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Bellerofonte

Circolo degli Antichi
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  1. Aggiungo anche una cosa in relazione a quanto fatto da @MattoMatteo e @aykman in questo downtime: avete raccolto abbastanza info su diversi relitti, ma il raccoglitore in sè è un po' un macguffin; quando volete una nuova missione di recupero, basta che mi dite cosa state cercando (es.: "un relitto in una secca", "una nave con oggetti magici a bordo", "una nave dei Mastini dove cercare informazioni su di loro", "una nave della famiglia dei governatori così da restituire loro qualcosa e tenerceli buoni") oppure potete semplicemente andare alla ricerca di una "buona opportunità". Vi farò sapere quali sono le vostre opzioni (nome della nave, breve resoconto, bolla di carico e note) e scegliete quale andare a esplorare. Vi piace così? @Daimadoshi85 vi piazzo tutti moderatori in un secondo!
  2. Li stava tenendo @Daimadoshi85. Iver vi ha chiesto 800mo + Incubo. Il resto è in mano vostra in fondo al Registro!
  3. Comunque grazie a @Pippomaster92 che mi ha fatto scoprire GoblinPunch, sono i miei articoli preferiti!
  4. Già passata e zero sintomi respiratori! Grazie comunque, che un po' di fortuna non guasta mai!
  5. I rinforzi nemici arrivano da entrambe le parti: una piccola nave lancia gli ormeggi sulla fregata dove il drago libero sta seminando fuoco e terrore, mentre un'altra arriva da sinistra...ma ad attenderla c'è il sorriso beffardo di Fortunale, che usa le armi dei nemici contro di loro. Il drago, istigato dall'elettricità della lancia del capitano, sputa involontariamente un getto di fuoco in avanti, bruciando le assi di legno, il lino sporco delle velle e i pirati che la abitano. Urla stranzianti si levano dal brigantino in fiamme, e ora la battaglia volge al termine sulla fregata che vi ha affiancato da babordo; Randal finisce l'ultimo ufficiale e torna sulla Brongurnet, Asvig affonda la sua ascia nella gola di uno dei mozzi ancora impantanati nella melma e ignora l'altro nemico dinanzi a lui. Barbara e Arrigo sembrano per una volta cooperare tra loro, così vento e fiamme si uniscono condannando coloro che sono a bordo a morte certa, a meno di non trovare rifugio nei minuti successivi. Sul lato di tribordo, le forze combinate degli Aasimar supportati da Sandrine hanno eliminato ogni traccia di nemici. La battaglia prosegue, ma i pirati se la cavano piuttosto bene contro il drago - pur subendo perdite - e se continuano così, presto lo abbatteranno e si riverseranno verso di voi. Il pericolo viene anche da poppa: una nave più piccola ma armata fino ai denti lancia dardi di ogni dimensione verso la Brongurnet, danneggiandone gli ornamenti. Asvig chiama a raccolta: "Eurus! Blocchiamoli sul brigantino! Non facciamoli salire a bordo! Chi di voi è libero, si occupi della nave di poppa prima che apra una falla!"
  6. Harumori "Akai" Ashikaga Ho perso conoscenza? E' tutto buio. Sento una sensazione strana, un freddo che ustiona, un dolore acutissimo che il mio corpo non percepisce. I bracciali sono volati via nell'esplosione. Sento un ronzio, un sibilio di sottofondo. Devo stare attento a non mordermi la lingua per sbaglio, a non muovermi affatto per non rischiare di fare più danni del dovuto. Apro gli occhi. C'è parecchio sangue in giro...aspetta: è mio. Immagino sia un bel po' di dolore. Vorrei provarlo, almeno un poco, per capire quanto sono grave. Alzo poco poco la testa per guardarmi attorno, tra la polvere e i detriti sparsi per la stanza. Vedo la gente impaurita e ferita, qualcuno chiama aiuto, ma è tutto così ovattato... Un viso che mi rassicura, nonostante tutto: Clarke-sama. Declino con la testa la sua offerta, non ne ho bisogno. Rimetto la testa a terra: li ho salvati. Non da solo, ma ho svolto il mio compito, lo sento dentro. Ora, se permettete...mi merito un po' di riposo.
