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willyrs

Circolo degli Antichi
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  1. Si esatto, forse non mi sono spiegato benissimo
  2. Figurati! Di solito quando una mossa non può essere fatta su se stessi c'è scritto "un alleato", tipo il mio miracolo cura ferite leggere! Ho appena visto la notifica di un'iscrizione, allora eri tu, grande! Purtroppo non ne ho più fatti per mancanza di tempo.. Mi piacerebbe postare qualche video di one shot un giorno domani ne registro una, se gli altri acconsentono la metto! (Potremmo anche organizzarne una noi volendo :P)
  3. @Knefröd ho riletto il manuale per sicurezza e dice che è possibile anche difendere se stessi rinunciando ad attaccare direttamente! Cito: "Difendere se stessi è sicuramente un'opzione. Significa che rinunci a contrattaccare e ti concentri al massimo sul rimanere illeso"
  4. Caronte, Chierico Umano Pago il caro prezzo della mia sfrontatezza: finito con un piede bloccato nel fango, subisco un colpo sul volto da parte dello scudo del guerriero, che mi butta a terra dolorante seppur liberandomi dal fango. Credo che l'avversario non abbia capito le mie intenzioni dato che si è distratto per vantarsi con la folla che lo acclama, quindi forse posso ritentare alla prossima buona occasione. Dopo aver raccolto l'ascia, mi attende in piedi pensando che la mia fine sia già arrivata. Mi alzo in piedi tenendo la spada in posizione difensiva. "Vieni a prendermi se credi di aver già vinto! Il tuo Dio non può proteggerti per sempre. PER FENRIR HELDENHAMMER!!!"
  5. @Marco NdC si, ripensandoci avrei anche potuto usare int, peccato per il tiro comunque pessimo ahah Per quanto riguarda la mossa di fine sessione ci può stare, dopo la mia mort..ehm, dopo il mio combattimento
  6. Caronte, Chierico Umano Il mio scarto non è sufficiente per schivare completamente la lancia del mio avversario, che cozza prepotentemente contro il mio scudo: decido di lasciarlo andare per evitare di essere troppo sbilanciato dal contraccolpo e rischiare di cadere. Tuttavia, fingo di cadere abbassandomi a terra e cercando di raccogliere del fango con la mano che prima reggeva lo scudo e lanciarlo sul volto del guerriero.
  7. Caronte, chierico umano La mia supplica sembra essere esaudita: un pensiero più alto di me mi suggerisce che la protezione del caos mi rende molto svantaggiato in caso di affronto diretto, quindi devo pensare in fretta a una strategia differente.. Mentre carico il mio avversario, questi mi attacca dalla distanza con la sua lancia: decido di scartare di lato anche se l'agilità non è il mio forte, sperando che la mancanza della mia armatura mi permetta di avere lo slancio necessario a non essere colpito dalla sua arma. Durante questa azione, osservo anche il suolo dell'arena per vedere se posso sfruttarlo a mio vantaggio.
  8. Caronte, chierico umano Arrivato nei pressi dell'arena, ripenso a quando Fenrir sconfisse in duello Vanargar per diventare il padre fondatore dei magli imperiali. Certo, c'è una grande differenza tra uno scontro barbaro fino alla morte e un onorevole duello tra nobili signori al primo sangue, tuttavia sento un'affinità nella mia situazione attuale con quella del mio dio che mi dona una forza d'animo inaspettata. Non posso peccare di desiderare di essere tuo pari in un duello, o Sommo. Tuttavia, infondi la tua forza nella mia arma perché io possa emulare almeno un'ombra delle tue gesta e se attraverso i miei occhi hai volto il tuo sguardo su questo Banthara, ti supplico di mostrarmi cosa può fare la tua benevolenza! Con questa piccola preghiera raccolgo spada e scudo sperando di fare breccia in quella che mi compare davanti come una massiccia posizione difensiva per tenermi alla larga. Non ho bisogno di darmi una carica adrenalinica come questo barbaro: mi è sufficiente socchiudere gli occhi per un istante e sentire il tocco del mio ciondolo sacro sulla pelle per essere pronto a far calare la giustizia su Gaz al Gun. Come i destrieri da guerra che ho accudito fin da giovane, carico con tutta la mia mole verso il nemico, con lo scudo in avanti e la spada tenuta in aria.
  9. Caronte, chierico umano Le parole dello stregone mi entrano nell'animo come un coltello: non immaginavo che la protezione del malvagio dio del Caos arrivasse a questo punto, sebbene siamo inoltrati nelle sue terre chissà di quanto. Gaz Al Gun mi osserva sorridendo, accogliendo la mia sfida: tutto sommato ho ottenuto quello che volevo, anche se la protezione divina imposta sopra al capo tribù è qualcosa con cui sarà arduo confrontarsi. Vedendo in che stato è ridotto la schiava, sono tentato di provare ad alleviare le sue sofferenze curando alcune delle sue ferite, ma temo che potrebbe essere considerato un affronto troppo grande che potrebbe causarle un danno ancora maggiore. Tieni duro, giovane ragazza. Farò di tutto per salvare anche te da questa situazione terribile! Tenendo lo sguardo fisso verso il capo tribù, mi rivolgo ancora ai guerrieri intorno a me: "Mi è concesso di conoscere le regole di questo duello?", mentre cerco di ricordarmi se tra gli scritti di Teclis si parlava anche di questo argomento. Dopo l'eventuale risposta, mi siedo sul terreno in quieta contemplazione con Fenrir per un paio d'ore, per chiedergli di concedermi dei Miracoli che mi aiuteranno per il combattimento.
  10. Caronte, Chierico Umano Mentre mi sovviene in mente lo scritto di Teclis il saggio, mi guardo intorno e riconosco chiaramente il capo tribù e lo stregone. Decido perciò di agire: il mio piano è convincere lo stregone che gli dei mi favoriscono. Per cominciare, mi muovo chinandomi in avanti e cercando di far uscire il ciondolo di Fenrir che ho attaccato al collo: un piccolo cerchio di ferro con all'interno il simbolo di Verità e Giustizia, una bilancia stilizzata. Che ci riesca o meno, pronuncio a gran voce la mia preghiera a Fenrir, cercando di farmi sentire da tutti i presenti: O Padre della Verità, maestro della Giustizia, incuti nel capo tribù la paura del tuo servo fuoco, perché sappia che è in te la Verità, che è in te la Giustizia, e che è in me la tua Spada Mortale. Dopo aver invocato il mio Dio, tengo lo sguardo fisso verso lo stregone: voglio essere certo che capisca che sono stato io a far fuggire come un codardo il capo dei suoi prodi guerrieri.
  11. Uno dei doveri del master è quello di rendere ben chiari i pericoli, credo che il grassetto serva a quello
  12. Auguri a tutti
  13. Grazie delle info! ho provato a guardare e mi sa che non c'è proprio l'opzione di ricevere la mail ad ogni risposta, c'è solo quella giornaliera
  14. willyrs

