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Bellerofonte

Circolo degli Antichi
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  1. E' strano per una volta addormentarsi e non sognare nulla. Si dice che in realtà siamo noi a non ricordare i sogni quando ci svegliamo in un particolare stato, ma giureresti che stavolta solo il buio ti ha fatto compagnia nel lasso di tempo indeterminato trascorso tra la notte passata a fuggire dai cavalieri misteriosi dell'entroterra dell'isola. Quando apri gli occhi, senti un dolore lancinante alla nuca che passa in fretta, e la gola secca come non mai. Senti del legno tremare sotto di te, e ascolti i cigolii di catene, di zoccoli e di armi penzolanti. Il soffitto è un'insieme di assi di legno grande meno di tre metri per tre. Capisci presto di trovarti in una carrozza, delle meno confortevoli viste le sbarre di ferro che vi circondano. Non vedi però l'esterno: un panno di lino sporco copre l'intera gabbia nel quale vi trovate. Capisci però che è giorno, e senti distintamente il suono del mare alla tua sinistra. State andando a Ovest, e la carrozza si muove troppo per essere su una strada. Dovreste trovarvi ancora nella brughiera. "Ah ma si' viv?" Arrigo è incatenato di fronte a te, dalla parte opposta della gabbia. Già, un'altra cosa che vi accomuna: le catene ai vostri piedi. L'avernusiano sembra essere molto felice di riaverti in vita, e si gode la traversata con insolita calma. "Amm viaggiat tutt'a nott" aggiunge. Chiusi in quella gabbia/carrozza trainata da cavalli, coperti da un telo biancastro e senza nessuna informazione, proseguite verso l'ignoto. Dove vi staranno portando?
  2. Mentre Sandrine si dilegua coperta da un manto invisibile, l'equipaggio si dà da fare. A Barbara basta un cenno della testa e uno dei goblin che la circonda viene sbalzato via di diversi metri spiaccicandosi su un altro suo simile; Tondley continua a ricaricare la ballista, mentre Tessa è impegnata a togliere di dosso i mostriciattoli da lady Syvis. Intanto i goblin passano al contrattacco, infliggendo considerevoli danni a Besnik - il loro bersaglio principale, per ora - e colpendo Barbara. Quando Fortunale capisce che ora di fare sul serio, i suoi occhi si trasformano nuovamente in due sfere brillanti di colore azzurro ed il tempo atmosferico inizia a cambiare rapidamente. Il fumo della nave avversaria ha i round contati.
  3. @Randal @Sandrine, Fortunale
  4. Tutto, come avevi indicato tu.
  5. 3 cariche Agisci appena posto Genesis è una capacità magica, e puoi usarla mentre usi Ispirare Coraggio grazie a Melodic Casting. Quindi no, non devi interromperlo.
  6. @Fezza @Sandrine, Fortunale
  7. Ammetto che quello è un punto piuttosto delicato, e che ovviamente dipende molto dalla situazione. Mettiamola così: realisticamente non darei mai una spada +5 vorpal ad un personaggio di livello 1 per poi ucciderlo, direi semplicemente "se la vuoi, cercala". Ma se un giocatore mi rispondesse "Perché non posso averla, visto che il bg dice blablabla" e non vuole saperne dell'abilità che si evolve con i livelli, al 99% dei casi si tratta di una tipologia di giocatore come quella descritta da Matteo: vogliono solo avere la spada più grossa degli altri nel party. In questo caso, un "No" deciso non serve, devi anche spiegare le tue motivazioni per non passare da master cattivo. E visto che i novellini non capiscono cosa sia il bilanciamento del gioco, provi a spiegarglielo in termini di "cosa accadrebbe realisticamente in-game se tu avessi davvero una spada +5 vorpal nelle condizioni in cui sei ora?" In questo caso non sono io che punisco, è la coerenza stessa del mondo (chiamiamolo realismo) che "bilancia" la situazione. Nel mondo reale, se te andassi in giro in luoghi malfamati con addosso un diamante che costa una fortuna, quanto credi di poter resistere prima che qualcuno te lo rubi, o peggio? Non voglio passare come il master che punisce, perché davvero sono uno fin troppo buono con i giocatori (guarda il mio PbF se non ci credi). La cosa che non tollero sono quei giocatori a cui non frega niente dell'impegno altrui, quelli che prendono troppo alla leggera il gioco; che non significa che tutte le mie campagne siano ultra-serie: solo che senza rispetto per il lavoro altrui non si va da nessuna parte. Un ultimo commento: reputo di aver avuto molta fortuna in vita mia. Avrò avuto sì e no una ventina di giocatori, quasi la totalità newbie, e solo 5 di loro (quelli descritti qui sopra) hanno sgarrato, eccellendo peraltro sotto altri aspetti.
