Vai al contenuto

Bellerofonte

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    3.994
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    10

Tutti i contenuti di Bellerofonte

  1. Gni. C'è differenza tra un PG leader e un giocatore faccio-tutto-io. Imporre una leadership è sempre una scelta sbagliata. In un gruppo normale, se siete in una foresta e avete un PG ranger, seguite lui. Se siete in mezzo a una battaglia e avete un PG guerriero, seguite lui. Se avete comunemente eletto un leader, seguite lui. Nei restanti casi, ognuno ha diritto di parola anche a costo di TPK; certo sarebbe meglio evitare magari trovando giocatori che sanno collaborare tra loro, ma ammesso che il "colpevole" del disfacimento sia uno solo (il vecchio leader o il nuovo anarchico) perché non chiedi ai giocatori invece che a noi? Voglio dire, se i PG si sono ribellati forse la cosa del leader non stava loro proprio a genio. Se lo avessero rispettato lo avrebbero difeso, no?
  2. Randal lancia il minuscolo oggetto impregnato di colla addosso al drago, ma quando prova ad attivarne il potere...non succede nulla. Razul lo guarda interrogativo: cosa non ha funzionato? Non c'è tempo per le spiegazioni, il Cornotonante si alza in volo e Fortunale prova a bloccarlo con i suoi mezzi, ma la stalagmite emersa dal terreno lo sfiora semplicemente, causandogli un'abrasione tra le scaglie del ventre. Accade l'irreparabile: il drago si alza in volo, diretto verso Asvig che nel frattempo si è rialzato in piedi e guarda in alto con lo scudo pronto a difendersi. Il Cornotonante sorvola metà della caverna e atterra sul cornicione a dieci metri da Barbara e Arrigo, sporgendosi abbastanza da vedere la sua preda caduta in trappola. Fa per infilare un artiglio nella cavità, ma è troppo stretta per lui. Paradossalmente, Asvig è al sicuro nella trappola in cui si trova...almeno finché il drago non soffia. Lady Syvis, impulsiva come al solito, urla: "LASCIALO STARE!" e il fuoco si materializza dalle sue mani puntando alla testa del drago, che ora concentra su di lei l'attenzione. Arrigo non ha intenzione di farsi bruciare il didietro per colpa dell'avventatezza di Barbara, così la trascina per un braccio e le urla frasi vernacolari troppo complesse da ripetere per un mortale come me; entrambi spariscono tra le frasche dei due alberi lì accanto, e l'ultima cosa che vedete è Arrigo spingerla e poi buttarsi tra le piante anche lui. Nel frattempo dall'altra parte della caverna l'avanguardia non si dà per vinta. Razul chiede: "Sei sveglio, shem'len. Trova un modo." e poi, con una breve rincorsa supera il masso di fronte a lui e continua ad avanzare a tutta velocità verso il picco più elevato della caverna, arco in mano, pronto a scoccare per allontanare il drago dai vivi. @Sandrine @Tutti
  3. Secondo me SAG dovrebbe interpretativamente servire proprio a questo, non a caso influenza il tiro sulla Volontà in 3.5. Ciò non significa che un giocatore non può fare certe azioni, ma che da master non la considero una buona interpretazione. Rimando a un altro topic la discussione di come l'interpretazione può influenzare il gioco, finisce sempre che ne parliamo OT sotto ogni singolo topic. @MadLuke a parte il trafiletto qui sopra, sono d'accordo con quello che dice Alonewolf. Off-game prima di una battaglia (io preferisco farlo a inizio campagna, nel capitolo zero) puoi dire a tutti: "Ehi, le battaglie standard sono fatte per divertire, ma se vi descrivo una cosa come particolarmente difficile non cazzeggiate please, o ci rimanete secchi istantaneamente." Per esperienza questo approccio riduce ma non annulla queste spiacevoli situazioni. Due settimane fa ho giocato in real una situazione identica, giocatori che mi dicevano: "Dacci nemici più forti!" e poi si sono messi a fare cagate e TPK senza che io muovessi un dito. Si sono praticamente suicidati contro un grado sfida più basso del loro tentando di fare cose assurde perché non conoscevano le abilità (e le priorità tattiche) dei propri personaggi - dimmi se ti ricorda qualcosa! A fine giocata li ho presi da parte e ho fatto loro un elenco di ciò che io avrei fatto al posto loro con quei personaggi, dimostrandogli come con una tattica decente avrebbero potuto uccidere il mostro senza sforzo. Sono sicuro che la prossima volta andrà meglio.
