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Bellerofonte

Circolo degli Antichi
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  1. @Sandrine @Fortunale, Randal
  2. @Pippomaster92 ti aspetto?
  3. @Fortunale, Randal @Sandrine
  4. Sandrine è in buone mani; tutti si disperdono all'erta nei pressi del mosaico o avanzano in esplorazione mentre Sandrine dà fuoco al baccello datogli dal cuoco per cadere quasi immediatamente in un sonno profondo. @Sandrine @Fortunale @Randal
  5. Armati di spade e stomaco di ferro vi accingete al recupero dell'oggetto tanto desiderato; il cuore - grosso quanto una zucca, per intenderci - è immerso in una gran quantità di viscere e sangue che inonda i vestiti di Razul e del capitano, gli unici due abbastanza ferrati su come scuoiare grossi animali morti. Fortunale avvolge in un panno il trofeo e lo porta con sé, mentre gli altri raccolgono tutto e si apprestano a risalire a fatica le pareti scoscese che portano al punto in cui avete lasciato la cima della corda che vi riporterà in superficie. Il Temibile Lupo, nelle sue vesti di mosaico dorato, rimane a sorvegliare la grotta vuota mentre la contessa prende con sé la progenie del Cornotonante. Se volete porgere un ultimo omaggio a Fen'Harel questo è il momento, perché tutti abbandonano il sito della battaglia; tutti tranne Razul, che accarezza le incisioni un'ultima volta sussurrando qualche benedizione elfica dimenticata; lui è tutto ciò che rimane di quell'antico popolo guidato da Tiberius, ora che la maledizione è spezzata e quest'ultimo è morto. I discendenti lalibeliani non sono nulla a confronto; non hanno mai visto la vera guerra, non sono fatti della stessa pasta poiché non hanno avuto un leader semidivino a infervorare i loro animi, ad ammaestrarli come macchine da guerra. Vi guarda, e per la prima volta si sente di una specie diversa rispetto agli elfi che abitano oggi Barusha, realizzando che la non-morte non lo ha cambiato affatto: è tutto il resto che è diverso, e lui è un anacronismo che quest'isola vuole dimenticare così come ha fatto con il suo splendido, terribile, passato. Peppiniello gli si avvicina miagolando. "Tressym'enaste" mormora il mercenario, e il micio alato inclina leggermente la testa a sinistra come riposta; Razul Matarov non è il solo essere fuori tempo, dopotutto. L'insolita coppia riprende a camminare verso l'entrata, lasciandosi il mosaico alle spalle. ...Arrigo e Barbara stanno discutendo con toni accesi su chi dovrebbe salire per primo in superficie - non potete lasciarli da soli due minuti senza che si azzuffino! - e per sfatare ogni dubbio, alla domanda posta precedentemente da Sandrine, il geniere risponde che non possiede nessun oggetto del genere, ma con mille monete d'oro può creare qualcosa che faccia al caso vostro.
  6. ANNUNCIAZIONE ANNUNCIAZIONE (-cit.) Avrete sicuramente notato un calo vertiginoso della mia efficienza nel rispondere, sia in termini di velocità che di qualità. La situazione qua a Roma è parecchio incasinata e spesso non ho nemmeno un quarto d'ora la sera per poter mettermi in santa pace al pc. Visto che mi sento in dovere nei vostri confronti, vorrei ne parlassimo tutti insieme; se continuo a rispondere con questa media di post (4-5 giorni) non riuscirò mai a concludere la trama che avevo in mente. Ciò significa che taglierò 3/4 di campagna e giocheremo solo il prossimo capitolo. In più non garantisco qualità nei post né concentrazione adeguata (continuerò a dimenticarmi piccole cose ed editare quando me lo farete notare!) L'alternativa sarebbe sospendere tutto fin quando non troverò tempo di qualità, ma non so darvi una data precisa, anzi: non so nemmeno se ne avrò mai, per come si stanno mettendo le cose. Fatemi sapere che ne pensate, e se avete proposte.