  8. Mi rendo di dover fare un paio di ulteriori precisazioni su quanto scritto, cominciando dal sottolineare che i toni aggressivi sono unicamente ai fini di clickbait e che non odio davvero i novellini. Le situazioni che ho descritto mi sono capitate in mezzo al gioco, senza nessun preavviso e prendendomi completamente alla sprovvista. Ripensandoci forse il novellino ero io ai tempi, visto che era la prima volta che si presentavano situazioni del genere. Matteo ha capito molto bene a cosa mi riferisco - forse ha avuto situazioni simili alle mie - ma a prescindere credo che con l'esperienza maturata oggi non reagirei più così tanto d'istinto e invece farei doverose premesse già in sessione zero per stabilire "patti chiari amicizia lunga", se mi consentite il cliché. Alla fine l'articolo mirava a questo, sin dal principio. Solo che "Le cose da stabilire coi novellini in sessione zero" non suonava abbastanza bene come titolo, capiscimi. Mi limito a commentare i punti in risposta a quello che scritto solo per precisare alcune cose. Sputare sangue è un po' estremizzato, ma se ti piace fare qualcosa, un minimo di impegno e serietà ce la devi mettere. E' la stessa cosa che giocare a FIFA o a Call of Duty o a Fortnite (o qualsiasi videogioco vada di moda ora) e premere tasti ad cazzum. Può essere divertente per quanto? I primi 5 minuti? Poi chi ci giocherebbe con uno che non ha voglia di imparare a giocare? Un personaggio "reskinnato" va anche bene sotto certi punti di vista (anche il mio personaggio era ispirato ad un PNG di Dragon Age Origins), anche se io non apprezzo questo genere di cose e preferisco l'originalità. Quel che voglio dire è che i giocatori che non hanno capito come funziona il gioco, quando gli spieghi che "In D&D puoi fare praticamente qualsiasi personaggio!" capiscono invece che possono avere personaggi forti come i protagonisti degli anime già al livello 1. Il punto non è copiare, il punto è che come ho scritto c'è gente che giocando una campagna draconica mi chiede di farsi Naruto (e vabbè, diamogli 'sto ninja) e poi mi fa storie dicendo: "Eh ma non ha la Moltiplicazione del Corpo? Che devo fare per prendermela? No, non voglio livelli da mago, voglio che ce l'abbia in automatico. Che talento devo prendere?" E quando gli spieghi che certe cose sono semplicemente troppo forti e non equilibrate per il livello in cui siamo, rimangono delusi e dicono "Eh allora no, non lo voglio" e mi ripropongono invece Goku. E io dico: ma che cavolo hai nella testa? Ti ho appena detto che una roba troppo forte non si può fare e tu ti ostini sulla stessa cosa? Quando dico loro che possono farselo al livello 20, accettano ma al livello 1 dicono "Eh sono troppo scarso pero! Dammi qualcosa di più forte o non mi diverto" e lì partono bestemmie. Perché sinceramente non voglio fare campagne di livello epico solo perché un novellino vuole il Rasengan. Come il punto 2. Dare armi che nascondono poteri/subquest/lore che portano a cose potenti è decisamente nel mio stile. Ma ovviamente deve restare equilibrato col gioco. Chi vuole quella famigerata spada vorpal +5 al livello 1, non vuole una roba da sbloccare col tempo, vuole QUELLA spada vorpal +5 già dal livello 1 con tutto il suo potere. Perché? "Perché sennò sono troppo scarso" beh, il livello 1 è fatto per chi comincia da scarso e poi col tempo avanza di livello. Ma la verità è che anche se partissimo dal livello 10 (cosa davvero successa) allora vedendo l'equip altrui il novellino vorrà la spada vorpal +12. Il "livello" è in realtà una metafora per indicare la potenza generale del personaggio: livello, exp, poteri speciali, oggetti e via dicendo. Se un giocatore gioca bene e uno gioca male, e io ricompenso entrambi nello stesso modo, a lungo termine il giocatore che gioca bene finisce per essere frustrato. Perché se io mi impegno in qualcosa e sono bravo devo avere le stesse ricompense di un mago che ancora non capisce che di fronte ad un oggetto con glifi strani deve fare una prova di Conoscenze o Decifrare Scritture?