  4. @Fezza esattamente in che zona gliela tiri addosso? Dove miri? (non influenza la CA del tiro, tranquillo) @Pippomaster92 & @Ghal Maraz: a che altezza siete da terra? @Tutti: la situazione volge a vostro sfavore. Leggevo poco fa un topic di MadLuke (Pippo ha anche risposto) e mi rendo conto che dovrei mettere delle cose in chiaro su questa battaglia prima di fare TPK per eventuali fraintendimenti. Premetto che - come ben sapete - ho sempre timore di fare railroading e perciò vi consegno le opportunità di avere informazioni su qualcosa, ma la soluzione ai problemi dovete trovarla voi. Il drago è più forte di voi. MOLTO più forte di voi: Tuttavia non esistono scontri impossibili, soltanto che questa bossfight non è fatta per essere combattuta in maniera "classica". Ma questo lo sapevate già. Non so se è perché siamo tutti un po' impegnati e distratti, o se questa storyline è durata troppo e volete fare altro il prima possibile, ma avete ignorato molte cose prima di entrare nella caverna. Questo perché vi siete preparati dando retta solo ai PNG (rubiamo i dati delle altre compagnie! Mandiamo Razul avanti! Usiamo il piano di Arrigo per bloccarlo a terra!) ma con quasi nessuna iniziativa pragmatica da parte vostra. Non sto qui a spoilerarvi cosa avreste potuto fare, magari ne parliamo a fine combattimento. Vi lascio liberi di chiedermi OFF qualsiasi cosa e di parlarne qui tra voi, se volete. Comunque sappiate che senza un po' di fantasia nessuno uscirà vivo da quella caverna. Di modi per battere il drago adesso ne ho pensati almeno tre, ma sono sicuro che ce ne siano altri che potete trovare. Se è tutto troppo difficile, ditemelo. Lascio che i PNG risolvano la situazione e d'ora in poi abbasso il livello di difficoltà generale.
  5. Raftal si impegna a prendere il sacco e metterlo in testa al drow mentre il suo compagno tiene occupato il bestione. Con un'occhiata fugace riesce a mettere le mani sulla fiala alchemica dietro di lui e cospargervi il veleno, ma nulla più. Tholin d'altra non ha altra scelta che indietreggiare il più possibile, ma prima che se ne possa rendere conto si trova con le spalle al muro. Il troll avanza verso di lui e scarica la sua intera furia sul povero ragazzo, dilandiandolo. Gli artigli e le zanne affondano nella sua carne in supplizio straziante che termina solo quando la bestia solleva il corpo tenendolo stretto tra i denti e lo butta con violenza a terra. Tholin sente freddo e poi il dolore svanire insieme alla nitidezza di ciò che vede. La vista si annebbia e il sonno degli eterni sopraggiunge. Buio.
  6. Il drago ha percepito solo Asvig per ora, significa che puoi usare il tuo round di sorpresa per castare l'incantesimo prima della prossima azione del drago. Va bene, grazie per aver avvisato.
  7. Scusa Pippo, mi ero dimenticato della tua domanda. Confermo quanto detto da Ghal (forse dovrei aggiungere una legenda nel diario di bordo) e per la stalattite potresti, ma devi infliggere abbastanza danni per staccarne una dal soffitto oppure usare una prova di forza esageratamente alta. Il tetto è roccia scavata dall'acqua, l'unica apertura verso l'esterno è quella che avete attracersato.