  7. La farò breve: la Incubo non c'è. Al suo posto risiede una grande imbarcazione da trasporto, una fleuta di legno robusto battente doppia bandiera imperiale e capoventurese. Un capitano disattento approdato a tarda notte potrebbe aver investito la zattera di Elle come nulla fosse, una formica sotto lo stivale che avrebbe a malapena scalfito lo scafo possente dell'imbarcazione. Dov'è? Dov'è ora la piccola, indifesa figliastra della ragazza di Solyst? "Tu." l'indice di un uomo dalla pelle d'ebano che veste i panni della guardia di Capo Ventura indica Elle "Se stai cercando la bagnarola che era qui, l'ha presa la Loggia. Era in un posto riservato all'ancoraggio di questo bestione." Il felinide avrebbe potuto ascoltare indisturbato il discorso, poiché l'uomo non si fa problemi di segretezza e parla con voce alta e tonante.
  8. Di Arrigo nessuna traccia, per sfortuna di Randal. L'eco del suo nome si perde nella caverna umida, poiché Barbara lo ha rapito per costringerlo a fare da guardia come già ordinato dal capitano. Razul osserva l'uovo con una mano sul pugnale: "Ir abelas, shem'len. Vedo un futuro nel quale abbandoniamo Barusha, e altri audaci uccideranno il drago infante vanificando la nostra impresa. Distruggere l'uovo. Spezzare il cerchio."
  9. Mi ero dimenticato, scusa! Cerco di fare tutto stasera
  10. Sembrate proprio dei turisti in visita! Attraversate la piazza e vi accorgete della colonna di fumo e del battere dei martelli nel palazzo diametralmente opposto all'ingresso della Loggia, la cui insegna "Forgia del Mastro Armiere Floim" campeggia fiera in un Comune scritto con evidente calligrafia nanica. Oltre le mura cittadine la darsena della Loggia vi accoglie con un fortissimo odore di pece e legna bagnata; i mezzorchi e gli uomini tatuati con bandane in testa a coprirli dal sole trasportano grossi pacchi e assi di legno su e giù per le navi. Ammassi di corde chilometriche, spesse come il braccio di un uomo, sono gettate ai lati della banchina insieme a reti dismesse e rifiuti d'ogni tipo sulla quale i gabbiani si avventano incuranti della presenza umana. In fondo, una struttura di legno più grande delle altre, una sorta di casupola con un lato completamente aperto funge da base operativa e magazzino.
  11. Asvig stringe la mano alla sua protetta, annuendole ma non senza rimorso: "Fin quando avrò fiato in corpo, onorerò il mio giuramento. Se c'è qualcuno che può portare la pace su quest'isola e in questo mondo, è mio dovere proteggerla finché potrò. Le mie speranze sono ben riposte, Thymir mi è testimone." e la sua stanchezza è come svanita, gli occhi che ardono di rinnovata determinazione. Impettito, si sistema lo scudo e accenna un lieve inchino per iniziare un breve giro di perlustrazione lungo il perimetro da lui stabilito. I tre Pionieri si radunano quindi di fronte al mosaico del Temibile Lupo. Le urla di Randal non servono a molto, poiché Barbara avrà già portato Arrigo dall'altra parte della grotta come ordinato dal capitano, ma invece è il non-morto a palesarsi, rapito dalla figura che ha di fronte. "Fen'Harel ghilana vhen'an din'anshiral." sussurra tra sé e sé, leggendo la frase alla base del mosaico. @Elfico @Randal & Sandrine @Sandrine @Randal @Tutti
  12. Radzag rimane immobile, le sue emozioni impercettibili durante le invettive di Tholin. Anche dopo aver finito, il suo sguardo è severo come sempre, ma men che meno irato. All'inizio sembrerebbe anche averla presa relativamente bene, poiché non si muove di un centimetro né osa reagire in alcun modo. Ciò che il mezzelfo trasformato avrebbe visto pochi secondi più tardi sarebbe stato un pomolo di adamantio di sei centimetri di diametro arrivargli dritto in mezzo agli occhi, e dopo ancora, il buio assoluto. ...il capitano Radzag prende il mezzelfo svenuto in spalla imbrattandolo di sangue, e poi si rivolge a Raftal: "Hai qualcosa da dire anche tu? No? Allora muovi il cùlo che non hai e seguimi in caserma. Se provi a scappare mi accontenterò di un solo Pioniere vivo." @Raftal
