopodiché sono andato al poligono di tiro. Jhiera ha ordinato alle truppe del casato di riuscire ad essere preparati, fino allo sfinimento, entro i prossimi giorni, senza avvisarli di altro, tant'è che ho mantenuto la riservatezza della sorella. L'unico "problema" è che le truppe sembrano impreparate all'arma bianca. Domani dopo la caccia vedrò di impartigli qualche lezione basilare del campo di Melee-Magthere. Daud finito il resoconto ricominciò a masticare copiosamente il suo tabacco.

Celeste(Umana Elocatrice) Celeste sorrise grata ai suoi compagni, malgrado lo sguardo sciupato, per poi tirare fuori dalla borsa una razione per quella serata intenta, finalmente, a rilassarsi e a mettere sotto i denti con calma qualcosa. La calma in quel tavolo in realtà si perse velocemente. Seppur l'arrivo di due facce nuove rese la ragazza gioiosa, i discorsi di quella tavolata risultarono pesanti, soprattutto ricordare ancora quella scena avvenuta a pochi, pochissimi passi da lei. E seppure la sua linea di pensiero fosse più simile a quella di Clarissa e Chandra, le quali si stavano pure scaldando, dall'altra parte il commento della nuova arrivata e l'invito a commettere una tale bassezza da Liang sbiancarono il volto dell'elocatrice, togliengli ogni voglia di discutere dell'argomento. Seppur l'opinione di Clint lasciò alla ragazza qualcosa su cui rimuginare. Celeste diede un morso alla sbobba contenuta nella stagnola e dopo aver mandato giù un boccone decise di rispondere alla domanda retorica finale della curiosa Tielfling. Quuuindi anche tu sei una avventuriera... Molto piacere conoscerti mi chiamo Celeste e sono un'avventuriera girovaga! Loro sono Clint, Chandra e una nostra nuova conoscente Clarissa. Sorridendo solamente alla tielfling come suo solito ed indicando i presenti, seppure gli occhi arrossati stonassero con l'immagine complessiva della ragazza dai capelli di neve. Ed ovviamente lì vi è Zhuge che hai già conosciuto. Ti unirai a noi? Mi fa piacere! Più siamo, più possibilità avremo contro il drago. L' affermazione della ragazza riguardante il numero che fa la forza si porse con un tono incerto, quasi non del tutto convinto. Per quanto riguarda il piacere... Bhe Celeste è sempre euforica quando si tratta di conoscere nuove persone. Se vuoi farci delle domande riguardo a noi chiedi pure, anche se comunque sono solo passati tre giorni dall'inizio del nostro viaggio. Mi piacerebbe anche a me saperne di più, ma spero di poterti rispondere come possibile. E spero possano farlo anche i miei compagni. Dopodiché la ragazza salutò con un cenno l'elfo biondo invitandolo anche ad avvicinarsi di più al tavolo. Eppure qualcosa mancava. Le pareva strano. Era sicuro che Tonum fosse lì accanto a lei ed invece con la coda dell'occhio lo vide uscire dalla tenda. Ma come... Mi avevi detto che mi saresti rimasta appiccicata tutta la serata... Più tardi gli dovrò andare a parlare... Che idiota che sono io... Non ha fatto altro che preoccuparsi per me ed io non mi sono mai preoccupata se lui stesse bene... Celeste... Oggi ti sei persa troppe cose...

Manco me ne ero accorto! 😂 Sei un fenomeno Ghal!