    Nuovo gildano!

    sì, vero che poi scrivendo è anche molto difficile capirsi ribadisco solo un'ultima cosa: l'illogicità del mondo di gioco di cui parli tu, deriverebbe dall'usare il contratto nel modo che hai descritto nella particolare ambientazione che usiamo qua, perchè si potrebbe benissimo creare un'altra ambientazione in cui quella situazione è normale. il mio punto era semplicemente questo Ammesso ciò, se una classe o una decisione di un giocatore cozza con tutto il resto non la si approva, come si fa del resto con qualsiasi altra cosa! "Essere fan dei personaggi" in effetti non azzecca molto con come ho messo la frase, era nel senso che se uno è troppo piu forte degli altri è doveroso intervenire perché altrimenti alla fine gioca solo lui, quindi risulta impossibile essere fan degli altri se non fanno niente Il mio primo post di gioco invece andava bene? Mi sa che ho cambiato tempo verbale a metà durante il flashback rileggendolo ahah
  15. willyrs

    Nuovo gildano!

    Ahah sì ma l'ho capito il discorso e ho già detto che effettivamente si, si potrebbe abusarne. La risposta era per dire che nel nostro caso il problema non si pone, quindi amen Ho gia scritto invece svariate motivazioni sul perché qualcuno nonostante il suo potere potrebbe non poterlo fare Essere fan dei personaggi si, ma di tutti se uno è troppo più forte c'è da intervenire sicuramente! A quel punto si, vuol dire che la sua classe ha sicuramente qualcosa che non va!
  16. Domanda tecnica: c'è un modo per ricevere le notifiche del sito via mail?
  17. Grazie! ahah sì, un inizio col botto
  18. Caronte, Chierico Umano Mentre il mal di testa sparisce e inizio a riprendere conoscenza, mi riaffiora alla mente il ricordo della battaglia.. É successo tutto così in fretta.. Troppo in fretta. Doveva essere un semplice giro di ricognizione, e invece si é trasformato in un massacro: chi attaccherebbe una squadra dell’esercito imperiale con tutta questa nebbia? La risposta é semplice ma inarrivabile: creature che non si affidano solamente alla vista. Cani. Cani enormi, da guerra. Dai latrati all’attacco erano passati solo una manciata di secondi e non c’era nemmeno stato il tempo di urlare ai soldati di portare gli scudi in basso a proteggere le gambe, per non essere azzoppati e finire così nelle braccia della morte. Una morte terribile, orrenda e dolorosa, derivante dalle fauci di un cane a cui probabilmente veniva negato il cibo da giorni. Del resto, perché sfamarlo quando la carne è ora servita su un piatto d’argento, dalla forma di un piccolo paesino e dal colore della bianca nebbia? Dopo l’iniziale carica dei cani, a cui sono sopravvissuto per il solo fatto di non occupare i posti più esterni del gruppo, i latrati si trasformarono in urla e dalle nebbie comparvero guerrieri dalle vesti primordiali: pelli e pellicce ad accompagnare un volto rosso sangue e una furia omicida negli occhi al pari dei loro terribili cani. La battaglia fu rapida. Anzi, forse non ci fu una battaglia: ricordo solo il mio martello vibrare nell’aria e devastare qualche osso, finché mi sono trovato circondato da un capannello di barbari, sfinito e col mio martello da guerra finito chissà dove. Ma non mi importa: se avessero deciso di uccidermi sarei morto in ogni caso, quindi tanto valeva tentare il tutto e per tutto. Visualizzato il mio avversario, ho recitato una breve preghiera a Fenrir che mi ha permesso -a posteri posso dirlo- di ingraziarmi