  13. Sì, ci siete tutti. Asvig ammira la bestia con aria soddisfatta e poi cerca un masso, un tronco caduto, una sporgenza qualsiasi per togliersi di dosso scudo e ascia e riposare un po'; qualche anno fa avrebbe potuto iniziare una nuova lotta anche adesso, ma col tempo il fisico temprato dalle lunghe guerre del settentrione inizia a tradire la volontà e l'audacia del generale ribelle. Per quanto ancora potrà abbattere mostri giganti? Quante battaglie potrà sopportare prima di cadere per colpa di un errore dovuto alla veneranda età? E soprattutto: riuscirà a esaudire il voto di protezione di quasi un anno fa nei confronti della sua protetta? L'aria vittoriosa scema al pensiero che presto, troppo presto, sarà troppo vecchio per impugnare uno scudo e una lama decente. Dall'altura alle vostre spalle vedete distintamente Barbara e Arrigo salutare e ricevere gli ordini del capitano; lady Syvis si appresta a tornare sull'altra sponda del fiume, ma Arrigo si sporge incurante dei suoi doveri per ammirare ancora dall'alto la bestia morta che giace a una dozzina di metri sotto di lui. Barbara sbuffa, gli ordina qualcosa e riceve solo un gestaccio di risposta, alché prende il geniere da un orecchio e lo porta altrove mentre questo geme inerme asservito dal gesto tirannico - ma giusto! - della strega nobildonna. @Sandrine Fortunale si gode ancora un po' la sua conquista, conficcando la lancia nella carcassa del drago come se stesse piantando una bandiera in un luogo sconosciuto. Ci vorrebbe proprio un ritratto da appenendere in cabina, intitolato "La bestia che soccombe all'uomo" o qualcosa del genere...che suoni solenne! Che faccia impressione alla ciurma! Che lo consacri come un capitano eroico, soppiantando la fama di cacciatore di balene e vessillo di spiriti antichi. Ah, se solo Tondley lo vedesse adesso, che faccia farebbe? Sandrine, Randal e Razul si buttano invece a cercare tra le spoglie rimaste nella zona più bruciacchiata e piena d'ossa, quello che con tutta probabilità era il giaciglio del Cornotonante barushano. Il non-morto prende alcuni oggetti e li depone sulla stalattite spezzata evocata precedentemente dal capitano; tutti oggetti appartenuti ad avventurieri che hanno avuto la malaugurata aspirazione di arrivare fin dove siete voi adesso, e hanno fallito. Sandrine, meno fortunata all'inizio, riesuma solo teschi e pezzi di latta bruciata finché non si imbatte in una strana roccia dall'aspetto molto singolare, immersa nella cenere fumante di alcuni cadaveri. Calda al tatto, si muove un po' quando la si prende in mano; non ci vuole un dragologo per capire che la progenie del Cornotonante è lì, tra le mani della principessa di Chateux-Blanc. E' Randal, come al solito, a far valere il suo intuito quando c'è da cercare qualcosa. La parete dalla quale si è lanciato poco fa per riprendere il suo Annulat è coperta per la maggior parte da edera e muschio, ma gli strani riflessi della luce nella caverna fanno brillare qualcosa al di sotto: poco alla volta strappa via liane ed erbacce infestanti rivelando il segreto della grotta. Il mosaico in oro di un lupo stilizzato che conoscete fin troppo bene. Fen'Harel. Non potete non notare come il sinuoso profilo del lupo rassomigli vagamente quello del fu Tiberius, una coincidenza - se così possiamo chiamarla, alla luce dei fatti accaduti - che ha dell'inverosimile. Accanto a questa immagine, il mosaico continua a espandersi verso tutta la parete in forme geometriche e vecchie incisioni, anche se l'umidità e il calore hanno scavato o distrutto molti dei tasselli che lo componevano. Se c'è una storia da raccontare, l'ultima storia di Barusha, è nascosta in ciò che rimane di questa antica opera d'arte.
