Bellerofonte

@Fortunale @Randal

@Randal

@Besnik @Sandrine

@Sandrine @Besnik @Randal

Tra le altre cose, un druido 3.5 non potrebbe nemmeno essere Legale Buono poiché deve avere sempre almeno un aspetto neutrale, o sbaglio?

@Randal

@Sandrine @Besnik @Randal

@Sandrine @Randal

@Sandrine @Besnik @Randal

@Sandrine

Sono fuori città, ma vorrei risponderti appena posso con un bel pippone di due pagine. Coming soon!

Porca zozza. Ho portato roba da neve, io il freddo lo soffro parecchio che qua al sud pure d'inverno raramente si scende sotto i 12°. Farò gli scongiuri contro l'ipotermia.

Sì, mamma (?)

Ragazzi miei, io domani parto per Vienna e torno martedì. Pippo e Fezza avete ruolaggio libero gratuito finché non torno, mentre per Ghal sarà un po' più difficile. Cercherò di risponderti, anche se sarà difficile.

Arrigo passa una bottiglia di rum capoventurese a Randal, che tracanna un paio di sorsi di coraggio liquido di fronte alla maestosità di cotanta magia. "Arconti." grugnisce Sigbjorn apparso alle sue spalle, prima di strappargli la bottiglia di mano per bere anch'egli in preda all'atavico terrore di un potere così grande. Arrigo lo segue sottocoperta, ed entrambi riescono in un'oretta a preparare qualcosa di decente per tutta la ciurma. Nel frattempo Ventura viene incaricata dell'onore di scegliere il nome, assillata dai sussurri dei marinai che le suggeriscono i titoli più disparati: "Port Alamaire!" "Baia dei cantori!" "Spiagga dei tulipani!" ma Ventura è oltremodo indecisa, presa in contropiede dalla proposta di Sandrine. "Io...? Un nome? Ehm..." dopo un minuto di pressione, la navigatrice silenzia con un'occhiataccia tutti i suoi suggeritori e prende una decisione. "Molo Zefiro. Sì, insomma...è ok? Vi piace? No? Ne scelgo un altro?..." l'insicurezza la assale subito dopo aver pronunciato quel nome, ma nessuno obbietta. Intanto Barbara si precipita su Sandrine accarezzandole il volto e constatando le sue condizioni di salute; "Portala giù" ordina ad Asvig, che esegue senza discutere prendendola in braccio; la sua madrina la accompagna tenendole la testa e sussurrandole "Sei stata bravissima!" ma dopo pochissimo, tra le forti braccia paterne del suo cavaliere protettore, Sandrine cede a Morfeo e si addormenta per la stanchezza. Gli ordini di Fortunale sono legge. La contessa è ancora avvolta nel suo sonno, e Barbara si sta occupando di lei a bordo della Speranza insieme ad alcuni degli uomini, tra cui Arrigo; a terra sono scesi il capitano, il cuoco, Sigbjorn per dare un'occhiata alla stabilità degli edifici costruiti da Sandrine, Asvig per dare man forte al capitano sulle squadre di esplorazione, e Ventura, munita di uno zaino grande quasi quanto lei stracolmo di pergamene, inchiostro, astrolabi, goniometri e altri aggeggi per cercare di mappare la zona. L'accampamento è il molo stesso, che sta per essere fortificato quanto basta per facilitare turni di guardia e illuminazione durante la notte. L'esplorazione inizia quasi subito: sono tutti estremamente curiosi di scoprire di più sull'isola; gli ordini del capitano sono chiari, non bisogna andare in giro da soli, perciò si formano da subito le squadre; Asvig si porta dietro Ventura, e Fortunale ha dalla sua Randal. Gli altri rimangono per ora al molo per dare una mano a Sigbjorn con l'allestimento del molo. @Sandrine

Ventura segue alla lettera gli ordini della contessa e avvicina la Speranza alla terraferma tenendo un occhio sempre verso il fondale ed eventuali secche. Quando è abbastanza vicina da poter iniziare la sua performance, stringe uno dei suoi medaglioni in mano e pronuncia la parola "γένεσις", che si espande nell'aria come se intonata da cento altre voci sovrapposte. La spiaggia di fronte a voi trema, infusa di magia. Il canto elfico della contessa inizia subito ad avere effetto sulle rocce, sugli alberi e sulla spiaggia; l'ambiente naturale viene telecineticamente deformato poco per volta, come se lavoratori invisibili ed eterei, incantati dalla bellezza delle note esalate dalla signora dello Zefiro stessero plasmando il mondo secondo i suoi desideri. Lavoratori eccellenti, peraltro: gli alberi vengono abbattuti e trasformati in assi di legno con una velocità impressionante, così come la roccia scavata e trasformata in blocchi levigati e regolari; i componenti vengono fissati tutti al loro posto in uno scheletro di banchina che prende forma finita nel giro di un'ora. Perfino il mare viene scavato, ed alcuni blocchi di pietra vengono posti a difesa della piccola insenatura. Asvig sostiene la contessa, la cui magia sta consumando rapidamente tutte le sue forze; l'uomo la incita a resistere, ma quando l'opera è finita, la donna cade tra le braccia dell'uomo, esausta. La ciurma è spaventata, ammaliata e oltremodo stupita da ciò che una ragazzina è riuscita a compiere in un'oretta scarsa. "E'...fantastico!" commenta Ventura, "Ha bisogno di un nome" dice invece Barbara. Ora la Speranza può attraccare. Tutti coloro sottocoperta sono saliti sul ponte ad ammirare l'opera, anche Arrigo, che si rivolge a Randal sottovoce. @Randal || Ascoltare CD 17 @Sandrine

La ciurma segue Randal nel brindisi stappando una botte di birra e riempiendo i bicchieri di tutti coloro che si trovano sul ponte. La festa dura solo una decina di minuti, dopodiché il capitano decide di rimettersi in viaggio. Qualcuno rimette il barile a posto, qualcun altro prende secchio, spugna e spazzola e inizia a raschiare via i residui di acqua e sale finiti sul ponte. "Due metri vuota. Tre adesso. Quattro e mezzo piena." è Sigbjorn a rispondere alla contessa - d'altronde è stato lui a costruirla, quella nave.