i miei futuri aguzzini. Quale erano state le mie parole precise? “Oh Fenrir, invoco il tuo potere! Che si riversi nella mia armatura, così che la tua forza sia monito e terrore per la malevolenza del guerriero che mi sta dinanzi!” Sorrido ripensando alla mia preghiera: le fede in Fenrir non vacilla mai in me e mi permette di non abbattermi anche nelle situazioni più disperate. Cerco di muovermi e una fitta lancinante mi prende la spalla mentre il ricordo prosegue. Il guerriero si avvicina trionfante a me, quando il Miracolo di Fenrir gli incute un insensato timore della mia armatura: i suoi occhi si sbarrano, la bocca si apre ed inizia a urlare spaventato, attirando l’attenzione dei suoi compari che prima si allarmano e poi, osservandomi, si mettono a ridere con gusto. Mi ero messo a ridere anche io? Forse sì, pensando a quel momento come l’ultimo della mia vita, ben conscio che quell’azione era solo uno scherzo per celebrare il mio passaggio all’altra vita. Un altro dei guerrieri esce dal gruppo e si avvicina a me, mentre sto inginocchiato a terra senza fiato. Mentre si muove lentamente, prende il suo arco dalla schiena, poi una freccia. La incocca. Mira alla testa. Sorride. Muove l’arco accanto puntando alla mia spalla. Mi volto e noto che lo spallaccio lì è rotto e penzola lasciando carne scoperta. E l’ultima cosa che ricordo è lo scoccare della freccia e il dolore lancinante. Una volta rinvenuto, dolorante e in catene, mi guardo intorno cercando di ricordare le nozioni che ho studiato riguardo ai popoli del nord: la loro cultura, i loro usi e costumi, le loro regole… qualsiasi cosa che potrebbe darmi uno spunto per osservare meglio la situazione in cui mi trovo e provare a sfruttare un appiglio per smuovere le acque. Osservo i due barbari di guardia, il piccolo gruppetto lontano e i prigionieri, cercando anche di capire in che condizioni sono.
  19. willyrs

    Nuovo gildano!

    Vabeh, mi vuoi per forza dare il ruolo di scriba firmatario di tutti i contratti quando io non lo voglio fare ci rinuncio Io onestamente mi sono buildato il chierico corazzato che mi volevo fare e non me ne frega nulla con che equip parte, l'avrei fatto anche nudo xD il power play in dw è una cosa a cui il GM può tarpare le ali con uno schiocco di dita e quindi se un personaggio esce troppo skillato amen! Ripeto: magari con altre combinazioni sarebbe risultato più simile alle classi base. É impossibile bilanciare così tante combinazioni e non vuol dire sia fatto male. Se poi tu ti senti di criticare ok, io no
  20. willyrs

    Nuovo gildano!

    Evidentemente non ci stiamo capendo: essere un (articolo indeterminativo) componente dei magli imperiali non vuol dire essere quello addetto a mettere le firme ai contratti di mezzo mondo, altrimenti l'avrei specificato. Il contratto e il suo incantamento lo pensavo più come un'abiura. Se poi c'è un npc chierico da qualche parte che incanta i contratti commerciali va bene, ma non sono io xD Comunque quello che contesto non è il tuo ragionamento di come potrebbe essere abusata la magia in sé, che ci può stare. Contesto il collegamento: Sento la necessità di cambiare una regola -> la regola è fatta male La regola è studiata per funzionare in generale, magari non va bene solo a me, come a te potrebbero non andare bene house rules fatte nelle mie partite. Non vuol dire che è fatta male, vuol dire che non funziona nel contesto della partita che ho in mente
  21. willyrs

