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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Moggo Adnur Sono inquieto. Avere miei fratelli pronti a balestrarci alle spalle non è quello che mi aspettavo. Siamo gli eroi di Kel Kadhar, dannazione! Quale altra prova di fedeltà dobbiamo affrontare per essere degni di fiducia? "Questo non è il modo di trattare figli di Vilos" mormoro a Deljai, ringhiando al bosco.
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Moggo Adnur Che razza di nottata. Propongo di darsi ai bagordi con il resto del branco per festeggiare la sgnaccherata. 3 di Hort - 22 di Nrok 2491 "Auguri" rispondo a Morla, in seguito alla notizia del divorzio. Non so esattamente cosa si dovrebbe dire in queste situazioni. Della guerra con Teania dovrebbe importarmi di più, ma ad oggi sono le serpi in seno che mi danno da pensare. E a tal proposito, accetto l'invito di Deljai, anche se nemmeno a me piace passare troppo tempo senza un soffitto...
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Moggo Adnur Qualcosa si aggira tra gli alberi. È meno silenzioso di quanto vorrebbe essere, ma è veloce, possente, ed è difficile capirne la posizione esatta se non quando si muove. Poi, si ferma. E lì la vegetazione lo assorbe come parte di sé. Annusa l'aria. Guarda il cielo, poi il circolo di dwiri laggiù. Respira pesantemente, e poi riparte. Ho addosso la stessa pelliccia di lupo con la quale mi sono presentato alle porte di Kel Boldar. Sussurro ai pipistrelli, intimidisco i cervi e ha già orinato su diversi alberi per infastidire le fiere. A parte la lancia, e la pelliccia, sono nudo almeno quanto Lokan, forse di più, ma la folta peluria del corpo mi mimetizza bene nella notte. La notte è amica, lo sento. Se Chazia vuole ardere, lo faccia stanotte. La luna è dalla sua, la foresta pure. Le creature della notte osannano le fiamme dalla quale nasce la vita. Sono passati dieci minuti in cui ho di nuovo riaperto i sensi verso il mondo. Riparte la ronda. Qualcosa si aggira tra gli alberi. E finché continua a farlo, gli altri possono stare sereni. DM Sto di guardia e uso Speak with Animals per ampliare i miei sensi sui dintorni.
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Moggo Adnur Non proferisco parola, ma sorrido maliziosamente quando si parla di unione, a maggior ragione se Chazia è così in imbarazzo. "All'orso ci penso io. Voi pensate solo a..." - La barba folta nasconde bene il sorrisetto cretino. Quanto mai potrà essere difficile parlare con gli animali della zona e farsi dire se c'è qualche orso morto di recente? Certo, la sua pelle puzzerà di cadavere, ma Chazia mi frequenta da ormai abbastanza tempo da essere anestetizzata ai cattivi odori.
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Moggo Adnur "Credi davvero che ti avremmo lasciata andare da sola, anche se ci avessi chiesto di rimanere qui, Rossa?" ridacchio, strappandomi briciole di pane dalla barba vecchie di qualche giorno e facendoci uno spuntino.
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Moggo Adnur Sciolgo le braccia conserte, mi avvicino a Deljai e le metto una mano affettuosa sulla spalla. "Certo, Deljai, mi fido di te. Non importa cosa tu faccia mentre non guardiamo, fai sempre parte del branco."
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Moggo Adnur Ascolto in silenzio per un po'. Non capisco davvero ogni cosa, ma forse è meglio così. Solo ciò che è importante rimane. "Questa è casa nostra, Deljai. Sappiamo tutti cosa significa essere soli in un mondo che non ci appartiene. Perciò non c'è nessuno più motivato di noi wandak a proteggere casa...anche da sé stessa. Alcuni trog hanno chiaramente smesso di pensare all'unità della razza e pensano solo ai propri tornaconti. Questa è mentalità da uma, non da dwiri. E noi siamo meglio di così."