Celeste(Umana Elocatrice) Quando Celeste udì che Kaahan definì la morte di Geerum come una fine da degno guerriero le venne l'istinto di stringere il pugno. Però non disse nulla. Ed era meglio così. Dopotutto sapeva quanto mettersi a litigare adesso fosse completamente inutile. La ragazza sotto la pioggia si mise ancora una volta ad ammire il fuoco che resisteva imperterrito. Chissà, forse quell'immagine richiamava un che di poetico. Magari il significato era che il fuoco degli avventurieri non si sarebbe spento dinanzi a nulla oppure che le fiamme del drago avrebbero bruciato ogni cosa incontenibilmente... Celeste si girò attorno sperando di chiedere al ciambellano se fosse stato possibile rimettersi in marcia il prima possibile, ma notò che i suoi amici erano tutti provati, compresa lei stessa, anche se non gli importava chissà che delle proprie condizioni, inoltre la ragazza venne poi gentilmente chiamata dal borgomastro Tommarc col quale non aveva ancora avuto a che fare. È davvero caro. Ma non posso accettare di portare via dei viveri agli abitanti. Anzi se dovesse servire potrei spartire i miei viveri con voi. Non possiedo chissà che, giusto per sfamare due o tre persone, nel caso non aveste abbastanza. Inoltre ho questo anello d'oro con un diamante incastonato che vorrei donarvi. Non ne capisco molto di tratte commerciali ma se riuscisse a venderlo e ne guadagnasse abbastanza potrebbero essere fondi utili per ricostruire la città. Era uno degli anelli posseduti dal principe Darbel. Dopodiché conclusasi la conversazione la ragazza si diresse verso le tende dove stavano servendo da mangiare. Si guardò un attimo attorno finché non trovò una tavolata con Clint, Chandra e Clarissa i quali si stavano intrattenendo in una conversazione. L'elocatrice si presentò con timidezza e chiese. Posso sedermi accanto a voi? O arreco disturbo? Lo stato della ragazza era terribile. Seppur lavata almeno per i capelli dal sangue, grazie alla pioggia, il resto dei vestiti era ancora sporco. Gli occhi erano tutti arrossati a causa del pianto e si notavano i segni della stanchezza. @DM

Che cosa orribile 🤣

Celeste(Umana Elocatrice) Celeste guardò con perplessa il chierico. Ma in realtà finalmente aveva capito. Non solo la sfida dei due orchi, la quale riteneva ancora una pazzia, ma almeno ne aveva compreso le ragioni, Celeste realizzò dopo due anni di viaggi, dopo tutto quel tempo che la sua ossessione della vita, della salvaguardia altrui era divenuta una malattia. Certamente non avrebbe cambiato regime, avrebbe continuato in tutti i modi possibili a fare del suo meglio perché ogniuno dei suoi compagni e chiunque altro fosse al sicuro. Ma grazie a Tonum, grazie a Zhuge e ripensando anche agli altri l'elocatrice comprese quanto il carico che si era portata in spalla fosse eccessivo. Non solo, ma finalmente comprese che a tanti salvataggi mancati vi erano anche tante altre imprese che la ragazza era riuscita a conseguire. Per un attimo si sentì fiera di se stessa. Eppure non era abbastanza... Ora era tempo per lei di tornare sui suoi passi. Sapeva che avrebbe potuto fare di più, senza però allo tempo stesso condannare se stessa in una lunga ed inesorabile sofferenza. Era finalmente più leggera... Falso! Non cambierai dal giorno alla mattina. Non ci riuscirai... Celeste si avvicinò al chierico e... Gli sorrise... Hai ragione. Sono stata così stupida. Siamo tutti qui per nostra scelta. Io cercherò in tutti modi di preoccuparmi e proteggervi in tutti modi, ma non devo accollarmi troppe colpe. Grazie... Di cuore... Ora sto meglio. Celeste si allungò verso il ragazzo per baciargli la guancia. Vorrei porgere i miei saluti a Geerum. Me ne sono andata in modo così... Inoltre vorrei chiedere scusa a Kaahan. Gli ho dato praticamente del mostro insibile... Non pretendo che accetti delle scuse, però mi sembra giusto. Mangero più tardi... Celeste si fece accompagnare da Tonum sino al luogo dove il cadavere di Geerum stava venendo cremato. Si avvicinò al focolare che stava resistendo a fatica alla pioggia. Alché la ragazza afferrò con una mano quella del chierico, mentre con l'altra si portò il suo orologio / bussola sul cuore. Una volta rimasta in silenzio per un minuto e portato rispetto al guerriero l'elocatrice si voltò alla ricerca di Kaahan. Una volta trovato lì a fissare il fuoco la ragazza ebbi un attimo di esitazione, ma doveva farlo. Si avvicinò al grosso orco, il quale probabilmente non era molto contento di vederla dopo quelle che era accaduto durante il pomeriggio. Celeste però non abbassò lo sguardo. Con fermezza guardò l'orco dritto negli occhi. Puoi farcela... Mi dispiace... Non avevo compreso quanto per voi questa sfida fosse qualcosa di più importante... Ho screpitato pur non sapendo. Per questo rivolgo a te ed a tuo fratello le mie scuse... Non pretendo nessun perdono, ci tenevo solo a dirtelo... Ho potuto vederlo in azione ai Clivi. Era un guerriero eccezionale...