    Nuovo gildano!

    io stavo parlando di quello che potrebbe succedere in gioco se un personaggio diventa funzionario e inizia ad usare il contratto, se la cosa avviene da background (cioè viene fuori dalle domande del gm) il problema è proprio inesistente secondo me, l'ambientazione si crea nella prima sessione anche in base ai personaggi e alla loro storia, vuol dire che si creerà un mondo dove funziona così e l'economia e il commercio ne subirà le conseguenza col GM che ne prende atto. Secondo me la stai pensando troppo "Così rovini l'ambientazione del GM", ragionamento che secondo me non ha nessun fondamento in DW. Se poi il problema è solo che questa magia è di livello 0 e non di 3 o 4 vabeh, non penso ci sia molto da ragionarci sopra. Ti sembra troppo forte? Dillo al giocatore prima di iniziare e alzala di livello. Mi sembrano tutti problemi e ragionamenti inutili sinceramente Io modifico regole che mi sembrano rotte anche in mezzo alla campagna e nessuno dei miei giocatori si è mai lamentato di nulla, da parte mia seguire le regole alla lettera è un anti-divertimento. Conta che mi sembrano anche stringenti gli incantesimi, di solito gioco le versioni di chierico e mago senza una lista, quindi non sono neanche limitato da niente: dico cosa voglio fare e lo faccio
  22. willyrs

    Nuovo gildano!

    Certo che con 6- l'incantesimo potrebbe avere avuto successo, ma il capo della gilda dei mercanti che scopre che a firmare sei tu? L'incantatore infiltrato che ti spedisce un contratto da firmare con sopra un altro maleficio? Un altro chierico geloso Delle attenzioni che hai di fenrir? I 6- e le relative mosse dure possono anche non riguardare direttamente quello che stai facendo: un modo per complicare le cose si trova sempre. Ripeto: permettere a un personaggio di fare ciò che hai descritto indisturbato va contro ogni principio di dungeonworld, "Dipingi un mondo pericoloso", "riempi la vita dei personaggi di avventura"! Detto questo, ci si vede in game perché mi sa che non ci convinceremo mai ahah Una domanda: l'ordine di risposta quale sarà?
  23. willyrs

    Nuovo gildano!

    Perfetto, attendo con ansia!
  24. willyrs

    Nuovo gildano!

    ahah sì, in quel caso sì, però un po' tutto si può rompere nel gioco cercando un caso estremo da chierico guerriero e non notaio diciamo che non è così rotta perchè non ho responsabilità istituzionali.. e per non romperlo non ne prenderò xD la potenza di una mossa dipende anche molto da chi ce l'ha! ...e per bilanciare le cose c'è sempre il master che interviene con le mosse dure: 3000 contratti all'anno vuol dire circa 250 tiri con 6- Non so di preciso quanto volete rendere incidente il ruolo della magia all'interno della vita quotidiana, ma per come vedevo io il mio personaggio, l'intercessione degli dei non è una cosa da prendere alla leggera.. Fenrir sarebbe contento di miracolare 3000 volte all'anno dei miseri e comuni contratti? Io non credo proprio! E' vero che non esistono queste limitazioni di sorta nel testo, ma il bello di DW è proprio quello: tutto inizia e finisce con la fiction: probabilmente Fenrir smetterebbe di concedere miracoli a questo chierico dopo solo qualche inutile e comune contratto siglato con la sua benedizione.. e io da player lo accetterei perché non avevo pensato alle conseguenze Vogliamo fare invece l'esempio in cui questo potrebbe essere consentito? Ok, un chierico è addetto a firmare e incantare tutti i contratti firmati dai negozianti e questo crea anche una sorta di stabilità economica all'interno dell'impero magari, nel senso che sia i commercianti che i clienti si fidano l'uno dell'altro senza remore. Non lo vedo nemmeno troppo lontano da quello che potrebbe essere l'economia di un ambientazione fantasy (ammesso e non concesso che il dio sia felice di intercedere per questo motivo) e dà anche eventuali spunti per una campagna: si scopre che un famoso negoziante, che di per certo ha firmato il contratto, è riuscito ad evadere ben 10mila monete d'oro di tasse! Com'è potuto succedere? Partiamo ad indagare
  25. willyrs

    Nuovo gildano!

    Beh ma l'incatesimo dà due vincoli importanti: - il contratto devo firmarlo io - l'incatesimo deve già essere sul contratto al momento della firma Quindi la situazione che hai descritto si verificherebbe nel caso io sia il responsabile della stesura di tutti i contratti e li firmi uno ad uno! Comunque attendo commenti sul background spero di non aver cannato qualcosa!
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