  8. Il troll grugnisce e si dirige verso Tholin, e quest'ultimo preso dal panico attiva la sua magia del gelo che agisce sui muscoli degli arti inferiori dell'enorme coso verdastro e puzzolente. Questi si muove con difficoltà, ma avanza lentamente nel tentativo di mettere il fino goliath in un angolo. Non sapete ancora come faccia a individuare il ragazzo senza utilizzare la sua vista, ma pare proprio che lo stia puntando. Nel frattempo Raftal porta a termine il lavoro con eccellenti risultati. L'omicida serpentino stende in un colpo solo il mercante che cade come un pezzo di legno secco a terra, alla mercé dei due compagni mutaforma.
  9. Il drow si volta di scatto con ancora due ampolle in mano. Ti guarda sconcertato, non aspettandosi assolutamente nessuno da queste parti. "Chi sei? Come hai fatto a trovarmi?" ma le domande gli scivolano via quando l'espressione di rabbia lo pervade. "Non importa. Il tuo maestro non avrà più una goccia di pozioni da me! Credi che non l'abbia saputo per cosa l'ha usato? I Pionieri che hanno scoperto i vostri prigionieri hanno tracciato le mie pozioni e ora mi stanno addosso! Puoi dire al tuo capo che al tramonto saranno al cimitero, è la volta buona che li prendete e li fate sparire. QUELLI GIUSTI stavolta, magari? Era sulle Cronache di oggi che ieri avete attaccato due dannati Pionieri qualsiasi!" il mercante - se davvero di un mercante si tratta - sembra essere su tutte le furie. "E dille un'altra cosa, quando la vedi: io ME-NE-VADO! E' stato un errore prendere quel dannato anello, dovevamo lasciarlo ai Mastini!" la sua espressione cambia. "Aspetta. Tu non sei un goblin. Come caz-oh no." qualcosa è scattato nella sua testa, gli occhi guizzano spaventati verso il troll e nella sua lingua madre urla: "Usstr siltrin! Zotreth!" Il troll ruggisce e si alza in piedi, annusando la posizione del mezzelfo trasformato. E dire che aveva quasi funzionato...
  10. Jesus-Randal attraversa l'acqua zompettando allegramente con netto disappunto del non-morto (o meglio: supponi che sia disappunto, la faccia impassibile che sfoggia da quando l'avete incontrato, tanto da far sembrare Sigbjorn un tipo emotivo) e usando ogni mezzo a disposizione, lui e il cuoco sgattaiolano alle spalle del drago intento a saziarsi dei bocconi. Le parole di Fortunale in lontananza non sono che un eco perso nello scroscio dell'acqua. Randal è quasi arrivato quando il drago si muove. Qualcosa, forse un movimento fuori posto, forse l'eco dei passi di qualcuno nella caverna, lo ha avvertito che c'è qualcosa nell'aria. Interrompe il suo pranzo e fa un giro su sé stesso annusando l'aria e poi appoggiando il muso a forma d'ascia verso terra, accarezzando le pietre. Saranno forse stati i passi di Randal? O l'armatura pesante di Asvig, che tintinna continuamente mentre scende rapidamente le pareti scoscese della caverna? Non avete idea di quello che sta facendo il drago, ma sicuramente ha a che fare con voi, perché quando finalmente il lord protettore di lady Alamaire ha quasi raggiunto terra, il drago ruggisce: Asvig ha a malapena il tempo di capire ciò che sta succedendo, che sconvolto dalla maestosità e dal terrore della creatura, il cui ventre si sta gonfiando di fuoco, decide di battere in una ritirata infelice lanciandosi da quasi cinque metri d'altezza. La caduta fa un rumore identico ad un servizio di pentole malriposto che cade inglorioso quando si apre la dispensa. Il colpo del drago esce comunque dalle sue fauci, schiantandosi contro il grosso masso sulle rive del fiume; la meteora roccia fusa e fuoco esplode nei metri circostanti lasciando un grosso bozzo al masso mentre sobbalzano le pareti dell'intera caverna. Ora il drago inizia a dispiegare le ali e le sue intenzioni sono palesi: mira proprio nel punto in cui è caduto Asvig. Se il piano era di attirare l'attenzione lontano da Randal, ci siete riusciti.