  14. Il capitano vi guarda con aria sospettosa: un mezzelfo che ora è un goliath e un goliath che ora è un...boh. Blocca a metà discorso Tholin senza che gliene freghi molto di tutto quello che avete orchestrato, borbottando qualcosa in orchesco su quanto siano infidi i maghi e su quanto a poco serva lanciare palle di fuoco dalle mani, se le mani te le tranciano. Ma questo probabilmente nemmeno lo capite, tanto sono rozzi i grugniti del comandante in carica della guardia cittadina; l'orco non si preoccupa del sangue che lo avvolge, trattandolo alla stregua di un manto rosso dall'aspetto regale, per lui. Vi chiedete da quale diamine di tribù nordica sanguinaria sia uscito, e soprattutto come cavolo ha fatto un barbaro a guidare la sicurezza della più prestigiosa delle città coloniali d'oriente. "Meno chiacchiere e più fatti, frocètto mezzelfo. Avete fatto un macello qui" - voi?! Tutto quel sangue non c'era, prima che arrivasse lui - "non ve la caverete con una parolina dolce della vostra mammina Fuinur. Siete tutti in arresto! TUTTI!" e nel farlo mulina la spada grondante bagnando di sangue Tholin al di sotto del suo camuffamento, indicando prima lui, poi Raftal ancora appeso, il drow che porta con sé e anche il troll morto a mezzo metro, le cui viscere traboccano dal cranio spaccato. L'arresto è la cosa che meno vi conviene adesso. Se il mercante ha abbastanza soldi e reputazione - e siete sicuri ce l'abbia - chiederà un processo che durerà settimane che voi non avete, nelle quali verrete sicuramente esonerati da ogni missione per volontà della burocrazia alla quale nemmeno la Loggia si può sottrarre. Dovete trovare un modo per uscire via da qui oppure potete dire addio alla vostra missione segreta, visto che le Cronache di Capo Ventura non esiteranno a far apparire i vostri bei faccini sul quotidiano di domani.
  15. Per cinque monete di rame Deneb ottiene la sua copia del giornale cittadino in edizione speciale, mentre con altre quattro riuscite ad acquistare abbastanza dal forno per fare una colazione decente. La vostra passeggiata diurna può continuare sotto il sole tra le strilla dei bambini e il rumore dei carretti. @Deneb
  16. Raftal può rovesciare il bancone delle pozioni oppure prendere il corpo del mercante, ma non entrambe le cose oppure il troll lo avrà già fatto secco prima che possa dire Cercascogli. La scelta cade ovviamente sul mercante, e fatto ciò sguscia via dalle grinfie del troll salendo rapidamente sul muro con il povero drow in spalla, raggiungendo i tre metri d'altezza. Tholin nel frattempo si è destato completamente dal sonno dell'Antico e ora usa la sua magia in maniera creativa per dare a Raftal la possibilità di fuggire; il troll abbocca all'esca e si volta alla ricerca di questo fantomatico fantasma odoroso, sferzando l'aria dietro di sé. Non fa in tempo a lasciare il vicolo che una dall'alto del muro accanto al troll, appartenente all'edificio della Locanda del Cigno, il capitano orchesco delle guardie di Capo Ventura cala come un rapace sulla sua preda ficcandogli la sua gigantesca spada in faccia. Il mostro cade a terra, stecchito in una pozza di sangue e cervello. Il rumore provocato dal vostro combattimento deve aver attirato il più terribile dei membri della pattuglia capoventurese; dopotutto il diversivo di Tholin non poteva reggere a lungo. Per farla breve: vi hanno beccati. "LO SAPEVO!" urla Radzag "PIONIERI! Siete sempre voi a fare casini nella MIA città!" dice, imbrattandosi di sangue di troll mentre estrae l'arma dal suo cranio sfondato. @Tutti