  7. Scusate il ritardo! Weekend con febbre e oggi re-iniziano le lezioni! Cerco di rispondere adesso! EDIT: Ho editato l'ultimo post!
  8. Bene, quindi, ricapitolando: Raftal sviluppa veleni con Seline. Deneb ??? Elle ??? Tholin ???
  9. Devo essere onesto con te, la cosa è un po' squilibrata. Hai scelto una razza che, per quanto interessante, ti avevo detto che avrebbe comportato limitazioni on-game. L'oggetto che cerchi è Hat of Disguise, che è un oggetto non-comune. Puoi chiedere un favore alla Loggia per per potenziare il medaglione in quella maniera, rimuovendo la penalità "sociale", ma come minimo ti dovrò piazzare una quest (anche in solitaria). Mi sembra altrimenti scorretto nei confronti di altri (in particolar modo aykman, che ha una semplicissima umana). Dimmi che ne pensi.
  10. E' davvero un'ottima idea. Inizio a pensare però che possiate girarla in maniera diversa: gli Shardmoon (gli zii di Tholin, archeologi della Loggia) facevano più o meno quello che volete fare voi, ma sotto la Loggia. Con le ulteriori libertà concesse dalla Riforma del Tesoro, di fatto non avete necessità di avviare un'attività vera e propria, potreste semplicemente seguire le loro orme usando la residenza Kydar come base a terra, con la Biancospino che continua batte bandiera della Loggia. Tutto questo vi libera delle regole per gestire un'attività, e dei permessi/burocrazia/pagamenti per avviare un'attività a Capo Ventura. E nessuno dalla Loggia viene a chiedervi niente in virtù della precitata riforma. In pratica dovete informarvi sui relitti, cercarli in mare, esplorarli/depredarli, e rivendere il bottino. Magari per quest'ultima parte avrete comunque bisogno di creare una rete di favori e contatti per velocizzare il processo. Potreste ovviamente imbattervi in concorrenti, pirati o perfino i Mastini mentre svolgete il vostro lavoro; e magari le voci di qualche relitto più succulento vi porteranno lontano da Capo Ventura, nelle isolette del sud dove Elle e Deneb sono cresciuti; oppure sulla Cintura d'Onice (?). In sottofondo, i mari sono comunque agitati dalla guerra in corso. Se vi piace così, deal. Altrimenti proponete! Mi piace un sacco discutere con voi di quello che vi piacerebbe fare!
  11. La situazione volge presto a vostro favore; non c'è storia per i piratucoli da strapazzo che vi stanno inviando contro! Fortunale affonda la sua lancia contro il poveraccio alla sua sinistra, e mentre il sangue zampilla ancora si muove possente sul campo di battaglia. Ogni suo passo fa cigolare le assi sotto di lui, e la carica avventata di un altro mozzo finisce con il suo corpo appeso come un tonno preso all'amo sull'arma di Besnik, che gli trafigge la gola da parte a parte. Dopo essersene liberato con uno strattone, l'altro di fronte a lui tenta un attacco disperato, ma inutile. Fortunale gli blocca a mani nude la sciabolata diretta verso di lui. Dietro la prima linea si ode mastro Verdini strillare: "ESSI', AGGIA CAPIT MALE! SPE', PROVAMM DACCUSSI'!" Arrigo si prende tutto il tempo di scegliere quale bacchetta gli piace di più. Randal intanto fa a fette sia il mozzo alla sua destra che l'ufficiale ben più minaccioso alla sinistra. Altri due provano a scagliarsi su di lui, mezzi bruciacchiati: uno viene rispedito tra le fiamme da un altro schiocco di dita di Barbara, e mentre danza goffo per impedire nuovamente al fuoco di ustionarlo offre un'occasione irripetibile al figlio di Baffogrigio per farlo brasato: nella sua mente non è più un uomo, ma un merluzzo di prima qualità pronto per essere servito con prezzemolo e limone. Altri dardi luccicanti di Arrigo vagano per la nave e si concentrano proprio su di lui, facendolo cadere a terra; sbatte la testa contro un asse sporgente e anche a lui possiamo dire addio. Asvig, dall'altra parte della nave, mette KO un mozzo e continua a difendersi dai goffi attacchi dei nemici che inciampano maldestramente sull'olio evocato da Sandrine. Di questo passo quei due si uccideranno da soli. Il generale chiama ad alta voce: "I draghi nelle gabbie sono pericolosi! Uccideteli prima che si liberino!" in realtà se le gabbie restano chiuse abbastanza a lungo quei draghi moriranno comunque affogati: l'incendio appiccato da Arrigo raggiunge rapidamente le vele e gli scomparti sottocoperta... Cosa accade sull'altra nave, invece? Rakkan e Ksenya, padre e figlia, si adoperano a ripulire il brigantino dei pirati con sistematicità; incredibile quanto poco sangue riescano a versare, come puliti siano i colpi sia di sciabole che di magia. La freccia vagante di Sandrine colpisce uno degli arcieri che mirava al capitano Morga, e quest'ultima le fa un cenno d'intesa per ringraziarla. Un'altra fregata si accosta alla nave avversaria, spostando di nuovo il baricentro della battaglia. Stavolta però è Morga stessa a imparare dalle parole di Asvig: usa un incanto semplicissimo su una delle gabbie e il drago che vi stava all'interno esce fuori, furente, attaccando gli stessi pirati.