  9. @Fortunale, Sandrine
  10. @Sandrine, Fortunale
  11. @Pippomaster92 preferisco che tutto l'off-game sia messo qui e non nel topic di gioco, fissazione mia per rendere più "pulito" tutto quanto. Comunque la nave ha bisogno di un minimo di equipaggio per poter essere manovrata, e voi siete solo con tre marinai a bordo. Non potete muovervi.
  12. C'è a chi è andata peggio. I PG che si perdono sul Piano Astrale? O quelli la cui anima rimane intrappolata in qualche oggetto? O quelli che diventano non-morti al servizio di qualcuno? Comunque sono anche io del club di quelli che si affezionano ai PG. Feel u bro.
  13. Arieccoce. Il vostro blogger dal nick ellenico oggi mette in risalto una delle cose che giocatori esperti e master più odiano quando si siedono ad un tavolo. I novellini. Dai, diciamolo chiaramente: se è una campagna scema vanno pure bene, fanno cagate, fanno ridere, ma quando si tratta di avventure appassionanti, impegnative? No. Decisamente no. Ed ecco a voi le 5 frasi che ho sentito dire al tavolo da gioco da un novellino (ovvero: perché riconsiderare la legittimità dell'omicidio in certe situazioni) 1) No. No, non ci penso nemmeno. Ci sono tre nemici di fronte a voi al quale state facendo fare prove di raggirare contrapposte a percepire intenzioni che IO, master, sto tirando. In più avete due PNG dalla vostra parte, e devo considerare anche la loro iniziativa, le loro schede, i PF, la loro capacità di interazione. Il terreno ha ostacoli nascosti, devo ricordare anche dove ho posizionato le trappole e quando si attivano. Più le routine che mi avete chiesto di memorizzare, tipo "quando entro in una stanza tiro sempre di osservare per terra". Perciò NO, non ho tempo anche di tirare per te il tuo TxC, o di giocare tutta la parte tecnica del tuo personaggio perché a te non va di leggere le basi del regolamento - che poi hai un LADRO, mica un teurgo mistico! E lo trovo inoltre fortemente irrispettoso verso i tuoi compagni di gioco, che invece almeno si sono sforzati nel cercare di capire almeno abilità e TxC. Se volevi giocare ad un gioco più semplice, ce ne sono, e parecchi! Ma non insistere a voler giocare in 3.5 perché "un mio amico ci gioca e voglio farlo pure io" se poi finisce così. Fai come fanno tutti gli altri o sei OUT, il d&d non fa per te. 2) No. E sai perché? Perché D&D non funziona così. Le sue meccaniche ti permettono sì di fare tutto, ma non di creare un essere perfetto. Non puoi avere Meliodas di Seven Deadly Sins, perché in D&D non esiste che tu possa rispedire ogni attacco al mittente raddoppiato di forza. Non puoi avere Talion di L'Ombra di Mordor che è bandito dalla morte, perché il tuo PG sarebbe immortale e quindi invincibile. Non puoi farti Goku di Dragonball perché...perché NO! Negli anime, videogiochi o quel che è, il protagonista è sempre fortissimo ma "si dimentica" di usare i suoi superpoteri per far durare più a lungo la puntata. Nessuno vieta a Naruto di usare la volpe a nove code anche negli scontri più scemi e vincere qualsiasi cosa - ma no, non lo fa, perché Kishimoto sa che non può vendere un capitolo fatto da una pagina sola. Naruto non è One Punch Man. E già che siamo in tema, chiariamolo: come vi insegna l'anime che ho appena citato, essere fortissimi e invincibili è NOIOSO! Per non parlare della coerenza: davvero, perché mai un essere semi-divino come il vostro personaggio dovrebbe andare a caccia di goblin come un qualsiasi altro avventuriero di livello 1? Fatevi un personaggio decente e coerente, e poi ne riparliamo. 