Se pensi che scrivo cagate, dimmelo! Ahahahahahah Comunque va bene così, dai.

Touché, non avevo letto bene. Facciamo così: E' una capacità magica con componenti verbali che puoi usare 1/gg, usarla ti infligge 12D4 danni non letali. Blocchi ogni attacco non-magico contro le strutture in 300ft (90m?) da te - ma puoi decidere se escluderne alcune - ed ogni attacco magico (che funziona contro gli oggetti) che abbia come effetto la disintegrazione dell'oggetto bersaglio (ergo protegge una nave da palle di cannone e disintegrazione, ma non da palle di fuoco o i danni inflitti da un maelstrom). Ha senso, secondo te?

E' una capacità magica, azione standard, l'effetto di protezione dura 30 minuti (o fino a quando la nave viene colpita).

Finalmente anche il cuoco decide di salire sovracoperta per unirsi alla combriccola che sta tentando di fuggire da un elementale gigante che vi farebbe a fette con un sol colpo! Prima che la contessa possa anche solo pensare di cambiare il suo piano, Fortunale è già impazzito puntando il muso della nave dritto verso l'abisso; bel momento per salire sul ponte, eh, Randal? L'insicurezza che dapprima attanaglia i cuori degli uomini si trasforma in una sorta di compartecipazione alla follia del capitano, e l'intera ciurma inizia a urlare: "GIU'! GIU'! GIU'!" La prua della nave sferzata dal vento e dalle onde incontra dapprima le correnti più forti, poi si inerpica sull'orlo del vortice mentre la Tempesta vi segue raggiungendovi in acque più rapide; ma il destino della Speranza si deciderà nell'occhio del Maelstrom! Vi inabissate per sfuggire all'elementale, il cui corpo si è fatto quasi umanoide e allunga una delle sue mani di cumulonembi per raggiungervi; ma ha osato troppo, ed il flusso se lo porta via verso zone più profonde. Il vento spazza via ogni residuo di quelle nubi nere, che ora vengono inghiottite come in un colossale sciacquone. La ciurma esulta, la tempesta è superata, ma se non volete fare la stessa fine vi toccherà lavorare d'impegno tutti quanti insieme. Sotto gli ordini del capitano decidete di stringere il vento magico verso l'interno ed al culmine della velocità controvirare usando di nuovo l'effetto fionda; la manovra impossibile riesce perfettamente e venite catapultati nuovamente fuori dal Maelstrom. Avete appena compiuto un'impresa epica! La burrasca così come all'improvviso era arrivata, si placa. Il Maelstrom scompare ed il cielo torna sereno nell'arco di una manciata di minuti. L'equipaggio è in visibilio! Ventura urla: "Siamo i migliori del mondo!" e Tondley se la porta in braccio per tutto il ponte, canticchiando motivetti di vittoria. Asvig raggiunge il ponte, accertandosi delle condizioni della contessa, Arrigo se ne esce con un "Ah, si' viv?" nei confronti di Randal, e perfino il silenzioso Sigbjorn porge i complimenti al capitano con una pacca sulla spalla, mormorando: "Sei degno di questa nave." la frase più lunga che gli avete mai sentito dire. Il sole splende sulla Speranza. @Sandrine @Besnik

Il vento soffia su di voi mentre la nube di tuoni e nubi nere vi insegue anche dove le acque sono più ripide, uscendone senza troppi problemi, esattamente come fate voi. La canzone che canta la contessa è popolare tra gli uomini, che iniziano ad intonarla con voci roche e vissute risollevando il morale; da sottocoperta le note incitano la giovane allieva di Fortunale a dare una mano ai marinai senza tirarsi indietro nell'ora del bisogno; si mette dritta di prua, tenendosi stretta a babordo, e urla indicazioni a destra e a manca prevedendo i movimenti del vento in base alla forma delle nuvole. "L'ho letto nel libro di Jon Grissom!" urla al capitano, semmai si stesse chiedendo come faccia. Con anche la navigatrice dalla vostra, la nave acquisisce il massimo del suo splendore, affrontando le correnti esterne come nulla fossero; ma la Tempesta non è da meno. Il gorgo intermedio l'ha rallentata, ma le ha permesso di uscire indenne. Affronterete il penultimo anello - perfino le pareti del gorgo, magari! - pur di sfidarla sul Maelstrom?

Diciotto secondi più tardi la nave è già dall'altra parte del Malestrom, ma l'elementale è abbastanza cosciente dei pericoli naturali da riuscire a evitare le acque più profonde, almeno finché anche la Speranza segue questa rotta. @Besnik

@Randal @Sandrine @Fortunale

Come puoi ben notare anche io mi faccio prendere la mano da 'ste cose. Guarda, mi invento qualcosa e ti faccio sapere.