  12. In realtà questa è colpa mia, pensavo che il capitolo zero (e anche questa parte di capitolo uno) sarebbe stata molto più breve. Sto sinceramente pensando di riscrivere il 70% delle subquest o forzare un evento bello grosso per spostare la campagna verso un approccio "caraibico", con un porto grande (Capo Ventura) e tante isole. Ho solo paura che la storia perda integrità. Voi che dite? Pensate che con un'impostazione del genere vi divertite di più? (Encounter in acqua, una nave vera e propria, e poi concentrarvi sui progetti dei vosti PG invece che sul "nemico" comune)
  13. Ragazzi la 'quest', se così si può chiamare, è finita. Facciamo uno skip avanti di una settimana come al solito, ditemi come vi organizzate e cosa volete fare. Vi ricordo che potete 1) chiedere un favore a un contatto 2) spendere mo giornaliere per svolgere ricerche e quant'altro tra le attività downtime.
  14. Tutti e quattro seduti al bancone guardate Barut sorridere sotto la peluria facciale mentre i marinai in locanda esultano e fanno baccano. Certo, sua signoria Adrian Handorien ha mugunato qualcosa sotto i baffi, ma alla fine ha speso qualche parola con un paio di ufficiali in divisa alle sue spalle e ha deciso di revisionare i contratti di tutti. La taverna borbottante è ora un flusso di gioia e alcol, che sgorga a fiumi grazie alla moneta offerta dal felinide. L'eroe del popolo! Alcuni di voi pensano che la città non funzioni come dovrebbe; che i personaggi che la abitano siano troppo presi dai loro interessi personali, che il vostro compito dovrebbe essere di partecipare a grandi avventure, invece di sistemare i casini di qualcun altro a Capo Ventura. Ma le storie che parlano di spade sguainate e bastoni magici omettono le parti più noiose dell'essere un avventuriero: quelle in cui dovete scrollare la polvere di dosso a qualcuno per avere un favore, che condurrà ad un altro favore, e forse a un altro ancora...e infine ai soldi che servono per mettere su la ciurma e la nave. Ma non è solo questo. Nel frattempo avrete imparato un sacco di cose e conosciuto molte persone che là fuori, nel blu sconfinato e irto di pericoli, chissà un giorno potrebbero tornarvi utili. Ad esempio, che una faccia felina bella tosta può competere con il figlioccio di un imperatore, o che un pugnale nel buio può comunque fallire. Ma lasciamo perdere le dissertazioni: oggi siete eroi. La baldoria della locanda ne è testimone, e sappiate che i marinai sono gente dalla lingua lunga. Le voci si diffondono in città... Le gocce di pioggia battono sulle tegole della tenuta Kydar da diverse ore, ormai. Il braciere vi ha asciugati quasi completamente, eccetto forse per i capelli di Elle, al quale servirà un'altra oretta; gli svantaggi di una chioma rossa e fluente. Da quando le vostre azioni hanno iniziato a scuotere lievemente Capo Ventura avete notato l'atteggiamento stesso dei cittadini cambiare di conseguenza; cose piccole, insignificanti. L'altro giorno Tholin passeggiava per via dei Mercanti e qualcuno seduto fuori dalla taverna del cigno gli ha fatto un cenno di saluto, ad esempio. Nei vicoli dietro alla stessa locanda, Raftal ha trovato uno scarabocchio che recita: "La rossa ha un gran bel cùlo!" e chissà, magari si riferisce proprio alla signorina Thorn. Piccole, piccolissime cose. Ma siete sulla buona strada per farvi conoscere. @Raftal @Deneb @Elle @Tholin