3) No. E sai perché? Perché visto che sei di livello 1, come spieghi che un'arma così potente sia finita nelle tue mani? Anzi, facciamo una cosa. Ti dico sì. Puoi tenertela quella spada di m***a, e vediamo quanto resisti in gioco. E' un'arma leggendaria, quindi tutti la conoscono. Appena la sfoderi, anzi, dopo due ore che cammini, metà degli avventurieri di allineamento malvagio del continente vengono a trucidarti per prendersela. Tu in fondo, come PG, se sapessi che c'è un'arma fortissima dietro un dungeon scarsissimo, che faresti? Non la prenderesti? 4) E' giusto eccome! D&D è un gioco in cui i PE vengono dati in proporzione alle sfide. Non significa che i giocatori esperti devono sempre essere un passo avanti ai novellini (anche se il regolamento puro prevede questo, ogni master dovrebbe equilibrare le sfide per renderle alla portata di tutti), ma se mi rendo conto che non sei fatto per giocare, che dopo mesi di gioco ancora non comprendi le cose più basilari - perché non t'importa o perché semplicemente non ci sei portato - non posso di certo frenare i progressi di tutti gli altri solo per aspettare te. Essere "buoni" coi novellini è una cosa, giocare a difficoltà "Tutorial" un'intera campagna è un'altra. 5) Davvero? Il tuo chierico legale buono ammazzerebbe dei contadini con Colpo Infuocato perché non hanno soldi per pagarti? "Eh ma è legale, deve punirli" NO. Decisamente NO. Giustificare il metagame o le cavolate in gioco con vaghi sproloqui su cosa un personaggio dovrebbe o non dovrebbe fare è antipatico, oltre che sbagliato. C'è gente che gioca al tavolo da 10 anni più di te, vuoi davvero cercare di fregare tutti? Ti senti così intelligente? Beato te che hai tutta questa autostima! Conclusione: Avevo detto 5, ma la verità è che c'è una sesta frase, quella che odio di più in assoluto, che mi sovviene proprio ora che sto finendo di scrivere. Il tempo ed il rispetto del tempo altrui sono la base della convivenza civile. Mentre nel primo caso manca proprio il senso del tempo - in mezz'oretta non si riesce nemmeno a tirar fuori le schede dagli zaini - nel secondo caso le cose si fanno ambigue. Perché sì, è una frase che tutti noi abbiamo detto, anche in più di un'occasione. Gli imprevisti sono ovunque, e per carità, da umani quali siamo, non abbiamo il potere di controllare e prevedere gli eventi e l'entropia dell'universo. Ma quando inizia a diventare un'abitudine, quando si dà disponibilità e poi si fa saltare tutto sempre all'ultimo minuto, o non riesci a comprendere cosa significano le espressioni "organizzarsi" e "prendere un impegno", oppure non hai la benché minima capacità di gestire il tuo tempo. In entrambi i casi, diventi inaffidabile. In entrambi i casi, citando Dave Mustaine, sei fuori dalla mia band. Cinque frasi sono troppo poche, sono sicurissimo di aver tralasciato altri momenti in cui per un soffio non mi sono trasformato in Charles Manson. Se ne avete, se vi rispecchiate, se volete contribuire, i commenti sono fatti per questo. Nessun novellino è stato maltrattato durante la stesura di questo articolo In verità adoro i novellini, mi piace condurli nella tana del Bianconiglio e sverginarli con tradimenti, colpi di scena e scene epiche. Ma c'è chi può e chi non può, e ahimè molti non può. Se non rientrate in questa schiera, sono felicissimo di avervi come giocatori!
  14. Yay. E puoi trasformarti in una creatura che abbia massimo 5DV complessivi.
  15. Qual è il tuo livello incantatore? Factotum è tipo bardo, che ha 1/2?
  16. @Randal @Besnik @Sandrine
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