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Moggo Adnur Fiero delle parole di Chazia, le piazzo una mano sulla spalla: "...questo è quello che fa un buon sovrano. E non lascerò che ti accada niente, né a te, né al pargolo." poi guardo Deljai: "Ti sembra che stia giocando?"
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Moggo Adnur "Chazia, sul serio, dovresti smettere di parlare con gli uma. Hai una reputazione da difendere, ora." commento, sviando dalla domanda di Deljai.
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Moggo Adnur @DM Mi sento solo, e tornano a tremare le mani. So che attaccarmi alla bottiglia peggiorerà le cose, perciò evito, o almeno ci provo. Madi è...un animaletto da compagnia. Più la guardo e più ho la sensazione che stia emulando l'operosità che la circonda, più che darsi davvero da fare in qualcosa. Chi l'avrebbe mai detto? Circondato da miei simili, eppure...? Prima che la bestia torni a tormentarmi, cerco di darmi da fare anch'io; chissà, magari è questo l'antidoto. Ci sono sempre tavoli da piallare, sedie da raddrizzare o qualche allenamento di routine. Kel Kadhar non manca di stimoli. Mi libero la giornata da tutte le facezie in programma, pronto ad incontrare Deljai.
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Moggo Adnur Tengo le braccia incrociate e sbuffo. "Siamo gli eroi di Kel Kadhar. La nostra fama trascende il mio clan. E comunque non sono così sprovveduto da sperare di partire domani: basta promettere che tra cinquant'anni prenderemo un'altro Kel."
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Moggo Adnur Rimugino. "Credo di sì, a patto che ci venga promesso un nuovo Kel. Il morale è alto dopo la presa di Kel Kadhar, e un'impresa del genere potrebbe essere ripetuta tra 20 o 50 anni." Vorrei portare qualcosa al tavolo di Morla, invece che semplice simpatia. So che Chazia e Andr hanno opinioni diverse dalle mie sul riprendersi ciò che è nostro di diritto, ma dovremo tutti imparare - prima o dopo - che la politica è fatta di compromessi. Se è questo il gioco che vogliamo giocare.
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Moggo Adnur Non uno, ma interi clan pronti a ucciderci. "Ma...è assurdo." Sconfortato, mi sento le gambe deboli e il fiato mancare. Metto entrambe le mani sulla testa pelata e guardo in alto, sospirando il rammarico di vedere la mia gente spaccata. "Però..." la speranza è l'ultima a morire. "Non possono essere tutti della stessa opinione in quei trog, no? Ogni capofamiglia ha un figlio, un fratello o una moglie ribelle." e mi viene in mente mio fratello, chissà perchè. "Potremmo trovare modi per avviare un cambio di staffetta nei trog più radicalizzati, senza dover versare sangue inutile." Alcuni saranno anche traditori, ma non voglio che altri dwiri subiscano la stessa sorte di Koln. Non se possiamo evitarlo. "Mentre possiamo convincere gli indecisi: siamo gli eroi di Kel Kadhar! Li convinceremo di cosa significa essere uniti, a costo di riprenderci un'altra roccaforte!"
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Moggo Adnur 10 di Tro 2491 Dovrei essere felice di vedere un traditore macellato. Ho sostenuto anch'io questa pratica, l'ho perfino suggerita. Ma càzzo se è dura vedere uno dei propri ridotto così. I brividi mi pizzicano la schiena, e più volte sono tentato dal distogliere lo sguardo. La notte so già che avrò gli incubi. 11 di Tro 2491 È dal matrimonio di Chazia che non vedo questo dwir. Lo saluto cordialmente e mi metto in un angolo: sono proprio curioso di sapere cos'avrà da dire.
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Moggo Adnur Mi permetto di schiarirmi la voce e aggiungere il mio punto di vista alternativo a supporto di Chazia. L'ho detto più volte, ma le orecchie che mi devono ascoltare davvero sono quelle di Morla. "...e questo strònzo farà da esempio a tutti quelli che non rispettano gli sforzi compiuti per conquistare e mantenere pace a Kel Kadhar: esiliati e condannati a morire con disonore per mano di quegli animali. Non conosco deterrente migliore."