  15. Harumori "Akai" Ashikaga Sono stanco di aspettare. Tutti che vogliono agire adesso con le loro preghiere e i loro gingilli elettrici, in una battaglia tra esseri eterei che non lasciano spazio per armi convenzionali...o sì? Se tutto parte dalla capsula, forse distruggerla non è un'idea così assurda. Per me, che capisco poco o nulla di tutto ciò, è anzi quella più sensata. Friederich-san è al limite. Ho promesso di proteggerli tutti, e così farò. Mi avvicino alla capsula, l'elsa della wakizashi che brilla di verde; la estraggo e procedo a un'incisione chirurgica sui margini dello sportello della bara. La lama è sottile e magnetica. Ci impiego tutta la precisione e la forza che ho, per aprirla. @Master
  16. Nei cortili dei palazzoni dove abita mia nonna il vento rimane incastrato tra i muri e crea mulinelli di un metro di diametro, persistenti, che tirano in aria buste, sabbia e cartacce. Vi è mai capitato? Se vi mettete al centro esatto (lo facevo quando ero piccolo, ero un bambino stupido) disturbate il flusso d'aria e i detriti non volano più.
  17. "E tu chi saresti? Le paghe sono queste, se vuoi imbarcarti da un'altra parte va' pure! Sto conducendo affari onestissimi, si chiama legge della domanda e dell'offerta. Chiedi al tuo amico locandiere goblin, ne saprà di più. Ora lasciami in pace, devo concludere certi affari qui..." l'uomo è tutto pieno di sè fin quando Deneb non pronuncia le parole Loggia e Impero nella stessa frase. L'uomo si aggiusta il bavero, deglutisce e mette una mano nella saccoccia sotto il tavolo. "Senti, siamo partiti col piede sbagliato. Persone come te, del tuo-- spessore morale, possono essermi utili a bordo della mia nave. Ti pago otto monete d'argento! Anzi, no, una d'oro tonda tonda, e servi come aiuto nostromo. Eh? Che ne dici?" @Deneb
  18. La ciurma lascia che sia il capitano Fortunale a sferrare il primo colpo: il cielo s'oscura in pochi secondi, coperto da nuvole nere, mentre il vento si alza. Dal cielo cade una catena di fulmini che devasta la prima linea nemica, facendo esplodere alcuni barili che investono anche coloro che si trovano al di là delle prime vittime. Randal salta dall'altra parte, trovandosi davanti terra bruciata; attacca uno degli ufficiali nemici, sfregiandogli un avambraccio. Asvig invece approfitta della passerella per ingaggiare uno degli ufficiali nemici, caduto a terra grazie al supporto di Sandrine. Qualche passo dietro di lui uno dei mozzi avversari viene scaraventato in acqua da uno schiocco di dita di Barbara. A questo punto vi starete chiedendo: e Arrigo? Di chi mai potrebbero essere quei fuochi d'artificio che stanno impazzando tra gli avversari, bruciacchiando e ustionando i nemici? Un lato negativo, se così si può chiamare...è che le esplosioni incontrollare hanno dato fuoco alle assi della nave. "UE RANDALL EGGUA' ME PAR CAPODANN!" ...a lui non sembra dispiacere troppo. I nemici cercano di reagire: Asvig devia facilmente un colpo indirizzato a lui, ma Randal non è altrettanto fortunato. Gli altri ufficiali, sopraffatti dalle fiamme, si levano le giubbe e si battono con foga urlando, lottando contro il nemico più temibile dopo Fortunale: le fiamme. Uno dei mozzi si avventa proprio contro il capitano della Speranza, ma la sua sciabolata va a vuoto; un altro prova invece a caricare Randal, ma scivola e finisce col cùlo a terra senza nemmeno sfiorare il cuoco.