Non ci ho capito niente di quella canzone... Serio ma che diavolo. Battle scars l'avevo scelta comunque per molto per le parole che inquadravano Celeste ed appunto perché il ritornello "i'll carry you home, you're not alone keep marching on! This is what are we fighting for, you know we've all got battle scars! You had enough but just don't give up. Stick to your gun. You're worth fighting for, you know we've all battle scars. Keep marching on! " prendeva bene il riprendersi di Celeste dalle crisi. E poi cavolo quadripolare mi sembra esagerato! 🤣

Uhmmmmm secondo me questa è azzeccata per la mia piccola Celeste.

Celeste(Umana Elocatrice) La tortura mentale di Celeste II ZITTA! PIANTALA! BASTA! DEVI TACERE! Celeste non si accorse immediatamente di aver urlato queste ultime parole nel mentre era in trans, con gli occhi completamente azzurri dalla rabbia. Quando poi riuscì a rimettere insieme i cocci della sua mente essa si si svegliò completamente. Si voltò contro un Tonum che dinanzi a quelle urla era rimasto un po' intimorito, spegnendo poi i suoi occhi. N-no... S-scusa... M-mi dispiace... Non volevo... N-non era riferito a te... Le lacrime continuavano ancora a bagnare il volto della ragazza, nel mentre i primi segni della pioggia le svivolavano sui capelli. La ragazza provò a fatica a rialzarsi, ma questa tortura l'aveva sfinita pure fisicamente. Scivolò sul fianco e per evitare di cadere cominciò a fluttuare. Da lì Celeste riuscì a rimettersi in posizione eretta, ma senza toccare terra. Un centimetro la separava dal terreno. La pioggia cominciò a ad abbattersi sulle strade e con la pioggia finalmente il sangue sui suoi capelli, piano piano si stava lavando, accumulandosi tutto sulla terra quale la ragazza si trovava sovrastante. Celeste cercò di avvicinarsi e prendere la mano di Tonum. Tonum... Io... Non ho salvato Geerum... Era a due passi da me... Sono inutile... Ho paura anche per voi... Io non posso di nuovo guardare morire coloro che viaggiano assieme a me... Non posso... Ne morirei... Preferirei farvi da scudo umano a tutti, piuttosto che questo... Mi dici che io non sono più sola... E se fosse questo a farmi paura? Io lotto, continuo a lottare, continuerò a lottare, ma se non sarò in grado ancora di proteggere chi mi sta di caro... La mia sarà un lotta vana...

Celeste(Umana Elocatrice) La tortura mentale di Celeste Celeste alzò lo sguardo di colpo grondante di lacrime, dopo aver sentito nella sua testa ancora una volta il suono di un collo che si spezza. Con gli occhi appannati riconobbe la sagoma di Liang il quale si avvicinò lentamente. Ogni volta che l'uomo cercava di toccarla l'elocatrice diveniva rigida, spaventa. Ma alla fine di cosa? Era un suo compagno. Infatti non aveva paura di lui, come avrebbe potuto? Eppure era quel meccanismo di difesa istintivo... Qualunque fossero i motivi non sarebbe dovuto morire nessuno... Io ero lì a pochi passi... Non... N-non sono stata in grado di fermare... Sono stata stupida... Sono solo un diavolo... Porto solo sciagura... Celeste abbassò ancora lo sguardo... Singhiozzando e piangendo nuovamente... Si sentì in lontananza l'urlare di Tonum, ma Celeste non riuscì ancora ad alzare lo sguardo...