  17. Se Barbara pensa a curare i danni inferti ad Asvig e Randal corre a riprendere le sue armi elfiche, tutti gli altri scaricano sul drago le loro ultime risorse per abbatterlo prima che questi possa scaricare efficacemente la sua ira su uno dei vostri compagni. Le spade, i pugnali, la magia sferzano le scaglie strappando via pezzi di carne e litri di sangue che inondano il pavimento della grotta; il dimenarsi della bestia è sconnesso e le sue urla terrificanti ma averlo accecato lo ha reso ancora più goffo nei movimenti. Randal schiva abilmente l'agitare sgraziato della coda, abbassandosi al momento giusto per recuperare l'arma conficcatasi in terra e così anche Asvig e Razul a sferrare colpi audaci senza più timore di essere sopraffatti. La bestia è enorme, sì, ma ovunque si gira non trova che ferro a dilaniargli le carni e il buio che impedisce di portare a segno colpi decenti ai nemici invisibili. Le artigliate a vuoto e i colpi di coda diventano sempre più lenti, i ruggiti meno energici - e Fortunale giunge dall'alto portando morte elettrica con la sua lancia. Non è troppo diverso dall'assaltare una balena: un colpo ben caricato sulla nuca, alla base della spina dorsale, che gli attraversa il collo da parte a parte e se non è la botta ad ucciderlo istantaneamente allora sarà il suo stesso sangue ad affogarlo. L'elettricità nell'aria folgora le scaglie e la punta trafigge in profondità la carne sottostante. Il drago spalanca gli occhi ciechi, alza la testa, muove disperatamente le ali mentre indietreggia barcollante. Asvig fa cenno a tutti di ritirarsi: "Attenti! Mantenete le distanze!" ma Fortunale continua a cavalcarlo mantenendo salda la presa nella sua arma scintillante. L'agonia è terribile e straziante, ma fortunatamente non dura molto. La bestia cade su sé stessa di fianco, roteando gli occhi all'indietro. Il calore nel suo ventre si spegne rapidamente e nel giro di pochissimi minuti del drago non è rimasta che la sua carcassa. Ce l'avete fatta senza un graffio anche stavolta, merito del lavoro di squadra. Barbara e Arrigo rimangono in alto ad ammirare l'opera compiuta mentre tutti gli altri si avvicinano, sudati e stanchi. "Che vigore!...non credevo ce l'avremmo fatta tutti." commenta il capoguerra, mentre Razul infila per sicurezza la spada nell'occhio destro del drago, affondandola bene nel cervello. Non si sa mai, con questi esseri.
  18. Ragazzuoli miei, io fino all'1 dicembre sarò offline (o risponderò mooooolto poco) causa trasferimento improvviso nella capitale. Sentitevi liberi di fare tutta la baldoria del mondo in mia assenza!
  19. Ragazzuoli miei, io fino all'1 dicembre sarò offline (o risponderò mooooolto poco) causa trasferimento improvviso nella capitale. Mi scuso in anticipo, e vi lascio tutto il tempo del mondo per pensare bene la vostra prossima mossa!
  20. Eeeeeh indovinate chi si è scordato la resistenza? Indizio: ha il nick che inizia per B e finisce per ellerofonte. Edito subito. @Fezza è nella stessa casella del drago. A tal proposito, hai quell'incantesimo che ti permette di accedere a un talento da guerriero. Mi sono sempre chiesto perché non lo usi per fare Xena con l'Annulat.
  21. La battaglia si fa sempre più intensa; Razul e Fortunale decidono di passare alla mischia accerchiandolo insieme ad Asvig, mentre Barbara e Arrigo danno fondo alla loro magia. Randal unisce i pugnali nella loro forma originale di Annulat e lo scaglia contro il drago...ma al contrario di quanto si sarebbe aspettato, la sua arma non torna indietro. @Randal La reazione del padrone di casa non si fa attendere: il ventre si riscalda e una palla di magma fuso esplode addosso a Fortunale; i detriti inondano l'area circostante ferendo gravemente Asvig e raggiungendo Razul dal lato opposto. @Tutti
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