  19. Harumori "Akai" Ashikaga @Shen Masaki-san mi approccia mentre sono diretto alla capsula. "Sibaru-ciberu-cib..." no, non riesco a pronunciarla. "Intendi coloro che hanno metallo sottopelle? Io ne sono privo, Masaki-san. Ed anche la mia katana non imprigiona alcuno spirito al suo interno. Vuoi unirti a me nella battaglia? Distruggerò la capsula e affronterò il demone che cela al suo interno!"
  20. Arrigo annuisce: "Nunn'è ca pozz fujì, simm'intr a l'acqua! Manacc o demonio..." nemmeno lui ha più scelta. Combattere o morire. Vi odia per questo. Le parole di Sandrine infiammano le anime di tutti i presenti, a cui succede un urlo di fervore e determinazione che mancava agli uomini e agli aasimar. "PER DEGAH BUR!" La nebbia si ferma, ma non le navi nemiche al suo interno, che escono allo scoperto avanzando impietose verso la vostra posizione. Una moltitudine di brigantini, corvette e qualche grossa fregata armata di draghi sputafuoco che si avvicinano senza timore. Il rullo dei tamburi da guerra avversari viene quasi coperto dalle voci aasimar che timore non hanno affatto. Gli ordini di Fortunale vengono recepiti dall'intera flotta, che si appresta a seguire le indicazioni ricevute in precedenza. Morga si avvicina alla prua e gesticola disegni geometrici nell'aria che prendono forma di scintillanti grafi rossastri; diversi cerchi concentrici, il cui centro preciso coincide con una delle navi d'avanguardia nemiche. La distanza è di diverse centinaia di metri e normalmente nessun incantatore riuscirebbe a colpire...eccetto lei. La lunga distanza non è un problema per l'attuale capitano della Brongurnet. Sentite una forte vampata di calore e una sfera luminosa che viaggia a velocità elevatissima lascia le mani della strega viaggiando a raso dell'acqua, per colpire il centro esatto dello scafo con un'esplosione. La ciurma esulta, e la nave nemica si accascia su sé stessa affondando lentamente. La nave dietro di essa incespica nei detriti e spezza il suo albero maestro colpendo maldestramente quello del relitto. Le altre navi cambiano rotta e si dividono ai lati per accerchiarvi, ma l'intuizione di Fortunale le chiude nel fuoco incrociato ai lati. Le navi avversarie non vi hanno ancora raggiunto e già il mare si tinge di fuoco, fiamme e fumo nero. L'artiglieria degaburiana è nettamente superiore, ma quando gli incantatori terminano le magie a lungo raggio entrambi gli schieramenti sono costretti ad avanzare. Voi guidate l'offesa. Il primo impatto è violentissimo: alcune delle navi avversarie caricano catapulte e balliste contro le enormi vele alleate, altre attaccano in sincrono per speronare da ogni lato i grossi vascelli bianchi; alcuni cadono senza poter nemmeno contrattaccare, ma gli aasimar non si danno per vinti e saltano sui vascelli nemici. Molti, tuttavia, non riescono nemmeno ad abbordare, falcidiati dalle frecce e dalle lance pronti ad accoglierli. La Brongurnet riesce a infilarsi oltre la prima fila nemica, e punta una delle navi più grosse, dove due draghi sono tenuti in gabbia, accecati e incatenati. Come al solito Morga pensa in grande. "EURUS!" tuona Rakkan "Pronti ad abbordare!" Le navi si fermano una accanto all'altra e la Brongurnet libera due ponticcioli di legno che si attaccano alla nave avversaria, permettendo l'abbordaggio anche a chi di voi non vuole affidarsi all'atletica per saltare il metro e mezzo che vi separa dalla nave avversaria. Pochi secondi dopo, un brigantino pirata coglie l'occasione di abbordarvi dall'altro lato. Rakkan, Ksenya e Jarmal si precipitano dal lato opposto per coprirvi le spalle.
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