  11. Nonostante i suoi quasi tre metri d'altezza, Raftal - il VERO Raftal - non arriva nemmeno a metà dell'altezza dei palazzi dell'area residenziale di Capo Ventura. La città è cresciuta molto negli ultimi tempi, e i nobili hanno costruito edifici sempre più alti per sfidare la nuova sede del governatorato della città libera; nessuno avrebbe potuto farcela senza l'ausilio di qualche incentivo sovrannaturale, data limitata conoscenza architetturale del XV secolo di questo mondo, perciò potremmo considerare quasi un miracolo architettonico che alcune di queste residenze cittadine sfiorino i dodici metri d'altezza. Nulla a che vedere con le catapecchie dei quartieri bassi. La situazione non è cambiata: il mercante armeggia con ampolle e liquidi dai colori salmastri mentre il troll sta buono buono in un angoloo. @Raftal
  12. Dipende da quanto fa il drago in Ascoltare. Le cascate hanno CD10 (come un combattimento), +5 perché l'ascoltatore è distratto (sta mangiando) +1 ogni 3m di distanza.
  13. @Daimadoshi85 rispondo a tutto domani, stasera/notte mi tocca passarla a studiare!
  14. I vostri compagni scendono uno dopo l'altro; l'ultimo ad entrare è il Tressym del cuoco, che si acquatta vicino al suo padrone con gli occhi catarifrangenti persi nel buio. Asvig fa cenno al capitano di seguirlo mentre inizia a scendere le scale, ma questi viene fermato da Arrigo che lo prende per un braccio: "Marescià forse è mej si chist 'e tenit vuj" si leva gli strani occhiali con le lenti oscurate, gemelli a quelli di Randal, e glieli passa. "Io restassi qua a sorvegliàre donna Barbara..." e con un sorriso di cortesia codardo come pochi, si nasconde sotto la gonella dell'incantatrice di bordo che scuote la testa e si piazza sul bordo della cascata, come Asvig le ha indicato. Razul intanto si allontana di qualche passo dietro di voi e concentratissimo prende la rincorsa lungo i nove metri che lo separano dal fiume in piena, e il salto che compie ha del miracoloso, ma non è abbastanza lungo per farlo arrivare dall'altra parte. Fortuna che il non-morto è dotato di ogni capacità possibile, e nuotare nonostante la corrente fino all'altra sponda per lui non è un problema. Si tira su, e fa cenno al cuoco di arrivare dall'altra parte. E' arrivato il momento di dividersi. @Randal @Tutti
  15. Certo! Lo davo per scontato, ma vai pure, modifica!
  16. Proseguite oltre la svolta che porta inizialmente al continuo dell'angiporto che state attraversando; le finestre sono come al solito chiuse e sbarrate, ma la strada è relativamente più pulita. Annusate nell'aria l'odore del solito minestrone troppo speziato di Barut provenire dall'edificio accanto al vostro: sapete già che lo servirà puntualmente agli avventori di stasera, ma i rumori che avvertite non provengono dalla cucina del bugbear, ma da qualcuno al di là della prossima curva. Quando vi affacciate, capite di essere giunti a destinazione. Avete trovato il mercante drow! L'elfo oscuro sta usando una sorta di piccolo laboratorio alchemico incorporato direttamente nel carretto che contiene tutti i suoi articoli. Sembra al lavoro su qualcosa, mentre il troll bendato che lo accompagna è seduto in un angolo e sembra fargli la guardia. Raftal è al solito più furtivo di un serpente quando c'è da strisciare dietro gli angoli, ma Tholin non è abituato a fare altrettanto. Mentre si accinge a osservare, tira per sbaglio un calcio a un sassolino: il troll sembra tranquillo, ma il mercante si volta a controllare, sbirciando nella vostra direzione. Per un attimo credete di essere stati scoperti, ma questi invece fa finta di nulla e torna a mescolare radici con cubi gelatinosi.
×
×
  • Crea nuovo...