Celeste(Umana Elocatrice) Celeste cominciò a ad alzarsi in volo una volta uscita fuori dalla tenda medica per cercare il luogo da cui proveniva questa fantomatica rissa. Non ci volle molto per inquadrare una folla che circondava due orchi... Due orchi anche conosciuti con immensa sorpresa dell'elocatrice. E nel mentre calava di quota indicando a Clarissa il luogo dello scontro si accorse che la battaglia era più feroce di quel che pensasse. Celeste cominciò a correre per assistere alla scena senza però trople preoccupazioni. Sapeva che i due erano fratelli e sperava che non si sarebbero mai fatti alcun male. Ma che cosa stanno facendo quei due? Non è il momento per fare esercizio! L'elocatrice si presentò sul luogo del combattimento stizzita in volo superando la folla. Basta voi due finitela! Che vi prende? Ma chiaramente le parole della ragazza erano futili, così decise a scendere di quota e fermare questa follia. Se non fosse stato per Liang, che esordì da dietro con una spiegazione assurda, almeno per la ragazza. Celeste si voltò dando le spalle al duello e commento Zhuge. Ma ti sembra il caso? È ovvio che vanno fermati. La nostra è una crociata contro un drago, non possiamo permetterci che qualcuno di "voi" rimanga ferito. Io adesso li... Un rumore secco, terribile, interruppe la ragazza. Celeste si voltò lentamente con occhi sbarrati. Lì in quel cerchio di sangue un Kaahan vittorioso si stava rialzando da terra. Sotto di lui, suo fratello Geerum, fermo, immobile, sconfitto, morto... Celeste scese piano verso il centro di quel disastro. La sua mente stava riproducendo il rumore simile a quello di un vetro che si incrina piano piano. Celeste arrivò davanti al cadavere, con sguardo atterrito. Porse le mani sulla fronte e sul collo dell'orco steso, incurante di cosa Kaahan le avrebbe detto. E la risposta che sapeva già fin dall'inizio trovò la sua conferma Geerum era morto. È~è uno scherzo... Geerum su... Sei un forte guerriero riprenditi... Eh... Eh... Eh eh eh... Geerum... È bastato quell'attimo in cui Liang la distrasse per vedersi un secondo dopo compiere un terribile omicidio. Celeste si alzo lentamente e guardò Kaahan. Che cosa hai fatto? Che bisogna c'era... CHE BISOGNA C'ERA DI UCCIDERLO!! Nel suo grido ci fu la stessa potenza vocale che sfoggiò a Maranio. Celeste non ascoltò neanche la risposta. Quale onore? Liang dov'è l'onore in tutto questo? Non c'era bisogno... È bastato un attimo di distrazione... ERA TUO FRATELLO! CHE BISOGNO C'ERA DI UCCIDERLO? SPIEGALO! Celeste spinse il petto di Kaahan, nel mentre dava di matto. Gli occhi dell'elocatrice divennero completamente azzurri. Era forse un gioco? Vi stavate allenando per caso? Fammi indovinare... Non provi neanche un briciolo di rimorso... Io ti rispettavo. Ti avrei difeso davanti a tutto o tutti, alzato la spada contro qualunque nemico ti avesse attaccato, anche quando gli altri parlavano male di te, PERCHÉ IO PENSAVO CHE TU... O divini... Nella testa di Celeste il vetro si infranse completamente e tutta quella disciplina, quell'auto-controllo, nel tenere a bada gli incubi tornarono a galla. Gli occhi della ragazza tornarono normali, anzi la luce dei suoi si spense. A malapena riusciva a reggersi in piedi. Alché si voltò, sorpassò la folla levitando e si allontanò dalla scena... Persa nelle strade della città arsa dalle fiamme trovò un angolino su cui rannicchiarsi e piangere. La sua testa era un macigno in quel momento. @DM

Allora in previsione di una morte di un membro del party avrei aggiornato la scheda spiegando nei dettagli gli stati del mio personaggio e il concetto della sua magia eccetera... Quindi congratulazioni a @Dmitrij per aver rotto Celeste. Link scheda con le varie spiegazioni del caso.

Celeste(Umana Elocatrice) @Arthalili Il desiderio di voler assistere gli abitanti rese Celeste un flipper impazzito. Si spostava senza tregua e senza riprendere fiato trasportando i feriti con cura e posandoli dolcemente dove Liang o Tonum avrebbero potuto assisterli. Qualcuno ogni tanto poneva la domanda di come una esile ragazzina riuscisse a portarsi carico di un panzone mangia ciambelle e via discorrendo, però era una fortuna se erano svegli e riuscivano a parlare, voleva dire che quelli erano solo i meno gravi... Trovo la forza. Rispondeva ogni volta. Quando arrivò l'ondata di vecchietti Celeste si fece carico anche dei loro farfugliare senza senso. No, non mi tingo, sono naturali... Deve andare in bagno? Allora la porto volenti... Xanax? Diazepam? Non ho idea di cosa siano. Chieda ai dottori... Suo figlio è un marinaio? Deve esserne orgoglioso. Sono sicura che gliela avrebbe fatta vedere lui al drago... No signore. Nessun bambino sta giocando sul suo prato... Una volta terminato questo via vai sentì Clarissa avvertire i presenti che una rissa si stava svolgendo fuori da queste tende. Il momento non mi sembra consono, ma credo di aver portato qui chiunque avesse bisogno di cure urgenti. Non sono una medica quindi da ora in poi darei fastidio. Tonum arrivo subito! Vado a controllare cosa sta succedendo qui fuori. Passò accanto al ragazzo prendendogli velocemente la mano per qualche istante, per poi uscire assieme alla radiosa donna all'esterno a controllare la situazione.

Daud Ma cos'è sto sgorbio? Ricordo di averlo mai visto da quando ho memoria? Forse... Che schifo. Non oso neanche immaginare da quale angolo Naenre abbia prodotto quest'individuo. Fortuna che non ne ho memoria... Forse è addirittura più vecchio di me ed è per questo che non me lo ricordo. Senza dire alcunché passo l'ingresso e mi siedo da qualche parte, nel mentre mi tolgo la cicca dalla bocca e l'appicco sotto un tavolino od una sedia senza farmi notare. Poi prendo un po' di tabacco e dico: È proprio un amore...

Celeste(Umana Elocatrice) QUELL' AQUILA PARLA?!?! Calma Celeste, hai visto cose ben più strane. Oh? Ma è un'aquila gentile! Questo mi scalda il cuore... Celeste non si era neanche accorta di dove Tonum stesse andando a toccare, era troppo impegnata a cercare di aiutare i pochi feriti che si aggiravano nei dintorni (ed guardare l'aquila gentile) e comunque dopo che il ragazzo si sentì in dovere di spiegarsi non vi fu alcuna ragione che la indisponesse oppure la rendesse gelosa. Con abbastanza gioia prestò aiuto al compagno, il quale gli indicò di volta in volta i paesani da caricarsi in spalla ed i bendaggi su cui fare pressione. Finché non entrò in tenda una bellissima individua. I tratti erano simili a quelli umani, ma la donna emanava una radiosità che per Celeste sembrò inspiegabile e dopo aver ascoltato il suo discorso l'elocatrice rimase compiaciuta da tale bontà. La ragazza sorrise solamente, come suo fare solito e disse: Allora permettimi di ringraziarti per esserti presa cura degli abitanti di questo posto. Sei una fortuna per queste persone. Ah che maleducata! Mi presento sono Celeste e sono un'avventuriera girovaga! Lui invece è... Aspettando che si presenti da solo. Saremmo dovuti arrivati prima. Sapevo che fermarsi non era una buona idea. Sono stata stupida! Sono stata sciocca. Maledizione Celeste! Avresti dovuto fare di più. Non vali niente... Se non riesci neanche a proteggere Tonum dall'attacco di un goblin come puoi pensare di fare mai qualcosa di utile...

Bho, non ho mai contato il valore carisma come fattore estetico, per me non ha senso... Dato che Tonum comunque è un po' più alto e piazzato dell'originale direi che è perfetto. 😍 Basta che non ci droghi a tutti........

Ed io che mi immaginavo Tonum come Bradley Cooper oppure come Rick Grimes di the walking dead. Sob.

Inresistibile. Mlmlml

Celeste(Umana Elocatrice) Con Flurio durante il turno di guardia Pescalia No! No! No! No! Celeste cominciò a fluttuare alzandosi anche abbastanza di quota, sebbene dopo una certa altezza fosse un po' più maldestra a volare, per controllare la situazione di tutto il villaggio. No! No! È terribile... Se dovesse arrivare più in alto? La città, gli altri villaggi... I miei genitori... Celeste poi tornò coi piedi per terra e disse al gruppo. Io... Io vado ad aiutare gli sfollati come posso. Ci reincontriamo più tardi. Celeste si diresse a gran velocità in direzione delle tende, cercando poi di essere di aiuto come possibile, oppure chiamando Tonum nel caso si fosse trovata davanti dei feriti. @DM @Per i nuovi arrivati